10 set 2014

Pancakes alla Lavanda con Salsa di Mirtilli al Cardamomo... e l'arte di rigirare la frittata




C’è gente bravissima in questo. Nella vita e probabilmente anche in cucina.
Io no.
Io sono negata su entrambi i fronti. Non ho la benché minima capacità di ritorcere contro gli altri le meschinerie che mi piovono addosso, nemmeno quando sono immotivate. Io incasso. Mi rimangono in gola, provocandomi una sorta di bolo isterico che mi lascia senza fiato per giorni, poi scendono verso lo stomaco degenerando in rabbia che cerco di reprimere e infine mi scivolano tra le dita, lasciandomi sulle mani una sensazione appiccicosa di delusione, come se avessi toccato una ragnatela.
La stessa inettitudine mi perseguita ai fornelli, quando tento di preparare omelette, crèpes, pancakes e qualsiasi altro impasto morbido che richieda di essere rivoltato. Il fondo rimane attaccato alla padella, la superficie cola in rivoli tutto attorno, deformando definitivamente la preparazione, che diventa sgradevole anche a vedersi, oltre che mal cotta,  e se, per caso, riesco a sollevare la mia frittatina agevolmente, senza che il lato superiore, ancora troppo crudo, si spatasci, al momento di rivoltarla, manco dell’abile colpo di mano dello chef e la mia quasi opera d’arte si ripiega su sé stessa. Trovo che tutto ciò sia molto simbolico del mio modo di essere.
Con i preparati è più semplice. Spero mi perdonerai se vi faccio ricorso, peraltro quelli che ti ho indicato fanno parte di una linea dietetica iperproteica, disponibile qui, appositamente studiata per ritrovare o mantenere la forma fisica.
Mi auguro esista qualcosa di simile anche per la salute mentale.

Ingredienti

Procedimento:
Porta l’acqua a ebollizione e, fuori dal fuoco, aggiungi 2 cucchiaini di lavanda e lasciala in infusione per 20 minuti, coperta.
Filtra l’infuso e fallo raffreddare completamente, dopodiché stemperavi la lavanda rimasta e il preparato per pancake.
Versa il composto a cucchiaiate in una padella ben calda, leggermente unta con il burro, e, aiutandoti con una spatola, rifila i bordi di ciascun pancake in maniera da dare loro una foggia il più possibile circolare; quando sulla superficie cominceranno a formarsi delle bollicine, girali e completa la cottura dall’altro lato.
Impila i pancakes su un piatto e mantienili in caldo, mentre prepari la salsa: mescola i mirtilli con i semini di cardamomo estratti dalle bacche e pestati al mortaio, la stevia e il limone e lascia sobbollire per una decina di minuti, finché non saranno leggermente compostati.

Servi i pancakes nappati con i mirtilli al cardamomo. 

11 commenti:

Patalice ha detto...

stamattina mi farebbero benissimissimo...

Simo ha detto...

come ti capisco Sere...anche io come te a girare le frittate proprio non riesco!!
Coi pancake e le frittelline va, direi, molto meglio...questi tuoi a dire il vero però a me sembrano perfetti! E chissà che buoni...
bacioni cara, a presto

paola ha detto...

Io uguale.....resto li senza una parola...che mi viene dopo quando penso e ripenso e così vale per la frittata con le uova....di girarla non se ne parla!
buona giornata :-)

Unknown ha detto...

mamma che deliziosi....e sicuramente che gran sapore!
bacione cara

Dolci a gogo ha detto...

Tesoro credo che sia un arte girare frittate e omelette a me capiata di risucirci e altre volte no è la vita:D!!!Trovo questo preparato davvero delizioso e poi come posso notare ti sono venute una favola!!Bacioni,Imma

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! colazione o merenda? Ormai ci prenotiamo per il pomeriggio ;-)
Che bellezza i tuoi pancakes..sono perfetti e molto molto invitanti!

Una cucina per Chiama ha detto...

Proprio mezz'ora fa è venuto giù un temporale allucinante, portandosi via quell'estate che sembrava durare ancora qualche giorno in più :/
mi servirebbero questi pancakes per tirarmi su di morale!

Marco di Una cucina per Chiama

Ale ha detto...

adoro la lavanda nelle preparazioni dolci e questi pancakes mi hanno conquistata! :)

nelcestinodienela ha detto...

Sono davanti ad una spritz ad affogare il tempo qui lontano da casa mentre vorrei essere altrove ...e questi pancake mi piacerebbe tenerli avanti a me per affondarci dentro la forchetta e godere di un po' di dolcezza !!!!

elenuccia ha detto...

Ci sono persone abilissime nell'arte di girare le frittate, in tutti i sensi. Bisogna esserci portati. Altrimenti si usa l'opzione due, si cuoce la frittata in forno :-)

Mi piace l'idea di aromatizzare con la lavanda, ho proprio della lavanda essiccata in dispensa che non sapevo come usare.

Claudette ha detto...

Sono circondata da specialisti in quest'arte e di fronte alla loro abilità io rimango sempre senza parole, come davanti ai giocolieri o ai prestigiatori.Con le frittate e le crèpes sono anch'io un disastro e la soluzione per le prime è cuocerle in forno, per le seconde, aspettare che me le prepari qualcun altro....me la cavo meglio con le frittelle, per cui magari con i pancakes potrei fare amicizia, ma non mi verranno mai di forma rotonda!
Claudette
Claudette