Forchetta Broggi Linea Gualtiero Marchesi
Da oggi parte una nuova rubrica, dedicata a chi, come me, la domenica ama poltrire. So di essere una foodblogger atipica, ma alzarmi all'aba per tirare la sfoglia dei tortellini proprio no.
Può succedere, certo, once in a blue moon, ma il più delle volte me la dormo fino alle 11.00.
Da quando ho fatto pace con questa mia componente scansafatiche e ho spazzato via i relativi sensi di colpa anche fino a mezzogiorno.
Quindi non è raro che per il pranzo della domenica la parola d'ordine sia "praticità".
In questa rubrica, pertanto, non compariranno vere e proprie ricette, ma più che altro consigli per gli acquisti e su come personalizzarli, ovvero come arricchire con fantasia un disidratato e renderlo indimenticabile.
Chiariamo che se si parla di piatti pronti devono essere di qualità: io mi trovo bene con i Pronti da Cuocere Tiberino, per esempio, che non hanno niente da invidiare a una ricetta casalinga e si prestano molto bene ad ogni ritocco.
Prendi, per esempio, il loro delicatissimo
Sostituisci l'acqua della cottura con altrettanto infuso alla menta e preparalo come da istruzioni. Al momento della mantecatura aggiungi 50 gr di caciotta o scamorza dolce.
Una delizia e che te la sei cavata con così poco non devi raccontarlo a nessuno!
8 commenti:
E' l'infuso di menta piperita che mi stuzzica...prendo nota e mi promettodi rifarlo!
Buona giornata!
Sono come te: il venerdi' (che e' il giorno di festa qui in Arabia) niente sveglia e se non e' mezzogiorno non ci alziamo :-)
Niente pranzo perche' facciamo una ricchissima colazione, ma salvo il tutto per la cena ;-)
Voglio entrare a far parte anche io di questo club clandestino della domenica pigra! :)
Marco di Una cucina per Chiama
Presente! sono scanzafatiche anch'io! come te oggi ho fatto il risotto agli spinaci Tiberino!!
Beh mettimi nel gruppo delle "poltrone" domenicali. La mia domenica ideale parte con dormita fino alle 9 (poi mi sveglio comunque =_=) poi colazione e ritorno a nanna. E mi alzo verso mezzo giorno :))
Ciao! il massimo per un riso agli spinaci è una cremosità formaggiosa!
Da provare con la scamorza dolce!
baci baci
... e io canto fuori dal coro: la domenica mattina presto stiro (altrimenti corro il rischio che nel cesto della roba da stirare si accumuli una montagna da scalare) e poi cucino; è l'unico giorno della settimana in cui posso permettermi di preparare tutto con le mie mani ed è un piacere (!) a cui non so rinunciare!
Claudette
cavolo che buono!!! davvero creativo e raffinato! lo copierò al più presto ;)
Posta un commento