Così, per non saper né leggere né scrivere e non buttare via parti preziose di questo aromatico ortaggio, ho preso alla lettera la parola "pulire" e li ho semplicemente lavati, decidendo di utilizzarli completamente.
Di conseguenza, i tre finocchi previsti dalla ricetta originale si sono rivelati troppo abbondanti, già al secondo la pentola a pressione da 5 l straripava e ho finito per utilizzarne solo due. Se voi, però, interpretate diversamente il concetto di "pulizia dei finocchi" e ne eliminate una parte, usatene 3.
Con queste dosi, infatti, riescono 6 porzioni abbondanti, ma vi assicuro che, dopo il primo assaggio, le quantità vi sembreranno appena sufficienti e rimpiangerete di non aver comprato un ettaro di terreno coltivato a finocchi, una zangola di panna e un caseificio.
Infatti, credo di poter vantare la realizzazione della vellutata dell'anno e, se fosse corretto, indirei un contest e me ne autoproclamerei vincitrice: questa zuppa, senza essere troppo riscaldante, cosa che la renderebbe poco adatta alle attuali temperature, risulta morbida, confortante, delicatissima e, soprattutto, molto balsamica, grazie alla presenza delle erbette dei finocchi lasciate crude, deposte sulla consistente superficie, a mo' di decorazione, da mescolare, poi, al resto, in maniera da vivacizzarne il gusto lattiginoso con una leggera nota di anice.
- 2 finocchi con l'erbetta
- 1 cipolla
- 1 patata
- 1/2 lt di brodo vegetale
- 200 ml di panna
- 70 gr di gorgonzola
- poco burro
- sale
- pepe
Procedimento:
Pulite i finocchi come siete soliti fare (vedi sopra), mettendo da parte le erbette, affettate finemente la cipolla e tagliate la patata (sbucciata) a cubetti. Mettete tutto nella pentola a pressione con un piccolo tocco di burro e fate stufare senz'acqua, finché le verdure non si siano ammorbidite e non abbiano "legato" tra loro. Aggiungete il brodo, chiudete il coperchio della pap e fate cuocere circa 12-15 minuti dal fischio. Frullate il tutto fino ad ottenere una crema omogenea e rimettete nella pentola. Aggiungete la panna, il gorgonzola e scaldate di nuovo, fino a scioglimento del formaggio. Aggiustate di sale e pepe e porzionate, sormontando ogni scodella con una manciata di erbette di finocchio.
Colgo l'occasione per augurare a tutti voi una serena Pasqua:
non è una festività che "sento" molto,
quindi, per questo, non avete trovato nel mio blog ricette "a tema".
Ma,
dopo i fatti recenti,
penso che quest'anno, più che mai, ci sia bisogno di serenità.
Si trovi essa nelle preghiere, nella caccia alle uova nascoste in giardino o semplicemente in un pranzo con i propri cari,
in quella normalità, insomma, di cui dovremmo imparare a rivalutare l'importanza,
dato che la sciagura che ha colpito l'Abruzzo
ci insegna che queste piccole cose non sono poi così scontate.
36 commenti:
Buona Pasqua anche a te.
Ciao!in effetti blue cheese fà molto più fashion!!!
Particolare questa crema con i finocchi...noi li mangiamo spesso, ma con il gorgo non li abbiamo mai provati!
poi con le erbette in superficie è proprio bella da vedere!
un bacione e tanti auguri per una serena Pasqua anche a te
in effetti mi è venuta voglia di zuppetta alle 10.30 del mattino!
Ahahahh...ci è piaciuta la finezza del blue cheese!!!! tanti auguri di buona Pasqua, baci!!!!!!
In effetti è bellina parecchio questa vellutata, ne immagino la consistenza:)) Buonissima Pasqua, un bacione
ottima questa zuppetta e dato che il tempo oggi non è dei migliori è adattissima...tanti auguri di una serena pasqua anche a te, baciotti donna chic!
Io non so come si puliscano effettivamente i finocchi, ma quello che so è che ogni volta mi sembra così uno spreco buttare via tutta la parte esterna...uffa
Ottima la tua cremina e forte il blue cheese ^_^
Onde questa è davvero la vellutata dell'anno, mi piace questo abbinamento! La devo provare, anche se credo nel mio caso mi serviranno tutti i finocchi previsti perchè quando li pulisco tolgo sempre la guaina esterna (molto spessa e dura), ovviamente poi non la butto via, la lavo per bene e la sgranocchio mentre cucino ;)
Serena Pasqua anche a te!
Forte e delicato in uno splendido connubio..
Buona Pasqua Onde!
Bacione
l'abbinamento mi stuzzica molto e le foto sono molto chic come del resto lo è anche il nome con cui hai battezzato la vellutata!baci e buona pasqua...!
Ciao! non so com'è ma gira che ti rigira non c'ero ancora mai capitata da te! grosso errore, grosso, enorme! (per dirlo alla Julia Roberts in Pretty Woman).
Sono anche cascata a pennello, perché adoro i finocchi ma non ho mai provato a farci una vellutata, quindi segno e metto da parte!
Buona Pasqua anche a te!
Juls
Peccato non avere gli ingredienti a casa altrimenti questa zuppetta avrebbe colmato il vuoto di cosa fare a pranzo. Ma é questione di tempo, mi procuro gli ingredienti e te la copio.
Buona Pasqua anche a te cara!
baci.
"Blue Cheese" dà tutto un altro tono alla zuppina! Quasi quasi non ci si vedono le muffette, il nome evoca un formaggio scintillante!
Le tue parole rispecchiano esattamente i miei pensieri, mia Ondina.
Ti faccio i migliori auguri, te li meriti cara :)
Bacione*
Auguri di Buona Pasqua!!!!
Bella questa vellutata!e poi col blue cheese si rimane in tema fashion!!Pur non sentendo molto la Pasqua, ti auguro di passare delle belle giornate con la tua famiglia.A presto!
Mia carissima ti lascio i miei auguri piu sinceri perché tutto anche nel tuo animo possa ritornare il sereno...siamo tutti scossi ed ogni parola sembra banale...tutti abbiamo voglia di restare in silenzio.
Pero' un commentino alla tua zuppa lo voglio fare dato che hai risvegliato in me qualcosa...il orgonzola lo meterei ovunque e dove c'é io ci vado...ricetta da tenere sotto mano!!!
Grazie ed un grande abbraccio!
Tesoro mi associo al tuo pensiero finale e quindi ti auguro di passare una serena domenica in compagnia della tua famiglia
La zuppa ha stuzzicato anche a me che non sono proprio un'amante del gorgonzola...le tue descrizioni sono sempre molto evocative! ;D
Un bacione
fra
Ringrazio tutte tantissimo di essere passate: scusatemi se non rispondo singolarmente, ma in ufficio sembra sia scoppiata la guerra. Mando a tutte un altro grosso bacio e vi auguro ancora buone feste!
una serenissima pasqua anche a te ondina e questa crema è, una favola!!!!!!bacioni imma
hey onde volevo solo dirti che ho risposto alla tua domanda sul mio libro di biscotti sul mio blog...vai a leggerlo sono sicura che correrai subito a cercare il libro!kiss
BUONA BUONA PASQUA !
Hai proprio ragione, è una zuppetta deliziosa! MI è piaciuto da morire la spiegazione del "blue cheese" e la descrizione della pulizia..
Ma perché non fai una raccolta delle creme e vellutate?..
Buona Pasqua a te, il mio mito personale!
Un bacione!
Che spettacolo questa zuppetta, mi sono segnata la ricetta. Laura
ciao carissima, passo di corsa (come tutte le volte che vado a Bari) per farti tanti auguroni di buona Pasqua! un bacione..
Ottima questa minestra!
Passo di qui in velocità solo per contraccambiare gli auguri.
Ci risentiamo dopo le feste. In questi giorni avrò il girone infernale del parentado (eheheh!)
Buona Pasqua!
Quello che scrivi è verissimo... quella che chiamiamo quotidianità, i gesti familiari, la vicinanza delle persone che amiamo non sono cose tanto scontate e forse ce ne dimentichiamo troppo spesso.
Buonissima Pasqua!
Un abbraccio
Silvia
Un augurio di Serena Pasqua Laura
complimenti è una zuppa molto raffinata, ideale dopo pasqua per disintossicarci dal pasto pasquale
Anche se in ritardo ti faccio tantissimi auguri di una serena Pasqua. Purtroppo la mia non è stata delle migliori infatti una brutta influenza mi ha costretto a stare a letto e a fare un pasto molto frugale :-(. In compenso mi sono deliziata leggendo le tue ricette sfiziosissime e golose ^__^
Un abbraccio,
Rossella
Deliziosa, squisita, leggere la ricetta e guardare le foto è quasi sentire il sapore della tua vellutata. Hai usato ingredienti che amiamo, dal gorgonzola ai finocchi con quella nota balsamica lasciata dalle cimette crude. Pulire i finocchi? Forse avremmo tolto solo la parte esterna, ma dal momento che hai messo tutto nella pentola a pressione, perchè farlo? Meglio usare un finocchio in meno. Noi è sicuro che la prepareremo, quando qualcosa ci colpisce così tanto, non possiamo farne a meno.
Un abbraccio e buon Lunedì di Pasqua
Sabrina&Luca
non passavo qui da molto... ma perché mai? mi son rifatta gli occhi con le tue ultime ricette: complimenti!
quanto alla pasqua e ai relativi pensieri, anch'io, non essendo cattolica, sento poco (forse niente) questa festa dal punto di vista religioso, ma la sento molto dal punto di vista della famiglia, della vicinanza coi miei cari, dello stare insieme. secondo me dovrebbe essere rivalutato anche il senso metaforico delle feste, non solo quello religioso o quello goliardico. la metafora che ci vedo io è questa: speriamo che ogni giorno che verrà sia una piccola pasqua, affinché ci rendiamo conto che stare insieme alle persone amate è un dono prezioso, specie in un momento come questo. un abbraccio!
Bella questa crema di finocchi, velluta e cremosa!
Copio la ricetta!
ri-ciao :)
le fave di tonka si trovano nei negozi di tè sfusi e spezie, oppure in questo sito
http://www.terreexotique.fr/index_.php
ora ti metto nella mia bloglist altrimenti va a finire che ti ri-perdo! ;-P
un bacione
Cara Serena...faresti benissimo ad autoproclamarti vincitrice di un contest sulle zuppe: credo che questa vellutata sia perfetta, nei delicati colori, nei sapori così familiari e contemporaneamente così interessanti ! Che dirti, se non che sei bravissima? Baci
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