12 dic 2008

Zuppa piccante di legumi e salsiccia




Quando ho letto la ricetta di questa zuppa le mie ghiandole salivari hanno cominciato a schiumare (che brutta immagine), ma uno sguardo più attento al procedimento mi ha fatto balenare davanti agli occhi un interrogativo che le ha riportate subito alla realtà: ne sarò capace?


Il fatto è che questa ricetta, apparentemente così elementare, richiede una serie di passaggi piuttosto lunghi e macchinosi, soprattutto se, come me, si ha la mania di sporcare il minor numero di pentole possibile, non far cadere nemmeno una goccia sul piano di lavoro, meno che mai sui fornelli, e, last but not least, di recuperare l'acqua di cottura dei legumi e usarla al posto del brodo.

A proposito, voi lo fate? Le mie colleghe mi hanno fatto sentire una mosca bianca per questo, ma a me che l'acqua di cottura dei legumi sia equivalente al brodo e vada consumata sembra così ovvio e naturale...

Tant'è che, come il pranzo di Natale, ho cominciato a preparare questa zuppa con tre giorni di anticipo e finirò di pulire la cucina tre giorni dopo averla servita: mentre scrostavo le mattonelle dagli schizzi stile mareggiata provocati dalla valvola della pentola a pressione, da cui, oltre al vapore, uscivano grumi di lenticchie, il tavolo punteggiato di salsa di pomodoro, il fornello annegato nel brodo, mi chiedevo "Ma ne sarà valsa almeno la pena?"

Sì, vi garantisco che ne vale la pena: vale la pena di ammollare le lenticchie e i ceci due giorni prima, cuocere le lenticchie al mattino dopo, i ceci la sera, scolarli dal brodo, trasferire quest'ultimo in un contenitore, riporre tutto in frigo, all'indomani preparare il soffritto nella stessa pentola del brodo... tutto questo, ovviamente, per non sporcare troppe pentole e aver voluto usare a tutti i costi i legumi secchi; ma se siete più organizzate, meno fissate con il risparmio energetico e la filosofia del non sprecare il brodo di legumi non vi appartiene, questa zuppa si può preparare in poco più di un'ora.

In ogni caso, è buonissima e quasi quasi salutare, non fosse per la presenza goduriosa della salsiccia, da cui, però, direi, non si può proprio prescindere.














Ingredienti:


  • 100 gr di lenticchie secche

  • 100 gr di ceci secchi

  • 2 foglie di alloro

  • 1 cipolla

  • 1 salsiccia

  • 2 cucchiaini scarsi di cumino

  • 1 cucchiaino abbondante di cannella

  • 1 peperoncino

  • 4 pomodori

  • 1,5 lt di brodo vegetale

  • olio

  • sale

  • pepe


Procedimento:


Ceci e lenticchie vanno lasciati in ammollo almeno una notte, io farei un giorno e una notte per i ceci, e lessati separatamente in acqua salata e alloro: per quanto riguarda le lenticchie, 10 minuti di cottura in pentola a pressione sono più che sufficienti, per i ceci possono occorrere 15 come 30 minuti, dipende. Non so da cosa, ma dipende.


Una volta scolati i legumi, recuperate il brodo formatosi e mettetelo da parte. Altrimenti fatene altro con il dado.


Preparate un soffritto con la cipolla a fettine sottili, la salsiccia a fettine e le spezie. Per quanto riguarda la cannella, io ho usato quella zanzibarina, non troppo dolce e particolarmente adatta alle preparazioni salate, ma non credo che qui sia reperibile.


Versate il brodo, i pomodori tagliati a pezzetti e fate sobbollire per 15 minuti circa. Se ceci e lenticchie sono cotti al dente potete aggiungerli negli ultimi 10 minuti di cottura, ma se sono molto morbidi uniteli alla preparazione alla fine e lasciateli sul fuoco solo il tempo di riscaldarli.


Ne risulta una zuppa ricca, profumatissima e ad alto effetto "riscaldante", adattissima a questi giorni di gelo intenso e precipitazioni tutt'altro che sparse!








Questa ricetta partecipa alla raccolta di Mikamarlez:


24 commenti:

Lo ha detto...

direi che l'impresa è poi premiata dal risultato!!! complimenti!!! io uso il brodo dei legumi yes yes yes :)

Carolina ha detto...

Che meraviglia questa zuppa, perfetta per una fredda serata d'inverno.
Capito dalle tue parti attratta dal nome del tuo blog. Io sono una fan del mitico GINGERBREADMAN (come immagino tu abbia notato). Non ti conoscevo, hai un bel blog.

Buona serata.

michela ha detto...

Le mie ghiandole salivari hanno avuto la stessa reazione delle tue quando ho letto il titolo del post ......

Manuela e Silvia ha detto...

già ci immaginiamo la tua cucina stile campo di battaglia..ma dalla tua descrizione deduciamo che ne è valsa la pena!
in effetti sembra davvero molto buona...
intanto ce laprendiamo giù...e poi vedremo quando provarla!!
un bacione

Barbara Palermo ha detto...

Mai provato la cannella in accostamento al salato... ma questa zuppa è talmente invitante... mmm... grazie, sicuramente te la copierò!!!

sorbyy ha detto...

Ho provato quella ceci e salsiccia, bisogna propio provare anche questa ciao

Micaela ha detto...

ciao carissima!!! sai che solo adesso ho visto le slides dei tuoi tesori... sono degli amori, tutti, dal primo all'ultimo, gatti e criceti!!! per quanto riguarda questa zuppa dev'essere favolosa! ceci e lenticchie non li ho mai abbinati ma son sicura che il risultato è eccellente!! anch'io ho la mania di non sporcare i fornelli, poi quando si fanno i legumi si sa, è un disastro. Per limitare i danni ogni volta mi metto a tappezzare i fornelli con la carta stagnola... funziona!!! dopo aver cucinato la tolgo e il piano cottura è perfetto!!! lo so, forse ci impiego più tempo a tappezzare che a pulire ma che ne so, sarà una questione psicologica! comunque visto che ieri sera ho cotto le lenticchie, quasi quasi metto un pò da parte per questa zuppa!!! un bacione e buon week end!

Serena ha detto...

@ Lo: bene, se lo usi anche tu allora sono tranquilla che è una cosa ragionevole!
@ Carolina: grazi e di essere passata, anch'io sono venuta a salutarti nel tuo blog!
@ Mikky: e le mie a pranzo, con la zuppa avanzata, sono letteralmente impazzite
@ Manu&Silvia: beh, per fortuna adesso la cucina è in ordine
@ Sorby: ma anche questa zuppa è di ceci e salsiccia!!!
@ Micaela: a foderare i fornelli con la stagnola non avevo pensato... Ma non prende fuoco???

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

E ci credo che ne valga la pena! Gli ingredienti sono genuini, l'aspetto è ottimo. Non vedo l'ora di mangiarmi di nuovo una salsiccia come si deve in Italia (qui sono troppo speziate e non vanno bene per preparazioni simili).

Ciao
Alex

chiara ha detto...

questa zuppa è meravigliosa!!!vado matta per le lenticchie ed i ceci..che bontà!!
ottima per queste fredde serate!
la proverò presto....grazie!!!

Günther ha detto...

è decisamente una zuppa molto bella e ricca

Patrizia ha detto...

Allora mi costringi proprio a copiarti!!! cara Onde!!! l'idea della salsiccia la dentro mi fa schiumare ora pure dopo cena...i fagioli li ho mangiati ieri le lenticchie l'altro ieri, i ceci ancora no...ma di sicuro la prossima volta la salsiccia ce la metto pure io nella zuppa,(salsiccia calabrese,la mia).

a proposito....mai buttata l'acqua dei legumi io!!!! no...mai giuro!!!mosca bianca??? ora siamo due mosche bianche.

Precisina ha detto...

Ma perchè... la salsiccia non è salutare?! Azz, io sapevo di sì! E, a quanto pare, non scherzavi sul battesimo (ma ormai sarai già alla cresima) dei legumi secchi! Zuppa interessantissima (che grazie alla salsiccia salutare, potrei rifilare con scioltezza anche a chi sai tu). Quanto al riciclo, a parte che appena sento 'riciclo', di base, sono già d'accordo... ma in questo caso non posso che concordare. Partendo dal principio dell'eliminazione (soltanto) della schiuma iniziale (in questo modo i legumi hanno meno effetti...collaterali, anzi, alcuni consigliano anche di cambiare l'acqua dopo i primi minuti di cottura)... anche secondo me con l'acqua riciclata il sapore ci guadagna... un po' come le orecchiette coi broccoli, cosi', giusto per fare un esempio su tutti! Poi, eresia delle eresie, i legumi in scatola, che raccomandano sempre di sciacquare, risciacquare... la mia mamma (regina delle paste e...) apre e versa tutto in padella! Ora, storceranno il naso in molti (magari spiegandone una ragione ragionata), però... se la zuppa gli viene come quella di 'donna anna'... tanto di cappello! Ma tanto lo so che non gli può venì... e allora, com'è stò fatto?!

Semidipapavero ha detto...

E' un procedimento lungo, ma che arricchisce il piatto al massimo! Sono le ricette come venivano preparate una volta, e che mancano molto sulle nostre tavole di oggi!

andrea matranga ha detto...

molto ricca non c'è che dire brava

Luca and Sabrina ha detto...

Anche noi schiumiamo, siamo letteralmente innamorati di questa zuppa, di più non si può chiedere, i sapori che hai legato sono strepitosi! Anche noi la vogliamo fare, anche noi vogliamo quel piatto davanti! Ce la faremo? Ora siamo noi a chiedercelo, tu hai superato la prova splendidamente se solo pensi che sei stata capace di farci venire l'acquolina in bocca solo a guardarla!
Un abbraccio da Sabrina&Luca

Mikamarlez ha detto...

adoro questa zuppa, davvero..e credo che la mia amica e coinquilina potrebbe morire..però, effettivamente, non è di facilissima preparazione...comunque, volevo rassicurarti: anch'io uso l'acqua dei fagioli nelle zuppe: più saporito di quello cosa c'è? strani i utoi colleghi, direi..baci.lety

GràGrà ha detto...

ciao ciccia...sto sempre di corsa...ormai non ho tempo piu manco per respirare...il mondo delle aziende.....quanto è.... simpatico :)))))))))))))))))))
tu come stai? tutto bene?
sto leggendo del povero lucky...ma l'hanno adottato? povero cane mi fa troppa pena...

manu ha detto...

questa zuppa è per me!!! buonissima!!! buona settimana prenatalizia

Ely ha detto...

Onde ciaoooo intrigante questa zuppa, non ho trovato i cupcakes natalizi non mi hai messo il link e non li trovo, baci Ely

Fra ha detto...

Ecco è tutta colpa tua: adesso devo proprio provare questa zuppa (secondo me anche senza salsiccia viene una meraviglia!)
Un bacio
Fra

Mirtilla ha detto...

saporitissima!!!
questa si che scalda ;P

wennycara ha detto...

oh bontà,
avessi tempo la farei stasera ma voglio seguire alla lettera la tua ricetta. Rimanderò al weekend.
Baci,
wenny

Anonimo ha detto...

Buonaaaaaaaaaaaaaaa!