Nella notte tra venerdì e sabato, il mio adorato Ratatouille ha deciso di partire, per trascorrere il Natale con la sua Gousteau: quando abitavano con me si erano fidanzati e avevano anche fatto tanti cuccioli, si amavano molto.
E lui proprio non si sentiva di lasciarle passare le feste da sola.
Gousteau lo stava aspettando, in una casetta dipinta di verde, circondata da un piccolo giardino in cui d'estate crescono fragole e pomodori datterini, ma che ora è coperto di neve. Aveva decorato la casa con rami di agrifoglio, fasci di verbasco profumato e piccole sfere di semini e chiodi di garofano, fissate insieme con miele di tarassaco. Stava sfornando biscotti al pino mugo, da offrire ai vicini di casa, nel corso delle numerose visite che i cricetini si scambiano prima di Natale.
E aveva proprio bisogno del suo aiuto perché tutto fosse perfetto.
Ogni anno, il sabato prima di Natale, nel Paradiso dei cricetini, viene organizzato un grande ballo, che si tiene nel Vecchio Tronco, per l'occasione addobbato con stalagtiti e statue di ghiaccio. Sul fondo del salone, viene montata un'enorme ruotina, su cui possono correre fino a 15 cricetini contemporaneamente.
Fino a mezzanotte, gli invitati presiedono a un ricco buffet a base di vellutate di crescione alla panna acida, omelettes di funghi selvatici al dragoncello e muffins ai semi di papavero. Poi cominciano a danzare, finché non gli fanno male i piedini, fermandosi solo di tanto in tanto per sorseggiare del frizzante vino di ginepro.
Dal giorno dopo cominciano le visite a parenti e amici, che sono, in realtà una scusa, per mangiare tartellette con marmellata di more di rovo, buns all'uvetta e per bere vin brulé speziato con zenzero e cannella, vicino al fuoco che arde ospitale in tutte le accoglienti case dei cricetini.
La vigilia di Natale, dopo una cena leggera a base di zuppa di nepitella, vanno a letto presto, ben prima di mezzanotte, altrimenti il loro Babbo Natale, una marmotta con il cappello rosso, bordato di fiocchi di neve cristallizzati, non porterà loro alcun regalo.
L'indomani, dopo l'apertura dei tanti doni, i cricetini si riuniscono con i parenti più stretti, per il loro tradizionale pranzo natalizio: erbe di campo gratinate con formaggio di capra, panini di avena ai semi di zucca spalmati di crema di broccoli al parmigiano, quiches di prugnoli saltati nel burro di malga e torte di lamponi al cioccolato.
Nel pomeriggio si ritrovano tutti al grande lago gelato per pattinare e fare pupazzi di neve, infine tornano a casa per riscaldarsi, con una fetta di cake di frutta e un the fatto con le foglie di mora.
E voi capite, non potevo chiedere a Ratatouille di rinunciare a tutto questo. L'ho baciato sulla punta del nasino e gli ho dato il permesso.
Nelle prime ore del mattino, l'animo impavido e giocherellone del mio topolino si è unito alla danza ondeggiante dei fiocchi di neve che stavano ammantando la città.
Faceva un po' freddo. Spero si sia ricordato di mettersi i guantini.
Come dite? Volete sapere del cake di frutta della sera di Natale?
Eccolo:
- 180 gr di farina
- 130 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 3 uova
- 130 gr di burro
- 2 pere
- 1 manciata di semi di anice stellato
- 1 bicchierino di liquore al finocchietto (o di Sambuca, se non l'avete)
Procedimento:
Pestate i semi di anice e riduceteli in polvere.
Lavorate tutti gli ingredienti, tranne le pere, nel mixer (io per i cakes non seguo particolari accortezze, impasto tutto insieme e mi trovo bene così). Quindi aggiungete al composto la frutta non sbucciata e tagliata a cubotti.
Versate il tutto in uno stampo da plum cake rivestito di carta forno e infornate a freddo: quando il forno avrà raggiunto la temperatura di 180°, calcolate 50 minuti (20-25 se usate lo Sfornatutto o altri fornetti). Verificate la cottura con lo stecchino e lasciate raffreddare prima di sfornare.
22 commenti:
Carissima mi dipiace moltissimo per il povero Ratatuille, spero che il fatto di poter incontrare la sua Gousteau lo renda felice per sempre. So bene quanto queste perdite siano dolorose e ti sono molto vicina.
Il nuovo header è bellissimo, è stata una vera sorpresa vederlo questa mattina! Ci tenevo a dirti che quei biscottini sono favolosi, non ho resistito e dopo la vostra partenza li ho assaggiati.
Questo cake deve essere particolarmente profumato grazie all'anice stellato e al liquore al finocchietto, brava!
Ti abbraccio forte forte
tesoro sono dispiaciutissima per la perdita del piccolino però purtroppo sono che che succedono e danno un dolore immenso!!!
il cake è strepitoso e il nuovo heider deliziosissimo!!!baci imma
Mi hai fatta sospirare, cara.
Dalle tue parole traspare tanto amore, ahimè ammantato stretto in una veste di amara tristezza e malinconia, che sempre fanno da corteo alle perdite dei propri cari.
Mi dispiace, moltissimo.
Il racconto che ci hai narrato è però molto bello, e mi ha lasciato quieta e rassegnata, nella certezza che adesso il tuo piccolino starà al sicuro tra le zampette della sua amata.
Ti auguro, per quanto possibile, una buona giornata.
Un abbraccio,
wenny
p.s.: il dolce è meraviglioso...
Mi spiace molto per il piccolino...spero sia feice con la sua Gusteau!
Il racconto è bellissimo così come il cake e..il nuovo header!!!
bacione tesora!
Cara Onde,
purtroppo ti capisco perfettamente in questo momento...
Martedì scorso ho perso il mio "canino". Aveva 14 anni ed è stato il compagno di giochi perfetto per me e mia sorella. Ancora non ci sembra possibile...
In casa c'è un vuoto incolmabile... Cerchiamo di farci forza tutti e 4 a vicenda, ma (anche se in modi diversi) è tanto difficile.
Ti penso e ti sono nel cuore. Se vuoi scrivimi...
Un abbraccio stretto stretto.
Ehi...ma ci diamo all'alcol ancora prima di iniziare le feste?bella l'idea della sambuca o del liquore al finocchietto..sicuramente danno un tono di sapore in più!
baci baci
sospiro. deve mancarti moltissimo, come la tua gusteau, ma certi amici non se ne vanno mai dal nostro cuore.
ti abbraccio tanto
niente male il cake!
MI dispiace tantissimo per il piccolo Ratatouille
il cake e molto invitante deve aver invaso la cucina di un profumino eccezionale
Tesoro ti abbraccio fortissimo...so che dare il permesso a Ratatuille per andare a festeggiare con Gousteau deve essere stato difficile, ma so che saranno felicissimi di incontrarsi di nuovo
Un bacione
fra
Sono sicura che alla festa di Natale nel paradiso dei cricetini, ci sono proprio tutti. anche i miei Jerry I, II e III; che tanto tempo fa tenevano compagnia a mia figlia.
Un abbraccio di cuore a te che hai un animo gentile!
Il cake di pere profuma di Natale, mi sembra di sentirlo da qua!
Grazie a tutti: scusate se non riesco a rispondervi singolarmente, ma vi sono davvero riconoscente per aver dedicato due minuti al mio racconto e al mio piccolo tesoro!
Ondina ti abbraccio forte forte,lo so benissimo come ci si possa sentire in queste occasioni è successo anche a me e pensare che mi possa succedere ancora con gli animaletti di casa mi viene tanta tristezza,così dopo ormai 15 anni che ho un pappagallino fa ormai parte di me e l'affetto che si ha a volte per gli animali diventa pari a quello degli affetti più cari della famiglia,dalle tue parole credo sia lo stesso anche per te. Un bacio scusa se la tristezza non mi da quel senso di voglia di gusto per quello che hai preparato,ma in questo momento ho lo stomaco chiuso!
Mi spiace tantissimo Ondina...davvero ti capisco e ti sono vicina.
Ratatuille e Gousteau ora saranno felici insieme!!!!
Un abbraccio di cuore...
P.s: il cake è favoloso...
mi ricordo quando era già accaduto tempo fa .. mi spiace sia andato mimetizzandosi con la neve.. ho sospirato leggendoti, sapevo quando amore hai sempre provato per i tuoi cricetini. Mi dispiace tanto Ondina...
Allora avevo previsto giusto? Sentivo che c'era aria di cambiamento-header :)) e va bene lo ammetto sì, mi sento ancora come a casa, qui. Perché so che è il tuo posto, il tuo luogo. E la sensazione è sempre quella: di una dolce e cara compagnia.
gran bel cake sai, mi piace moltissimo. Però ho puntato di più su un altro visto tra i link correlati sotto al post.. mini cakes al cioccolato con basilico e pepe! ... cosa mi puoi dire? COme sono all'interno, secchini (tipo muffin:\) oppure abbastanza umidi? :)
Grazie infinite a tutti, grazie di avermi capita, confortata e di non aver minimizzato.
Il mio Ratatouille adesso corre felice nella neve fresca, facendo grandi scivoloni e quando è stanco si riposa sotto un albero, pescando biscotti alle uvette dal
suo fedele cestino da pic nic.
@ Fiordivanilla: sono contenta che, malgrado il restyling, nel mio blog ti senta ancora a casa. Ho cercato, anche pensando a te, di creare un'atmosfera il più possibile familiare. Per quanto riguarda i cakes cioccolato basilico e pepe, risultano piuttosto asciutti, probabilmente perché, a suo tempo, ridussi la dose di burro: sicuramente, impiegandone la quantità prevista dalla ricetta, dovrebbero riuscire più morbidi. Però ti consiglio un uso smodato del basilico, le 10 foglie dell'originale non erano sufficienti, io ne metterei un paio di manciate!
io il tuo Rata lo immagino infilarsi in una qualche cucina chic francese alla ricerca di un cameriere dilettante per trasformarlo in un grande chef ;) proprio come nel cartone.. ;) Nessuno lo vede, ma lui c'è..
(grazie per il cake)
Mi dispiace tanto per il tuo piccolo Ratatuille...è sempre un dolore immenso quando i nostri amici pelosi se ne vanno :-(
un abbraccio forte forte
MILE
Ciao Ondina, non volevo continuare a leggere il tuo post oggi, mi ha quasi fanno commuovere. Mi dispiace per ratatuille, davvero molto, vorrei darti in mio conforto ma non posso che mandarti un abbraccio virtuale e dirti che capisco come ti senti. Baci
Cara ondina, sono molto dispiaciuta, il tuo racconto mi ha fatto venire le lacrime agli occhi : sono dispiaciuta anche di non aver saputo prima la cosa e di non aver potuto dirti una parola amica...
Ho visto anche che hai rimodernato il blog, che ti sei regalata un header nuovo di zecca...è proprio bello! Come speciale è la tua ricetta... ma questa ormai è storia, che sei bravissima! Un bacio
piccino il tuo ratatouille, sembra un piccolo fiocco di neve peloso! mi dispiace tanto, cara ondina :(
il nuovo header è strepitoso, ho una passione per gli omini di pane (pepato, di zenzero, in ogni modo) :)
auguri a chi posta ricette dal titolo lungo e articolato.
auguri a chi mi sorprende per l'originalità di ingredienti ed accostamenti.
auguri a chi ha un animo così sensibile e un cuore così grande, e che riesce a farmi commuovere con le sue parole, che siano in un commento, che siano in un post.
tanti auguri di buon Natale, ondina
un bacione
*
Grazie anche a voi, mi fate sempre commuovere con le vostre parole gentili!!!
Onde, leggo solo ora di Ratatouille :-( mi spiace immensamente, so quanto ci si affezioni ai nostri animaletti. Sei una persona gentile e garbata, e questo racconto mi ha davvero toccato il cuore. Ti abbraccio sperando che ti porti un po' di calore,
A.
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