4 feb 2009

Zuppa agrodolce di cavolo rosso e mele




Queata ricetta è in realtà una "non-ricetta", perché, rispetto all'originale, prevede la sostituzione del cavolo rosso fresco, difficile da trovare in Italia, con quello confezionato. E, per lo stesso motivo, non richiede di preparare la salsa a base di aceto e zucchero che dovrebbe servire per il brodo, dato che il cavolo rosso in barattolo è già in agrodolce.


Il risultato è sicuramente meno gustoso di quello che si potrebbe ottenere utilizzando ingredienti freschi, ma è comunque piacevole: l'agro dell'aceto, l'amaro del chiodo di garofano e il retrogusto balsamico delle bacche di ginepro stemperano la ricchezza della pancetta, mentre l'aggiunta di mela nel soffritto iniziale rende l'insieme piuttosto morbido.




Ingredienti:
  • 1 cipolla
  • 1 mela
  • 4 bacche di ginepro
  • 2 chiodi di garofano
  • 3 fette spesse di pancetta tagliata a striscioline
  • 300 gr di cavolo rosso in agrodolce (si trova al LIDL, in confezioni da 680 gr, io ho utilizzato circa metà scatola)
  • 3 tazze ca. di brodo vegetale
  • 1-2 cucchiaini di zucchero
  • sale
  • pepe
  • olio evo

Procedimento:

Tritate la cipolla e la mela e fatele soffriggere con un filo d'olio, i chiodi di garofano e le bacche di ginepro, entrambi pestati nel mortaio. Appena la preparazione si asciugherà un po', aggiungete la pancetta e cuocete finché il grasso non diventerà trasparente. Versate nella pentola anche il cavolo rosso e lo zucchero, coprite con il brodo e fate cuocere per circa 5 minuti, il tempo di amalgamare i sapori. Regolate di sale e pepe e servite con crostini di pane tostati (io ho trovato particolarmente indovinato il pane ai piselli, di cui parlavo qui)



Errata corrige: mi si dice da più parti che il cavolo rosso è di facilissimo reperimento.
Probabilmente, allora, si tratta di una défaillance del minimarket vicino al mio luogo di lavoro,
farò le mie rimostranze...

15 commenti:

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Ciao Onde!
Sono arrivata qui attratta dal colore vivissimo di questa zuppa che mi piace per l'accostamento dei sapori e per la sua cremosità...
A presto!

Dolci a gogo ha detto...

deliziosa davvero ondina...che bel colore poi:-)bacioni imma

Lo ha detto...

come difficile trovare il cavolo rosso??? no dai non ci credo...i contadini ne hanno fino a stufarsi e io spesso lo disdegno per il bianco..e lui è una rarità! Sono una donna cattiva a volte...magari mi faccio perdonare preparando la zuppa! baciolo

Alessia ha detto...

io purtroppo non amo il cavolo rosso, ma il colore di questa zuppa è cosi allettante.....che richiederebbe quasi quasi un titolo un po'piu sborone, no?!?! ;-))))
figurati per ieri, è stato un piacere esserti di aiuto! ciao cara!!

Serena ha detto...

@ Camomilla: grazie di essere passata, hai un bellissimo blog
@ Imma: il colore è la cosa più bella!
@ Lo: qui non è facile trovarlo e abitando in città difficilmente posso rivolgermi ai produttori locali, vado al supermercato, di gran fretta, tra l'altro... Io la zuppa la faccio solo quando non ho niente da farmi perdonare, perché Topy non è che ci si esalta!
@ Arietta: hai ragione, allora diciamo "Soupe di cavolo rosso in agro con bacon croccante e frutti proibiti" :-)

Micaela ha detto...

ciao cara mia, ma sai che ho comprato sabato scorso il cavolo rosso in agrodolce alla Lidl? è buonissimo vero? fino ad ora l'ho sempre mangiato semplicemente così com'è!! mi piace un sacco, non l'avevo mai provato prima!! proverò la tua ricetta di sicuro!!! un bacione.

Kittys Kitchen ha detto...

Ciao Onde! Ma accidenti hai anche il piatto con le rifinitore dello steso colore della zuppa. Complimenti ricetta davvero originale!

Fra ha detto...

Ha un colore stupendo e l'abbinamento con le mele penso sia azzeccatissimo! Complimenti per l'idea
Un bacio
fra

Romy ha detto...

Lo vedi? Vai alla Lidl, compri una scatoletta, e tiri fuori un piatto da chef....sbagli l'ingrediente, e sforni quella meraviglia di pane ai piselli....compri lo zucchero di Vellam senza sapere di cosa si tratti, e ne fai l'ingrediente feticcio di un dolce squisito...Mi piace un sacco il tuo approccio alla cucina: sapere e fantasia, ricerca e tocco personale, semplicità e raffinatezza....Un bacione ah, ti ho scritto :-)

Serena ha detto...

@ Micaela: anch'io lo mangio spesso così com'è, oppure con salsicce o cotechino, lo trovo buonissimo!
@ Kitty: non è un piatto... è un posacenere!!! E dentro ci stanno a malapena due cucchiai di zuppa!
@ Fra: mica farina del mio sacco, tutto merito di Susannah Blake e del suo "500 zuppe". Ma il colore è bellissimo!

Serena ha detto...

@ Romy: ti ho già risposto :-) Ma sei troppo dolce a farmi tutti questi complimenti... mica mi invento niente, sai... scopiazzo e... dove non trovo o non capisco cambio!

Sara B ha detto...

ma pensa che strano: io trovo il cavolo rosso ma non ho mai visto quello in scatola :D interessante ricetta comunque!

Castagna e Albicocca ha detto...

bELLISSIMA questa zuppa! sti devo confessare che non ho mai assggiato il cavolo rosso....e non avevo idea di come farlo.
Lo sai che quando ci sono zuppe e minestre ci sono sempre anch'io!

Manuela e Silvia ha detto...

ecco un'ottimo impiego del cavolo rosso!! non lo amiamo particolarmente, ma sicuramente cucinato così dev'essere da provare!
bacioni

Patrizia ha detto...

Originale zuppa mi piace tanto, ma tanto tanto :))))