24 feb 2010

Cake Niçois and a Winter's Tale

Cake Niçois

Questo di oggi è un cake che ho inventato io.

Un cake che sa di vacanze, di pranzi in un giardino affacciato sul mare, di ratatouille fredda e pissaladière calda, di origano, pomodori e cipolla rossa, di sterminati campi di lavanda; sa della mia prima salade niçoise mangiata in un gazebo sulla spiaggia di Le Lavandou, del belvedere di Montecarlo dove una ragazza troppo piccola per entrare nel Casino rimase ad aspettare gli amici e che amici a lasciarla sola in piena notte; sa di arrivo in Francia, sa dei primi Km sulla litoranea che percorre la Costa Azzurra e della prima sosta in una boulangerie per il primo pranzo a base di fougasse; sa di notti accampati in un pullmino a 9 posti sotto la pioggia battente e di yacht ormeggiati a Saint Tropez, sa di weekend rubati che profumano di Miranda di Fragonard e di chambres d'hotes sulla Route Napoléon, dove la Provenza diventa Rhône-Alpes e la cucina non è più quella.

Ingredienti:

  • 180 gr di farina
  • 100 gr di fontal
  • 3 uova
  • 100 ml di latte
  • 100 ml di olio di semi di girasole
  • 1 presa di erbe di Provenza (sostituibili con dell'origano)
  • 1 cucchiaino raso di polvere d'arancia
  • 1 cucchiaino di lievito
  • sale
  • pepe

Procedimento:

Frullate tutto nel mixer fino ad ottenere un composto omogeneo.

Quindi mescolatevi manualmente:

  • 180 gr di tonno al naturale
  • 1 manciata di olive nere
  • 1/2 cipolla rossa affettata finemente

Versate in uno stampo da plum cake foderato di carta speciale e coprite la superficie con:

  • l'altra metà della cipolla rossa tagliata sottile
  • 1 giro di crema di aceto balsamico (io ne ho utilizzato uno aromatizzato ai pomodori secchi, ma va bene anche quello classico)

Riponete nel forno freddo, impostate la temperatura sui 180° e, da quando l'avrà raggiunta, calcolate 50 minuti.

E dopo il mio Sogno di una Notte di Mezza Estate, vi lascio il mio Racconto d'Inverno, qualche immagine rubata alla stagione che, ahimé, ci sta lasciando

Sestola 1

Sestola 2

Sestola 3

45 commenti:

Romy ha detto...

Oh, Ondina...la nostra Provenza! Che nostalgia, che voglia di rivederla, di respirare quell'aria! Ne ho bisogno, per alimentare i miei sogni, per rinfrancare il mio spirito! E' un'alchimia di profumi e di colori che non ha pari, quella della Provenza...e tu l'hai concentrata in un Cake, in una ricetta tutta tua, nata dai tuoi ricordi, e...pure col tocco della polverina di fata ! che brava che sei stata...Bellissime anche le foto : e per quanto riguarda il tuo "ahimé", sono d'accordo in pieno, e tu lo sai! Un abbraccio :-)

michela ha detto...

quel cake deve essere buonissimo .... e quelle foto sono a dir poco fantastiche!!!!!!! che belle!!!!! Brava!!!

Simo ha detto...

Che meraviglia Onde...il cake, le foto, tutto!
Questo tuo post è bellissimo, stamattina mi ci voleva proprio, mi ha scaldato il cuore.
Un abbraccio

Kittys Kitchen ha detto...

Già spizzate le foto su Flickr! Adesso ti dico però che sono bellissime e mi ripeto... sono una fan sfegatata dei tuoi cake! Buonissimo anche questo! Bacio

Saretta ha detto...

Oddio che voglia di provenza e Cote d'Azur!Questo cake mi fa sognare, se chiudo gli occhi, vedo esattamente quello che hai descritto!
FE-NO-ME-NA-LE!
Come già sai, io sono donna della primavera e dell'estate, nuova vita per me!Ma questi scatti d'inverno sono bellissimi!
Un abcione grande

Gloria ha detto...

Che bel post, buono e rilassante!

dauly ha detto...

non conosco la provenza ma sei riuscita lo stesso a farmi vivere i tuoi ricordi, e quelle foto meravigliose, scusa la curiosità e l'invadenza, ma tu vivi in quel sogno di posto?? è un incanto!
come questo cake, ho TUTTO in casa, lo metto subito in lista per pasqua che ho ospiti!! grazieee

eli ha detto...

Uaaaaa! che nostalgiaaaa!
e dopo questo "urlo", per consolarmi mi prendo una fetta di questa meraviglia di cake!
Mi piacciono tantissimo le foto della finestra e del micio ;)
Bacione!

p.s.
sbaglio o quella macchinetta lilla c'è anche in versione estiva?

Serena ha detto...

Grazie a tutti. Sì, dopo sei mesi che manco mi è venuto il Mal di Francia ;-)
@ Dauly: no, purtroppo non vivo in montagna, ho solo la casa per il weekend...
@ Eli: esatto, in versione autunnale, per la precisione, sapevo che l'avresti notato!

Anonimo ha detto...

Sere ma io mi perdo di continuo nei tuoi piatti... qulacosa mi dice che sei amante del salato, e così? davvero alternativo questo cake salato, devo provarlo.. bacetto immenso

Serena ha detto...

@ La cuoca Pasticciona: sì, esatto, i dolci mi piacciono poco...

Unknown ha detto...

ottimo il cake, ma le foto sono davvero superlative, soprattutto quella del gatto! ;-)

elenuccia ha detto...

Che bel post!! purtroppo non ho mai goduto dei profumi e dei sapori della provenza...mi hai fatto venire una voglia terribile di andare!
Che belle foto hai fatto in montagna...il gatto poi e' uno spettacolo :) certo che l'inverno visto dalle tue foto sembra una meraviglia...vissuto in citta' non e' proprio la stessa cosa ;-)
Anche il cake e' una meraviglia. Ma viene soffice tipo plum cake o piu' "pressato" tipo frittata cotta al forno? ...non so se sono riuscita a spiegarmi...

Dolci a gogo ha detto...

come sempre mi perdo nei tuoi post ma sopratutto le foto sono meravigliose,che posto incantevole,per nn parlare del cake super goloso!!!baci imma

Micaela ha detto...

La Provenza dev'essere stupenda, un giorno vorrei tanto andarci! questo cake è bellissimo e tu come sempre sei bravissima ad improvvisare! Avevo già visto le foto della neve su Flickr, sono bellissime!

Serena ha detto...

Grazie :-)
@ Elenuccia: non so cosa intendi per "pressato", ma no, l'impasto viene cotto in uno stampo da plum cake e la forma è quella di un cake, una sorta di parallelepipedo...

Ely ha detto...

che spettacolo! è delizioso questi insieme di ingredienti profumati e saporiti... e che belle immagini... se ne và l'inverno e arriva la primavera con i germogli e i suoi colori, ciao Ely

tartina ha detto...

Che bel racconto sulla Provenza, Ondina, quasi sembra di esserci... La ricetta - manco a dirlo, è strepitosa! L'ho sempre detto che la tua inventiva ha un che di geniale.

bacioni
*

Lady Cioffa ha detto...

sempre superinvitanti i tuoi cake salati. se questo ha pure il potere di riportarmi in provenza....il mettere il tutto in forno a freddo ha uno scopo particolare?

Serena ha detto...

@ Gio: senti, io ho sempre infornato a freddo tutti gli impasti con il lievito istantaneo, me l'ha insegnato una zia, perché così facendo si evita che l'impasto, a contatto con un calore troppo forte e improvviso, si sigilli formando una crosticina che impedirebbe all'interno di gonfiare bene. Ho sempre fatto così e mi sono sempre trovata meglio di quando, per qualche motivo, ho infornato a caldo, inoltre risparmi sempre un buon 20% del tempo di cottura e risparmi energia.

Carolina ha detto...

Ma non ci posso credere ti hanno lasciata da sola?! Dimmi di no... Non è rimasto nessuno a farti un po' di compagnia? Neanche a turno? Che...
Veniamo a questo bel cake.
Onde, ma le erbe di Provenza le compri a Firenze? Eventualmente, potrei sapere dove?...
Grazie e buon pomeriggio.

p.s.: sai che anch'io ho in programma un cake per domani?!...

Serena ha detto...

@ Carol: no, le avevo prese in Francia, comunque all'Esselunga, mi sembra al reparto etnico (ma ti ci guardo meglio quando ci capito) ce le hanno

Silvia Pan Con L'Olio ha detto...

ma sul serio ti hanno lasciato sola in piana notte??? Parlavi di te vero?... si si proprio simpatici i tuoi amici! con le tue foto mi hai fatto venir voglia di montagna... questo anno nenache un salto all'Abetone...

Complimenti per il cake, è una di quelle cose che non riesco a smettere di mangiare finchè non finisce...

Baci!

terry ha detto...

innanzitutto le foto delle neve sono meravigliose!
e poi lo è anche uqesto tuo cake salato...ricco e saporito, ben strutturato!
bravissima!

Forchettina Irriverente ha detto...

Mi sembra davvero un ottimo modo per salutare la stagione che lentamente ci stà abbandondando e per ringraziare quella che altrettanto lentamentente e garbatamente si stà facendo avanti .. e quanti ricordi anche io in quella terra ricca di profumi e sapori ... Baci Manu

Unknown ha detto...

Mi associo all'onda sincera di complimenti per le tue stupende foto che trasmettono emozioni e per la tua ricetta golosa e nostalgica.

Serena ha detto...

Oddio, la cosa dei miei amici vi ha sconvolte? Massì, dai, è normale, io sono una da bosco e da riviera, mica avevo paura e poi ero molto giovane e quando si è molto giovani a Montecarlo non si rimane da sole a lungo ;-)

Luciana ha detto...

Buonissimo...e la mia fettina dov'è??? un bacio Luciana

Luciana ha detto...

Buonissimo...e la mia fettina dov'è??? un bacio Luciana

elenuccia ha detto...

Scusa non ero stata chiara. Con "pressato" intendevo compatto tipo sformato.

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Bellissimo post, davvero, mi piace come hai descritto il tuo ricordo, sei riuscita a regalarmi un po' di Costa Azzurra, dove tra l'altro non sono mai stata. Devo dire che le foto sono tutte molto belle e questo cake superlativo!
Buona serata, meno male che questa giornata assurda sta finendo...
Ti abbraccio!

Dora ha detto...

che suggestione! mi sembra di avreli sentiti fin qui quei profumi e vissute quelle atmosfere. il potere evocativo del cibo e la tua fantasia fanno questo!

Fairyskull In Cucina con Me ha detto...

che belle foto ;-)

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! curioso il metodo di composizione di questo cake, con tutte queste fasi diverse!
certo, tonno e cipolle rosse è un abbinamento che ci piace proprio tantissimo! ce lo segnamo e lo vogliamo proprio provare!
un bacione

iana ha detto...

ch belli i tuoi racconti di provenza... per la stagione che ci sta lasciando mica male dai!
interessante questo cake, bello ispirato!

Serena ha detto...

Grazie a tutti. Sono contenta di essere riuscita a suggerirvi le atmosfere che amo!
@ Elenuccia: no, no, esce un cake lievitato

lise.charmel ha detto...

questo post è meraviglioso, per la ricetta, per le foto (la gattona sotto il piumone!), per i tuoi ricordi di provenza. sono stata solo in costa azzurra e sogno moltissimo la provenza, spero di riuscire a visitarla presto

Giulia ha detto...

Nooo, ti prego, non me ne parlare, sennò mi metterò a piangere! Ho voglia di Costa Azzurra, di primavera, di sapori così famigliari e così diversi, di una notte a Monte Carlo, di una passeggiata suula Promenade, di un pain au chocolat e ..

Ok, basta, ma è tutta colpa tua!

A proposito, tesoro, come si chiamano quei uccellini?.. Vengono spesso a trovarmi!

Un bacione

Serena ha detto...

@ Giulia: ma lo sai che non lo so? Secondo la mia mamma sono incroci tra passerotti e canarini scappati di casa, che si sono fidanzati e hanno fatto i cuccioli... Mi ha detto che avrebbe chiesto alla guardia forestale della zona, ma non so se se n'è ricordata...

Andrea ha detto...

Che belle foto complimenti un bel blog
ciao Andrea

Serena ha detto...

ciaooooo!!! da quanto tempo!!!! la neve ti ha sommersa.... sai che qui nn ne ho visto nemmeno un fiocco! uffi!!!
un bacioneeeeeeee

Nuccio Gatto ha detto...

Che belle foto quel cardellino è uno spettacolo come il tuo cake. ciao.

MilenaSt ha detto...

Un post meraviglioso che lega con il filo dei ricordi due stagioni apparentemente in antitesi ed in ultimo (non di importanza) il cake che ha suscitato in me grande ammirazione: è bellissimo con quelle decorazioni che lo fanno apparire finemente cesellato e riunisce sapori stuzzicanti.
Bravissima :)

wennycara ha detto...

Che bel cake... queste fotografie, così come il racconto, sono un dono preziosissimo in queste giornate un pò bigie...
Un abbraccio,

wenny

Ramona ha detto...

Direi che la tua è stata una gran bella invenzione! MI PIACE! :-)
Se ti và vieni a sbirciare il mio blog!
http://farinalievitoefantasia.blogspot.com/