Con tutta questa pioggia, mi sto scoprendo sempre più metereopatica: giorni fa, durante l'ennesimo scroscio, uggioso e petulante, mi sono sentita veramente esasperata.
Per una persona che si è sempre professata un'amante della stagione fredda è davvero strano sentirsi così, ma vi assicuro che sono persino stanca di stare in casa, io che la mia intimità la amo tanto.
Durante una delle ultime giornate di sole di cui abbiamo potuto approfittare, il 1° Maggio, ci siamo concessi, con un occhio al cielo, che, ovviamente, verso mezzogiorno si è ingrigito, una passeggiata alla fiera che ogni anno si svolge in questa occasione al Parco delle Cascine: si tratta di un grande mercato dove è possibile acquistare, oltre ad abbigliamento e scarpe (come se a qualcuno potessero interessare queste cose ;-) ), bellissimo vasellame (che vedrete presto in foto, o almeno lo spero, se mi torna la voglia di cucinare ammodo), verdure nostrali e altri prodotti del territorio.
A catturare la mia attenzione, oltre agli immancabili baccelli (quelle che nel resto d'Italia si chiamano fave e che ho acquistato in abbondanza) sono stati dei mazzi di asparagi, dall'aspetto croccante e freschissimo, punteggiati di sfumature violacee, che rendevano il fondo verde ancora più brillante. Naturalmente li ho comprati subito, sapete, è così raro trovarne a prezzo modico...
Mi stavo appunto chiedendo come cucinarli quando ho visto, proprio davanti, dall'altro lato del viale dove si snodava la fila di banchi, un tavolaccio dall'aspetto rustico, molto diverso dagli altri stand alimentari, così asettici nelle loro vetrine e nei loro formaggi confezionati sottovuoto, coperto di forme di ricotta salata, caprini stagionati, pecorini avvolti nella paglia, tutte intagliate grossolanamente, senza alcun tentativo lezioso di affettarle in maniera precisa. E poi ciotole di ricotta fresca e un cestino di uova dal guscio azzurrato.Potevo non avvicinarmi, non assaggiare, non tempestare di domande il pastore che presiedeva il banco e non comprare? Ricotta salata, caprino e naturalmente le uova blu.
Wenny sa di cosa parlo ;-)
Naturalmente mi sono informata e ho saputo che queste uova provengono da una particolare razza di galline, originaria della Germania e recentemente importata nell'allevamento (super-biologico e rigorosamente a terra) di questo signore, e che, anche se non se n'è ancora compreso il motivo, hanno un tenore ridotto di colesterolo.
Senza dubbio, appena il tempo si stabilizzerà, non mancheremo di andare a fare visita direttamente all'azienda agricola, per procurarci un'altra scorta di questi magnifici prodotti e incantarci di fronte alla visione di animali che pascolano liberamente. Vi prometto che ve ne parlerò.
Asparagi, uova, caprino... a questo punto, si trattava di mettere insieme le mie conquiste per rendere loro omaggio, con una preparazione semplice, in cui i singoli sapori spiccassero senza coprirsi vicendevolmente.
Per esaltare il gusto degli asparagi, si sa, le uova sono insostituibili e per godere appieno delle uova, secondo me, non c'è niente di meglio di un clafoutis: sapete già quanto li ami, in veste dolce o salata, ci sono periodi in cui non mangerei altro. Nella cocottes monoporzione sono anche indiscutibilmente eleganti e comunque semplicissimi da preparare.
Quanto al caprino, Camomilla pochi giorni prima mi aveva suggerito l'abbinamento con gli asparagi, che lei stessa ha proposto in crumble, mentre la menta è stata una mia idea, perché mi piace profumare ogni mio piatto con una delle erbe aromatiche che coltivo in terrazza, indipendentemente dal fatto che la ricetta originale lo preveda o meno.
Spero proprio di poter godere presto di un'altra giornata spensierata e inondata di sole come quella... quando ho servito questo clafoutis, le nubi erano già tornate minacciose e da allora non se ne sono più andate...
Ingredienti x 4 piccole cocottes:
- 2 uova
- 2 cucchiai rasi di farina
- 1 tazza di latte o di panna (indovinate cosa ho usato io ;-) ?)
- 1 fetta spessa di caprino stagionato
- 1 mazzo di asparagi
- 1 manciata abbondante di menta
- sale
- pepe
Procedimento:
Lessate gli asparagi al vapore.
Montate a lungo le uova a mano, almeno finché il braccio non vi fa male :-), Quindi aggiungete la farina e continuate a sbattere per sciogliere i grumi. Stemperate il tutto con la panna o con il latte. Mescolate il composto con il caprino dadolato e la menta spezzettata con le mani, salate, pepate e distribuite nelle cocottes.
Disponete gli asparagi interi in ogni cocotte. Qualora dovessero risultare troppo lunghi, tagliate la parte terminale dei gambi (che si possono utilizzare per altre preparazioni, io, per esempio, li ho frullati a crema e li ho messi nel risotto).
Infornate a 180° per circa 30 minuti.
47 commenti:
Invidia assoluta per il 1° maggio alle Cascine!!! Anch'io!!! ;) Uffa...
Il clafoutis è una preparazione che mi incuriosisce infinitamente, ma che non ho mai (per adesso!) provato... Forse anche più la versione salata di quella dolce... Che ne dici?
Ti auguro una buona settimana cara Onde!
bellissime foto meraviglioso piatto e splendida la passeggiata alle cascine....adoro questi posti cosi rustici pieni di delizie!!!!bacioni imma
p.s. conoscendo la tua passione per i frutti di bosco,il mio dolce di oggi te lo dedico di cuore:-)..baci
@ Carol: buongiorno cara, stanotte ti ho pure sognata! Ma non ricordo cosa facevi, ho la febbre ed era un mezzo delirio!!! Clafoutis dolce o salato... mi poni di fronte a un dubbio del tipo ultimo pasto del condannato a morte... Forse salato, perché preferisco i piatti salati in generale, ma in versione dolce lo posso annoverare tra i dessert che preferisco!
Se tu sei amante del freddo e non ne puoi più, figurati io che sono una lucertola avida di caldo!!!! Sto subendo una metamorfosi a pinguino!
Bellissime le foto e fantastico il clafoutis ^_^ Ora vado curiosa a cercare notizie sulle uova blu ;)
Un bacio grande, buona giornata
che bella giornatina hai trascorso!il clafoutis salato mi piace tanto tanto, una mia scoperta recente che rifaccio piuttosto spesso. Io che amo gli asparagi alla follia non posso che adorare il tuo, buono buono. Una domanda: ho notato il bel colore giallo e la consistenza non spumosa del clafoutis, mentre il mio la prima volta era abbastanza "nuvola". Sarà forse perché le uova vanno sbattutte tutte insieme? Avevo letto in un altro blog di montare gli albumi a neve separatamente dai tuorli e poi di incorporarli, ma in effetti il tuo risultato mi sembra decisamente migliore quindi il dubbio mi sorge eccome!!:)
Grazie a tutti :-)
@ Bread&Breakfast: che dire, ho diverse ricette di clafoutis, contenute all'interno di libri di cucina francese (quindi spero siano attendibili, visto che è un piatto d'oltralpe) e tutte dicono di sbattere le uova intere. Temo che, montando gli albumi a parte, si ottenga più che altro un soufflé, che ha consistenza, appunto, spumosa (ma poi si affloscia), mentre il clafoutis dovrebbe risultare cremoso. Però non prenderlo per oro colato, potrei sbagliarmi...
e la menta dov'è?
Queste foto sono bellissime, altro che libro di ricette! Dovresti pubblicarle anche su carta.
Per quanto riguarda il clafoutis, beh, è uno dei miei dolci preferiti e questa versione salata è deliziosa!
Molto gustoso ! :)
Qui al nord sembra tornato un po' di sole! Mah, dobbiamo crederci?
Sabato scorso ho messo in scena una commedia all'aperto in una Cascina in provincia di Bg, con nuvoloni minacciosi e incombenti e il proprietario della cascina (menagramo) che continuava a dirci "avete 20 minuti prima che si scateni la tempesta"...la bufera arriva tra 15 minuti e via di questo passo!
Non ti dico che angoscia!!!
per fortuna non ha piovuto! e tutti si sono divertiti.
Se vuoi puoi sbirciare qualche foto nel mio album di Flickr
http://www.flickr.com/photos/35491001@N03/
Il clafoutis? Delizioso! Le uova azzurrine mi incuriosiscono molto!
Buona giornata!
Ah no, lo prendo assolutamente per oro colato!:) infatti l'aspetto che ottenevo era proprio quello del soufflé, per cui mi chiedevo anche dove stesse la differenza...Non si vede che sono una dummy, eh? :D Grazie davvero. le uova azzurrine te le invidio a morte, qui non c'è verso di riuscire a trovarle.
Grazie a tutti!
@ Alessandra: su carta? Ti confesso un segreto: magari!!!
@ Eli: vado subito a vedere!
@ BreadandBreakfast: non sei una dummie, allora io? Io non so cuocere la pasta!!! Le uova azzurrine non si trovano nemmeno qui, è stato un caso, questo allevamento è unico in Italia!!!
Quanto ti invidio la scampagnata!!! quelle uova azzurrine mi hanno conquistato. Dalla foto mi sembra di vedere che hanno anche un bel guscio grosso, cosa che, come mi ha insegnato mia nonna, è sinonimo di "cibo buono per galline in salute" :)
@ Elena: grazie di avermi fatto notare l'imprecisione, ho subito corretto!
@ Elenuccia: questa del guscio spessso non la sapevo, grazie dell'informazione, d'ora in poi ci farò più caso!
Ciao Onde! Sicuramente non ti ricorderai di me, sono Eliver82, eravamo entrambe sul forum Cosmetici :) Ho trovato il tuo blog per caso, anche io sono appassionata di cucina anche se neanche lontanamente al tuo livello, volevo farti i complimenti, non solo per le ricette ma anche per le fotografie e i racconti che le accompagnano, sei davvero brava :)
Elisa
Ondina buongiorno!
Si che lo so :) La meta è stata raggiunta (hanno un guscio bello spesso, pare dalla fotografia)! Adesso non mi resta che dirigermi all'allevamento, chissà che meraviglia.
Mi piacciono molto anche le fotografie, bravissima.
Un bacione,
wenny
@ Elisa: ma come non mi ricordo!!! Certo che mi ricordo di te! Che piacere che sei venuta a trovarmi!!! Grazie per i complimenti, passa ancora!!!
@ Wenny: se ti servono i riferimenti te li invio in privato (tanto per evitare nuovamente l'effetto mercatino di cui ti parlavo)
Amo e adoro questo post. Solo che adesso ho voglia di asparagi =D
Carissima, anche noi siamo diventati metereopatici, sì abbiamo una predilizione per le giornate di sole, certo non per il caldo asfissiante, ma comunque ci adattiamo a tutte le stagioni, trovando il bello in ognuna. Però dopo due mesi di pioggia quasi ininterrotta siamo davvero al limite, per fortuna che ieri e oggi siamo stati graziati, ci sono state giornate da ritirare fuori dall'armadio il cappotto!
Ti sei goduta una bellissima passeggiata e a quanto vediamo ha dato i suoi frutti, gli asparagi e i formaggi ci sono noti, ma le uova blu non le abbiamo mai nè viste nè sentite nominare e curiosi come siamo ci faremo un giretto in rete per scoprirne di più! Wonderful questo clafoutis d'asparagi, ne abbiamo due enormi mazzi in frigorifero, comprati ieri freschi freschi ad una sagra e non vediamo l'ora di prepararli stasera stessa!
Un abbraccio e buona settimana
Sabrina&Luca in dolce attesa
come ti capisco!anche qui la pioggia è stata insistente!oggi eprò sembra che ci sia il sole,speriamo duri!:)
interessante questo mercatino del 1 maggio!e quante belle cose hai comprato e preperato!
Meravigliose foto, per un clafoutis altrettanto meraviglioso...e sfizioso...le occasioni van sempre colte al volo!
Buon lunedì, un abbraccio grande
Ti leggo sempre tutto d'un fiato,mi sembra di eesre sempre lì accanto a te!Amo anch'io le fiere,mercatini e osservo tutto come una bambina nel mondo dei balocchi.Inutile dire quali siano i banchi che mi attirano di più e quindi capisco la tua curosità!!Tutti i tuoi acquisti hanno fatto una degna fine,tanta semplicità bastava!Un bacio e buona settimana!
Anch'io sono un'amante di sagre, prodotti tipici acquistati direttamente dal contadino e chi più ne ha più ne metta...siamo ragazze d'altri tempi, che ci vuoi fare???
I tuoi piatti sono sempre adorabili e confermo anch'io la tua distinzione tra soufflè e clafoutis!
Un bacione
Quanto ti capisco per il tempo oggi perfortuna qui da me c'è un pò di sole ma intervallato da nubi
deve essere delizioso questo clafoutis complimenti
carissima non ho mai sentito parlare delle uova blu!!! davvero hanno un tenore ridotto di colesterolo? buono a sapersi! aspettavo ansiosamente questa ricetta perchè questa settimana ho ricomprato gli asparagi e avevo in mente proprio di fare un clafouti... ovviamente aspettavo la tua ricetta visto che avevo già sbirciato la foto!
Fammi indovinare, panna?
Non parlare a me di brutto tempo perché non ne posso davvero più, ho un brutto mal di testa che non mi abbandona dallo scorso venerdì, ti lascio solo immaginare il mio umore come può essere al terzo giorno! Favoloso il tuo clafoutis e quelle uova blu, beh, mi hanno stregata. Ti prego parlacene ancora!
Le uova azzurrine hanno messo in secondo piano la tua preparazione.
Adesso mi sono messa in testa di trovarle anche qui.
ps: puoi chiedere al tuo fornitore se sa di qualche altro suo collega in Veneto?
Grazie, smack
Quando ero piccola mia nonna teneva qualche gallina a razzolare attorno a casa e una volta mi spiegò che lo spessore del guscio è legato a cosa mangia la gallina. Lei mi disse che più è grosso più calcio mangia, cosa che dovrebbe essere legata al fatto che la gallina possa razzolare liberamente per terra. Non so se c'è una spegazione scientifica della cosa comunque le dritte delle nonne ci azzeccano quasi sempre :)
Grazie a tutti!
Per le uova blu, appena riuscirò ad andare a visitare questa azienda agricola mi informerò per sapere se esistono altri allevamenti del genere.
@ Camomilla: panna? Ma va! Ma cosa te lo fa pensare? ;-)
@ Elenuccia: grazie della preziosa dritta, ci farò attenzione! In effetti non è stato facile romperle: sembravano quasi più dure!
...Be insomma, capito qui per puro caso macon un enorme piacere, adoro scoprire blog per me nuovi e tanto ricchi"! Il claofutis salato è sensazionale e le foto meravigliose. Torno di sicuro. Un abbraccio e davvero tanto piacere. Deborah
Che bellezza le uova azzurrine! Le voglio anche io! Invitantissimo anche il clafoutis, è da tanto che non mangio gli asparagi e mi è venuta una fame!!
Che bellezza le uova azzurrine! Le voglio anche io! Invitantissimo anche il clafoutis, è da tanto che non mangio gli asparagi e mi è venuta una fame!!
beh le foto parlano da sole...piatto buono buono
ricetta assolutamente divina, da provare...io che adoro fare (e mangiare!) il clafoutis dolce non posso assolutamente non provarla!
grazie per l'idea!
Uova blu dalla Germania? Dove???
La mia passione per gli asparagi è infinita, il clafoutis però mi manca. Prima che finisca la stagione dovró provare.
baci
Ciao! allora non siamo state le uniche ad essere incuriosite dall'abbinamento carpino e asparagi!
Ottime le tue cocotte: dal sapore semplice e gustoso!
un bacione
Non sono amante del caprino ma amo gli asparagi violetti, le uova azzurre i tuoi racconti e questa magnifiche foto!!Un bacio
pant! Arrivo solo ora, ma pe rfortuna non ho perso questo clafoutis..che continuo a non aver mai fatto: mi farà + paura il nome della preparazione,no? ;-)
Ondina cara, poi spiegaci questa cosa delle uova blu,eh?!
Mi hai lasciata un po'...perplessa,ecco!
PS mi dimenticavo...forse non si chiama softbox, ma lightbox? Non mi ricordo il nome, cmq è quella scatola con le pareti chiare per fare le foto bianche come quelle che stau facendo tu. per questo ti chiedevo se l'avevi comprata opp come riesci a fare queste belle foto? ;-)
Grazie a tutti per i complimenti per la ricetta e per le foto.
Vi edurrò sulle uova azzurre appena ne saprò qualcosa di più, per ora quello che so ve l'ho scritto...
@ Castagna: no, non ho la softbox, uso semplicemente un cartoncino bianco :-O
SUPERBE.
Les photos sont magnifiques.
A bientôt.
Sappi che epr me tu sei la regina indiscussa dei clafoutis..sei stata l'unica a spiegarne la tecnica in maniera ineccepibile!
La deelicatezza di queste foto, la bellezza di quelle uova azzurrate e questo splendido clafoutis..hanno portato il sole!
Un abcione
Un piatto eccezionale, da non dimentica re buona settimana Luisa
L'unico ricordo legato al clafoutis è di un terribilissimo paccotto che mi regalarono, di produzione industriale. Certo che fatto in casa di sicuro è un'altra cosa. Da provare, insomma!
Dora
complimenti per le splendide foto,la ricetta presentata e il tuo blog.Buona serata
Asparagi e caprino...uh come mi ispira...stupenda idea e foto:)
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