Casualità? Dopo un lungo periodo di totale indifferenza della blogsfera nei confronti di questa tipica ricetta spagnola, negli ultimi giorni ne ho visti pubblicare una quantità, in diverse versioni, tutte tassativamente da provare.
Stavolta, a differenza di quanto è capitato con la lavanda, non posso dire che erano anni che "invece io", perché, anche nel mio caso, si è trattato della prima volta.
Il gazpacho nasce nelle zone più calde della Spagna, in particolare in Andalusia, dove viene servito anche al bicchiere, come aperitivo. Per la verità, data la massiccia presenza di pane, questa preparazione risulta un po' troppo cremosa per essere bevuta, per non parlare della scomodità di "risucchiare" (che brutta immagine) la dadolata di verdure che, tradizionalmente, l'accompagna, talvolta in scodelline separate, talvolta in qualità di guarnizione, come l'ho servito io.
Diciamo pure che, per un toscano DOC, il gazpacho classico passa quasi per una panzanella frullata e in effetti, a parte il peperone, gli ingredienti non sono così dissimili, a patto che non lo si addizioni con i barbiturici, come avviene in una memorabile scena di "Donne sull'orlo di una crisi di nervi" :-) .
Dato che non richiede alcuna cottura, a differenza di molte altre zuppe fredde, che devono essere cucinate in anticipo e poi portate a temperatura ambiente (non vi dico che noia, ieri sera, mangiare alle 22.00 per attendere che una crema di pomodori che posterò a giorni si raffreddasse), il gazpacho si può anche preparare all'ultimo momento, ma la cosa migliore è comunque organizzarsi per tempo e lasciarlo riposare, per permettere un buon amalgama degli ingredienti.
- 500 gr di pomodori
- 1 cetriolo
- 1 peperone giallo o rosso
- 1/2 cipolla
- 3 fette di pane raffermo
- 1 bicchiere d'acqua
- 1 cucchiaio di aceto
- 4 cucchiai di olio evo
- 1/2 cucchiaino di zucchero
- sale
- pepe
- basilico per guarnire
Procedimento:
Affettare i pomodori, la cipolla, metà del peperone e del cetriolo, ridurre il pane a cubotti e tritarli con l'olio, l'aceto, il sale, il pepe e lo zucchero. Trasferire il composto in una zuppiera e aggiungere, in un secondo momento, l'acqua, questo semplicemente perché il mixer potrebbe non reggere questa grossa quantità di liquidi e versare. Se, però, disponete di un boccale più sicuro del mio, potete anche frullare tutto insieme, sicuramente il risultato sarà più omogeneo ed eviterete di sporcare la zuppiera ;-)
Disporre il gazpacho nelle fondine e sormontarlo con una dadolata fatta con le verdure avanzate e il basilico.
17 commenti:
E' vero ultimamente il gazpacho sta impazzando fra i vari blog! a me piace molto ma purtroppo il moroso lo odia :(...vabbè mi consolo guardando le vostre splendide creazione e immaginandone il fresco sapore
Un bacione
fra
...è che fa caaaaldo e quindi questi piatti freddi vanno alla grande! l'anno scorso avevo condito una pasta fredda col gazpacho! è buono, e come dici tu se riposa un po' è anche meglio :D
E' vero sembra sia scoppiata la gazpacho-mania! Da provare anche la tua versione, tanto se continua questo caldo si mangia che è un piacere, no? :)
mmmmm ha un aspetto davvero invitante ondina e poi cosi freschi cosi buoni...insomma nn manca niente a questo piatto!!baci imma
Ciao! ecco un'altra cosa che non abbiamo mai provato! sembra una ricetta delicata, anche se con mille varianti sul tema!
davvero un piatto particolare
bacioni
Infatti, cara Ondina, è una ricetta assolutamente estiva, come facciamo a parlarne durante l'inverno, quando si preparano gli stufati caldi e le zuppe fumanti?.. :-))
Lo adoro, ma metto i peperoni arrostiti e spellati, altrimenti non digerisco...
Grazie per l'info sui frutti rossi, non ti preoccupare, come potrei prendermela con te?.. Tra l'altro, pare che tra un pò devo andare in montagna, forse troverò qualcosa lì!
Un bacione grandissimo!
Ciao carissima, com'è cominciata la settimana? :)
Appena ho visto l'immagine del tuo aggiornamento, mi son detta "ma che è, vi è presa la gazpacho mania!?" e infatti poi apro il posto, ti leggo, e capisco che anche tu l'hai più o meno pensata come me :D
io pure non ho mai fatto il gazpacho, nonostante sia un'amante delle verdure, queste mi piace mangiarle "in carne e ossa" non in purea :(
Però questa è più che altro una "zuppa di pane rossa" e devo ammettere che sembra davvero gustosa a leggere gli ingredienti.. il peperone è uno degli ortaggi che conferisce un sapore pieno e intenso.. io a questa buonissima zuppa magari ci aggiungerei un tocco di peperoncino, se non addirittura uno o due peperoncini piccolini secchi, tagliuzzati a rondelline e mescolati con i loro semini alla zuppa. MAgari la provo.. eh? :) dev'essere proprio buona e saziante!
Fresco e buono, fa tanto estate!
Io è da molti anni che durante l'estate lo mangio volentieri, adoro usare il pane come cucchiaio, lo so che non si fa, ma va bè...
besos!
Laura
è vero che nell'ultima settimana questa ricetta sta spopolando, significa che è buona davvero, mi stai tentando!!! un bacione
devo confessare che non l'ho mai mangiato, ma dalla tua ricetta e dal tuo racconto mi attirerebbe assaggiarlo..vedo che non è nemmeno complicato!!Grazie!!
Ci sono circa 400 versioni di questa ricetta
ciao ciao
Preferisco sicuramente mangiarla con un cucchiaio piuttosto che berla... Rabbrividisco anch'io alla sola idea!!
Un bacio.
Non credo di aver ami assaggiato questa ricetta. Dev'essere buono!
Di solito me lo preparo sempre in estate. Ma quest'anno devo ancora mangiarlo !!! sono in ritardissimo. Comunque è sempre delizioso !!! Ti fa rinascere ...
Anch'io non l'ho mai provato,la tua descrizione e la tua presentazione mi tentano tantissimo,non riesco proprio a resistere devo al più presto provarlo ;)
A parte la ricetta, che sono sicura sia buonissima...ma le foto! Il rosso fuoco delle terrine sul verde freschissimo dello sfondo....troppo belle....viene voglia di impugnare il cucchiaio e.....gnam! Baci :-D
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