18 mag 2015

Chifferi Rigati al Profumo di Erbe e di Provvisorietà


Il mio babbo non sa cucinare, sostanzialmente la sua idea di “preparare da mangiare” si riassume nel far galleggiare nell’olio o nel burro fuso qualcosa completamente coperto di sale e peperoncino.

Questo è uno dei pochi piatti che fa a regola d’arte e il profumo che si spande per la cucina mentre le erbe aromatiche sfrigolano nella padella fa dimenticare tutti i suoi disastri al colesterolo. Naturalmente lui usa erbe fresche, appena raccolte, perché un’altra cosa che gli riesce bene è curare le piante. Qualsiasi tipo di piante: cactus, bonsai, ortaggi, fiori… i miei genitori hanno un terrazzo bellissimo e i loro giardini delle case al mare e in montagna hanno vinto dei premi.


Non si può dire che abbia preso da lui, sono capace di far morire anche i fiori finti. Con le erbe profumate mi riscatto, ma quest’anno la mia precaria situazione abitativa mi ha tolto il piacere di uscire dal vivaio carica di vasetti, non ho bisogno di cose in più da trasportare nella mia futura casa mignon, le mie scarpe e i miei stampi per torte sono più che sufficienti.

Travolta da un’indecente desiderio di primavera e di verde, ho deciso di perpetuare la tradizione familiare del “sugo ai cinque sapori” (questo il pomposo nome da ristorante anni ’80 che gli ha affibbiato mio padre) con le erbe liofilizzate. In attesa di entrare in possesso del mio roof garden, dove potrò piantare e sterminare un sacco di cose.


Ingredienti:



Procedimento:
Metti i capperi in ammollo, per eliminare il sale in eccesso, cambiando l’acqua di tanto in tanto.
Inumidisci le erbe liofilizzate per farle reidratare.
Nel frattempo trita il finocchietto e il cipollotto e falli soffriggere nell’olio con la pasta d’acciughe. Quando si sarà formata una salsetta scura, unisci le erbe e i capperi scolati e falli insaporire per un minuto. Bagna con l’amaro e alza la fiamma per far evaporare l’alcool.
Unisci la salsa di pomodoro e fai tirare per raggiungere una consistenza cremosa.

Cuoci i chifferi secondo le istruzioni sulla confezione e saltali un attimo nel condimento. 


Quando mangio qualcosa di fresco e profumato, con una forte impronta erbacea, mi viene spontaneo di ricercare la morbidezza del Grillo delle Cantine Settesoli, così intensamente profumato di fiori bianchi, agrumi e macchia mediterranea da far immaginare un gusto risoluto, una freschezza spiccata... al contrario, in bocca è rotondo, suadente, pieno e bilancia perfettamente la tendenza amaricante delle erbe. 

14 commenti:

  1. Mi piace il nome, sugo ai cinque sapori. Deve essere molto profumato e fresco.

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  2. Ciao! ma povero papà :-( Abbiamo un'idea di cosa vuoi dire: il nostro cucina qualcosa, ma tende sempre ad abbondare con i condimenti e il mix di ingredienti :-(
    Però questa pasta sembra proprio buonissima sai! Profumata e semplice, aromatizzata con le acciughe.
    Vabbè, passiamo per l'uso dei liofilizzati...noi però replichiamo con le erbette fresche ;-)

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  3. anch'io sono negata con le erbe e le piante nonostante mi curi di loro inesorabilmente muoiono....adesso spero nella piantina di basilico che ho sul davanzale...spero che resista!!cara questo piatto è davvero molto saporito,veloce e rapido da preparare!!!
    Sere ho visto che hai ancora i paris brest nel tuo blogroll...per ovviare a questa cosa, dovresti eliminare il mio blog dalla tua lista e poi reinserirlo...sta cosa mi sta prorpio stressando:-)!!!!
    Un bacione,Imma

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  4. Questo piatto riscatta il tuo Papà alla grande direi non so se il mio ci riuscirebbe però il ragù lo ha insegnato lui alla mia Mamma.....che strana la vita 0.o
    intanto questo è già buonissimo così !!!

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  5. in quanto a pollice verde allora possiamo darci la mano tranquillamente. le erbe aromatiche però...almeno riesco ancora a farle sopravvivere, forse perchè senza in cucina mi sentirei un pochino persa!
    questo piatto così intensamente profumato mi ispira da morire :)
    un bacione, buona settimana

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  6. mi trasferirei volentieri a casa tua, che delizie che produci...

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  7. Simpaticissimo questo formato di pasta, e gustosissimo il condimento, brava!!!

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  8. adoro le erbe aromatiche, quasi più di un mazzo di fiori (ci ho dedicato anche un capitolo del mio ebook...non so se l'hai letto... ;) )proverò a scimmiottare questo condimento per pasta, deve essere qualcosa di sublime...e per una volta il colesterolo lasciamolo in pace, valà!
    Baciotti cara, quando vuoi scrivermi sai che ci sono sempre....

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  9. non sarà un abile cuoco ma questo primo piatto è davvero pieno di gusto e immagino quali aromi sprigionerà!!!
    Un super bacione

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  10. bravo il tuo papa'.. che simpatica nel descriverlo ai fornelli, fortuna che si salva 'un piatto' ^_^

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  11. Un primo piatto profumatissimo...avrai preso da tuo padre l'arte di usare erbe e spezie. ..immagino che tripudio di odori....

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  12. Ciao, una breve nota per dire ti amo il tuo blog, in modo da non privarmi! Grazie per tutto il lavoro svolto e per tutto il divertimento che trovo.

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