Sapete, io ho per Csaba Dalla Zorza una particolare predilezione. Non la metterei certo tra gli chef a cui mi ispiro, in effetti le ricette che propone sono abbastanza immediate. Quello che mi affascina di questa straordinaria donna è l'aura di raffinatezza di cui si circonda e che descrive nei suoi libri, in toni che alcuni definirebbero pretenziosi, ma che a me suggeriscono più che altro l'idea di un mondo leggiadro, di cui mi piacerebbe molto far parte.
Ovviamente, gli articoli che preferisco riguardano la mise en place: sono ricchi di suggerimenti di gran classe e spesso, contrariamente a quello che potrebbe apparire a prima vista, molto economici da realizzare: non ci giurerei, ma l'idea dei bracciali usati come portatovaglioli credo di averla rubata a lei, così come la tecnica di intaglio delle zucche.
Così, tra un vagheggio di merletti e l'altro, l'occhio mi cade anche sulle ricette, che, nella loro semplicità, non mi hanno mai delusa.
E'il caso di queste focaccine, che, nel leggere la lista degli ingredienti e il procedimento, altro non sembrano che il classico impasto del pane modellato in formato mignon, ma che, vi assicuro, con qualche accorgimento, trasformano il cestino del pane (che non ho... lunedì è il mio compleanno, per l'appunto, chi ha orecchie per intendere...) nel pezzo forte del menu.
Sofficissime, morbide, condite al punto giusto e ben lievitate, forse perché ho usato esclusivamente farina manitoba (comprata al posto della "0" per una delle solite sviste di Topy79, che quando va al supermercato mi telefona da ogni singolo reparto per ulteriori informazioni rispetto alla lista, ma poi torna con tutt'altro, comincio a dubitare della mia capacità d spiegarmi), forse per le pieghe di Adriano, forse perché il desiderio di avere un bel cestino del pane è stato più potente della mia incapacità cronica di panificare...
Ingredienti:
- 300 gr di farina
- 150 ml di acqua
- 2 prese di sale
- 1 cucchiaino scarso di zucchero
- 1 bustina di lievito di birra secco
- sale grosso (io ho usato quello rosa himalayano)
- olio evo
Procedimento
Per l'impasto, ho utilizzato la mdp, dove ho messo tutti gli ingredienti, tranne il sale grosso e l'olio. Altrimenti procedete a mano.
Terminata la lievitazione, date un giro di pieghe di Adriano del primo tipo e lasciate riposare per circa 15 minuti. Dividete l'impasto in 8 pezzi e, con le mani, date a ciascuno la forma di una focaccina. Fate lievitare ancora una mezz'ora, quindi accendete il forno a 220°. Con i polpastrelli, bucherellate la superficie delle focacce, irroratele d'olio e cospargetele di sale grosso.
Infornate per 12 minuti.
22 commenti:
bellissime tesoro, complimenti! le mangerei volentieri anche ora!!! complimentiiiiiiiii
MMMM CHE VOGLIA DI FOCACCIA CHE MI HAI FATTO VENIREEEE!!!!!
bravaaaaa!!!!
Nonostante mi affascini molto, io e la mise en place siamo davvero diametralmente opposte. Avrei bisogno di serie lezioni e di impegnarmi parecchio!!! Magari studio tra una focaccina e l’altra ^__^ Un bacione cara, buon fine settimana
belle focacciuzze, adatte per ingannare la fame mentre si aspetta la portata principale.. magari la vellutata di zucca! :)
Io purtroppo la mise en place non so proprio dove sta di casa...ci provo ma non e' tanto nelle mie corde. Invece la panificazione e' mooooolto nelle mie corde e queste focaccine sembrano deliziosamente soffici. Non ho mai usato il lievito di birra secco ma c'e' sempre una prima volta ;)
Anche a me piace curare la mise en place, anche l'occhio vuole la sua parte ;)
Le tue focaccine appagano molto l'occhio e immagino anche il palato!
quasi quasi le preparo per il w.e. da mangiare a colazione con una bella tazza di tè!
si le mise en place di Csaba sono belle.queste focaccine sono decisamente molto invitanti!buon week
csaba ispira moltissimo anche me pero come dici tu chef è una parola grossa per lei però la raffinatezza che ha è indiscutibile come indiscutibile e la bonta di queste focaccine....mio marito compie gli anni martedi allora sei una pesciolina anche tu:D!!!bacioni imma
Ciao! non conosciamo questo chef!però ci piace come ne parli! farebbe al caso nostro allora!! queste focaccine sono semplicissime e davvero molto veloci!
e chissà come son sfiziose!
baci baci
Hai ragione cara, Csaba è unica nel suo stile, anche semplici piatti anonimi fatti da lei diventano delle meraviglie prelibate...come le tue focaccine, non ho dubbi che saranno state super!
Un abbraccio e buon fine settimana..
..Auguroni per lunedì!!!
allora... io svengo per questi cibi, quindi siccome mi sembrano ottime, annoto la ricetta e le faccio prestissimo!!! :-D
COMPLIMENTI!!!ANCHI'IO AMMIRO TANTO IL MONDO DI CSABA,MA A VOLTE MI VIENE UN DUBBIO...QUANTO E' VERA??????
BRAVA PER TUTTO E BUONA CUCINA!!!!
Csaba è la regina del savoire fare ma tu, credimi, mi piaci di più!Sei più vera e trasmetti molto di più!Io il cestino del pane ce l'ho ma..sai come mi piace presentare il pane ultimamente?In un sacchetto del pane rimboccato!Lo trovo shabby chic(l'idea l'ho presa in un risto delizioso qui a Milano, che credo ti piacerebbe di brutto, visto che è arredato con lo stile che hai descritto essere arredata la tua casa!).
Focaccine approvate, chissà che bontà!
bacioni
Ciao!!!!
beh che bellezza passare qui qui e trovare queste soffici e eleganti focaccine!
Quando mi capita di vedere il programma di Csaba la cosa che mi sorprende di più è che esce sempre perfetta, anche quando è vestita di bianco!è il mio mito!
a presto
Non conosco questo chef ma da come ne parli è degno di essere menzionato visto la sua bravura, belli le tue focaccine!
Non conosco questa Csaba ma..conosco le focaccine!! e le focacce! Con la pizza e i dolci sono i cibi che prediligo in assoluto. E poi sono belle:-)
neanch'io conosco Csaba ma so di certo che queste focaccine sono buonissime...
la Csaba non sono mai riuscito a beccarla, guardo davvero poco la tv, ma le tue focaccine hanno un aspetto golosissimo! :)
buon we!
L'incapacità cronica di panificare non esiste! Almeno a casa tua... Io dico sempre che il pane è una preparazione antichissima e diffusa ad ogni latitudine: se non fosse facile e alla portata di tutti, dubito che sarebbe così... Comunque, le tue focaccine sono perfette! Perciò continua...
Un abbraccio,
Sabrine
Ma come son belle ed invitanti...:) dir il vero io ho l'inclinazione a vivere a stecchetto (suona bene detto cosi'? Dubito, ma credo di aver reso l'idea :) tuttavia davanti a focacce e pizze capitolo, non resisto, mi piacciono da morire!
Brava, altro che frana con la panificazione, non sembra proprio!
Incapacità cronica a panificare tu? Non credo proprio mia cara e queste splendide focaccine ne sono la prova :D
Focaccine... sul libro La mia cucina in città, di Csaba ovviamente. O su Country Chic, del 2009.
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