5 lug 2013

Crema di Pecorino al Tartufo in Crosta di Farro Ubriaca


Crema di Pecorino al Tartufo in Crosta di Farro Ubriaca
Piattini da formaggio Easy Life Design

Non sarà un'idea sbalorditiva nella sua originalità, però che buona... 
Morbidissima crema di pecorino al tartufo, leggermente acidulata dalla presenza della crescenza, insaporita dalla pancetta e contenuta in una crosta di pasta integrale al vino.
Non avevo mai preparato una pasta matta utilizzando il vino al posto dell'acqua, onestamente l'ho fatto solo perché avevo un fondo di bianco da tavola da smaltire, che non era proprio eccellente da bere, ma mi dava l'idea di poter arricchire degnamente un impasto, sposandolo bene col tartufo.
So che nell'immaginario collettivo il tartufo si lega ai piatti invernali, ma la Toscana è il regno del plebeo scorzone, che si trova in estate e a cui un po' ovunque vengono dedicate numerose sagre.
Poche meritano menzione, perché quasi tutte propongono piatti che il tartufo l'hanno visto passare da lontano e ne portano solo un vago profumo, dovuto all'uso di preparati aromatizzati. 
L'unico appuntamento a cui non manco mai è quello di Troghi, dove, invece, ogni proposta prevede una grattugiata generosa, sul momento.
Tutta questa arringa per dirti che secondo me anche col caldo il tartufo si mangia volentieri, magari la sera, quando le temperature cominciano a rinfrescare, accompagnato dal vino giusto, che deve essere intenso e vellutato: normalmente l'accostamento tradizionale col tartufo è il Nebbiolo, qui ti suggerisco il Trabuch delle Cantine Salvano, un blend un filo più schietto, a prevalenza di Barbera, che riequilibra l'untuosità della pancetta, in cui però il Nebbiolo è presente in una buona percentuale, e c'è un pochino di Cabernet, che permette di osare un moderato affinamento in barriques di secondo e terzo passaggio, e sviluppare quell'aroma carnale di viola che tanto esalta i formaggi stagionati di pregio.

Crema di Pecorino al Tartufo in Crosta di Farro Ubriaca

Ingredienti:
Procedimento:
Versa la farina sul piano di lavoro e impastala con l'olio e il vino sufficiente ad ottenere un impasto elastico e maneggevole, con cui rivestire il fondo e i laterali di una tortiera da 26 cm di diametro.
Rosola la pancetta, precedentemente dadolata, finché il grasso non sarà trasparente e metti da parte.
Grattugia il pecorino, amalgamalo con la crescenza e l'uovo e versa il composto nella cavità di pasta al vino.
Distribuisci sopra i cubotti di pancetta e inforna a 180° per circa 20 minuti o fino a quando la superficie non sarà ben gratinata.


Crema di Pecorino al Tartufo in Crosta di Farro Ubriaca
Piattini da formaggio Easy Life Design

14 commenti:

Mary ha detto...

BUONISSIMA E SAPORITA.

Memole ha detto...

Squisita!!!

Anonimo ha detto...

Praticamente la rivisitazione toscana della quiche lorraine! ;) Mi piace.
Buon fine settimana,
Caro

Ileana Pavone ha detto...

Che meraviglia..quel pecorino al tartufo dev'essere fantastico..

Unknown ha detto...

Le tue preparazioni hanno sempre un tocco particolare,cara Serena...mi piacciono parecchio e tu sei bravissima.
A presto e buona estate
Z&C

Raffi ha detto...

è pazzescaaaaaaaa!! superlativa...

Glu-fri ha detto...

La crosta di farro la passo (non pe Gluten free )ma il ripieno noooo..

Simo ha detto...

mmm...solo a vederla mi viene l'acquolina!!!!!!!

coccolatime ha detto...

eccomi...finalmente riesco a postare...et voilà eccomi subito da te cara sere...tra l'altro sbaglio o queste fotine le avevo viste in anteprima assoluta su questi schermi??? a presto e grazie di essere passata dal mio neo blogghino!!!
un beso

Elena ha detto...

Ecco questa Serena e' una ricetta che provo a fare una di queste sere...per me il tartufo e' presente in casa ogni stagione...ma qui l'idea di questa pasta matta con il vino ed il ripieno mi hanno fatto venire una voglia..... Belle le foto con sullo sfondo la ringhiera bianca...danno proprio l'idea delle giornate d'estate che amo....

Claudette ha detto...

Vedi? per una volta una cosa che io invece avevo già fatto!La pasta matta con il vino è stata una scoperta di qualche anno fa che, per un paio di torte salate ormai entrate nel mio reeprtorio fisso, è perfetta.
Claudette

Lefrancbuveur ha detto...

Riesci sempre a fare delle preparazioni buonissime ed originali :)

lucy ha detto...

che importa se è poco iorigale l'importante che sia buona e io che adoro il formaggio ne vado a nozze!

Cecilia ha detto...

Ricetta gustosissima! Ho dato un'occhiata alle tue ricette e le ho trovate interessanti e particolari,brava :)

Se ti va passa da me :

http://incucinaconcecilia.blogspot.it/

Buon weekend