31 ott 2011

Cannellone Gigante con Crema di Broccoli e Zucca al Tartufo


Rotolo di Broccoli e Zucca al Tartufo

Mi piace la domenica mattina...
Non so perché, ma il sabato, malgrado il pensiero, tutto sommato, distensivo, dei due giorni di festa che mi si parano davanti, risento ancora della frenesia della settimana lavorativa appena conclusa e faccio fatica a calarmi nell' "holiday mood".
La domenica sembra tutto molto più semplice... mi alzo più tardi, con i movimenti pigri ed elastici di un felino assonnato, preparo il primo caffè e pianifico la mattinata.
Il più delle volte a pranzo mangiamo il risotto, che è compito di Topy, e così mi dedico con più attenzione alla cena, in genere un lievitato in quantità industriali, che mi tolga il pensiero di cosa preparare nei primi giorni della settimana successiva. Talvolta, invece, bypasso il pensiero della cena, affidandomi al caso, e mi concentro su una preparazione di pasta fresca. Mi piace la pasta senza uova, fatta soltanto con acqua, farina e poco olio, come mi ha insegnato mia suocera. Mi piace lavorarla a mano in un grande contenitore, in cui compio con la mano a conca dei rapidi giri rotatori, finché la farina non assorbe tutta l'acqua e non ottengo un composto elastico. Quando la mano è perfettamente pulita, so che è l'ora di stenderlo.
Nel frattempo Topy porta Mirto a spasso, torna con una briochina calda e mi prepara il secondo caffè.

Questo "rotolo", una sorta di enorme strudel da lessare, me l'ha ispirato, naturalmente, Jamie Oliver, che lo propone in versione decisamente più saporita, condendo la zucca con peperoncino e parmigiano. Io, però, da molto tempo, volevo provare l'abbinamento tra zucca e tartufo, così ho compiuto delle variazioni. Ed è un vero peccato che le foto ai rotoli vengano sempre una schifezza, perché il risultato era davvero gustoso e valeva tutto il lavoro che c'è dietro a questa ricetta, che, credetemi, non è poco.

Rotolo di Broccoli e Zucca al Tartufo (2)

Ingredienti:
Procedimento:
Il giorno prima, dadolate la zucca e disponetela in una teglia; conditela con olio evo, sale e i preparati al tartufo. Infornatela a 180° per almeno 30', quindi spegnete il forno e lasciatecela finché non si raffredda. Se in cottura dovesse aver rilasciato molta acqua (questo dipende molto dalla zucca, Jamie Oliver per questa preparazione consiglia una butternut, ma sappiamo che in Italia non possiamo contare su tutta questa varietà...), mettetela in uno scolapasta e lasciatela asciugare.
All'indomani, preparate la pasta: mescolate la farina con un cucchiaio d'olio, un pizzico di sale e l'acqua sufficiente ad ottenere un impasto elastico e sodo. Io, normalmente, impiego una parte di acqua e due di farina, ma queste proporzioni richiedono un po' di pazienza nella lavorazione oppure una farina specifica per pasta fresca, come quella che ho utilizzato io, con un'elevata capacità di assorbimento dei liquidi.
Lasciate riposare la pasta per circa 30'. Nel frattempo dadolate una metà della caciotta e grattugiate il resto.
Stendete quindi la pasta in un rettangolo dello spessore di "un sottobicchiere da birra" (cito Jamie), quindi poggiatela su un canovaccio pulito. Spalmatela di crema di broccoletti, distribuite, quindi, la zucca e cospargete di cubotti di formaggio, avendo cura di lasciare un po' di spazio lungo i margini. Ripiegate un piccolo lembo di ciascuno di questi ultimi su sé stesso, all'interno del rotolo (è più difficile a spiegarsi che a farsi) e cominciate ad arrotolare lungo uno dei lati corti, aiutandovi con il canovaccio. Sigillate bene la chiusura, quindi avvolgete il canovaccio stretto attorno alla pasta e fermatelo con lo spago, alle due estremità e, per sicurezza, anche nel centro. 
In una casseruola abbastanza capiente (o in una pesciera, se la possedete), portate a bollore dell'acqua, immergetevi quindi il rotolo, in maniera che sia completamente sommerso (eventualmente, per tenerlo fermo, potete riempire d'acqua una pentola più piccola e poggiarcela sopra) e fate cuocere per 25 minuti.
Estraetelo, quindi, dall'acqua, liberatelo dal canovaccio e affettatelo con un coltello seghettato. Servite cosparso con la caciotta grattugiata. 

15 commenti:

annaferna ha detto...

ciao Serena
sbavo solo a leggere!!
Ma sai che non ho mai preparato un rotolo di pasta fresca??
devo assolutamente provare la tua sfoglia senza uova...la pesciera (naturalmente ^_^) non mi manca e quindi quanto prima...allo'opera!!
bacini bacetti

Dolci a gogo ha detto...

Tesoro ma questo rotolo è divino....o mamma si puo pensare alle 9 di amttina di mangiare una maxi porzione???si, se è un piatto gustoso come questo!!ti rubo la ricetta di sicuro la provo!!baci,Imma

MilenaSt ha detto...

Preparo qualcosa di simile con la pasta degli gnocchi ed è divertente variare ogni volta il ripieno: zucca e tartufo mi manca ....

Claudia ha detto...

AH come ti capisco...anche io preferisco la domenica, anhce perchè il sabato oltre ad avere ancora gli strascichi di stress lavorativo accumulato durante la settimana, mi stresso ulteriormente tra fare la spesa e riordinare casa...invece la domencia mattina...beh, è tutto relax! Buona questa ricetta, un piatto ricco e saporito, non si potrebbe volere di più! ;-)

Ileana Pavone ha detto...

Questo rotolo è meraviglioso!
A me la domenica ha sempre messo un pò di tristezza, non so perchè.. forse con gli anni cambierà!un bacione

Unknown ha detto...

molto bella la descrizione che fai dei tuoi movimenti mentre impasti acqua e farina. AH, e tutta la mia invidia quando scrivi "mi alzo più tardi, con i movimenti pigri ed elastici di un felino assonnato": qui in casa mia i mostri ci svegliano sempre alle 7, e non c'è domenica che tenga : (

Unknown ha detto...

Che bella la domenica...anche io la adoro anche perchè solitamente il sabato è dedicato alle spese...quindi più stressante degli altri giorni :-D Questo cannellone gigante è davvero invitante...prendo nota e provo ;-)

Romy ha detto...

Ciao Sere, come è andato il W.E? Le foto, invece, sono molto belle e appetitose, così come la ricetta...Un bacione

Carolina ha detto...

Sai che ho mangiato un cannellone gigante per la prima volta nella mia vita qualche sera fa dai miei suoceri? Pensa che non sapevo neanche che esistesse! E, adesso, me lo ritrovo anche qua... :) La tua versione sembra golosissima tra zucca, tartufo e caciotta.
Buona settimana!

Olivia ha detto...

Questo cannellone gigante mi stuzzica non poco l'appetito!!!
Deve essere saportio e ricco...a casa lo adorerebbero:))
Interessante la farina che hai usato, la cercherò e forse inizierò a dilettarmi con la pasta fresca..:)

Semidipapavero ha detto...

Contiene i miei ingredienti must del periodo! Non posso resistere dal farlo!!

lucy ha detto...

adoro anche io questa giornata...la pace prima della tempesta e poi si può sfornare queste meraviglie!

MONIA ha detto...

Uno spettacolo di primo,particolare e differente dai soliti primi domenicali,poi dev'essere anche molto comodo xche' si potrebbe anche preparare prima quindi tutto di guadagnato x rilassarsi di domenica...bravaaaa....ti seguo con gran piacere!!!!! ;-)

Simo ha detto...

Io invece il sabato lo vivo freneticamente...mia figlia va a scuola e quindi alle sette immancabilmente sono su, e poi via di corsa...
è la domenica il mio giorno di relax.
La pasta acqua e farina non l'ho mai fatta, ma proverò...il tuo rotolo mi sembra davvero favoloso.
Buona giornata, baci

sonia ha detto...

stupendissima questa ricetta particolare e poi ha dei colori invitanti!