2 apr 2010

Scones e Acqua di Rose

Scones all'Acqua di Rose con Miele e Polvere d'Arancia

Con la scusa che frequentavo un liceo linguistico, da studentessa sono riuscita quasi ogni estate a convincere i miei genitori a spedirmi in Inghilterra per un mese. Vacanze studio, per carità, con tanto di lezioni ogni mattina, attività ludico ricreative organizzate nell'ambito del college, accompagnatori italiani e coprifuoco serale, ma per una ragazzina di 15 anni, che frequentava per tutto l'inverno una scuola femminile e non aveva il motorino, quelle settimane di libertà vigilata erano quanto più somigliasse a un'adolescenza normale.
Ogni anno tornavo innamorata: dell'Inghilterra, di qualcuno dei ragazzi del gruppo, di un insegnante, dei Queen; ogni anno ribadivo con maggiore convinzione che quando fossi stata in grado di decidere della mia vita mi sarei trasferita lassù. Poi sono invecchiata, mi sono venuti i dolori osteoarticolari anzitempo e se proprio mi trasferirò sarà in un paese caldo.
Della cucina inglese se ne sono dette tante; personalmente la trovo divina: mi piacciono gli spaghetti con il ketchup (sono sempre migliori di quelli che faccio io), i piselli in scatola, i kidney beans con la melassa, il salmone con le patate novelle e il porridge di avena. Ma soprattutto mi piace la pasticceria da the.
Ho assaggiato gli scones per la prima volta al termine di una passeggiata nella tipica english countryside, quella verdissima, battuta dalla pioggia e dal sole appena tiepido subito dopo, punteggiata di colline appena accennate e villaggi di case a traliccio, con i tetti di ardesia, per i quali si aggirano signore sovrappeso, con improbabili vestiti di Laura Ashley.
Gli accompagnatori ci condussero in una tea room ricavata in un caratteristico cottage e, in un giardino delimitato da roselline rampicanti (ma è la memoria che mi tradisce, ho letto troppi libri di Jane Austen, sto inventando tutto o era proprio così?), avvenne l'incontro.
Tra me, gli scones, la marmellata di fragole e il burro centrifugato.
Ero con un'amica, una di quelle fissate con le diete: appena vide gli scones mi informò che la sera non avrebbe cenato e io, che di diete non ne ho mai fatte, mi chiesi perché mai avrebbe dovuto saltare la cena.
Mi è rimasta l'idea che gli scones siano pesantissimi.
Da allora, ho cercato più volte di riprodurre il piccolo miracolo per cui quei cerchietti bassi e regolari improvvisamente, a contatto con il calore, si alzano con fierezza, perdendo la loro linearità e acquisendone una più abbozzata, ma decisamente più interessante, ma in ogni occasione non c'è stata alcuna, neppure accennata lievitazione.
Finché non ho deciso di fare di testa mia, abbandonando del tutto l'idea di racchiudere in un semplice pasticcino il ricordo di quel pomeriggio: ho mixato varie ricette, ho usato del miele fluido che ha conferito ai miei scones il colore del caramello bruciato, della polvere d'arancia per profumarli, dell'acqua di rose per bagnarli ancora caldi, per un tocco moresco.
E della marmellata di limoni per farcirli ça va sans dire.
Non sono gli scones della mia adolescenza e nemmeno quelli perfetti, ma si dice che il tempo ormai andato e la perfezione non abbia senso cercarli, no?

Scones all'Acqua di Rose con Miele e Polvere d'Arancia

Ingredienti:

  • 240 gr di farina
  • 1 bustina di lievito istantaneo
  • 150 ml (circa) di latte
  • 60 gr di burro
  • 2 cucchiai di miele liquido
  • 1 cucchiaino di polvere d'arancia
  • acqua di rose qb

Procedimento:

Mescolate la farina con il lievito e la polvere d'arancia. Aggiungete il burro e lavorate l'impasto a piccoli colpi di mixer, per ottenere delle briciole. Versate il latte e il miele e mixate ancora fino ad ottenere un impasto lavorabile: la consistenza dev'essere simile a quella della pasta per il pane, ma un po' più appiccicosa. Cercate di non lavorarlo troppo, pena la perdita della sua friabilità.

Stendete il composto sulla spianatoia infarinata a circa 2.5 - 3 cm di spessore, quindi ritagliatevi dei cerchi di circa 5 cm di diametro, utilizzando un bicchiere o un coppapasta. Adagiateli sulla teglia rivestita di carta speciale, spennellateli di latte, quindi metteteli nel forno preriscaldato a 230° per circa 10 minuti.

Ancora caldi, spennellateli con abbondante acqua di rose.

Da consumare rigorosamente spalmati di marmellata di agrumi e burro freschissimo!

Auguro a tutti voi che passate di qua una Pasqua serena.

Scusate se non ho pubblicato ricette a tema, ma per motivi etici non mangio agnello, inoltre per questi pochi giorni di festa saremo a goderci le ultime discese sugli sci della stagione, quindi non ho avuto e non avrò occasione di dedicarmi agli elaborati piatti della tradizione pasquale.

23 commenti:

elenuccia ha detto...

Sfortunatamente sono stata solo due volte in Inghilterra e nessuno mi ha portato in una tea room tipica inglese a godere di questi dolcetti :(
Però mi sono rifatta in america, dove sono andata varie volte, e tutte le volte non vi riuncio mai. Credo che siano i biscotti da te che amo di più in assoluto. I tuoi non saranno i "veri" scones ma sembrano venuti una meraviglia!!!

Buona Pasqua e buone sciate, elena

PS: la tua amica non ha capito nulla della vita :)

Dolci a gogo ha detto...

mai stata in Inghilterra mannaggia credo che sia una nazione dai mille volti e nonostante la cucina nn sia eccezionale in alcuni dolci la trovo strepitosa ....gli scones sono una via di mezzo sia dolci che salati questi ondina devono avere un profumino meraviglioso e l'aspetto è davvero troppo invitante...li ho fatti una sola volta e l'esito nn è stato il massimo riproverò con la tua ricetta!!baci e buona Pasqua tesoro,imma

Ely ha detto...

che belli cosi profumati e auguri di buona Pasqua a te!

Gloria ha detto...

Quanto mi piacciono gli scones! Ottima l'idea di profumarli con l'acqua di rose!

terry ha detto...

Siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda... amo l'inghilterra, i suoi paesaggi, i suoi piccoli villaggi fermi nel tempo, con i cottage e le tea room... con il cream tea di scones e clotted cream! ...amo la cucina inglese, che è molto più ricca di ciò che i più pensano!!!
...ed una delle cose che amo fare è gli scones...in sè son semplici da fare, basta conoscere le regole giuste, impastare brevemente, impasto morbido e forno alto... infatti nelle ricette di scones postate o sempre messo le note a fondo...perchè si fà presto poi ad avere dei paninetti bassi e duri!!! :)
proverò anche questi!
un abbraccio!

Forchettina Irriverente ha detto...

Va benissimo questa ricetta. Anche io ho fatto qualcosa di molto poco pasquale. Però per una colazione (anche pasquale) vanno benissimo.
Una felice Pasqua anche a te. Manu

ilcucchiaiodoro ha detto...

Guarda non ho mai mangiato gli scones ma mi fanno venire una gran voglia e profumati così invitano molto io adoro il cioccolato e ci farei proprio una bella spalmata di nutella,o è uno scempio?

Fra ha detto...

Anche io sono un appasionata della cucina inglese tradizonale e soprattutto della loro piccola pasticceria. Questi tuoi scoones cono una vera delizia, dei piccoli tesori da gustare con un profumato tè
Un bacione e tanti auguri di buona pasqua
fra

Micaela ha detto...

tesoro oggi non ho fatto il giro dei blog (tu sai il perchè :-)) però da te non potevo non passare! questi scones sono stupendi e mi hai convinta a provarli! adesso ho anche l'acqua di rose e la polvere d'arancia!! :-)
un bacione e ti auguro di passare Pasqua e Pasquetta serenamente! un bacione.

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Anch'io ho fatto il liceo linguistico (non sapevo che lo avessi fatto anche tu, possibile?) e mi hai fatto ricordare delle mie vacanze in Inghilterra e Scozia, durante le quali ho trascorso dei bellissimi momenti.
Tu non sai quanto io ti invidi quell'acqua di rose... ho deciso, vado a cercarla!
Un bacione.

minnie ha detto...

Io non sono mai stata in Inghilterra e quindi non ho avuto il piacere di assaggiare gli scones originali ma penso che i tuoi non abbiano nulla da invidiare a quelli.
Mi raccomando, divertiti sulle piste da sci; quest'anno non ho sciato neanche una volta e mi manca tanto.
Tanti tanti tanti auguri.
Lisa

Simo ha detto...

...che bel post cara Onde...e ottimi i tuoi scones! Io non li ho mai assaggiati, mannaggia, devo proprio decidermi a farli..
Auguri di una serena vacanza e di Buona Pasqua

eli ha detto...

Ogni tanto guardo i telefilm dell"Ispettore Barnaby" e ti dirò che più che le storie mi piacciono le ambientazioni, che assomigliano alla tua descrizione.
I dolci inglesi sono favolosi, ma sul resto preferisco glissare, forse perchè non amo troppo gli accostamenti dolce/salato che loro propongono in abbondanza (ma davvero ti piacciono gli spaghetti col ketchup?).
I tuoi scones sono venuti benissimo e chi se ne importa se non hai rispettato appieno la tradizione n'est ce pas?
Ti auguro una buonissima Pasqua cara Ondina e mi prendo anche io qualche giorno di riposo dal blog :))))

Serena ha detto...

Grazie a tutti!
@ Camomilla: sì, sì, del liceo mi pare ne avessimo parlato, infatti ricordavo che anche tu avevi fatto il linguistico!

steval ha detto...

Che belli che sono non li ho mai assaggiati li scones

Tantissimi auguri di una Felice Pasqua ciao

Acquolina ha detto...

Che bel racconto! io conosco solo Londra e mi sono fatta un'idea quasi mitica della campagna inglese, grazie a Jane Austen ma anche ai telefim. Mi piacerebbe tanto visitarla! Prendo nota della ricetta e ti auguro una serena e sportiva Pasqua!
Francesca

Saretta ha detto...

Mi eprdo letteralmente nei tuoi racconti e..ne scopro sempre di nuove!Ed io che pensavo fossi solo francofila!Beh, ora ti conosco un pochino meglio ;)
Ottimi gli scones, con l'acqua di rose ancora di più!bacione e buona Pasqua(e sciata!)

lise.charmel ha detto...

mi sa che abbiamo avuto un'adolescenza molto simile! da tempo sono attratta dagli scones: se domani mattina riesco a tirarmi su dal letto presto li faccio per colazione anch'io

Bietolin@ ha detto...

Io adoro l'Inghilterra, anche se purtroppo ci sono stata solo una volta ed ho potuto visitare solo Londra, gli scones non li conosco, ma prima o poi mi rifarò, complimenti per la ricetta, ma anche per il racconto e tanti tanti auguri!

Giulia ha detto...

CAra Ondina, purtroppo conosco poco l'Inghilterra, ci sono stata una volta sola, a Londra, ma, altre cose a parte, ho gustato tutti i cibi: fish & chips (ottimo), cucina tradizionale un pò alla vecchia maniera (ricercata), il five-o-clock al Ritz (sublime). Sono convinta che si mangi bene anche altrove!
A che serve cervare la perfezione illusoria se sai creare le bontà, agendo d'intuito?.. Sei troppo brava!
Ti mando un bacione e buona PAsqua!

Elly ha detto...

Che bello il tuo blog, una dolce scoperta per me! Io adoro gli scones, li faccio spesso. Colgo l'occasione per augurarti una buona pasqua!!! Un dolce abbraccio ;D

Manuela e Silvia ha detto...

Delicati e profumati questi scones.
baci e buona pasqua

Luca and Sabrina ha detto...

Come ti capisco, io mi sono innamorata dell'Inghilterra dalla prima volta che ci atterrai, a 17 anni. Da allora almeno un mese all'anno me lo riuscivo a regalare, poi mi ci sono proprio trasferita per amore e ci ho vissuto quasi due anni. Dopodichè sono successe tante cose e sono tornata in Italia, ma non sai cosa provo ogni volta che il pensiero corre all'Inghilterra e ai ricordi, persino al cibo, che anch'io come te, amo. Ci sono piatti che ho nel cuore, come il Pudding natalizio che preparava il mio ragazzo, come persino il porridge, che io amavo, mentre a lui non piaceva per nulla, come il roast beef domenicale, lo stufato alla guinness, le jacket potatoes, le crespelle di salmone...
Adesso mi copio la ricetta dei tuoi scones così mi regalo il profumo dei ricordi!
Un abbraccio
Sabrina&Luca