Tajarin Filanti al Tartufo con Sfoglie di Butirro

Ma quanto saranno buoni i tajarin? Non li avevo mai assaggiati, di base sono un po' scettica verso la pasta all'uovo, ma mi sono dovuta ricredere.

Già dall'aspetto mi erano sembrati molto belli e ho cominciato a macinare su quale condimento avrebbe potuto rendergli giustizia: volevo qualcosa di cremoso, ma delicato, che facesse onore al sapore pieno di questa straordinaria specialità piemontese.

Certo, non si può dire che mi sia orientata sul leggero, ma che posso fare se sono tanto golosa? A volte mi pongo il problema di esserlo un po' troppo, perché faccio un uso di latticini pressoché smodato, e per un po' (15 minuti circa) mi sento in colpa. Poi aggiungo altro burro.

Ho usato fettine, comodissime, perché fondono così, senza bisogno di dadolarle o tritarle, e hanno un gusto delicato, pensato apposta per fare spazio a quello intenso del tartufo, e, a velare le porzioni, un bel po' di butirro, tagliato sottilissimo, che, a contatto con la pasta calda, si è sciolto nella parte centrale, quella burrosa, mentre l'anello di pasta filata si è solo ammorbidito un po'...

Le dosi sono per 4, ma noi l'abbiamo mangiate in due.

Però, giuro, le fettine erano light.

Ingredienti:

• 250 gr di tajarin
• 100 ml di Gran Cucina alla Soya
• 200 gr di fettine light Inalpi
• 2 cucchiaini di aroma tartufo bianco Flavourart
• Butirro

Procedimento:

Cuocete i tajarin come da istruzioni sul pacchetto. Nel frattempo, scaldate la panna con le fettine, fino a fonderle. Spegnete il gas e aggiungete l'aroma al tartufo.

Tagliate 12 fette sottilissime di butirro.

Scolate i tajarin e conditeli con la salsa al formaggio, quindi fate le porzioni e sormontate ciascuna con 3 fette di butirro.