Vi capita mai di rimanere ammaliati nel vedere la foto che illustra una ricetta? Poi di leggere la ricetta e trovarla altrettanto incantevole? E di collocarla, quindi, automaticamente, nell'ambito di un menu ben preciso, che state progettando per un'occasione speciale? A me sì, spesso, e questo è il caso.
Quando nel magnifico I Love Torte, di Trish Deseine, mi si è parata davanti questa variopinta e cremosissima crostata, ho subito pensato che la dovevo fare e che la dovevo fare per
un'amica cara, a cui tengo tanto e le cui visite mi riempiono di gioia.
Non c'è davvero niente che mi appaghi più di organizzare i menu per i miei ospiti, armonizzare tra loro i vari sapori, pensare a cosa potrebbero apprezzare...
Spero di riuscirci, se non sempre, almeno talvolta, o almeno di renderli felici per un po'...
Nello studiare la ricetta, la prima cosa che mi sono detta è stata che ero molto fortunata, era anche semplice... nel leggerla meglio mi sono resa conto che le pesche, affettate e disposte sulla crema di formaggio, così come mamma le aveva fatte, si sarebbero annerite nel giro di un'ora.
Ma ormai mi ero intestardita sulla torta di pesche di Trish Deseine e quindi ho cercato una soluzione per farla ugualmente a dispetto dell'ossidazione. Ovviamente di usare le pesche sciroppate (orrore) o il tortagel (doppio orrore) non se ne parlava, quindi ho scandagliato l'intera rete alla ricerca di una ricetta per caramellarle "in casa". Ho trovato
questa, che, con qualche piccolo adattamento, legato principalmente alla mia esigenza di caramellare delle fette sottili e non degli spicchi, si è rivelata molto valida. Unico neo, la ricetta di Sigrid prevedeva di riutilizzare anche il delizioso fondo di cottura delle pesche, rovesciandolo sulla sfoglia, mentre in questo caso non era possibile, pena la trasformazione della crema di formaggio in qualcosa di molto simile allo yoghurt...
Beh, vi confesso una cosa: questo burrosissimo caramello alle pesche è godibilissimo da pescare a cucchiaiate direttamente dal pentolino di cottura :-)
Ingredienti:
Per caramellare le pesche:
25 gr di burro
40 gr di zucchero
il succo di 1/2 limone
Procedimento:
Innanzitutto caramellate le pesche: lavatele e tagliatele a fette sottili, senza sbucciarle. Fate fondere il burro, lo zucchero e il succo di limone sul gas, finché non cominceranno a spumeggiare. Versate le pesche nel liquido ottenuto e fatele cuocere a fiamma bassa per 3-4 minuti. Recuperatele con un mestolo forato e mettetele a sgocciolare su un colino, magari poggiato sul pentolino stesso, in modo da recuperare il succo (che mangerete poi a cucchiaiate).
Stendete la brisée o la frolla nello stampo prescelto, coprite il fondo con carta forno e riempitelo di legumi. Cuocete in forno a 180° per circa 20 minuti, quindi togliete i legumi e la carta forno e lasciate cuocere la base scoperta altri 5 minuti.
Sfornatela e lasciatela raffreddare.
Lavorate il formaggio cremoso con lo zucchero, quindi distribuitelo sulla base ormai fredda. Disponete le fettine di pesca ben sgocciolate sulla crema di formaggio e tenete in frigo fino al momento di servire (non fatevi venire, come è successo a me, l'idea di portare la crostata a temperatura ambiente prima di mangiarla, il "suo bello" è proprio il fatto di servirla fredda).
35 commenti:
Ciao Serena,
ho perso un pò delle tue belle ricette ( quelle giù )! Questa bellissima crostata è molto bella e mi piace, te la coppio:))
Grazie e un bacione
cara Ondina hai postato una crostata strepitosa! inoltre è anche facile da realizzare...cosa si vuole di più!
Come formaggio pensi possa andare bene un tipo Filadelfia? o meglio la ricotta?
Bello anche il formato della torta!
Buongiorno!
Tesoro, una domandina: ma questa fantastica cremina che negli Usa chiamano cream cheese, tu con cosa l'hai sostituita? Philadelphia? Mascarpone?
Solitamente le ricette di stampo americano abbondano del suddetto ingrediente ed io non so mai bene con cosa sostituirlo, perché qua quello non si trova... Oppure, tu l'hai trovato?
Colgo l'occasione per farti anche un'altra domanda (scusami...). Se non mi sbaglio dovresti avere il libro "Buon appetito America", giusto? Come lo trovi nel complesso? Merita?
Grazie e scusa ancora per l'interrogatorio!
Un abbraccio.
Che meraviglia Onde... ufff... mi sento banale, ma ti ripeterò che hai un tocco speciale. Fortunato chi gode delle tue piccole magie profumate di caramello alle pesche.
Grazie a tutte, con tutto il cuore.
@ Eli e Carolina: io quando si parla di cream cheese compro il philadelphia, o comunque un formaggio spalmabile un po' acidulo, intero (insomma, non la versione light, che non è mai abbastanza cremosa)
@ Carolina: Buon Appetito America è un libro geniale e validissimo e secondo mel visto che tu puoi legare a quelle pietanze anche dei bellissimi ricordi, ti piacerebbe un sacco.
@ Parentesiculinaria: mi commuovi sempre...
Se mi capita mai di rimanere ammaliati dalla foto e poi dalla ricetta e quindi di metterla subito in cima alla lista di quelle da provare? Cerrrrrrrrrrrrto che sì! Ti dice niente la torta di ricotta al limoncello? E ora ci ricasco!!! Se mi spieghi anche come fai a beccare sempre l'ingredienti in frigo che attende impaziente un degno uso...stavolta c'è la vaschetta di Phil che non ne può più di aspettare!
Bellissimo lo stampo rettangolare, un abbraccio cara buona giornata
Giorno!!!Ho latitato un po'da blogger questo week end,sono rientrata in ufficio solo oggi!
Aiuto aiuto "questo burrosissimo caramello" mi sta letteralmente mandando in brodo di giuggiole!
Che magnifico dolce, che colori, che sapore..gnam!
La tua amica sarà stata sicuramente felicissima ;)
Mi devo rimettere al lavoro anch'io!
Un bacio e buona giornata!
Le tue ricette Serena sono vosì voluttuose che un assaggio generoso lo si farebbe a qualsiasi ora del giorno:Ti ammiro che nonostante il caldo continui a postare ricette succulente.Lodi lodi!Bacione
Verrò anch'io a farti visita uno di questi giorni, se l'accoglienza che riservi è tanto golosa ...
Adoro i dolci con la frutta e questo in più ha uno strato goloso di crema che accoglie frutta caramellata: è un sogno!
Mi hai fatto ridere con la doppia serie di orrori che farebbero rabbrividire anche me e la soluzione che hai trovato è perfetta!!!
mamma mia che bontà!!!!! deve essere delizioso!! brava ondina!!!!!
Ottimo direi!
Risulta un dolce molto fresco con la frutta sopra e il formaggio. Gli stampi rettangolari che ultimamente ho visto dalle tue parti mi piacciono molto, vorrei prenderne uno di quelli con il fondo amovibile... Appena mi capita! Poi farò questa crostata e quella al cioccolato che avevi fatto qualche tempo fa che ancora me la sogno la notte!!
Un abbraccio
carissima ricordo il discorso sulle pesche... alla fine hai scelto la soluzione migliore... almeno la foto è perfetta!!! alla fine è stata buona??? mi ispira un sacco sai?? un bacione!
si anche a me capita di perdermi rapita davanti ad una foto e sperare poi che il risultato sia uguale! hai trovato una ottima soluzione e l'abbinamento è perfetto.la tua amica sarà entusiasta
questa crostata è meravigliosa anche solo a vedersi...e sembra anche facile da fare, quindi ma che ci sia il trucco sotto ;)
L'idea di caramellare la frutta perchè non scurisca è veramente geniale.
strepitosa!!
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baci!
ciao ! anche a me piace curare e cicinare il cibo studiando ogni portata, mi piace coccolare con il cibo le persone che amo e spesso studio cerco e rialboro. La tua crostata è ottima !
Grazie mille Ondina! Allora mi butto... :)
Sei sempre così cara.
Un bacio!
Tutto il preview alla ricetta è di una tenerezza disarmante =) e la foto è stupenda =)
E direi che non avresti potuto fare scelta più azzeccata mia cara, sia io che R. l'abbiamo gradita moltissimo, per la sua freschezza data dalla crema di formaggio e per quelle favolose pesche che la ricoprivano.
Sono d'accordo con te, avere ospiti a cena o pranzo, è sempre bellissimo, anzi ora che ci penso dobbiamo pianificare una data dopo le ferie, questa volta verrete voi a Bologna e speriamo che sia già un po' più fresco, così mi potrò sbizzarrire maggiormente ;)
Un abbraccio
Ciao! una torta molto semplice e veloce da preparare! serve davvero pochissimo ed è perfetta come dolce estivo!
un'idea che certamente riproporremo!!
baci baci
Ciao! una torta molto semplice e veloce da preparare! serve davvero pochissimo ed è perfetta come dolce estivo!
un'idea che certamente riproporremo!!
baci baci
Ciao cara.
Stavolta non oso seguirti, seppur fattibile e seducente questa ricetta prevede il dovermi avvicinare a quell'affare quadrato che sprigiona un calore infernale..gnafò!!
Il forno sarà utilizzato solo per un timballo (anch'esso svuota freezer) e per 1 secondo a base di pesce. La tua tatin alle cipolle è stata replicata e gustata a bordo piscina, quindi anche fredda era squisita. Questa crostata la copio e metto in stendby per l'autunno...
...ma quando vieni a trovare me??
:-*
Grazie mille a tutti, le vostre parole stanno tutte racchiuse nel mio cuore, ve lo giuro!
@ Sara: mi spiace un sacco che ve l'ho servita a temperatura ambiente, fredda era molto più gustosa, pensavo di far bene e invece...
@ Anonimo: anch'io la tatin l'ho mangiata fredda, era ottima! E'vero, noi non ci siamo mai incontrate...
Buona buona! Anche questa dovrà essere riprodotta nella nostra cucina! Però dopo le vacanze direi, ammiro il tuo coraggio nell'accendere il forno ;)
Adoro le pesche, il cream cheese, cucinare per i miei ospiti o anche solo per mio marito, ed ho comprato tre giorni fa lo stampo che usi qui...non posso non provarla.
Ah, se vengo, fai anche a me una torta così..spaziale ??? :-)))
Anch'io come te mi innamoro delle foto e se poi la ricetta mi prende..beh..sono morta!!la devo fare subito..direi che questa è una di quelle ricette..l'idea delle pesche caramellate è fantastica...!
Buonissima la torta,indimenticabile il caramello alle pesche.Vedro' di fare l'eccezione n. 627 alla mia dieta...
Un salutone
Deliziosa. La preparazione, immagino, ma sicuramente la fotografia (che te l'ho già detto che a parer mio stai migliorando sempre più? :))
La caramellatura della frutta è una genialata; risolve il problema dell'ossidazione come hai giustamente osservato tu e aggiunge un tocco di golosità indubbiamente apprezzabile!
Sai, già mi avevi messo la pulce nell'orecchio con questo libro, dopo aver letto le parole di Caro nell'ultimo suo post (che qui da noi ci sono troppi stereotipi sull'America) mi sono definitivamente convinta ad acquistarlo.
Serena giornata, un abbraccio,
wenny
serena e questa ricetta è una bomba!!!!!la segno e la provo di sicuro al rientro dalle ferie!!!!la trovo deliziose e poi le pesche caramellate.....che golose!!!!!!!!!baci imma
Mi lasci senza parole, la visione è paradisiaca e il gusto...posso solo immaginarlo!!!!...Purtroppo!!!Bacio
Bellissima idea, essenziale, fresca e riesci sempre a metterci molto affetto, il che la rende ancora più buona. Baci
A noi capita spesso di rimanere ammaliati dalla foto di un dolce o di una torta e la tua ne è un esempio, soprattutto perchè fresca e delicata. Abbiamo scoperto ultimamente un ottimo formaggio spalmabile, davvero buonissimo e pensa che ne abbiamo una bella scorta in frigorifero perchè pensavo di farci un dolcino. Mi intriga molto la tua ricetta, anzichè le pasche useremmo delle albicocche, ne stiamo comprando di buonissime da un contadino e ci sembrano perfette!
Un abbraccio
Sabrina&Luca
che buone le pesche caramellate! e lo sciroppino col cucchiaino? mmmmmm!
mi sembra un bel "sacrificio" da gustarsi assieme a questa bellissima torta, mmmmmm!
che bontà adoro le pesche che sengono caramellate e spero di poterla provare presto anche io, cosi cremosaaaa
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