Sapete, da qualche tempo ho deciso di preparare tutti i dolci che in questi anni di "passionate baking" mi ero ripromessa di preparare, senza mai giungere al dunque, inconsciamente, forse, riservandoli a una qualche, improbabile "occasione speciale".
Del resto, le gemme che prima tenevo in serbo per pianificatissimi ritrovi programmati con settimane di anticipo, da un po' di tempo sono quasi di rigore. Perché improvvisamente nessuno mi avverte più quando decide di presentarsi a casa mia, semplicemente suona il campanello. E noi stessi abbiamo smesso di prenotarci per tempo per le visite di cortesia, decidiamo sul momento. Maleducazione? Io direi, piuttosto, il fascino dell'imprevisto, scoperto con quasi 35 anni di ritardo sulla tabella di marcia.
- 150 ml di acqua
- 125 gr di datteri denocciolati
- 125 gr di burro semisalato (va bene anche burro normale + 1/2 cucchiaino abbondante di fleur de sel)
- 80 gr di zucchero
- 1 fava tonka
- 3 uova
- 180 gr di farina
- 1/2 bustina di lievito istantaneo
Ingredienti per il caramello:
- 200 ml di panna da cucina
- 175 gr di zucchero
- 80 gr di burro semisalato (burro normale + 1/cucchiaino raso di fleur de sel)
Procedimento:
Portate l'acqua a ebollizione e versatela sui datteri. Lasciateli in ammollo per 5 minuti, quindi scolateli e fateli raffreddare.
Preparate il caramello mettendo tutti gli ingredienti in una pentolina e cuocete, mescolando, per 8 minuti dal primo bollore. Fate raffreddare.
Grattugiate la fava tonka. Mettete nel mixer tutti gli ingredienti del pudding tranne i datteri e il caramello e frullate a lungo, fino ad ottenere un composto arioso. Aggiungete i datteri e 1/3 del caramello e mescolateli delicatamente con un cucchiaio. Versate il tutto in uno stampo da 26 cm e infornate, con la temperatura impostata sui 180°. Dal raggiungimento di questa, calcolate circa 15 minuti (Trish diceva 40, non so che razza di forno abbia) e, quando il dolce vi sembrerà rassodato, estraetelo e versate sulla superficie il caramello rimanente. Cuocete altri 10-15 minuti.
24 commenti:
E io che pensavo d'esser golosa...
:0)
ma che meraviglia...splendida... e complimenti a te, sei stata bravissima! è perfetta!
un morso da svenimento davvero!:)
Trish approva sicuramente!!
Aiutooooooooo!
(Questa non ero io ma il mio stomaco)!
Anche noi due approviamo, come potrebbe essere altrimenti, questa è una vera visione!
Bravissima tesoro ne è valsa la pena di aspettare così tanto direi!
bacioni
Concordo su tutto! E deve ssere bellissimo questo life style, invidia :D noi con i bambini non possiamo permetterci il lusso dell'ospite inatteso o esserlo noi...
Saggia decisione! Perchè dover aspettare sempre un'occasione "speciale" per una ricetta speciale? Non lo siamo forse anche noi stessi per meritarla? Approvo la nuova filosofia tesoro, un bacione
Mi hai fatto troppo ridere con la descrizione di come salvare le apparenze per servire una torta già iniziata...però non è mica male l'idea...anzi approvata subito subito.
Non ho la fava tonka ma la faccio lo stesso..mi procuro i datteri e la faccio perchè sembra deliziosamente golosa!!
Un abbraccio grande
tesò a chi lodici....io faccio dolci in ogni momento libero eprche mi piaciono e perche rendono anche una giornata spenta piena di luce e questo pudding e goduria allo stato puro!!baci imma
Se dici così..occhio che un giorno o l'altro ti suono il campanello!!!
Non ho parole se non tanta meraviglia davanti a questo sontuoso dolce!bacione
Ha un'aspetto stragoloso, davvero!
Uh guarda, datteri+fava tonka, mi ricorda qualcosa :)
Mi piace assai questa ricetta, un pò spaventa anche, per la bomba che è, tuttavia, che vogliamo metterci a contare proprio adesso?!?
Grazie per la condivisione cara.
Un abbraccio,
wenny
Sempre più convinta che saremmo perfette compagne di merende (senza fraintendimenti, eh!) :-)
Quel libro me lo sono aiutoregalata appena due giorni fa e non faccio altro che sfogliarlo con molta ammirazione...è fantastico! Ma vogliamo parlare di questo pudding? E' così invitante, goloso, perfetto...senti, ma non è che posso passare anche io da casa tua a prenderne una fettina? Ci vorrebbe proprio adesso, per addolcire la mia giornata lavorativa! PS: giorni fa ti avevo scritto una mail, non so se ti è arrivata (ultimamente le mie mail fanno i capricci! :-( )
Che buono deve essere golosissimo complimenti
Sono d’accordo con te ogni giorno è un giorno un po’ speciale e con questo dolce lo è ancora di più!!! un bacio Faby
delizioso! :)
Sono particolarmente attratta dai dolci alternativi al panettone ....
Ciao! Per quanto non amiamo i datteri così da soli, all'interno di altre preparazioni non li disdegnamo, danno una nota dolce, ma di un dolce diverso che non guasta!
Questo pudding ci sa davvero strano, ma la fettina è molto invitante e saremmo tentate di provarlo.
baci baci
che buone cose !!!!
baci isa
oh, oh, che buono. e acchiappo il suggerimento sulle mele cotogne :)
Temo che questa filerà dritta dritta nella mia, di wish list.
E come consigli tu non aspetterò un giorno speciale per farla perchè OGNI giorno è speciale... dipende sempre come lo vedi.
Un abbraccissimo e grazie per questa delizia datterosa.
Fai bene a non aspettare l'occasione speciale!
Altrimenti diventa come il "vestito buono" che le nonne tenevano nell'armadio da sfoggiare per l'occasione speciale, che quando arrivava, l'abito era ormai demodé ahahahahah!
Ottimo dolce!
Semplicemente meraviglioso!!!Già caramello al burro salato per me è sinonimo di bontà totale!!!...PS Quanto mi piacciono gli inviti improvvisati!!!Smack!!
Speciale! mi ha ricordato lo sticky toffee pudding...che delizia il tuo con questo caramello speciale!
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