12 feb 2009

Seppie in umido con pistacchi





Questa ricetta è di una banalità sconcertante e non ho avuto nemmeno la fantasia di arricchirla con un tocco personale, che non fossero i pistacchi, sostituiti ai pinoli dell'originale (si è capito che snobbo i pinoli? Hanno un costo ingiustificato: spesso penso che nella stima della casa di campagna che abbiamo venduto anni fa avrebbe dovuto essere incluso anche il valore della pineta non in quanto tale, ma in base alla produzione annua di pinoli, valutata al prezzo di mercato degli stessi. Adesso sarei benestante).










Malgrado la sua semplicità, questo piatto merita di essere pubblicato, perché la sua preparazione riserva una sorpresa: il brodetto di pesce aggiunto alle seppie dopo la rosolatura, in cottura, anziché evaporare, aumenta. Non so se dipenda dal liquido rilasciato dalle seppie stesse o da qualche magica alchimia, fatto sta che, esaurita la componente solida della portata, abbiamo avuto anche la gioia di gustare un delizioso e piccantissimo consommé.

In alternativa, potete servire le seppie con il loro brodo su fette di pane abbrustolito.








Ingredienti:
  • 500 gr di seppie pulite
  • mezza cipolla
  • un pezzetto di peperoncino
  • 1 manciata di erbe di Provenza
  • un bicchiere di brodo di pesce
  • olio
  • sale
  • pepe
  • una manciata di pistacchi

Procedimento:

Sciacquare le seppie, eliminare il becco e tagliarle a listarelle. Metterle in padella con l'olio, la cipolla, le erbe di Provenza e il peperoncino e cuocerle a fuoco basso finché la cipolla non appassisce (Volendo, si può anche soffriggere la cipolla separatamente e in un secondo tempo aggiungere le seppie, le erbe e il peperocino, ma in questo caso il tutto risulterà più pesante).

Aggiungere il brodo di pesce, aggiustare di sale e pepe, coprire e lasciar cuocere una ventina di minuti.

Fare le porzioni e cospargere di pistacchi spezzettati grossolanamente.





24 commenti:

Micaela ha detto...

Non è vero che è una ricetta banale!!! Per me è ottima e ha anche il tuo tocco di originalità!! complimenti!

Serena ha detto...

Grazie cara, mi vergognavo un po' a postare le seppie in umido, perché un sacco di gente le conosce e quindi mi sembrava un po' come pubblicare la pasta al burro. Ma erano venute così buone...

Unknown ha detto...

ahahahaahahahah
mi hai fatto troppo ridere con la storia della pineta ahahahha
in effeti costano molto, ma i pinoli per me fanno parte della mia formazione.. non potrei rinuncirvi. insiele all'uvetta pasa oviamente!
buonissima ricetta, per niente banale poi!
un bacio

Patrizia ha detto...

Sono daccordo con Micaela, dové la banalità in questo piatto??? é semplice ma molto invitante e con i piastacchi che gli danno proprio quel tocco magico in piu', a me picciono pure i pinoli quell'albero magari fosse nel mio giardino!!!

Buon pomeriggio!!!! *____***

Fra ha detto...

Nessuna banalità, questa tua versione delle seppie in umido mi piace moltissimo...io la conoscevo solo in rosso ;D
Un bacio
fra

Serena ha detto...

@ Viviana: anch'io ero abituata ad avere pinoli in abbondanza e a mangiarli a manciate, ma solo perché mi bastava chinrami che ne raccoglievo interi vasetti...
@ Mariluna, Fra: sono contenta che vi paia un'idea originale, in ogni caso era buonissima!

wennycara ha detto...

Cara Onde,
hai fatto benissimo :)
ahimè per le mie tasche che comunque non ne gioveranno, visto che ho deciso di regalarmi i classici di Bronte ;)
baci,
wenny

Barbara Palermo ha detto...

Anch'io è da un po' che non compro pinoli, anche se li adoro: quelli buoni hanno un prezzo che è diventato esorbitante! Credo di avere nel congelatore ancora un po' di fumetto... questa te la copio, ha un'aria davvero molto appetitosa, grazie!!

Manuela e Silvia ha detto...

Ma questa ricetta, anche se semplice, è davvero fantastica!! i pistacchi secondo noi ci stanno pure meglio dei pinoli..e comunque le seppie non richiedono chissà quali grandi preparazioni...sono un ingrediente semplice che si presta moltissimo!!noi ce la copiamo e la proviam anch ea brevissimo!!!
un bacione

Romy ha detto...

Bella l'etichetta " I doni di Poseidone", e perfetta per questo piatto, che un vero tesoro emerso dalle acque! Mi immagino il profumo...io ci metterei una bella fetta di pane inagliato ( è il retaggio del nostro cacciucco! ), e... chi sarebbe più felice di me? Bacioni :-)

elisa ha detto...

Banale??ma che diciiiiiii?
E' buonissima..mi piace molto la seppia fatta in questo modo..

Kittys Kitchen ha detto...

Io per esempio le seppie così non in umido non le faccio mai... Sempre con il sugo, quindi la tua ricetta non sarebbe stata per niente banale a casa mia, anzi! Tutto dipende dalle abitudini che si hanno di consumare certi alimenti. Poi i piatti veloci e così gustosi sono sempre bene accetti!

Giuggizzu ha detto...

E' bellissima questa ricettina e poi tu la descrivi benissimo :-)

Bacioni

Alessia ha detto...

a me questa proposta piace tanto, poi condita come sempre dalla tua simpatia ed intellingente e sagace dialettica è un piacere da vedere e da leggere! Quanto ai pinoli no comment: proprio oggi raccoglievo le lamentele di un'amica che ha affermato di aver fatto un mutuo per comprarli. Fortunatamente li uso in dosi ridotte per i piatti che faccio, altrimenti... Cmq è assurdo, costa di meno il culatello fra un po'!!!

Serena ha detto...

Ma dai, davvero vi ho stupite? Pensavo fossero un piatto superato e invece... La mia versione con il pomodoro prevedeva anche le patate e mercoledì sera non avevo assolutamente tempo di sbucciarle, così le ho preferite in bianco. Sinceramente è stata una scelta azzeccata, il sapore delle seppie risalta maggiormente e il connubio con i pistacchi è veramente indovinato!
In particolare
@ Romy: sai che avevo pensato al pane abbrustolito? Solo per accorgermi che non ne avevo in casa...
@ Arietta: grazie per i complimenti alla mia ars oratoria, non me li merito ;-)

Mirtilla ha detto...

particolare la scelta e l'aggiunta dei pistacchi,ti personalizza meravigliosamente il piatto ;)

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Io non trovo nulla di banale in questa ricetta, anzi la apprezzo pur non essendo una grande estimatrice del pesce... Concordo sul costo eccessivo dei pinoli a fronte della loro resa e del loro sapore, molto meglio i pistacchi!

manu ha detto...

a te buon san valentino a me le seppie!!!! ;-DDD

Antro Alchimista ha detto...

Bella ricettina! Originale e molto sfiziosa! Buona serata Laura

G ha detto...

una ricetta decisamente super

Dolci a gogo ha detto...

ma tu sei una maga con questi abbinamenti sicuramente riuscitissimi...deliziose veramente,baci imma

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

Perche non:)