3 dic 2010

Clafoutis di Patate e Zucca allo Yoghurt con Curry e Sesamo Nero

Clafoutis di Patate e Zucca allo Yoghurt con Curry e Sesamo Nero

Innanzitutto vi chiedo scusa.
Una situazione un po' particolare mi tiene lontana dal PC e dai fornelli, quindi perdonatemi se sarò discontinua nel postare e, soprattutto, nel commentarvi.
Vi garantisco che con l'anno nuovo tutto tornerà alla normalità.
Spero di trovare ugualmente le vostre frasi affettuose qui da me e prometto che ricambierò ogni volta che mi sarà possibile.
Passiamo alla ricetta.
Sere fa sono uscita dall'ufficio sotto il diluvio universale. Sferzata da una sorta di tempesta ho guadagnato il porticato del mio stabile, convinta che sarei stata al sicuro e invece niente, la pioggia arrivava anche lì sotto, al punto che ho dovuto mantenere aperto il mio vezzoso ombrello bianco a pois neri, bordato di trine.
Per raggiungere un rifugio degno di tale nome ho dovuto aspettare di trovarmi dentro casa. Ho acceso tutti i termosifoni e ho dato un'occhiata sconsolata al frigorifero... niente, ma veramente niente che potesse trasformarsi in un comfort food, a meno di non preparare il terzo minestrone nel giro di tre giorni. Quando si insegna cucina orientale bisogna sempre tenere presente che almeno una volta alla settimana mangeremo zuppa e che poi sicuramente ci sarà un'altra zuppa per smaltire le verdure non consumate nelle preparazioni previste dal corso e che non si può, due giorni dopo, rimettere in funzione la pentola a pressione o a breve ci si troverà nell'incresciosa situazione di dover cucinare solo per sé stessi.
C'era ancora della zucca, per la verità (e quando mai manca la zucca in casa mia) e in dispensa c'erano delle patate.
Ispirata da Igles Corelli ho pensato a un gateau molto carino, che prevedeva la cottura a vapore di questi ortaggi, la loro riduzione in purea, mescolati a uova, ricotta, panna... sì, ok, indubbiamente comfort, ma finché i miei denti saranno sani preferisco limitare il consumo di cibi passati alle vellutate (ci risiamo con le zuppe).
Però l'idea non era male, solo che, volendo mantenere alla zucca e alle patate la loro consistenza il passaggio nella vaporiera era superfluo. E non avevo la ricotta.
Allora ho pensato a una montagna di strati di verdure affettate sottilmente e amalgamate da una crema di uova e... perché "panna"? C'era uno yoghurt in scadenza, sarebbe andato benissimo ugualmente, ma a questo punto si poteva pensare a dare all'insieme un tocco orientale, con un po' di curry che lo insaporisse, del sesamo nero per la parte croccante e del... kurt.
Ora, immagino che, a meno di non essere andati in Uzbekistan, nessuno di voi conosca il kurt, però molti di voi conoscono il lebne e l'uso di formare con esso delle polpettine. Ecco, fate conto che il kurt sia il risultato della totale disidratazione di quelle polpettine, no, non lo so come si fa, ma potete sostituirlo con la feta, andrà benissimo lo stesso.

Ingredienti:
  • 500 gr di patate
  • 600 gr di zucca pesata con la buccia
  • feta qb
  • 2 uova
  • 1 yoghurt
  • 1 cucchiaino di curry
  • 2 prese di sesamo nero
  • sale
  • pepe
  • olio di semi

Procedimento:

Ungete la tortiera con un filo d'olio di semi.

Sbucciate le patate e, con un pelapatate, ricavatene delle scaglie sottili. Pulite e affettate finemente anche la zucca.

Disponete sul fondo della pirofila uno strato di scaglie di patate e cospargetele di feta sbriciolata. Ricoprite con fette di zucca, salate e pepate. Continuate così fino ad esaurimento degli ingredienti, avendo cura di terminare con uno strato di zucca, ridotta, però, a cubotti.

Sbattete le uova, amalgamatele con lo yoghurt e il curry e rovesciate il composto sulle verdure. Corspargete la superficie di sesamo nero e infornate a 180° per circa mezz'ora, controllando la cottura con uno stuzzicadenti (gli ortaggi devono essere teneri, ma ancora compatti)

27 commenti:

Federica ha detto...

Le consistenze troppo "purea" mi piacciono ma non mi fanno proprio impazzire. Preferisco decisamente questa rivisitazione più "consistente" e tolto il passaggio in vaporiera mi embra anche piuttosto sbrigativa. Quasi quasi se trovo una bella zucca la faccio per domani sera, ero a corto di idee ^__^ Un abbraccio forte tesoro, buon fine settimana

Sorriso ha detto...

Ma che bella idea questa! Assolutamente me la devo segnare perché adoro la zucca in tutte le sue varianti. Grazie per la dritta!
un Sorriso bagnato dalla pioggia :)

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

E' un vero piacere leggerti stamattina :* Ho ben due zucche in cantina a maturare, una è quasi pronta, mi sa che nel week end approfitterò del tempo libero per prepararla prendendo spunto da alcune tue ricette ;) Questo clafoutis mi sa di coccola, sbaglio?
Un abbraccio tesoro.

Dolci a gogo ha detto...

tesoor buondi e che dire anche questa ricetta va giustio in quelle archiviate e da provare perche la trovo meravigliosa!!!bacioni imma

Cey ha detto...

la foto è splendida e tu prenditi tutto il tempo che vuoi che quì ti si aspetta sempre =)

Saretta ha detto...

Sei stata un fata a trasformare pochi ingredienti in qualcosa di coccolosissimo!bacione

mariluna ha detto...

mia carissima non devi scusarti capitano momenti dove il tempo non basta mai,ecco per me é uguale, il mio lavoro, vicino alle feste diventa più pressante per cui capisco benissimo quanto sia prezioso e pochissimo il tempo disponibile da dedicare a altre cose anche se pure a me dispiace moltissimo.

Il tua foto é originalissima, molto suggestiva e dà voglia di gustare questo clafoutis molto particolare, feta é zucca é da delirio!
Un'abbraccio :)

Meggy ha detto...

tesoro sei un genio .. eccome come trasformare pochi ingredienti in un comfort food di tutto rispetto!
Ammetto che il kurt non lo conoscevo ma dopo la spiegazione e dopo essermelo immaginata già lo adoro!
Come adoro il tuo calfoutis, ecco cosa ti serviva dopo tanta pioggia!
Un bacione e buon we, per quanto mi riguarda non smetterò di lasciarti affettuosità!
;)

Gio ha detto...

ma davvero insegni cucina orientale? che bello! allora qlche volta ti 'sfrutto' per avere consiglio :)
adoro tutti i rustici e questo clafoutis lo trovo ottimo e veloce :P
ps interessante anche il pudding di datteri, fra poco in ufficio ne saremo sommersi, regali di natale, quindi ne prendo nota grazie :)

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! sarai lontano dai fornelli, ma quando ti avvicini sforni delle vere chicche!!
un clafoutis molto di stagione, dal sapore semplice e dall'aspetto intrigante e morbido!
un bacione

elenuccia ha detto...

Con me sfondi una porta aperta tesoro...io non amo le verdure passate e quando mia mamma cercava di propinarmele le rispondevo che volevo sentire la roba sotto i denti ;)
questa si che e' un bel modo per mangiare le verdure...curry, feta, sesamo...chissa' che bonta' ne e' venuto fuori.

Giulia ha detto...

Tesoro mio, stai tranquilla!
Sai che ci sono, se vuoi...
Ti abbraccio forte-forte, mi manchi..
UN bacio

Amaradolcezza ha detto...

beh come si dice a mali estremi, estremi rimedi! una cena perfetta...
anche se mancherai per un pò io passerò sempre di qui (sperando che la mia famiglia non faccia altri scherzetti)
ti abbraccio forte
Giulia

eli ha detto...

La tua variante mi sembra meglio dell'originale!
Non preoccuparti, credo che il mese di dicembre sia un delirio per tutti!
a presto!

Anonimo ha detto...

Se la pioggia tu fa questo effetto che piova pure! :D
Che piattino Serena, sei un genio!
Spero che comunque vada tutto a posto, un abbraccio buon weekend

Anonimo ha detto...

Io non ho idea di cosa sia il Kurt ma la variante con la feta la voglio provare!!!

Simo ha detto...

Mai sentito parlare del kurt, ma mi fido di te e delle tue varianti!!!!!!!!!
Buon fine settimana, ciaooo

MilenaSt ha detto...

Mi trovi d'accordo sulla scelta di bypassare le puree e la cottura preliminare in vaporiera :D
Buon we :D

( parentesiculinaria ) ha detto...

E chissà chissà che non la prepari proprio domani sera a cena... ti farò sapere! :)

Edda ha detto...

Sento che è un piatto che fa' evadere ma allo stesso tempo è rassicurante quasi familiare...

Raffi ha detto...

wow..un connubio di gusti che hanno portato alla produzione di questa meraviglia, complimenti!

wennycara ha detto...

Uh povera, ti immagino come un anatroccolino tutto inzuppato :\
Che brava che sei stata ad imbastire questo clafoutis: già il nome m'incanta...

wenny

Nuccio Gatto ha detto...

Un piatto molto intrigante...brava e in boccqa al lupo per tutto...good w e.

Claudia ha detto...

Mia cara questo piatto è decisamente affascinate e goloso! E che importa se posti le ricette in modo discontinuo...se son tutte così deliziose ti sei già fatta perdonare in anticipo! Un grossissimo in bocca al lupo e ricordati che... la mia porta (per il momento solo virtuale) è sempre aperta per te!Un bacione

Edith Pilaff ha detto...

Complimenti per questa ricetta interessantissima e sicuramente buonissima.Il pudding coi datteri,poi, e' ancora meglio!
Un abbraccio.

cuocaatempoperso ha detto...

Ricetta buonissima..
per il risto un forte abbraccio e speriamo si risolta il tutto.
Alessandra

Anonimo ha detto...

Questo è stato davvero interessante. Ho amato la lettura.