Ecco uno dei miei soliti titoloni che sembrano promettere meraviglie e che, al contrario, racchiudono ricette semplicissime e molto comfort...
Sono portata a pensare che forse un giorno riuscirò nel mio intento (per ora sarebbe meglio dire "sogno remoto") di occuparmi di cucina, ma difficilmente potrei "coordinare quaranta piatti contemporaneamente", come Kate, è molto più probabile che riuscirò al massimo a coccolare 10-15 persone... Appunto, coccolarle, è questo che, in fondo, fanciullescamente, desidero: ospiti, non clienti; conforto, non virtuosismo.
Messa in questi termini sembro Alice nel Paese delle Meraviglie e forse è un po' così, ma a me questo mio mondo immaginario, dove vivo con un uomo polemico e distratto, un barboncino dispotico, due criceti dagli occhi sognanti, stampi di terracotta dipinta, cuscini ricamati, profumatori per ambienti alla rosa thea e Mozart in sottofondo, piace un sacco. Quello che non mi piace è uscirne.
Allora, ecco, quello che voglio dire è che ho fatto una riflessione su cosa significa per me questo blog e ne ho concluso che non è stato, come spesso ho sostenuto, un modo per portare alla luce la mia passione e darla in pasto al mondo, ma, al contrario, per accogliere il mondo (beh, non proprio tutto-tutto il mondo, non è che sono Gandhi) nella mia fiaba.
Ecco, finalmente l'ho detto.
Ingredienti:
- 8-900 gr di zucca pesata con la buccia
- 1 cipolla
- 1 manciata di finocchietto o di barbine di finoccchio
- 2 tazze di brodo vegetale
- 80 gr di noci
- 1 cucchiaino di polvere d'arancia
- olio evo
- sale
- pepe
- 3-4 fette di pane
- lardo di colonnata
Procedimento:
Mondate la zucca e tagliatela a dadini.
Affettate finemente la cipolla e fatela appassire nell'olio con un pizzico di sale. Aggiungete la zucca, il brodo, le barbine di finocchio spezzettate e fate cuocere per 15 minuti in pentola a pressione (30 in pentola normale, ma, in quel caso, usate 1 lt di brodo).
Nel frattempo, tostate leggermente le noci e pestatele grossolanamente nel mortaio con la polvere d'arancia.
Frullate la zuppa, aggiustate di sale e pepe, aggiungete le noci e tenete in caldo.
Arrostite il pane e, appena lo ritirate dalla griglia, stendetevi sopra il lardo a fettine sottili.
Servite la vellutata con i crostini a parte.
NB: Già che siamo in tema di sogni, volevo segnalarvi il delizioso contest indetto da Ambra, che premierà le vostre migliori mises en place con delle strabilianti ceste di prodotti tipici calabresi. Data la natura del contest, che riguarda una mia grande passione, la provenienza dei premi (non dimenticatevi le mie lontane origini!!!) e, soprattutto, dato il fatto che, immenso onore, faccio parte della giuria... fatevi sotto!!!
33 commenti:
grazie di queste belle parole e delel ricette gustose che ci doni ogni volta.grazie di far parte del tuo mondo
Che bello il modo in cui descrivi sia i piatti che la tua fiaba. Sono la Silvia P di qualche commento passato.
serena sognare nn costa niente e a noi piace entrare mel tuo mondo di Alice, fa sognare anche me!!una ricetta che fa sognare anche questa partendo da prodotti gustosi per portarci alla fine nel gusto piu totale!!baci imm
Bella questa concezione sul blog: un modo per conoscere nuovi mondi e culture....e cosa c'è meglio della cucina???
Una zuppa molto gustosa e intensa: particolare l'accostamento con il finocchietto!
Un piatto caldo ideale in queste giornate che tornano ad essere fredde!
un bacione
meravigliosa vellutata, la farò anche se senza lardo che devo un attimino contenermi sulle calorie. E pensa che le barbine di finocchio io le ho sempre buttate!
Riuscire a coccolare gli ospiti è anche il mio sogno...
Però guarda che 10 - 15 persone non sono mica poche?!
C'è un posticino anche per me nella tua fiaba? Sono piccolina e prendo poco posto... ;)
Un abbraccio!
E' bello vivere in un mondo di fiabe!! Anche io ogni tanto lo faccio. Sono sicura che potresti perfettamente cucinare anche per 20 persone senza problemi!
Ottima questa zuppa, ideale per queste sere fredde. Qui oggi ci sono -4°C....Baci cara!!
Qui c'è da leccarsi i baffi nel vero senzo della parola...ed è appasionante leggerti...baci e in bocca al lupo per tutto...ciao
gnammmmm squisitezza raffinata! :-D
Vivere la tua fiaba e poter essere coccoalti nel tuo mondo è bellissimo tesoro, perchè riesci a trasmettere tutto il calore di una famiglia vera. E quando passo di qui mi sento BENE ^__^ Credo ormai di essere in piena fase dipendenza dalla magica polverina. Un bacione grande
Io,se permetti entro in punta di piedi in questo incanto, e mi accomodo delicatamente per ammirarlo.E' bello cara tutto quello che hai costruito, e siine sempre fiera!C'è chi ti apprezza molto, come i tuoi bellissimi piatti!
dai che il sogno non è poi così remoto.. ;o)
Ottima la zucca...a me piace tantissimo!!!
grazie a te per farci entrare nel tuo mondo, i nostri gusti non sono tanto diversi! infatti assaggerei subito questa vellutata, nonostante l'orario ;-D
baci
Essere accolti nel tuo mondo e poter godere dei tuoi piatti dai sapori ben calibrati per noi è un privilegio :D
che spettacolo.. troppo buona! e ingolosita dai crostini e lardo... bravissima!
Il tuo blog mi è piaciuto da subito perchè sei creativa nelle ricette e crei spesso degli accostamenti speziati, ma quello che apprezzo di più è l'ambiente: tranquillo, confortevole,piacevole,zen. Immagino il blog come angolo della tua casa.
Buone le vellutate, la tua poi con il tocco di classe è ancor più ghiotta ;-)
Golosissima :))
Serena il tuo angolino mi piace un sacco, è così bello passare di qua! sono proprio felice che tua abbia voglia di accoglierci nella tua fiaba.
anch'io quando cucino lo faccio per coccolare e questo blog , come, per te, è una finestra sul mondo!!!
Questa vellutata che proponi è superbamente ricca secondo me e particolare con la "tua" polvere d'arancia.
un bacio
Grazie mille a tutti quanti!
Bellissima *confessione*: già è bello {e difficile!} riconoscere anche a se stessi i propri sogni, figuriamoci condividerli :)
Baci,
wenny
...che belle parole le tue Ondina...mi piacerebbe davvero poterti conoscere un giorno!
In fondo è per tutti così, questi nostri spazi virtuali in fondo nascono per condividere il mondo, sia in entrata che in uscita..Un post molto sereno:-)
per quanto riguarda le mises en place mi piacerebbe partecipare ma io sono un vero impiastro, sono negata....cmq ci penserò!
Ciao
Cinzia
ps..corroborante vellutata..
Cucinare per me è il modo di amare qualcuno, quando so che avrò visite il mio pensiero va subito in cucina, per tutti i compleanni mi faccio sempre sotto...è bello dimostrare quanto si vuole bene attraverso le coccole del palato!!!PS Grazie per aver promosso il contest!!!Smack!!
Sai trasmettere le tue emozioni in modo meraviglioso!
Il tuo mondo è un incanto e te lo dice una che ha sempre la testa fra le nuvole! (probabilmente quelle dei fumetti)
Forse se non l'avessi cucinata, la tua zucca si sarebbe trasformata in carrozza :)))))
Una vera coccola!
originalissima la foto ed anche la ricetta ricca di gusti insoliti forse ma che mi sembrano ben armoniosi...che complicazione di commento che m'é uscito fuori ;-) non farci caso Ondina sono un po' tra le nuvole:P
lungo il titolo ma ottimo il piatto :) già leggere dei soli crostoni mi ha fatto venire l'acquolina :P
Finalmente l'hai detto ed io ti ho letto con grande piacere. Continua così cara :* Poi lo sai che io adoro i tuoi titoloni ;)
Grazie perchè ci coccoli ogni settimana :)
un bacione grande
G.
ps oggi mi hanno regalato un piccolo cricetino di 2 settimane :)
un bacione
:)
Mi piace quello che hai scritto e quello che hai cucinato! :)
Questo piatto è poesia golosa :-)
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