Questo sarà, probabilmente, il mio ultimo post prima di Natale: ci tenevo, quindi, a fare a tutti voi i miei auguri più cari con la ricetta simbolo del mio blog.
Del titolo che ho scelto per contraddistinguere il mio piccolo cyberspazio, potrei parlare per ore.
"L'Omin di Panpepato" è una filastrocca di Richard Scarry che la mia mamma mi leggeva quando ero piccola: potete facilmente trovare la versione originale su
internet, comunque si trattava delle avventure di un impertinente omino di panpepato che usciva dal forno e scappava, facendosi beffe di tutti coloro che tentavano di rincorrerlo. Quante risate alla frase "anche tu comare mucca, con quell'aria da bacucca" o "“brutti orsi spelacchiati, di salsiccia rimpinzati": adoravo quella storiella e soprattutto adoravo le illustrazioni dell'omino di biscotto, con il beffardo sorriso di glassa e i bottoni del gilet realizzati con l'uvetta.
E, nel "guardare le figure", la mia immaginazione di bambina golosa correva tra assi per stendere la pasta e teglie su cui erano adagiate decine di biscotti sagomati.
La mia mamma andava in cucina e impastava con il Bravo Simac una semplice frolla da cui ritagliava dei pupazzi, non proprio simili a quelli della storia per la verità, perchè il suo stampo era ben diverso, che decorava con zucchero e canditi.
Poco prima che aprissi il blog, mi era nata una cricetina (beh, insomma, non proprio a me, era nata dal
fidanzamento di Ratatouille e Gousteau), che usciva a tradimento dalla gabbietta e scappava dappertutto e io, per quanto il suo nome ufficiale sia Topinambur, l'avevo ribattezzata "Il Topin di Panpepato".
Di lì a scegliere il titolo per il blog il passo è stato breve (almeno per me, forse a voi il collegamento apparirà tortuoso).
Molto più lungo è stato il cammino che mi ha portata a realizzare i miei primi omini di panpepato: sembra incredibile, ma, ancora, dopo un anno e mezzo dall'inizio di questa impresa foto-gastronomica, non li avevo preparati, principalmente perché non avevo lo stampino adatto e ho dovuto aspettare che quell'anima pia del mio compagno me lo scovasse; voglio dire, a giro si trovano decine di stampi a ometto, ma nessuno di quelli che avevo visto, nei negozi o nei blog, era cicciotto come lo volevo io. Questo è perfetto.
Lo scorso weekend, un pranzo con due affezionati e preziosi amici mi ha offerto l'occasione per regalare alla padrona di casa qualcosa che fosse veramente *mio* e che le parlasse proprio di me: un'infornata di omini di panpepato. No, non di gingerbread men, proprio omini di panpepato: la ricetta che ho scelto è quella del Libro d'Oro, che, per una volta, si è riabilitato, ma, oltre al classico zenzero dell'impasto, ho voluto decorare i miei biscotti spolverandoli con le spezie del classico dolce senese, pepe appena macinato e cannella.
Perché la mia mamma l'inglese non lo sa e quando leggeva "omin di panpepato" intendeva proprio panpepato.
Auguri affettuosi di Buon Natale a tutti Voi!!!
Ingredienti:
Per l'impasto
- 300 gr di farina
- 100 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 2 cucchiai di zenzero in polvere
- 125 gr di burro
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di latte
Per la finitura:
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 1 macinata di pepe nero
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
Procedimento:
Impastate nel mixer tutti gli ingredienti dell'impasto finché non si formeranno delle briciole, quindi finite di amalgamare il composto manualmente e fatelo riposare in frigo per una ventina di minuti.
Nel frattempo, preparate la finitura. Se volete ottenere una copertura più omogenea, frullate zucchero e spezie, altrimenti potete anche mescolarli con un cucchiaino.
Riprendete la pasta e stendetela a uno spessore approssimativo di 7-8 mm, quindi ritagliatevi gli ometti con l'apposito stampino e adagiateli sulle placche, rivestite di carta speciale. Spolverate gli omini con il mix di zucchero e spezie e infornate a 180° per circa 10 minuti, comunque finché la base dei biscotti non sarà leggermente dorata.
28 commenti:
I tuoi omini sono davvero belli e differenti dai soliti che si vedono in giro! Tanti auguri di buon Natale anche a te!
Tantissimi cari auguri di buon Natale e buone feste anche a te dolce Onde!
Ti auguro tutto il meglio...
Un bacio,
Carolina
Come sono belli cicciottini! Li regali o te li mangi tutti? :DDD (io me li papperei)
Auguri carissima, passa delle buonissime feste in compagnia di chi ami
Bacione!
Dimenticavo...anche da me c'è un omino di panpepato...però è finto ;)
Hai scelto il miglior modo per farci gli auguri....io li ricambio di vero cuore!
Un abbraccio affettuoso!
che bei omin pepati... bravissima come sempre, se non ci sentiamo ti auguro buon natale e felice anno nuovo.. bacio
Tesoro non conoscevo la storia che stava dietro al nome del tuo blog, ma sono molto contenta di averla letta perché mi sono sempre chiesta se fosse legato ad un ricordo o altro. Devo concordare con te che questo stampino è davvero perfetto, tra tutti quelli che ho visto mi sembra sia quello dalla forma più aggraziata :) E che dire di questi biscotti? Li ho assaggiati di persona e quindi posso solo confermarne la bontà. Grazie per avermeli donati!
Un abbraccio
Questo augurio è così dolce che mi ha commosso!
Bello il racconto sul'origine della scelta del nome.Grazie per aver aperto questo bellissimo blog!
Auguroa te, Topy e famiglie un S Natale pieno di gioia e serenità!
Un abbraccio
Auguri sinceri! E gli omini non potevano mancare:))
che bella storia, anche mia mamma da piccola mi leggeva sempre le storie di richard scarry (ho un particolare ricordo di cinciampino cinciampai): tu condisci sempre le tue ricette di storie bellissime.
i tuoi omini sono stupendi e sicuramente anche molto buoni, come spero che sia il tuo natale.
tanti auguri!
sei dolcissima e questo racconto sulla genesi del nome del tuo blog è proprio come una favola di natale!
io adoravo richard scarry!
un abbraccio e auguri per questi giorni di festa!
Ma che carini questi omini. Vanno d'accordissimo col nome del tuo blog :)
Buon Natale a te e ai tuoi cari. Bacioni!
Bella la storia della scelta del nome del blog e gli omini sono davvero belli
Auguroni di buone feste anche a te e alla tua famiglia
ciao
Mille auguri, Ondina cara ( P.S....ti ho scrittoooo! ) Sono sicura che la tua ricetta per gli omini di pampepato è la più buona del mondo, e quindi te la copio subito, per rifarla al più presto in tuo onore! La foto di Topinambour è un amore...( a proposito...e Brietta? che dice? )La novella che ti raccontava la tua mamma era proprio bellina, credo di averla letta anche io da piccola, anche se in casa mia le favole più gettonate erano: Guerrin Meschino, le Tre Melograne e un'altra che mi ricordo a fatica, un mescolone dove c'erano il Principe Azzurro e Castore e Polluce!...Bacioni :-)
ma che bellini!! ispirano davvero simpatia :-)
Tantissimi auguri di Buon Natale!!!
Tantissimi tantissimi auguri Onde, a te e ai tuoi cari
Con affetto
fra
PS: questi biscottini sono straordinari!
Non potevi farci regalo più bello! e poi ti rappresentano alla perfezione!
auguri di tutto cuore onde!!!
un bacione
Ti auguro di passare un sereno Natale cara Onde...
A presto, un abbraccio,
wenny
bellissimi!
auguri anche a te!
simona
ahahahah che bellina :)
grazie tesora, tanti ma tanti ma tanti auguri anche a te!
bacissimi
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che bella storia che ci hai raccontato stasera....i tuoi omini sono delizioni, davvero troppo carini...chissà se riuscirò un giorno a trovare lo stampino anche io!!!!
cmq ero passata per dirti che ho preparato il tuo crumble zucca asiago e speck....e mi sono ARRICRIATA!!! Ovvero mi è piaciuto tantissimo e anche a tutti i miei familiari! Grazie per la bella figura chemi hai fatto fare! baci e buon Natale anche a te!!
Ciao onde!
Ma che storia carinissima! Non la conoscevo e non potevi far meglio di questo post per augurare a noi tutti gli auguri di Natale!
Sono bellissimi questi Omini ;-) e quel cricetino? Che simpatico che è!
Ti faccio mille auguri di passare un sereno e affettuoso Natale insieme ai tuoi cari :-)
Baci Carla
Ecco , ci siamo!.. Finalmente gli omini di panpepato, che belli!!!
Indina, allora è vero che a Natale siamo più buone, eh? ..
TI faccio tantissimi auguri di buon Natale, passa le feste golose e goduriose e ritorna con le nuove idee e nuove storie!
Un bacio enorme!
Tanti... tanti auguri di buon Natale!
CINEMAeVIAGGI
Ciao Ondina, ti lascio gli auguri di un sereno Natale ed un felice anno nuovo :)
Buon Natale e Felice Anno Nuovo!
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Sabrina&Luca
tantissimi auguri...cara Ondina...perchè tutto sia speciale e grazie per questi preziosi omini!
I migliori auguri per un Nuovo Anno intenso e ricco di felicità! Sono splendidi i tuoi omini di panpepato.
Un abbraccio, Chiara.
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