Questa è una di quelle ricette che si tende a dimenticare: pasta e ceci, pasta e fagioli... piatti rustici, poveri, antiestetici, poco bloggabili.
Non avrei mai pensato a pubblicare una preparazione del genere se, nell'approntare il condimento, non avessi pensato che, anziché utilizzare un qualsiasi formato di pasta, potevo preparare da sola delle lagane e dare vita a un piatto tipico della cucina meridionale: le lagane e ciceri.
Adesso, probabilmente le pugliesi/lucane/calabresi DOC mi sgrideranno, perché quella che darò non è sicuramente la ricetta della tradizione, ma, bensì, quella della memoria: sono le lagane e ciceri del mio ramo calabrese, come ricordo che venivano preparate quando ero troppo piccola per capire cosa ci fosse nel mio piatto.
Ricordo solo una pasta dal taglio e dalla consistenza grossolana, un accenno di pomodoro, del rosmarino e naturalmente i ceci, ciceri. E' stato come partire dal risultato finale e destrutturarlo, capire come ci si poteva essere arrivati.
Vorrei anche potervi raccontare qualcosa di più, vorrei potervi parlare di nonne che impastavano, di zie che tiravano la sfoglia, di mamme che mescolavano dolcemente la cipolla per farla imbiondire. Ma, come ho spiegato più volte, la mia non è certo stata l'infanzia necessaria a chiunque voglia occuparsi di gastronomia, nel mio passato non ci sono tavole bardate di lino e merletti, presiedute da zii baffuti con il tovagliolo annodato al collo, su cui troneggiavano zuppiere di porcellana fumanti di minestre preparate ad arte.
Mia mamma, tutte le donne della mia famiglia e anche qualche uomo sono buoni cuochi, ma la loro idea di cucinare si riduce al fatto che se guadagni abbastanza puoi pagare qualcuno che lo faccia al posto tuo.
Non pretendo di aver inventato una ricetta e nemmeno di darvi l'originale, mi limito a passarvi un frammento dei miei ricordi.
Un ottimo frammento, per la verità.
Ingredienti per il sugo:
100 gr di ceci
1/2 cipolla
2 pomodori
1/2 peperoncino
1 rametto di rosmarino
olio evo
sale
pepe
Procedimento:
Il giorno prima, ammollate i ceci.
L'indomani scolateli e lessateli coperti d'acqua, con una presa di sale, finché non saranno morbidi.
Affettate finemente la cipolla e dadolate i pomodori.
In una padella, fate scaldate l'olio e lasciatevi appassire la cipolla, il peperoncino e il rosmarino. Aggiungete i pomodori e i ceci e cuocete finché non avrete ottenuto un buon amalgama (i ceci, naturalmente, devono rimanere interi).
Aggiustate di sale e di pepe.
Ingredienti per le lagane:
Procedimento:
La ricetta originale vorrebbe solo semola, ma io non ne avevo così tanta a disposizione. In ogni caso l'importante è che la sfoglia risulti grezza.
Impastate il sale e le farine, aggiungendo l'acqua necessaria ad ottenere un coposto asciutto e manipolabile, quindi dividetelo in porzioni, schiacciate ciascuna leggermente e spianatele al mattarello o con l'Imperia. In entrambi i casi, non tiratele troppo sottili, quindi, se usate la macchinetta, non scendete sotto la trafila n°4.
Tagliate le striscie ottenute in fettucce grosse, simili a pappardelle, ma più corte, e lessatele in acqua salata per qualche minuto.
Scolatele al dente e saltatele nella padella del condimento.
25 commenti:
Anche tu presa da frammenti di ricordi di infanzia?! Tradizionale o meno le tue lagane mi stuzzicano!
Un anno di lavoro in lucania mi ha fattom apprezzare moltissimo questa tua presentazione è unica nel gusto, ciao.
E chi si ricorda la pasta e ceci che tanto amavo da piccola... e pure ora!!!
che voglia che mi hai fatto venire!
bellissimo post!:)
ma sai che non conoscevo le lagane? pensavo fosse un formato di pasta che avevi comprato, poi ho letto che le hai fatte tu!! nella tradizione della mia famiglia invece i ceci venivano sempre abbinati ai cavatelli, rigorosamente fatti in casa...
Onde che bel frammento....!!! continuo ad imbattermi in ricette con i ceci, sarà un segnale ! la tua preparazione mi piace. A presto
Non conoscevo questo piatto, bello, complimenti, ma soprattutto gustoso, immagino :-)
Noi siamo delle sostenitrici di paitti come questo: tradizionali e ricchi di sapori dimenticati!! sai che non abbiamo mai provato questo formato di pasta?! bello e l'effetto scenico è assicurato!!
un bacione
Poco bloggabili? Sono i piatti che in assoluto preferisco! Squisito! Anche la pasta in casa hai fatto! Bravissima...
delizioso ondina questi sono i piatti della tradizione che nn tramontano mai anzi nn dobbiamo dimenticarli quindi hai fatto benissimo a pubblicare la ricetta...il formato di pasta nn lo conoscevo ci sta una meraviglia!!bacioni imma
Secondo me sono proprio queste ricette della memoria (non importa se siano così rispettose della ricetta tradizionale) che meritano di essere bloggate. Così non vanno perse!
Quest preparazione è meravigliosa, davvero invitante. Altro che se è da post, io adoro questi piatti rustici e tradizionali :)
Un piatto che non conoscevo vedi... qui da noi si fa la minestra di fagioli con i maltagliati che è abbastanza sul genere di queste lagane e ciceri credo. Sono piatti antichi e poveri, ma che adoro per la loro semplicità e per il loro buon sapore di una volta :)
Un abbraccio
Nella mia ottica è bloggabile qualsiasi cosa io abbia voglia di mettere in queste pagine virtuali... Sta ai "lettori" fare una personale cernita.
Detto questo, per me hai fatto bene a pubblicare questa ricetta! La foto è così bella... :)
Ti auguro un buon weekend!
Grazie a tutti, sono contenta, almeno, di avervi fatto conoscere le lagane, le mie non sono certo perfette, forse non lo erano nemmeno quelle della zia, ma erano così buone che non ho potuto fare a meno di proporvele!
tesoro sei stata bravissima!Adoro questo piatto(assaggiato uin declinazine pugliese), ti è venuto da dio!Buon weekend!
Perché poco bloggabili (beh a pensarci bene anch'io avevo pubblicato una ricetta di zuppa di ceci con foto molto discutibile ;-)
Sanno d'infanzia questi piatti e per me sono eternamente rassicuranti oltre che molto buoni. Grazie per la tua bella proposta (con foto elegante :-)
concordo pienamente coi commenti precedenti, hai fatto benissimo a postare questa ricetta, uno perché è sfiziosissima, due perché così hai potuto raccontare una storia oltre ad un piatto molto interessante, e tre perchè la foto è magnifica!
bravissima :D
valeria
Ondina complimenti per le lagane.
Io pasta e fagioli/pasta e ceci non la faccio mai...qui si usa di + fare il minestrone pasta e fagioli.. :-)
PS se diventassi ricca l'unica cosa che non vorrei fare è far cucinare a qualcun altro ;-)
PS2 tanto il problema non si pone nemmeno!
...ma fra ricette della tradizione e ricette della memoria c'è un legame fortissimo quindi non credo che nessuno potrebbe sgridarti, anzi, semmai ringraziarti :-) quanto a me, devo dire che la pasta e ceci sotto forma di "lasagna" neanche la conoscevo! l'ho sempre mangiata a mo' di minestra!
Poco bloggabileeee?
Guarda io in merito ho un opinione...
Forse qualcun'altro la condivide...
Io guardo le ricette bellissime, complicatissime, con ingredienti ricercatissimi o introvabilissimi, ma poi quando si tratta di trovare cosa fare per cena...le ricette più semplici sono quelle più apprezzate!
Poi la foto è proprio bella e fa venire una fame ;) !!!!
Grazie a tutti, anche per i complimenti alla foto, pensate che io ero quasi in dubbio se era carina o no, perché secondo me si vede che le lagane e il sugo si erano un po' raffreddati!!!
Lo trovo in assoluto uno dei piatti più semplici e buoni! Il mio ricordo si lega alle mani di mia nonna, alla sua incomparabile abilità nel tagliare tutti i tagliolini della stessa dimensione, e ad un'anfora di terracotta che borbottando cuoce i ceci nel camino. Che bontà! E ti dirò che poco importa che certe cose siano bloggabili o meno!
Ma che buona!!!da me si mettevano anche i fagioli ed era sempre una festa quando la faceva la nonna! bei ricordi e ottima ricetta, nella tradizione e nella semplicità. un grosso bacio
la mia pasta e legumi preferita!!!
che buona!
complimenti per l'uovo! STUPENDO!!!
Facciamo così, anche se sono una mucca d'origine pugliese, per sta volta non ti sgriderò :)
Anche perchè sembra tutto cposì buono :p
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