Con questo caldo, la voglia di accendere il forno scende sotto zero; mi sono sempre professata una baking addicted, ma sono costretta a smentirmi: se, in questo momento, dovessi pensare di impostare il termostato sui 220° necessari ad ottenere una bella pagnotta fragrante, avrei un calo di pressione a scopo preventivo.
D'altra parte, proprio a causa delle temperature da hammam, sul mio tavolo da giardino (anzi, terrazzo), circondato di gelsomini e grandi vasi di rosmarino, trovano sempre più posto insalate miste spruzzate di olio aspro e verde delle mie colline, legumi (rigorosamente freddi) dal profumo pungente di erba cipollina, veli di affettato e formaggi freschi grondanti di siero.
Quindi il pane serve.
In questi frangenti, ho la certezza che la macchina del pane sia stato l'acquisto più indovinato (dopo i cricetini) da quando è iniziata la mia convivenza con Topy79: questo magico cazzabubbolo permette infatti di ottenere un pane dalla crosta croccante e dall'interno morbido (e mollicone, come piace a me), aromatizzato e arricchito secondo l'estro del momento, senza fare nemmeno la fatica di impastarlo e senza surriscaldare la cucina, dato che in fase di cottura produce pochissimo calore, impercettibile anche in vicinanza dell'apparecchio.
Poi, non so se sia la macchina o il ricettario, ma il mio pane fatto in mdp non ha mai la forma tradizionale "a cassetta", che per molti è poco appetibile: è una bozzettina con tutte le crepe e i bitorzoli del caso.
Questa ricetta, che impasta la farina con la birra al posto dell'acqua, dà vita a un pane dalla mollica color bronzo fittamente alveolata e dal retrogusto leggermente amaro, che secondo me si presta soprattutto alla preparazione di sandwiches o ad accompagnare insaccati e carni grasse.
Ingredienti:
- 250 ml di birra
- 300 gr di farina 0 bianca
- 100 gr di farina integrale
- 2 cucchiaini di sale
- 1 cucchiaio di miele
- 1 bustina di lievito di birra liofilizzato
Procedimento:
Mettere gli ingredienti nella macchina, nell'ordine indicato dalle istruzioni. Programma rapid, crosta scura.
36 commenti:
Questa mdp me la devo prendere! BASTA! L'idea di fare un pane alla birra mi piace da morire!
Un bel vantaggio avere la mdp che consente l'esonero di impasto e cottura, con ottimi risultati.
Mi incuriosisce molto questo pane dal retrogusto amaro :))
Evvai!mi ricordo che eri un po "ostile" ai lievitati!Un passone avanti questo!Dev essere buonissimo il tuo pane ^_^
Io non ho la MDP però ti dirò,sarò matta,io ne faccio volentieri a meno..impastare riesce a farmi scaricare la tensione :)
Baci
E' vero, anche io ho comprato di recente la macchina del pane ed é una gran cosa. Sforna delle pagnotte grosse e morbide. Alla birra non l'ho ancora provato ma deve essere interessante come sapore. Baci!
La macchina del pane la uso in pratica solo d'estate proprio per non accendere il forno. E per evitare al minimo il calore in casa la piazzo sul terrazzo.
La birra oltre ad insaporire dovrebbe anche favorire la lievitazione, vero?
La macchina del pane la uso in pratica solo d'estate proprio per non accendere il forno. E per evitare al minimo il calore in casa la piazzo sul terrazzo.
La birra oltre ad insaporire dovrebbe anche favorire la lievitazione, vero?
Buongiorno mia regina delle zuppe ma ora anche regina del pane...non ho visto mai tanti pini in un blog...anche a me piace panificare....queste tuo varianti sono sempre tentatrici perché io il pane lo faccio molto spesso semplice per via dei bimbi...ma penso che un'eccezzione si puo' fare! La birra il maritino l'adora!
Buona giornata!
@ Kitty: ti assicuro che è un ottimo investimento
@ Lenny: non ti aspettare un sapore troppo forte, è solo leggermente amarognolo nel finale
@ Daphne: ostile ai lievitati non direi, certo non sono una fornaia di professione (per fortuna) e non utilizzo la pasta madre, ma li faccio da anni con discreti risultati... certo, la mdp aiuta molto in questo, perché mi permette di farmi una pizza o delle brioches anche quando ho altre cose di cui occuparmi
@ Kristel: così ti sei recentemente convertita anche tu? Bene!
@ Antonella: bravissima, la birra favorisce la lievitazione, infatti, sebbene la farina utilizzata fosse poca, la pagnotta è uscita piuttosto grossa e molto morbida
@ Mariluna: oddio, non so se ai bimbi la presenza di birra nell'impasto potrebbe dare fastidio...
Ciao! come ti è riuscito bene questo pane! sai che con la birra non l'abbiamo mai provato..ma visto il tuo...cavoli...lo dobbiamo fare!
ma poi..la birra si sente all'assaggio???
bacioni
@ Manu&Silvia: un pochino sì, si sente l'amarognolo, ma non disturba...
ooo che bello!... si adesso con questo caldo che fa a Firenze... lievita bene qualsiasi cosa....Anche io!;)
E' giunto il momento di panificare anche qua!
Splendido il pane ma ancor più la descrizione del tuo giardino.
Te lo dice una giardino-dipendente!
wenny
Io sono in sciopero da panificazione causa caldo africano nella micro casa...certo che potrei rubare a mi amamma la MDP che le regalai e che non ha mai usato...Bono sto panozzo!
Wow che bella! Magari il fatto che non ti venga stile cassetta è anche merito della macchina? Per curiosità di che marca è?
baci
dev'essere buonissimo anche questo.. ma com'è che il tuo pane fatto con mdp ha sempre forme così originali?? a me viene sempre quadrato!!!
ondina ma tu con questo pane mi fai impazzire!!pane alla birra....da delirio!!!mi sa che a breve devo provvedere con questa mdp si fanno tante cose buone!!bacioni imma
buuu! invece a me viene sempre fuori un pane che sembra confezionato, nessuna spaccatura, nessuna forma se non quella rettangolare, tipo cartone del latte, un pò più alto!!voglio il barbatrutto per fargli venire quell'onda sopra(sarà per il nome?)!Mi piace l'idea di fare il pane con la birra, accompagnarlo con un tagliere speck e sottaceti, un pò montanaro...bello e buono!!!Hai concluso la lista delle cose da comprare in Francia???io l'ho appena iniziata!:-D
pane alla birra????? che bello!!! bravissima onde sembra incredibilmente buono!!!!
@ Maya: verissimo, con questo caldo gli impasti lievitano in meno di un'ora!
@ Wenney: ahimé, il tavolo è un tavolo da giardino, ma è collocato su un terrazzo...
@ Saretta: sì, secondo me dovresti effettuare un esproprio proletario della mdp di tua mamma e panificare anche tu!
@ Arancionissima: è una Bifinett, per la verità prima il pane mi veniva a cassetta. E'da quando ho adottato un nuovo ricettario che mi si gonfia di più
@ Micaela: tutto merito dei ricettari francesi, che qui non si trovano :-(
@ Imma: secondo me tu con la mdp sforneresti meraviglie!
@ Nicole: la lista è estemporanea, verrà redatta al momento, in base all'ispirazione, quindi mi sa che si aprono due possibilità: causa indecisione, tornerò senza niente; causa indecisione tornerò carica di caccavelle inutili
@ Lisa: in effetti l'aspetto non tradisce, era anche molto particolare!
Ecco è in questi frangenti che rimpiango di non avere una MDP, però Antonella mi ha dato un'idea. potrei schiaffare il fornetto della De Longhi in veranda e fare lo stesso il pane.
Verissimo i tuoi pani non hanno affatto l'aspetto cubico un po' tristanzuolo che sfornano di solito queste macchinette.
@ ELi: attenta con il De Longhi, io avevo provato, ma il pane si alza troppo e brucia...
Che bellissima pagnottella!!!!!!
sei bravissima Onde!!!!!!!!
@ Stefi: grazie
Bello il tuo pane.. bitorzoluto! Toglimi una curiosità, il pane... sa di birra (domanda scema, sarà il caldo...!)? Presumo che il poco alcool contenuto evapori in cottura, quindi presumo resti un piacevolissimo sapore maltato... dimmi dimmi...
@ Barbara: infatti, il sapore è solo leggermente amaro, la parte alcolica evapora, lo puoi mangiare anche al mattino, spalmato di marmellata!
Si, emmh..mi correggo..non ostile ai lievitati,mi sono spiegata male O_o
Mi ricordavo appunto del tuo commento sulla pasta madre ^_^
baci :)
Vedi, volevo provare e sei arrivata tu, bravissima! E le tue introduzioni sono sempre divertentissime. Ma non è che ci ubriachiamo poi?
Il pane ha un 'aspetto delizioso , mi incuriosce il sapore con la birra!
è bellissimo questo pane alla birra...è da un po' che medito di preparalo....ma poi mi dimentico...ah gallina smemorata!
Anch'io sono tra quelli sprovvisti di mdp. Urge comprarla, se non voglio esaurire le mie forze stremata dall'afa estiva mentre, sulla spianatoia, do di farina e acqua... ooops, birra :)
Bellissimo pane, cara Ondina!
*
@ Daphne: infatti, la pasta madre mi spaventa un po', come tutte le cose che necessitano di essere seguite...
@ Dada: no, penso che in cottura l'alcool evapori, rimane solo la parte maltata
@ Mary: provalo, vedrai che ti piacerà
@ Lo: per la verità, anch'io era da un po' che rinviavo, sono più smemorata di te!
@ Tartina: infatti, la cosa comoda è che non devi nemmeno sforzarti di impastare, che poi, diciamocelo, mette caldo anche più del forno!
Che meraviglia, mi sembra di sentirne il profumo e poi mi piace usare la birra in cucina, dà aromi e sentori buonissimi, nel pane non l'avevo mai provata, ora però mi ci metto (magari aspetto che passi l'afa soffocante di questi giorni ;-))
Bacino
Ciao :) è giàda un pò che ci penso alla mdp... soprattutto perchè ho un amico che panifica a tutto spiano! L'ultima volta che siamo stati da lui ha fatto due filoncini rustici che erano una meraviglia!! si ovviamente ha tolto l'impasto dalla mpd e ha cotto in forno per ottenere altra forma... ma con questo caldo credo che mi accontenterei della forma solita :)
Complimenti per il blog!
a presto.
tesorino,ma che panificazione originale!!!
baci
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