25 set 2009

Sorbetto di More alla Violetta

Tra i vari appuntamenti del mio calendario di raccoglitrice, quello con le more è quello che preferisco: innanzitutto, perché segna la prossimità dell'autunno, che, non mi stancherò mai di ripeterlo, è la stagione che, in assoluto, mi regala le emozioni più belle; ma, soprattutto, perché il mio sito di elezione per la raccolta è la campagna vicino a quella che un tempo era la casa della mia nonna, arrampicata sulle colline chiantigiane e circondata di castagni umidi di pioggia, vigneti piegati sotto il peso dell'uva nera e cespugli generosi di bacche, dove ho trascorso i momenti più languidi delle mie meditazioni infantili.
Fin da piccola l'ultimo fine settimana di Agosto era dedicato alla caccia alle more e alla medicazione dei graffi e delle sbucciature che i rovi mi procuravano su tutto il corpo e, a tutt'oggi, trascorro la mia prima settimana di lavoro, dopo il rientro dalle ferie, paludata in camicioni indiani a maniche lunghe e pantaloni di lino alle caviglie, per coprire le escoriazioni.
Dopo il sorbetto di lamponi e il gelato di mirtilli, non potevo che rendere onore alla terza mandata di frutti di bosco, completando il trittico con un sorbetto di more.
L'abbinamento con la violetta lo avevo già assodato con successo e riproporlo sotto forma di cristalli di ghiaccio mi è sembrata una buona idea.
Ne risulta un composto morbido e profumato, in cui lo zucchero, in virtù del rapido procedimento di preparazione, non si scioglie del tutto, ma "crocchia" piacevolmente sotto i denti.
Se non trovate lo zucchero alla violetta, potete sostituirlo con la stessa quantità di pastiglie alla violetta (mi pare le faccia la Leone), ovviamente polverizzandole con un mixer.

Ingredienti:
  • 3 tazze di more
  • 75 gr di zucchero semolato
  • 75 gr di zucchero alla violetta o uguale peso di pastiglie alla violetta polverizzate

Procedimento:

Frullate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e versare il tutto nella gelatiera. Procedete come da istruzioni.

Se preferite un sorbetto meno granuloso, prima di frullare frutta e zucchero, fateli cuocere fino a scioglimento di quest'ultimo.

25 commenti:

Micaela ha detto...

è bellissimo, non ho mai visto un sorbetto così viola!! chissà che buono... per me i frutti di bosco hanno sempre qualcosa di magico! :-)

lise.charmel ha detto...

adoro le more! non avevo mai pensato all'abbinamento alla violetta, ma in effetti al solo pensiero mi suona perfetto

tartina ha detto...

Poi il viola d'autunno è sempre di moda, per esempio starebbe benissimo con le mie unghie appena smaltate.
Dev'essere buonissimo, Ondina :)

bacibacii
*

Mary ha detto...

Molto originale questo sorbetto e di sicuro buono!

Amaradolcezza ha detto...

deve essre buonissimo come accostamento, io non l'ho mai fatto..purtroppo quest'anno non sono potuta andare a raccogliere le more e sinceramente comprarle al super mi dispiace, hanno un prezzo da gioielleria..se ritorno in montagna edo se c'è n'è ancora qualcuna qui sta facendo ancora caldo..
un bacione
Giulia




Piccipotta
www.amaradolcezza.blogspot.com

Dolci a gogo ha detto...

che bei colori ondina...qusta è una delle cose che mi paiec di piu delle tue ricette,cioe questi colori che invogliano subito all'assaggio!!bacioni imma

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Buondì compagna di berries! Inutile dirti che il colore di questo sorbetto mi ha rapita, adoro il viola in tutte le sue sfumature. Grazie per la dritta delle pastiglie alla violetta, forse da Eataly le trovo!

Saretta ha detto...

Questa delizia è resa ancora più dolce dal ricordo d'infanzia.Mi piace da morire!!!
a tu le caramelle violette alla liquirizia/quelle piccine e gommose, per intenderci), le mangiavi da piccola?Io le adoravo!
bacioniiiiiiiiiii

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! presentato proprio come in gelateria! denso e dolce!! bellissima idea!
bacioni

Fra ha detto...

Come ne vorrei assaggiare una coppetta. Le more sono le mie bacche preferite e solitamente cerco di andarle a raccoglierle, ma quest'anno purtroppo ho perso l'appuntamento :(
Un bacione e buon fine settimana
fra

Kittys Kitchen ha detto...

Hai messo in questo sorbetto dei profumi che toccano l'anima...
Almeno la mia, pomeriggi a raccogliere le more nel campo vicino casa e mazzetti di violette che io e mio fratello coglievamo sapendo di fare un gradito dono a mia madre!
Insomma mi hai conquistata oggi! Questo sorbetto ha un aspetto fantastico!

ilcucchiaiodoro ha detto...

ma è super profumato!!! Ho appena preparato anche io un sorbetto vediamo cosa esce....

giulia ha detto...

condivido appieno adoro le more e la loro raccolta, da me si trovano di rado, ma un anno a metà agosto ne avevo trovate a iosa in un boschetto di mezza montagna, buonissime. Complimenti per le tue ultime ricette , scusami sono poco nei blog e oltretutto non avendo la linea adsl il mio pc impeiga secoli anzi a volte non riesce a aprire le pagine e le foto e io non ho molto tempo ....ma sei sempre bravissima e una poetessa! giulia

wennycara ha detto...

Oh cara Onde,
torno adesso stanchissima e con la bocca secca da un esame... cosa darei per questo sorbettino :) bontà vera :)
ti auguro un buon fine settimana.

wenny

stefi ha detto...

Mi sembra di gustrarloooo!!!!!!!
Lo sai Onde che sei diventata davvero brava con le foto.......sono bellissimeeee!!!!!!!
Buon w.e.!!!

Eliana ha detto...

Io non avrei trovato parole più belle per descrivere il chiantigiano; ho rivisto le fotografie più belle che mi hanno colpito il cuore solo qualche giorno fa! Ricettina semplice e pura, ideale per il corpo e la mente! baci

Serena ha detto...

Grazie mille a tutti, grazie anche per i commenti positivi sulle foto, siete sempre troppo carini con me!!!

eli ha detto...

La tua descrizione del chiantigiano mi fa venir voglia di piantar qua tutto e correre in campagna come un'attempata Vispa Teresa per raccogliere uva e more!

Che buone!
Ciao carissima e buon fine settimana :)))

Elisa ha detto...

Il gusto di questo sorbetto deve essere intensissimo, lo sento in bocca e mi piacerebbe provarlo!

Luca and Sabrina ha detto...

Buona idea le pastiglie alla violetta, non ci avremmo mai pensato! Resta il fatto che questo sorbetto è poesia, anche per il solo fatto che le more non sono quelle piuttosto insapori che si trovano al supermercato, ma sono quelle deliziose che si raccolgono in una giornata al confine con l'autunno. Ne abbiamo raccolte parecchie anche noi in Sicilia e ne abbiamo fatto scorpacciate!
Complimenti per questo dessert che è specialissimo!
Un abbraccio da Sabrina&Luca

Castagna e Albicocca ha detto...

Ondina! Che carino....tutto bello viola! :-) Io le more non le ho praticamente mai....niente campagna vicina dove coglierle...poi mi piace molto l'abbinamento con la violetta!
Castagna

Vale ha detto...

Ciao! c'è un premio per te sul mio blog.. a presto!

minnie ha detto...

Geniale questa cosa delle pastiglie alla violetta!
Pensa, le ho proprio qui di fianco a me e ne consumo una quantità industriale ma non ci avevo mai pensato di polverizzarle :-))
Bbbbonooo questo sorbetto :P

Sonya ha detto...

Piatto goloso
Sonya

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Mannaggia, non ho la gelatiera! Mi dovrò accontentare di gustarlo con gli occhi questo sorbetto... mi piacciono tanto queste preparazioni semplici e profumate (ah!... lo zucchero alla violetta...). Brava, bravissima! E buon inizio di settimana
Sabrine