Kim: E che cosa vuole invece?
Julienne: Gelatina...
Kim: Gelatina?! Perché la gelatina?
Julienne: Perché è più di suo gusto la gelatina! La gelatina risponde di più ai sui gusti, capisco che in confronto alla crème brulée è solo gelatina, ma probabilmente è quella che ci vuole per lui.
Kim: Posso diventare gelatina!
Julienne: No, la crème brulée non sarà mai gelatina, tu non potrai mai essere gelatina!
Kim: Devo diventare gelatina!
Julienne: Tu non diventerai mai gelatina!
(Da "Il matrimonio del mio migliore amico")
Ingredienti:
- 2 tuorli
- 200 ml di panna
- 40 gr di zucchero
- 1 stecca di vaniglia
- zucchero di canna aromatizzato alla vaniglia (a me lo hanno portato in regalo dalla Martinique, ma potete realizzarlo in casa lasciando una stecca di vaniglia in una confezione di zucchero di canna per almeno una settimana)
Procedimento:
Montate i tuorli con lo zucchero finché non diventano giallo chiaro. Incidete la stecca di vaniglia per il lungo e grattate i semini all'interno con l'aiuto di un cucchiaino. Versateli nel composto di uova e zucchero e amalgamateli. Aggiungete la panna, continuando a mescolare. Distribuite in 4 cocottes piccole (o 2 grandi), che disporrete in una teglia colma d'acqua fino a metà altezza delle cocottes. Infornate a 110° per 1h e 10'.
Fate raffreddare completamente le cocottes, possibilmente per una giornata intera, quindi, poco prima di servire, cospargete la superficie di ciascuna con lo zucchero di canna. Create uno strato omogeneo (potete compattarlo leggermente con le dita, se credete), ma non troppo abbondante, altrimenti non caramellerà bene.
Passate il caramellatore (inutile raccontarsela: il grill del forno non va bene, per la crème brulée occorre il caramellatore), possibilmente impostato sulla modalità AIR (fiamma lunga e stretta) sulla superficie, mantenendo il ferro a una certa distanza, per evitare che lo zucchero bruci. Vi consiglio, per questo, di farlo scorrere con movimenti lenti e regolari, in maniera da ottenere una crosticina dorata, ma non troppo scura.
Lasciate consolidare il caramello per qualche minuto e servite
39 commenti:
ecco finalmente le ricette incriminate!sono contenta di vedere queste dolcezze!
E' un dessert molto raffinato e goloso che non ho mai preparato ed oggi mi pento di non aver comprato il cannello, qualche mese fa .....
adoro questo film l'avrò visto almeno 10 volte e mi fa impazzire come adoro la tua creme brulee alla vaniglia...divina!!!
bacioni imma
Sì sì mi ricordo questo film...mi è piaciuto un sacco!!!! Ma vogliamo parlare della creme brule??? IO la aoro..ne mangerei a quintali e questa aromatizzata alla vaniglia è fenomenale!
direi il mio dessert preferito....devo solo comperare la bomboletta del cannello!
buona giornata :0)
che meraviglia...deve essere una vera prelibatezza... sai che non l'ho mai assaggiata in vita mia?? magari un giorno di questi la provo!!! complimenti cara..
Spassosissimo il film e deliziosi questi dolcetti, devo decidermi a provarli ma dovrei comprare il caramellizzatore per farli perfetti perfetti!
Buona giornata
Sonia
La scena di quel film la ricordavo anch’io. Mi è piaciuto, come in genere i film con Julia Roberts che trovo fresca e semplice come questo dolce. Pochi essenziali ingredienti per un gusto unico. Una coccola a lettere maiuscole. Un bacione tesoro, buona giornata
Adoro quel film! :)
Mi hai fatto sorridere di prima mattina... Grazie.
Ricordo che "tu non diventerai mai gelatina" divertiva moltissimo sia me che la mamma!
Buona giornata e un bacio.
Kim: Devo diventare gelatina!
Julienne: Tu non diventerai mai gelatina!
Me lo sarò ripetuto per tutta la fine degli anni novante, sino a qualche anno fa. Forse solo oggi mi sono rassegnata, sono una creme brulè!
:D
Quante volte l'ho visto quel film?
Che coccolosità questa creme!
bacione
Vuoi mettere? Molto meglio la crem brulee ;)
devi sapere che al compleanno mi hanno finalmente regalato il cannello per caramellare!!! ho provato a fare la creme brulee, ma con un altro procedimento: cotta sul fuoco e non al forno. la tua mi sembra perfetta! mi slavo la ricetta e a breve la proverò. una cosa: l'acqua per la cottura dev'essere già calda ?
Bellissima la scena del film!
E buonissima la tua versione vanigliata della creme brulee, un dolce che amo sempre prendere al ristorante!!
Bacioni tesoro
Divertentissimo il dialogo! Io non voglio diventare gelatina, voglio essere la peccaminosa crème brulée!!!
bacioni
raffinata questa crema!
Leggevo, e riga dopo riga mi dicevo: "ma siii...che film è...bellissimo...era uno spezzone che adoravo e che mi ripetevo nella testa in molte occasioni...". E poi sotto la risposta! VERO!! Il matrimonio del mio migliore amico...non so contare quante volte l'ho visto. Bellissimo. E ottima la creme brulè...anche se io, sono un appassionata di gelatine...la mia indole americana.... :)
troppo buona, adoro la crosticina dorata e croccante...
io adoro la creme brulée e sopratutto rompere la crosta con il cucchiaino (come amelie, restando in tema film). questa versione alla vaniglia dev'essere davvero profumata e particolare! :)
Grazie a tutti... io amo pensare di essere crème brulée, ma quando mi guardo allo specchio capisco di essere molto più simile a gelatina :-/
Stupendo, da quando ho il cannello sono sempre alla ricerca di qualcosa a cui dare fuoco, per cui...;-)
Carinissimo post!
Carinissimo post!
...per me sia creme brule e gelatina...prendo tutto! :)
Ciao Onde, è qualche mese che ho scoperto il tuo blog e devo farti i complimenti, veramente ben fatto. Cerchero' al piu' presto di provare anche qualche tua ricetta.
Girovagando nel blog sono rimasta incantata dal tuo post o meglio dalle foto "along the silk road", siccome adoro viaggiare, vorrei se possibile, avere qualche notizia in piu' sui posti visitati in quelle foto. Ho sempre fatto vacanze al mare (che adoro, sarebbe la mia vita ma ahime' si fa' come si puo')e non ho mai pensato ad un viaggio cosi'.......mi hai fatto scattare una "molla"! Ti ringrazio per le eventuali informazioni.
Ciao ciao
Ally
Bhé tra gelatina e crème brulé scelgo sempre la seconda. E' talmente buona, a me piace molto e poi qui é molto comune come dolce nei ristoranti.
Vedo che il caramellatore é arrivato a destinazione! :)
Grazie a tutti!
@ Ally: scrivimi pure in privato, sarò lieta di rispondere a tutte le tue curiosità!
Mannaggia, il caramellatore proprio non ce l'ho...vedendo la tua crema, mi viene davvero voglia di farmi un piccolo regalo...
Mmmmmmmh che bontà!!! Ma io non ho il caramellatore... :-(
non ho il caramellatore...la mangerò volentieri anche senza caramello in superficie, quando la farò, ne sono sicura ,-)
Cofesso che non sono una fan del caramello ma la tua creme un po' di gola me la fa lo stesso e poi l'introduzione mi fa venir voglia di andare a riprendere il film =)
Oh che bontà. E come l'ho assaggiata a Paris da nessun altra parte: la preparo alla metà, che non ha voluto mai ordinarla...
Un abbraccio,
wenny
Deliziosa..anche io non possso resistergli! Mi segno la tua ricetta..bella idea quella di aggiungere la vaniglia nella confezione.
onde... ma io non ho il caramellatore!! :( mi piace come hai iniziato questo post... mi ero dimenticata quella scena... :D
bacione
Ahahahah bellissima la citazione!
ma non riesco a capire come gli americani possano amare la gelatina!
Ho un orribile ricordo in proposito, la moglie di un nostro amico (americana) ce ne aveva servita una ciotola da mezzo litro (gusto dentifricio Paperino's) come dessert...mi vengono ancora i brividi!
Evviva la crème brulée :DDDD
Credo che per me sia cominciato tutto dalla creme brulèe di Tuki...
Tutto tutto, intendo.
Il blog, la cucina. Tutto...
ciao carissima!
i tuoi piatti mi stupiscono sempre! questa volta ti sei cimentata in un classico che adoro e non mi vergogno a rivelare che anch'io ne ordino due al ristorante, dove la fanno bene, ovvio :)
la tua è irresistibile!! ^_^
ottima questa crema! complimenti e un saluto!
Con l'acquolina alla bocca ti ringrazio per la citazione cinematografica che mi permetterà un delizioso abbinamento appena avrò modo e tempo di preparare la creme brulèe!
ciao!
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