Terrina Ib Laursen, distribuita da Decochic
Epperò, diciamoci anche che queste cose costano e che il mio stipendio non è cambiato. Allora come si fa? Si fa partire la lavatrice dopo le 19.00 (il che implica stendere dopo cena), la maschera per il viso si fa con la patata schiacciata, si comprano solo gli articoli, a qualsiasi categoria merceologica appartengano, che si trovano ammucchiati nel reparto "Special Price". E si riciclano gli avanzi, ok, siamo tutte bravissime in cucina, quindi le spese per la rosticceria e i precotti si riducono, gli ingredienti base costano meno, si sa.
Con questo stile di vita, però, ammettiamolo, è un po' difficile sentirsi delle vere signore. Ammesso che ti interessi sentirti una signora, magari vorresti semplicemente iscriverti a un corso di gag o ricomprare il frullatore.
Il succo è che, sicuramente ne sei a conoscenza, perché si tratta di una realtà ormai ben nota, esiste un portale che ti permette di concederti piccoli lussi (e tante cose utili) che la crisi (espressione che comincio francamente a non tollerare, perché abusata, qualcuno mi trova un sinonimo?) aveva reso inavvicinabili.
So di non dirti niente di nuovo, Groupon è un sito talmente gettonato, che sicuramente l'hai sfruttato un bel po', anche più di me, più che altro volevo raccontarti di una serata molto cozy che ho trascorso, alle Cantine Ginori, un posticino delizioso, nel centro storico, con volte a botte, mattoni a vista, illuminato dalla luce danzante delle candele, e con una cantina (ovviamente) da far invidia a quelle dei Castelli della Borgogna.
Ad accompagnare gli ottimi vini, un "Gran Buffet Toscano": taglieri di formaggi e salumi, fresche insalate di legumi (soprattutto fagioli) come tanto si usano da noi, ben condite e profumate di erbe aromatiche e cipollotti.
Insomma, un apericena sui generis, niente dip di mayonese variamente aromatizzata, niente salse dai colori sospetti, niente consistenze gommose, un vero buffet alla fiorentina, comme il faut.
Si capisce che non potevo non trarre spunto da queste leccornie, non tanto dalle ricette in sé, che erano così schiette che sicuramente non hanno bisogno di presentazioni, ma per recuperare il concetto di apericena, che, dopo l'impazzata dei primi del secolo, in cui per me era diventato il rituale del venerdì, serata in cui ingurgitavo coscienziosamente crostini raffermi sormontati da una montagna di salsa color salmone un po' rappresa, avevo cominciato a snobbare in favore del cibo sano, genuino e "slow".
Ma l'aperitivo mi manca(va) e stavo cominciando a vivere questa nostalgia come una forma di disgregazione tra il mio desiderio di sentirmi ancora 'ggiovane e quello di mangiare bene.
Sto andando troppo sul difficile? Allora lasciamo perdere la psicanalisi delle case minime e passiamo alla reintegrazione: una ricetta da happy hour, gallettine croccanti dal gusto freschissimo, a base di farina di piselli e menta coltivata da me, e un dip di blue cheese e finocchietto selvatico raccolto dalla sottoscritta in persona. Più toscano di così.
E un'idea per un cocktail leggero e fruttato, che ci proietta verso l'estate.
Ingredienti per le gallette:
- 200 gr di Farina Istantanea di Piselli Farinpiù
- 2 cucchiai di Olio Extravergine d'Oliva DOP Canino Frantoio Gentili
- 1 presa di Sale Iodato Fino Gemma di Mare
- 1 manciata di menta
- 600 ml di acqua
- Farina 00 qb
- Sale Verde delle Hawaii Gemma di Mare
Procedimento:
Versa la farina di piselli in una padella capiente, aggiungi un cucchiaio d'olio, il sale e la menta grossolanamente spezzettata con le mani. Unisci poco a poco l'acqua, mescolando sempre e aspettando che la farina la assorba, prima di aggiungerne altra: deve formarsi una pastella, priva di grumi. Cuoci a fiamma bassa finché non avrai ottenuto una sorta di polenta piuttosto consistente. Lasciala raffreddare completamente, quindi aggiungi la farina bianca sufficiente ad ottenere un impasto lavorabile con le mani: forma delle polpette più o meno delle dimensioni di una noce, poggiale su una teglia foderata di carta speciale e appiattiscile con il palmo della mano.
Cospargile di sale verde, per un tocco fresco di bamboo che faccia pendant con quello della menta, e inforna a 180° per circa 20', finché non si formano delle piccole crepe in superficie.
Lascia raffreddare completamente, prima di accompagnarli alla dip di finocchietto:
Ingredienti per il "roquamole":
- un mazzetto generoso di finocchietto selvatico
- 200 gr di gorgonzola dolce Bontàzola Mauri
- 1 presa di Sale Iodato Fino Gemma di Mare
- latte qb
Procedimento:
Spezzetta il finocchietto (compresi i gambi) grossolanamente con le mani e mettilo nel boccale del mixer con il gorgonzola e il sale. Frulla fino per ottenere un composto omogeneo, quindi diluisci con il latte necessario a renderlo cremoso.
Trasferiscilo in una terrina graziosa e servili con le gallette e un aperitivo leggero:
Ingredienti per il cocktail:
- 4 bustine di Infuso alla Rosa Canina e Ibisco Rosehip&Hibiscus Hampstead Tea London distribuito in Italia da D&C
- zucchero a piacere
- Prosecco Millesimato DOC Costaruel
Procedimento:
Lascia in infusione le bustine di infuso in un lt d'acqua fredda per 12 ore.
Trascorso questo tempo, toglile, dolcifica a tuo gusto e riponi la bottiglia in fresco, insieme al prosecco.
Per ogni bicchiere, versa una metà di infuso e una metà di prosecco.
17 commenti:
beh sei il risultato è questo hai fatto proprio bene a prendere spunto per il tuo apericena :) ormai l'happy hour è diventato uno dei miei pasti preferiti (anche se solo quando sono in vacanza, per ovvie ragioni di tempo)
Non sono tipo da aperitivo e il mio friday è il sabato. Sono decisamente una sfigata... :D
Buon weekend Sere. Mi dicono che sono previste temperature estive...
L'apericena, che ricordi meravigliosi di ragazzina ....
quelli estivi poi, nei dehor ... o mamma che nostalgia, comunque ...queste gallette con la salsina sono da urlo, come al solito del resto :-)
La crisi? Non l'ho mai conosciuta, nel senso che io a laurearmi e lei ad arrivare: per me non è cambiato nulla, sono sempre stata inoccupata :/ L'aperitivo cenato, come lo chiamano qui da me, è uno dei pochi vizi che, ogni tanto, mi concedo! Ma sono diventata bravissima a scovare i localini dove non ti portano avanzi della settimana prima! Il tuo apericena è mooltoo sfizioso, e poi ricrearlo a casa dà comunque un certo gusto! buon week end Serena! :)
La crisi ha tolto a molti di noi tanti piccoli lussi che prima sembravano la normalità e adesso tutto sembra fuori luogo...però per fortuna che in cucina ci sappiamo fare e quindi un happy hours si può fare anche in casa e con queste gallette direi che il tuo hapy hours è perfetto!!bacioni,imma
La crisi? Dirti che me ne sono accorta sarebbe una bugia, il che non so se sia un bene (non ho dovuto fare tagli e rinunce) o un male (della vita mi son sempre goduta poco o nulla!). Quel copioso mazzo di finocchietto selvatico è li per ricordarmi di non farmi buggerare come lo scorso anno vero :))? Un bacione, buon we
guarda penso che quellpo che riusciamo a fare per arrangiarci in questo periodo e'unico...che bella questa salsa con il finocchietto selvatico e la mia adorata gorgonzola.assolutamente da provare.buon week!
Che goduria Sere! Bellissimo questo tuo apericena!!! Bravissima!!!
E' tutto così chic!Altro che crisi ;)
Bacioneeee
Crisi? e noi facciamo di necessità virtù, mettendo in mostra la nostra abilità in cucina!Quanto alla tua ricetta: qui da me il finocchietto selvatico è introvabile: posso sostituire con il timo che invece prospera senza problemi?
Claudette
Insomma hai trovato il modo per unire l'utile al dilettevole! Neanche male! Neppure la ricetta...davvero sfiziosa ed originale!
un bacione
Ho cantato la messa da requiem al mio finocchietto a febbraio, ora sono senza, ma provvederò a ricomprarne una piantina, in compenso la menta gode di ottima salute! :DDDDDD
Un nome alternativo per la crisi? mah...sindrome da portafogli vuoto? Soldi scappati? Tutti al verde? ahahahahahah!
Buon w.e.! e buon Aperitivo!
l'aperitivo è sempre divertente, se sano è meglio! per fortuna la mia menta cresce bene :-)
vengo a fare l'happy hour con te!
questa settimana mi è toccato lavorare anche sabato mattina grrrr
buon we
Io adoro gli apericena e, per fortuna, sempre più locali hanno capito che chi mangia fa molto caso alla qualità, non solo alla quantità di quello che mette in bocca! Però la farina di piselli non l'avevo mai sentita, mi piacerebbe provare la tua ricettina! Buona domenica!
idea originale complimenti
Allora tra un po' son lì per l'aperitivo! Che proposte invitantissime
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