22 lug 2009

Zuppa Dolce di Anguria al profumo di Violetta e Orzata

Questa zuppa l'ho inventata io ed è buonissima ;-)
Tutto è cominciato col cercare un sistema per smaltire un'anguria pacco, poco dolce e poco matura, ma soprattutto poco piacevole da mangiarsi al naturale, e ho cominciato col frullarla, senza avere un'idea precisa di cosa farci. Il resto della ricetta è stata un divenire: via via che procedevo con le operazioni, prendeva forma per generazione spontanea la successiva, una sorta di scrittura automatica dadaista applicata in cucina.
In effetti, non ero nemmeno molto sicura di come si frullasse un'anguria: avevo cominciato con il togliere tutti i semi, poi mi sono scocciata e li ho passati al mixer insieme alla polpa, eliminandone i residui solo successivamente, con un colino.
L'idea di aggiungerci lo zucchero alla violetta mi è balenata leggendo una ricetta di dolce al cucchiaio (di non ricordo che genere) con anguria e violette candite, ma volevo evitare che il bel rosso vivo della preparazione virasse al lilla dello zucchero, quindi ne ho aggiunto poco alla volta, finché non ho visto che il colore cominciava a scurirsi.
Dopo sono venuti il tocco aromatico dell'orzata e quello alcolico della vodka.
Però, malgrado abbia proceduto per gradi, non temete, ho cercato di misurare gli ingredienti, in modo da potervela proporre!
E di riprodurla anche io stessa, visto che l'esito è stato gradevolissimo: una crema densa (per questo l'ho definita zuppa e non succo), dolce e profumata, sicuramente ottima come base per un aperitivo o, se siete brave a destreggiarvi con colla di pesce e addensanti vari (io no), per delle verrines.
Noi abbiamo preferito gustarla "in purezza" per rinfrescare una serata appiccicosa di afa e zanzare.


Ingredienti:
  • 1/4 circa di anguria
  • 2 cucchiai di zucchero alla violetta
  • 1 bicchierino da liquore di orzata
  • 1 bicchierino di vodka al melone
  • foglie di menta per guarnire

Procedimento:

Tagliare l'anguria a pezzi, frullarla e passarla attraverso un piccolo colapasta, aiutando il liquido, che sarà piuttosto denso, a scendere con un cucchiaio.

Aggiungere tutti gli altri ingredienti, mescolare e riporre in frigo fino al momento di servire in bicchieroni decorati di foglie di menta.

27 commenti:

Unknown ha detto...

Ti vorrei dire che sei geniale ma forse già te l'ho scritto! Riesci a tirare fuori delle idee favolose! Questa per usare l'anguria la trovo incredibile

Manuela e Silvia ha detto...

Mamma, ma come ti è venuta questa?!
quanti ingredienti! noi siamo abbastenaza scettiche sull'utilizzo dell'anguria, se non mangiarla così, bella fresca!
ma qui ci stà di tutto, dall'orzata (ma hai usato lo sciroppo o proprio il loquore - che adoriamo) al melone e lo zucchero scicchettoso!
una bellissima e fresca idea, che potrebbe pure convincerci a sperimentare!
un bacione

Micaela ha detto...

tu sei un vulcano di idee... cosa c'è di più dissetante dell'anguria con questo caldo?? proposta in questo modo è tutta un'altra storia!!!che buona dev'essere! un bacione

Barbara Palermo ha detto...

Complimenti per la fantasia!! Semmai mi capitasse di acquistare un'anguria poco saporita... mi sono stampata la tua bella ricetta, grazie!

Serena ha detto...

@ Elisa: sei veramente troppo carina!
@ Manu&Silvia: orzata sciroppo, il liquore non lo conosco, anche se non nego che mi piacerebbe approfondire l'argomento...
@ Micaela: infatti, era molto molto dissetante, ma anche piacevole da sorseggiare
@ Barbara: mi auguro che di angurie poco buone non te ne capitino e che tu possa mangiarle "nature", che è la cosa più semplice!!!

Daphne ha detto...

Ma che buona!Mi piace molto questa tua idea!
In particolare l'uso della vodka che presumo spezzi un po il dolce dell'orzata :))
L'anguria l'adoro,per fortuna che in qualche modo si recupera sempre se ci rifilano un pacco ^_^

kristel ha detto...

Ma che bella questa zuppa! Fresca e dissetante. Il tocco d'alcool ci sta benissimo, sicuramente da provare. Ma lo zucchero alla violetta dove si trova? Baci!

wennycara ha detto...

Oh che bel post... utile oltretutto, l'anguria sa essere rognosa quando si è sazi di mangiarla così com'è :)
mi piace l'idea di servirla come aperitivo... proverò alla prima occasione ;)
ciao,

wenny

Simo ha detto...

Freschissima idea, brava!!!!!!
In Toscana ero a Prato Ranieri, vicino a Follonica, un posto davvero molto bello, a parer mio...lontano dalla folla, dal caos, rilassante al 100%!
Un abbraccione

Dolci a gogo ha detto...

ondina ma srà di una freschezza e poi è bwllo reare cosi partendo da uno spunto!!un bel bicchiere oggi ci starebbe una favola con questo caldo poi:-)bacioni imma

Patrizia ha detto...

dissetarsi con questa zuppa dev'eesere un piacere irresistibile, forse non solo dissetarsi visto che é anche densa, fà da un'ottimo pranzo leggero....perché quando fà molto caldo non si ha troppa voglia di mangiare...bravissima cara Ode...mi piace davvero tanto e me la segno per prepararla in italia con le angurie del giardino!!!!Baci!

ps: l'orzata intendi non diluita vero?...

Serena ha detto...

@ Daphne: infatti, il lato positivo di essere fissate con la cucina è che si hanno sempre un sacco di spunti per non sprecare i cibi non proprio esaltanti!
@ Kristel: per te è facilissimo, lo trovi in un qualsiasi shop annesso ai distributori Agip, lungo le autostrade francesi
@ Wenny: in effetti l'anguria, soprattutto se non eccezionale, fa presto a stufare...
@ Simo: confermo, eri in un bellissimo posto!
@ Imma: per il caldo è un toccasana, credimi!

Serena ha detto...

@ Mariluna: no, assolutamente, un bicchierino di sciroppo non diluito!

Manuela e Silvia ha detto...

sorry..avevamo letto male la dicitura! ;)

Saretta ha detto...

E se poi glifai fare un giro nella tua gelatiera?Hai presente che buon sorbetto?!geniale...

Eliana ha detto...

Io, dopo tentativi e tentativi ho imparato a localizzare ottimi meloni, ma con l'anguria... non c'è proprio verso.
Ha voglia il nonnino, immancabile nel reparto frutta del supermercato ad ammonirmi "deve suonare così devi pigiare lì".
Alcune volte è un cetriolo altre volte ha un colore cosi pallidino.. e quelle troppo mature.. hiii!!!
Freschissima idea!!!
Complimenti

Serena ha detto...

@ Saretta: sai che ci avevo pensato? Però avrei dovuto aggiungere parecchio zucchero e trovare il modo per scioglierlo senza scaldare il succo di anguria...
@ Edi: di base, le angurie sarebbero mature quando, picchiandole con le nocche, fanno un suono sordo, ma questa mi ha tradita, suonava da matura e invece era acerbissima...

Forchettina Irriverente ha detto...

Hai avuto un'ottima idea. E' la prima volta che vedo abbinare la violetta all'anguria. E pensare che avevo in casa una deliziosa confettura di violetta, ma non sapevo cosa farci, oltre a delle crepes.
In effetti, quando l'anguria è poco dolce non è piacevole mangiarsela così da sola !! A me piace preparare aperitivi alla frutta .. il tuo è molto molto invitante !! Questo sabato lo provo !!

Flavia ha detto...

Un abbinamento davvero particolare, complimenti per l'inventiva!!!

MilenaSt ha detto...

Mi piace tutto di questa zuppetta: il colore, la consistenza, gli aromi ed ho un'anguria che langue in frigo ... :))

minnie ha detto...

Ma sei proprio un pozzo di idee!!!
^_^

Ovviamente ho già preso nota!

Giulia ha detto...

Ondina, tesoro, ma sei sicura che di vodka c'era un bicchierno soltanto?..
Io comincerei a definire la zuppa come il cocktail!:-))
un bacione!

fiOrdivanilla ha detto...

io ingurgito anguria fino a che ci sta! Ecco !
Per farti capire, sono malata di anguria, smodatamante! Ho un'insolita dipendenza da anguria... tant'è che anche se sono gonfia come un pallone (o meglio, una mongolfiera.. che rende di più l'idea) se ce n'è ancora, continuo a mangiarla!

Trovo comunque che questo modo di smaltirla sia più che ottimo, è perfetto. Gli ingredienti sono azzeccati, come se si fossero trovati da soli tanto legano bene tra loro! Veramente un'ottima bevanda Onde, brava.

da fiOrInsonne

Serena ha detto...

@ Forchettina: dimmi tutto di questa confettura alla violetta! Dove l'hai trovata?
@ Danea: grazie!
@ Lenni: se l'anguria langue, secondo me necessita proprio una sveglia come questa!
@ Minni: fammi sapere se decidi di realizzarla
@ Giulia: non ho parlato di cocktail proprio perché di vodka ce n'era giusto un bicchierino, di quella leggerissima, aromatizzata, praticamente una sfumatura
@ Manuela: comincio a pensare che dovrei mettere internet a casa, almeno la notte saprei a chi scrivere!

Forchettina Irriverente ha detto...

L'ho comprata ovviamente in Francia (Montauban, cittadina bellissima, tutta rosa), durante una vacanza. In Italia certe cose sono un pò rare ... comunque era deliziosa ...

fiOrdivanilla ha detto...

Onde, se non ti va di dirlo pubblicamente no problem (mandami una mail però!!) ma.. io posso sapere qual è il tuo nome? :)
(mo' vien fuori che ti chiami Onde?:D)

fiOrdivanilla ha detto...

ah, un'altra cosa: e si dai, metti la connessione! Così c'incontriamo insonni nella notte e ci scriviamo in diretta!
Poi magari formiamo anche un gruppo, Il Gruppo delle foodblogger insonni, che mi pare ce ne siano parecchie tra di noi che ne soffrono, di insonnia.. Oddio non so se messe peggio di me, non lo augurerei a nessuno.
Ho preso la melatonina va', ora vado a letto e..cercherò di prendere sonno con le dita incrociate nella speranza di riuscire a dormire, non dico tanto, almeno quattro/cinque ore di fila.

Commentare nel tuo blog per me è diventato una sorta di diario P_P
eheh buonanotte ^_^