4 gen 2013

Nids de Tartiflette


Nids de Tartiflette
Piattino da formaggio Easy Life Design
Sfondo/piano d'appoggio scatola Shab Home

E con questa ricetta dichiaro ufficialmente finita la pacchia dei post festaioli, nei quali mi sento sempre in obbligo di inserire un riferimento alle celebrazioni imminenti o appena trascorse.
L'Epifania cade di domenica, quindi non conta, ma diciamo che se sei abituata a non farla passare sotto silenzio un'idea per un amuse bouche può sempre tornare comoda.
Altrimenti tientela cara per i rigidi e cupi mesi che ci attendono: non so perché, ma, dopo il Natale, mi sembra che il freddo e l'oscurità che caratterizzano l'inverno non abbiano più molto senso, visto che la parte migliore è già passata.
Non che attenda con ansia l'arrivo della bella stagione, preferisco un clima che giustifichi l'abnorme quantità di grassi che normalmente ingerisco, ma sarebbe bello, no?, se il tempo potesse come cristallizzarsi nel periodo di attesa del Natale, se la televisione continuasse a trasmettere pubblicità di panettoni e sciocchi programmi sul cenone di San Silvestro e i biscottini alla cannella presiedessero costantemente il grande vaso di vetro in cui, per il resto dell'anno, vegetano i cereali della colazione...

Questi cestini sono ispirati a una ricetta de La Piccola Cucina Parigina di Rachel Koo, un libro che ho acquistato circa un mese fa e del quale mi sono perdutamente innamorata. A sua volta, la ricetta di Rachel, rivisita in chiave finger food un classico della cucina francese, la tartiflette, un goloso gratin che i produttori di reblochon crearono negli anni '80, per promuovere il loro formaggio, che, certo, tra le tante delizie dell'arte casearia d'oltralpe, faceva un po' la parte del cugino povero.

In Italia il reblochon costa un po' troppo per i miei gusti (e le mie tasche), quindi l'ho sostituito con il più nostrano asiago, che si presta benissimo.

Nell'insieme, queste mini tartiflettes ricordano terribilmente il Tiroler Gröstl austriaco, quindi mi è sembrato sensato accompagnarle con una birra, precisamente la Tennent's 1885 Lager, che, per quanto delicata e forse più adatta a qualcosa di meno corposo, ci ha dato la sua soddisfazione, rinfrescando decisamente la situazione, vista l'imbarazzante "corroboranza" del piatto. 

Nids de Tartiflette

Ingredienti:
Procedimento:
Pela le patate e, aiutandoti con una mandolina, riducile in sfoglie sottili.
Fodera due teglie da muffin con dei pirottini e rivesti ogni cavità con le patate, per formare dei "cestini".
Affetta sottilmente la cipolla e falla soffriggere a lungo con il kummel e la pancetta, finché il grasso di quest'ultima non sarà diventato trasparente. 
Affetta finemente l'asiago a scaglie e aggiungilo alla padellata di cipolle e pancetta.
Distribuisci nei cestini di patate e inforna a 180° per circa 15'.

Nids de Tartiflette

14 commenti:

lucy ha detto...

un ottimo finger food sfizioso! io invece sono già di zuppe!!

Unknown ha detto...

Che buoniiiiii questi cestini!!!!! Mi piacciono tantissimo!

Simo ha detto...

mamma mia che spettacolo Sereeee
Quel libro a breve sarà mio, oh si...

eli ha detto...

Ah si! decisamente un piatto invernale! Che adoro!
Ho tremila pirottini da muffin e usarli per qualcos'altro è una bella idea!

Mary ha detto...

FAVOLOSE COME APPETIZER

Fabiana Del Nero ha detto...

Oggi è il giorno dei formaggi....e che formaggi!!!
Mi sono già imbattuta in Cheddar, Stilton ed ora Reblochon che proviene pure dalla regione del mio papi!!!!Ma c'è al mondo una cosa più libidinosa del formaggio???
Certo che no, è un universo parallelo......bisogna esplorarlo il più possibile e goderselo fino in fondo!!!!

Un abbraccio,

Fabi

Claudette ha detto...

Perfetto per consolarsi (in alternativa a un dolce con molta cioccolata)dopo essere rientrata in ufficio, dove soffia vento di tempesta....
Claudette

Unknown ha detto...

Buon pomeriggio cara e buon anno,che delizie hai confezionato,buone davvero baci a presto.
Z&C

Günther ha detto...

un antipasto molto interessante e goloso

Elena ha detto...

Non ho mai visto un qualcosa di così invitante che mette insieme i miei quattro ingredienti preferiti...asiago in primis, cipolla, patate e ...libidinosa pancetta...ho proprio delle birre artigianali da abbinare...

Dolci a gogo ha detto...

Saporitissimi tesoro questi piccoli cestini ricolmi di sapori che riescono ad oltrepassare il monitor......li adoro!!! Bacioni,Imma

Anonimo ha detto...

Ma che cosa deliziosa!!! Io il rebocoso non l'ho mai sentito, per i formaggi sono più ferrata su quelli italiani -a parte brie *_* feta e cheddar- per cui direi che l'asiago è perfetto! Per un'amante del formaggio come me sono imperdibili :-)

Manuela e Silvia ha detto...

Che semplice l'idea di questi cestini! filanti, ricchi e particolari!
un buon inizio per l'anno nuovo!
un bacione

Acquolina ha detto...

decisamente invernale e goloso! mi piace moltissimo, come mi piace l'atmosfera natalizia che ancora si respira, trovo così triste dover togliere le luminarie dai giardini e balconi e tornare alle buie e tristi serate nebbiose, sigh!
comunque buon anno anno nuovo!!!