16 ott 2009

Zuppa di Pinaroli al Brandy con Noce Moscata e Erbe di Provenza

"Che ne dici se rientrando ti prendo dei pinaroli?"
"Dei... che???"
Le sinapsi di una donna sepolta sotto una montagna di coperte, con un libro in una mano e una tazza di porridge ai mirtilli nell'altra, alle 21.00 cominciano a saltare.
"Pinaroli. Sono funghi"
"Ah" Un sorriso sornione comincia ad allargarsi sulla mia faccia assonnata e immagini felici di risotti e zuppe fumanti cominciano a scorrermi davanti.
"Ma certo, prendili, mi informerò su internet per come cucinarli"
Poi mi sono addormentata e ai pinaroli non ho più pensato fino all'indomani, quando ho trovato sul tavolo di cucina una cassetta di funghi odorosi di bosco, rivestiti di uno spesso strato di terra, foglie e aghi di pino, come i funghi dovrebbero essere, così diversi dalle anemiche listarelle di champignon surgelati che compro al supermercato.
Dopo una giornata trascorsa a leggere in rete una serie di infamie sui pinaroli, che, secondo i veri fungaroli non sono nemmeno da prendere in considerazione, tornando a casa la sera non ero più molto sicura di aver voglia di passare un'ora a ripulire i miei di tutto quel terriccio, nel dubbio che il risultato fosse scadente.
Ma fuori diluviava, tuonava, balenava e sentivo una forte urgenza di zuppa.
Con tutti quei funghi selvatici a disposizione, prepararla con altro sarebbe stato un sacrilegio.
Armata di spazzolino e panno umido ho quindi dedicato la prima parte della serata a scattivare i miei funghi, poi ho pensato a come cuocerli.
Volevo un piatto cremoso, ma senza perdere il piacere di schiacciare le lamelle di fungo contro il palato, poi volevo un tocco alcolico che mi scaldasse e degli aromi che compensassero l'assenza forzata di aglio, che è il giusto compagno di vita e di morte dei funghi, ma a cui io sono allergica.
Ho usato del vino rosso per cuocerli, della panna, non molta, per arricchirli, del brandy per insaporirli, della noce moscata per profumarli e le mie Erbe di Provenza ormai agli sgoccioli.
Vorrei potervi descrivere il profumo che si è diffuso per la casa mentre cuocevano, un profumo corposo di caminetto acceso, pane tostato e pioggia che frusta incessantemente gli scuri e rende ancora più confortevole la consapevolezza di essere a *Casa*.
Ingredienti:
  • 1 cipolla
  • 1 cucchiaio di farina
  • 400 gr circa di pinaroli o altri funghi selvatici
  • 2 tazze di brodo vegetale
  • 1/2 bicchiere di vino rosso
  • 1 manciata di erbe di Provenza
  • 100 ml di panna
  • 1 bicchierino di brandy
  • noce moscata
  • sale
  • pepe
  • olio
  • burro

Procedimento:

Pulite i funghi, eliminate le parti terrose, e tagliateli a pezzetti.

Fate appassire la cipolla affettata in un pezzetto di burro sul fondo della pentola a pressione e quando sarà morbida cospargetela con la farina. Fate cuocere per un minuto, poi aggiungete i funghi, il brodo, il vino e le erbe di Provenza. Chiudete la pentola e fate cuocere per 10 minuti dal fischio. Se utilizzate la pentola tradizionale vi occorreranno il doppio del brodo e del tempo di cottura.

Frullate una parte della zuppa, diciamo circa i due terzi, rimettetela nella pentola e aggiungete la panna, il brandy e una grattugiata generosa di noce moscata.

Aggiustate di sale e pepe e riscaldatela.

Leggo dai vostri commenti che la foto che ho pubblicato ha creato un po' di confusione: scusate, per una volta intendevo essere poetica e mostrarvi un angolo dei miei amati boschi, non avevo pensato che avreste potuto associare la foto ai pinaroli, anche se, a pensarci bene, era da mettere in conto.

Comunque, questi qui sopra non sono pinaroli, non so proprio cosa siano e li ho fotografati durante una passeggiata, mentre i pinaroli sono stati regolarmente acquistati!

36 commenti:

Sara B ha detto...

uhm... dalla foto non sembrano i pinaroli che conosco io: la parte sotto il cappello è gialla e spugnosa? il problema dei funghi è che, a parte poche specie, cambiano nome ogni 5km :D :D però guarda che cremina golosa ne hai tirato fuori!

io ha detto...

che bello...una profumatissima zuppetta di funghi....le adoro,sono conquistato...e poi con questo freddino,una saporita zuppetta e' il massimo...ciaou'


ste

Ely ha detto...

anche io leggendo mi ero chiesta cosa fossero ,buono a sapersi! questa è una ricetta da gran chef! baci Ely

Fra ha detto...

ummm davvero golosa e la descrizione del profumo che si è diffuso per tutta la casa mentre cuoceva mi ha fatto venire una fame!!!!
Ottimo risultato, complimenti
Un bacione e buon fine settimana
fra

Paola ha detto...

proprio quello che ci vuole in queste gelide giornate...

Kittys Kitchen ha detto...

Ma che bellezza questo piatto di zuppa fumante! AH! Proprio quello che ci voleva! Poi quale soddisfaxione più bella di cucinare coni funghi raccoltoi con le nostre sante manine!

Dolci a gogo ha detto...

ma che coccola deve essere questa zuppa!!????wow ondina mi sembra di sentirne il profumo da qui!!!troppo buona e golosa!!bacioni imma

kristel ha detto...

Non me ne intendo di funghi anche se mi piacciono. Dalla foto sembra sia venuta fuori una bella zuppa densa, proprio come quelle che piacciono a me! Poi quando fuori piove un piatto caldo é la cosa migliore che c'é. Mi piace molto l'idea di aggiungerci un po' d'alcool. Bacioni!

Saretta ha detto...

Sono tatuata al monitor..che buonaaaaaaaaaaaaa!!!!!Davvero paricolare, come tutte le tue ricette!
bacione
PS:arrivata la mail ;)?

Saretta ha detto...

Sono tatuata al monitor..che buonaaaaaaaaaaaaa!!!!!Davvero paricolare, come tutte le tue ricette!
bacione
PS:arrivata la mail ;)?

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! come sembra invitante: calda e fumante, corposa e aromatizzata!! si si...proprio perfetta per scaldarsi!!
un bacione

wennycara ha detto...

Cara Onde, adesso si comincia coi funghi, evvai! Quasi mi pare di sentire la morbidezza di questa zuppetta: il tocco che fa la differenza credo sia proprio quello alcolico, brava, ottima intuizione :)
convengo con salsadisapa, anche io per pinaroli intendo dei funghi spugnosi sotto, gialletti, con la cappella di un marrone aranciato e -particolarità- ricoperta da una pellicola appiccicosetta che oviamente va tolta prima di cucinarli (viene via facilmente). Chissà da me come vengono chiamati i funghi che hai utilizzato tu... magari m'informo, così vedo di reperirli e di provare questo piatto ;)
buona giornata,

wenny

eli ha detto...

Mi piaceebbe poter preparare una zuppetta di funghi come la tua, ma a casa mia appena nomino la parola fungo...si alza un coro di NOOOOO! Non riesco neppure a mettere qualche pezzetto di porcino secco nel risotto alla milanese (e si che è così buono, sniff! :((( )
Ciao Ondina, sospiro davanti alla tua foto!

eli ha detto...

Ops volevo dire: davanti alla foto della zuppetta!

Castagna e Albicocca ha detto...

garzie per la foto....ho capitom quali sono.
non li ho mai mangiati..ma che bella cremina che ti è venuta...beh, se son buoni chissenefrega se non sono famosi,no?
castagna

Lisa ha detto...

Sono rimasta a bocca aperta, stai sfoggiando ricette davvero super!!!!!

Silvia Pan Con L'Olio ha detto...

I pinaroli che uso io sono quelli che descrive wennycara, conosco un posto dove se ne trovano in grandissime quantità, non credo che siano molto ricercati ma a me piacciono molto, però evito di prenderne molti perchè se li mangio per due giorni mi escono fuori delle bollicine rosse sulle braccia... un anno ne ho fatto una bella scorpacciata... forse non mi ha fatto bene, bene e si è sviluppata una sorta di intolleranza :-(

minnie ha detto...

Sai che non conosco questi pinaroli e non ho nemmeno capito che funghi potrebbero essere.
La cosa certa è che mi hai talmente convinto che mi sembra di sentirlo il profumo di questa zuppetta (sto in ufficio!!!).
Dici che si può fare con i chiodini che ne ho una marea?
Baci e buon w.e.

pinar ha detto...

che buon benvenuto all'autunno!
complimenti

Micaela ha detto...

Ti dirò, non conoscevo questa varietà di funghi, scusa l’ignoranza ma non li avevo mai sentiti prima!!! Certo che questa cremosissima zuppa dev’essere molto coccolosa!!! Un bacione.

Marilì di GustoShop ha detto...

Un piatto "home sweet home" "double omfort food" ma anche doppio slurp, aggiungerei...

Sonia Monagheddu ha detto...

Non conosco questi funghi ma conosco la sensazione piacevolissima di una zuppa calda che ti scalda il cuore, soprattutto se come me in questo caso si è pieni di raffreddore!
Bacioni, bravisssssssima

Unknown ha detto...

Io i pinaroli non li conoscevo e credo di non averli mai assaggiati, ma la zuppa ha un aspetto invitante e tu sul letto sepolta dalle coperte con il libro in mano ed il porridge nell'altra...beh, mi sembra di vederti :)

ilcucchiaiodoro ha detto...

Ondina,pensavo di trovare anche te con le mani in "pasta" ma neanche questa mi dispiace anzi con tutti i funghi che ho messo da parte mi servivano proprio delle idee!!! Ottima e perfetta per il periodo! Buon fine settimana!

Forchettina Irriverente ha detto...

Onde99 : Io non credo nella nobiltà dei prodotti. Ogni alimento ha pari dignità e merita rispetto. Quindi anche questi pinaroli (di cui non avevo mai sentito parlare, perciò grazie di averli usati) meritano rispetto. E soprattutto meritano di essere asseggiati.

Simo ha detto...

Non conosco questo tipo di funghi, ma dalla foto, quella zuppa deve essere un delirio!

iana ha detto...

a me non piacciono i funghi ma questa ricetta sa proprio di autunno!!!

Patrizia (melagranata) ha detto...

Buonissima, questa zuppa, vellutatae cremosa! Da piccola, mille anni fa :), con mia madre e mia sorella, in montagna, abbiamo raccolto 35kg di pinaroli..che sono davvero buonissimi! Allora eravamo disperate, non sapevamo più che farne. Messi sott'olio i piccolini si sono rivelati ottimi!
Sono della famiglia dei Boleti, come i porcini. sichiamano Boletus elegans, noi li chiamiamo Laricini!
Ciao Onde
Patrizia

paola ha detto...

buon week end cara Ondina!! :0)

Carla ha detto...

Ciao onde,

Questa zuppetta con Brandy,erbe aromatiche e funghi è una delizia confortante in queste giornate di pioggia e freddo che si è abbattuto su tutta la Penisola!

Baci

Laura ha detto...

Ciao e grazie mille per essere ritornata al mio blog!
Buonissima questa zuppa!
Devo proporla a mio marito che ha concluso da poco un corso autorizzato per il riconoscimento dei funghi. Ora che prenderà il patentino il week-end si perderà fra i boschi vicino casa e chissà cosa riporterà a casa!Non ci voglio neanche pensare!
Di certo gli chiederò i pinaroli!
Un bacione
Laura

tartina ha detto...

che zuppetta coccolosa autunnale
pinaroli o non pinaroli, sembra gustosissima :]

*

Luciana ha detto...

Bella questa zuppa dai sapori autunnali e visto il freddo che è arrivato, ci sta proprio bene ;-) bacioni

sorbyy ha detto...

Questa zuppa è buonissima!!!
Mio marito per un piattino così farebbe pazzie, ti copio subito la ricettina Ciao

MilenaSt ha detto...

Sei riuscita mirabilmente a caratterizzare con profumi ineffabili questa magnifica zuppa di funghi che già di per sè è di grande pregio!
Deve essere stato rigenerante la giornata trascorsa nella foresta incantata ed interessante al visita alla farmacia del monastero!
I tagliolini e l'aroma della fava di cacao mi hanno affascinato :)

cuoco hardcore ha detto...

waow..... veramente bellissima....