15 mar 2010

La Marmellata di Arance (e Cannella) dell'Orso Paddington

Marmellata di Arance

Non sono molto sicura che l'Orso Paddington sia conosciuto tra i bambini italiani: certamente non quelli di oggi, ma, probabilmente, le sue avventure non figuravano ai primi posti nemmeno tra le letture di quelli della mia generazione.
L'Orso Paddington venne trovato dai coniugi Brown alla stazione di Paddington (da cui il suo nome) con un cartello appeso al collo "Per favore, abbiate cura di quest'orso". Veniva dal Perù e portava con sé una valigia contenente un barattolo di marmellata di arance.
Le sue prime ore nel Regno Unito erano descritte in un bel libro illustrato a pagine mobili, di quelli che, semplicemente tirando una linguetta, permettevano di spostare personaggi, aprire sportelli, cambiare scenario.
Un sogno per una bambina.
Ma a deliziarmi, che ve lo dico a fare, non erano tanto gli armadi che si aprivano rivelando il guardaroba dell'Orso Paddington o le scale mobili che scorrevano. Era quell'unico, microscopico cenno di due parole alla marmellata di arance.
Al pari dell'orso Paddington, la marmellata di arance non era troppo diffusa nella cultura italiana. Parlo degli anni di piombo e della marmellata di ribes e di prugne. Io almeno, non l'avevo mai assaggiata. E mi chiedevo che gusto potesse avere.
Col tempo, con la globalizzazione e con i tanti viaggi in Inghilterra, la marmellata di arance è uscita dal libro dell'Orso Paddington e dalla vetrina drappeggiata di tartan dell'Old England, è entrata nelle dispense di everyman ed ora tutti la conosciamo.
Ma se volete quella vera, quella che ha permesso all'Orso Paddington di sopravvivere sulla scialuppa che lo ha portato dal "darkest Perù" alla "swinging London", dovete fare questa:

Ingredienti:
  • 1 Kg di arance
  • 1 Kg di zucchero
  • 1 stecca di cannella

Procedimento

Lavate bene le arance e bucherellatene la buccia con i rebbi di una forchetta. Mettetele a bagno in una bacinella per almeno 48 ore (72 se possibile) cambiando l'acqua due volte al giorno.

Questa operazione serve a togliere l'amaro sotto la scorza e permette di utilizzare tutto il frutto, senza bisogno di eliminare la parte bianca tra zeste e polpa.

Trascorso questo tempo, tagliate via le estremità e affettate le arance finemente, senza sbucciarle. Ponete le fette in una casseruola capiente e recuperate anche il succo.

Aggiungete lo zucchero, la cannella e cuocete mescolando di tanto in tanto fino al superamento della "prova del piattino" o qualsiasi altro metodo utilizziate per individuare la giusta consistenza della marmellata.

Invasate bollente, pulite velocemente l'imboccatura dei barattoli dalle tracce di marmellata eventualmente colate e chiudete bene. Rovesciate i vasetti e lasciateli capovolti per qualche ora, dopodiché sinceratevi che abbiano formato il sottovuoto.

Nota: le fette di arancia, naturalmente, pur perdendo in consistenza, rimarranno intere ed è proprio questo il bello di questa marmellata. Per verificare la cottura dovete raccogliere, invece, una goccia dello "sciroppo" formatosi con il compostarsi della polpa.

39 commenti:

Carolina ha detto...

Buongiorno mia cara!
Io, purtroppo, non conoscevo la storia del tenerissimo orso Paddington e dei coniugi Brown, ma mi è piaciuta tantissimo.
Come mi piace molto la tua favoloso marmellata d'arance che ha un aspetto incredibile...
Mi hai messa di buon umore!!! : )
Un bacio.

Serena ha detto...

@ Carol: *tu* mi hai messa di buonumore con la bella notizia che mi hai dato via email!

Simo ha detto...

Davvero splendida a vedersi, con quelle belle fette..."a vista" (scusa le ripetizioni, oggi sono un pò impallata!!)
Buona colazione allora...e buon lunedì!

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Buongiorno tesoro! Tu non lo sai, ma quando sono stata a Londra il mio albergo era proprio vicinissimo alla stazione Paddington della metropolitana :) Immagina quanti ricordi mi hai fatto tornare in mente delle mie due settimane londinesi!
Di questa marmellata mi piace il fatto che le arance non vadano sbucciate e pelate al vivo, operazione che mi farebbe desistere dal provarci perché sono troppo pigra, e il fatto che vadano tagliate a fette, sul sapore non ho dubbi sarà favolosa :)
Buona settimana!

Dolci a gogo ha detto...

mi sono appassionata subito alla storia dell'orso che onestamente nn conoscevo pero la sapeva lunga sul gusto delle marmellate!!!!la tua marmellata è strepitosa ondina sembar di sentirne il profumo!!!bacioni imma

eli ha detto...

L'orso Paddington con il cappellaccio e il cappottino lo conosco bene! ma non ne sentivo parlare da anni, Grazie per avermelo fatto tornare in mente, Ogni tanto è bello ripescare personaggi dalla memoria che a catena evocano un sacco di ricordi :))))

Al pari dell'orso anche io vado matta per la marmellata di arance che alla mattina mangio con fette biscottate e burro (tanto per non farmi mancare niente eheheheh)
Ciao Ondy, buona giornata ;)

Gloria ha detto...

Io l'orso Paddinngton non l'avevo mai sentito nominare prima di leggere il tuo post, ma la sua marmellata mi piace molto ;) potrei farne un pò prima che le arance ci abbandonino!

Saretta ha detto...

Mi ha fatto porprio piacere conoscere questo orsetto tramite il tuo racconto e questa golosissima marmellata!!!Grazie cara un bacioneeeee

Mara ha detto...

Questo "Orso" non l'avevo mai sentito prima.... ma questa marmellata è una signora "Marmellata". Io ne mangerei a cucchiaiate.
Fantastica.
Se sei un pò curiosa.... ieri ho postato la mia decorazione dell'uovo Caffarel. Mi farebbe tanto piacere che tu passassi.
E non vedo l'ora di vedere la tua meraviglia.
Besos
Mara

Anonimo ha detto...

Buongiorno!
Bellissima la storia e bellissima la marmellata con le fette di arancia intera!Stavo appunto cercando una cosa simile.
Grazie mille!

Barbara M.

Manuela e Silvia ha detto...

Una marmellata che ancora ci manca!! davvero deliziosa!!
un bacione

Edda ha detto...

Come sempre post adorabile, mi sta' simpaticissimo quest'orso. Senza parlare di questa marmellata luccicante. Buon inizio settimana!

elenuccia ha detto...

Bella la trovata di bucherellare la buccia delle arance e lasciarle in ammollo!!!
Quindi cuoci direttamente le arance e lo zucchero insieme? ma più o meno quanto ci vorrà per cuocere? ...come vedi non sono molto esperta di marmellate :)

Serena ha detto...

Grazie a tutti per i complimenti
@ Mara: passo subito a vedere, son omolto curiosa!
@ Elenuccia: sì, certo, per fare la marmellata frutta e zucchero vanno sempre cotti insieme. Per quanto riguarda il tempo di cottura conta molto la quantità di frutta utilizzata e la mano di chi mescola, a me sono occorsi circa 45 minuti

Unknown ha detto...

Ma che storia carina!!!e che marmellata gustosa! Adoro la cannella e penso sia un'abbinamento favoloso! ;)
Complimenti, proverò a farla di sicuro. un bacio

Mary ha detto...

Una bella visione per gli occhi e un dolce gusto per il palato!

steval ha detto...

Che bella storia non la conoscevo
Che bella questa marmellata come piace a me con i pezzettoni
ciao

Lady Cioffa ha detto...

l'orso mi è sconosciuto ma la sua marmellata a pezzetoni mi piace molto, soprattutto il tocco della cannella.

stefi ha detto...

Profumatissima!!!!
Non la conoscevo questa storia, carinissima!!!

manu ha detto...

la storia non la conoscevo ma l'orso si e lo ho anche!!!!he he he un bacione

wennycara ha detto...

Adesso voglio provare questa di marmellate di arance: mai avrei pensato di usare la cannella. Chissà perchè ma a volte funzioniamo davvero a compartimenti stagno...
Grazie dell'illuminazione ;)
Buona serata,

wenny

Amaradolcezza ha detto...

veramente una marmellata squisita! arancia e cannella e per di più a pezzi... buona buona!
buona settimana
Giulia

Anonimo ha detto...

Sweetheart! You almost made me cry... and smile, too :))) Pensa che sono appena tornata da Londra, e ho già una gran nostalgia di quei sapori, colori, odori. La marmalade è una delle mie preferite, tra le pochissime conserve di frutta che mangio :))) Sei sempre bravissima!

dauly ha detto...

ricetta e foto meravigliose, quelle arance sembrano uscire dal monitor!!

Luciana ha detto...

Davvero deliziosa questa marmellata, la copio subito perchè vorrei proprio prepararla...le marmellate all'arancia che si trovano in commercio non mi piacciono affatto; grazie per la ricetta!!!!
Bacioni e buona settimana!

terry ha detto...

Da brava frequentratrice londinese conosco l'orso paddington!
stupendo post e marmellata!:)
Terry

Castagna e Albicocca ha detto...

uffi, ma io non lo conosco l'orsetto Paddington!
Chissà se era ghiotto di marmellata di arance pure lui? Io si di sicuro...

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Sono andata a vedermi le immagini dell'Orso Paddington e in effetti l'ho già visto "in giro" in passato. Ma non conoscevo la storia della marmellata. Quella di agrumi è l'unica marmellata che non ho ancora fatto, devo sbrigarmi prima che finisca la stagione.
Un bacione
Alex

elenuccia ha detto...

Io non mi sono mai cimentata con la marmellata ma vedo mia madre quando fa quella di prugne. Lei prima fa cuocere per un po' la frutta da sola perchè perda un po' d'acqua e poi mettere lo zucchero verso la fine. Per questo che sono rimasta colpita dal fatto che tu abbia messo tutto insieme. Ma probabilmente con le arance è diverso.

Serena ha detto...

Grazie a tutte!
@ Elenuccia: non so cosa dirti, in famiglia abbiamo sempre fatto così, con qualsiasi tipo di frutta, anzi, se ne abbiamo il tempo mettiamo la frutta a macerare nello zucchero per qualche ora prima di cuocerla, come insegna anche il metodo Ferber (e se lo dice Christine...), però, sai, su certe preparazioni, come nel caso del risotto, del ragout o della torta di mele, ogni famiglia ha le sue tradizioni e i suoi procedimenti prediletti e alla fine l'importante è il risultato, no? Il mio era solo un suggerimento di preparazione della frutta (l'ammollo, come insegna l'Artusi) e di accostamento con la cannella, poi, è ovvio, ognuno per la cottura segue la sua logica ;-)

Micaela ha detto...

Tesoro è perfetta... proprio la consistenza che avrei voluto ottenere io con l'ultima che ho fatto!!! L'orso Paddington non lo conoscevo... adesso vado a vedere, sono curiosa!

Serena ha detto...

@ Micaela: poi mi saprai dire se, all'assaggio, mantiene la promessa!!!

Romy ha detto...

L'idea di non perdermi fra spellamenti, sbucciamenti, strizzamenti di polpa e preparazioni di sciroppi e zestes, mi piace e non poco! Ma dimmi un po'...dove l'avevi scovato quel bel libriccino che ti è rimasto così impresso?E , non ho capito...ce l'hai ancora? Un bacio

Serena ha detto...

@ Romy: e chi lo sa, me lo avevano regalato... l'ho ritrovato a casa della mia mamma. L'idea di mettere a mollo le arance me l'ha suggerita l'Artusi ;-)

minnie ha detto...

Non conoscevo la storia dell'orso Paddington ma conosco benissimo la marmellata di arance anche se, ahimè, a mio marito non piace (buon motivo per gustarmela tutta da sola).
Sono mancata un po' ma ho visto che ne hai "sfornate" di cose appetibili.
p.s. devo provare quello strudel di more e ricotta: deve essere MERAVIGLIOSO :)

Damiana ha detto...

Adoro la marmellata di arance,farcisco dei buonissimi biscotti all'olio di oliva,fatta in casa poi à meravigliosa.Devo provare mi sembra facile..Baci Damiana!

elenuccia ha detto...

Voglio provare a seguire il tuo procedimento perchè, a dire la verità, non mi piaceva poi tantissimo come veniva la marmellata di mia mamma...lo dico piano così non se ne accorge :) la tua sembra magnifica, proprio come piace a me quindi è da provare!!! Poi ti faccio sapere.

elenuccia ha detto...

Scusa se ti rompo ancora, prometto questa è l'ultima volta. E' che vorrei proprio provarla e a pensarci su mi vengono dei dubbi :)
Meglio usare arance con la buccia più spessa o quelle che hanno la buccia molto sottile? Grazieeeee

anna ha detto...

Con le arance biologiche che sono arrivate dalla Sicilia...l'ho fatta!!!buonissima soprattutto le bucce. Grazie!
Se ti fa piacere ti mando una foto.