29 dic 2016

Insalata tiepida di Ceci Neri e Cime di Rapa



Credo sia un dato ben noto a noi introversi: quando ci propongono di uscire e rispondiamo di no, che abbiamo bisogno di dedicare del tempo a noi stessi, le persone socievoli pensano subito a uno stato depressivo e ci immaginano affogati nell’alcool e nelle lacrime. E insistono che uscire ci farà bene.
Non nego di avere i miei momenti down, in cui mi rinvolgo in un plaid e fisso nel vuoto, ma il più delle volte sfrutto il tempo per me percorrendo una scaletta abbastanza collaudata: per prima cosa una doccia per lavare via le tossicità di certi ambienti e situazioni (e personaggi), un film o un libro prima di dormire e, nel mezzo, a mo’ di passaporta potteriana verso quest’ultima dimensione più intima e mia, una sosta ai fornelli, per cucinarmi qualcosa di semplice e sano… predispongo gli ingredienti, li annuso e mi soffermo su come cambiano il profumo e la consistenza della preparazione, via via che le spezie, scaldandosi, sprigionano i loro aromi, man mano che il fondo acquista cremosità.


Prima di sedermi a tavola (beh, ammetto che è più frequente che ceni sul divano, so che non è dignitoso, ma il mio tavolo da pranzo è un po’ troppo “pomposo” per una sola persona), negli ultimi istanti di cottura, mi concedo un calice per avvinare la bocca e, cenando, un secondo, per testare l’abbinamento. Per i miei ceci e cime di rapa, un piatto in cui la pastosità dei primi bilancia la tendenza amaricante delle seconde, ma ricco di note vegetali e leggermente piccante, sono stata in dubbio a lungo e, infine, ho optato per un Syrah Rosé della Cantina Settesoli, un rosato da salasso, ottenuto dall’omonimo vitigno, normalmente destinato alla vinificazione in rosso. In rosé manca della caratteristica nota di pepe nero e spezie amare, e assume delicate note di piccoli frutti rossi croccanti, rosacee e un fondo leggermente minerale. Quest’ultima caratteristica, insieme alla buona freschezza, è dominante anche in bocca, fermo restando che la morbidezza lo rende comunque gradevole e molto equilibrato.


Ingredienti

Procedimento:
La sera prima metti i ceci in ammollo.
All’indomani lessali per il tempo indicato sulla confezione, salando leggermente l’acqua di cottura, scolali e falli insaporire per un paio di minuti saltandoli nell’olio d’oliva. Aggiungi le cime di rapa, mescola bene e sfuma con il vino. Quando l’alcool sarà evaporato, unisci la crema di peperoni e lascia ritirare il fondo, finché non sarà denso.
Aggiusta di sale e servi caldo o tiepido, cosparso di bacche di goji.

3 commenti:

Simo ha detto...

Un piatto molto interessante....i ceci neri non li ho mai mangiati, devo provarli!
Un grande abbraccio e tantissimi auguri per un 2017 pieno di cose belle...

lucy ha detto...

sempre di corsa da non riuscire neanche a girare per i blog per vedere le vostre ultime ricettine deliziose.
Ti faccio i miei migliori auguri di Buon Anno

nelcestinodienela ha detto...

Figurati se poi anche le persone socievoli non avranno bisogno di momenti tutti propri...e chi sta bene con se stesso sta bene anche con gli altri;-)...Buono l'abbinamento cime di rapa-ceci!!! Serena BUON NUOVO ANNOOOOOOOO!!!!