7 feb 2011

Fondue di Gorgonzola e Brie

Fondue di Gorgonzola e Brie

Dopo quasi 3 anni di blog, mi accorgo di non aver mai pubblicato una fonduta... la ragione è semplice: la fonduta è un piatto che, normalmente, preparo nelle fredde e buie serate invernali, non avanza mai e fotografarla con una luce naturale che renda giustizia alla bellezza del set (la mia adorata cocotte di ghisa, con tutti i suoi vari supporti per mantenere in caldo il contenuto anche in tavola) e del caldo formaggio filante non è possibile.
L'occasione di proporvela mi è stata finalmente offerta dalla visita di una coppia di cari, dolcissimi amici, che mi hanno dato la gioia di condividere con noi il pranzo della scorsa domenica.
Ho deciso di preparare per loro questo piatto così conviviale e rilassato, che mi sembrava che ben si adattasse all'atmosfera intima e accogliente che finalmente sono riuscita a creare nella mia casa, grazie ai recenti restauri di cui vi accennavo: giuro che quei preziosi momenti in cui ciascuno di noi infilzava i cubotti di fiore tirolese o la frutta essiccata e fresca con l'apposita forchettina, per intingerli nella cocotte ed estrarli grondanti di cremoso formaggio, cullati dal nitore dei mobili shabbati di fresco e da una nenia gaelica in sottofondo, sono stati per me di perfetta felicità.

Fondue di Gorgonzola e Brie

Ingredienti:
  • 2 bicchieri di vino bianco
  • 250 gr di brie
  • 300 gr di gorgonzola dolce
  • 4 cucchiai di maizena
  • 2 cucchiai di brandy o cognac

Per servire:

  • dadini di pane fresco e tostato
  • frutta disidratata
  • frutta fresca a cubotti

Procedimento:

Se disponete di un set da fonduta che può andare direttamente sul fornello, versate il vino bianco nella cocotte e portatelo a ebollizione. Fuori dal fuoco, aggiungete i formaggi spezzettati e mescolate per farli sciogliere completamente. Stemperate la maizena nel liquore e versatela nel composto. Scaldatelo, quindi trasferitelo sullo scaldavivande acceso, chiudete la cocotte, portate in tavola e lasciatelo gonfiare per 5 minuti.

Degustate, immergendo il pane o la frutta nella crema ottenuta servendovi direttamente dalla cocotte.

Se invece il vostro kit non è adatto al gas, effettuate la preparazione in una pentola normale e trasferite il tutto nella cocotte da servizio solo al momento di portare in tavola, facendo montare la fonduta sullo scaldavivande.

30 commenti:

MilenaSt ha detto...

Hai descritto un'atmosfera gioiosa e calorosa e la fondue ne ha siglato l'intensità: l'accoglienza perfetta per la cara Sara :D

Raffi ha detto...

mamma mia.. splurposa questa fondue... complimenti cara... un abbraccio

Simo ha detto...

Che meraviglia di fondue e di cocotte...e che bello trovarsi con gli amici...se potessi lo farei tutti i fine settimana!
Un abbraccione e buon lunedì

Araba Felice ha detto...

Tu non l'avevi mai pubblicata, io invece non l'ho mai mangiata, ci credi???
Buona giornata :-)

Meggy ha detto...

Sere mi sento male .. post perfetto, avvolgente e saporitissimo, la cocotte in ghisa è strepitosa,e la descrizione del vostro pranzo domenicale anche .. volevo esserci pure io 
Bacissimi e buona settimana

kristel ha detto...

La tua cocotte di ghisa é davvero stupenda! E' vero quando la luce non c'é dopo una certa ora non vale la pena di fare delle foto. Immagino che i vostri amici avranno più che gradito il pranzo domenicale!! Baci!

Dolci a gogo ha detto...

la fonduta è uno di quei momenti veramente di condivisione che mettono alegria in un atmosfera informale e rilassata come l'hai descritta tu e visto che mi sto attrezzando con la fonduta giusta(la tua è splendida)prenderò spunto sicramente da te tesoro!!bacioni imma

lucy ha detto...

e' vero la fonduta è un piatto che unisce gli amici e poi io lo adoro visto che sono un topino!

Claudia ha detto...

Che buona la fonduta...oltre che golosa è anche una bella scusa per passare una serata in compagnia condividendo ricordi e emozioni con gli amici! E poi questa è pure stra-golosa!!!!

elenuccia ha detto...

Secondo me la fonduta di formaggio è una delle sette meraviglie del mondo...un delirio dei sensi. Non l'ho mai fatta in casa ma quando vado in svizzera non me la faccio mai mancare!

Federica ha detto...

La fonduta credo sia uno dei piatti che meglio esprime il concetto di condivisione a tavola. Quel set è da urlo!!!!! Un bacione

Semidipapavero ha detto...

Quando si sta bene il tutto si riflette anche nei piatti che prepariamo e questo è notevole, brava!

Carolina ha detto...

Hai ragione: la fondue è un piatto tipicamente serale non c'è verso di fotografarlo! ;)
Sarà possibile vedere prossimamente qualche scatto dei tuoi recenti restauri? Sono curiosissima... Secondo me hai fatto una cosa bellissima!

Anonimo ha detto...

Potrei morire per questo piatto, vivrei di formaggio..... La cocotte in ghisa è stupenda

Kittys Kitchen ha detto...

Ciao Sere, la cocottè in ghisa è super bella, capperi!
Il contenuto? Inutile dirlo, io da terribile golosa di formaggi, soprattutto quando sono fusi... Bè impazzirei per questa fonduta!

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Non potevi fare una scelta migliore mia cara, io e R. ce la siamo davvero goduta questa fonduta! E poi ho apprezzato moltissimo non solo l'abbinamento dei formaggi, ma il leggero aroma di vino bianco e la scelta di frutta fresca e prugne secche. E' davvero un piatto conviviale, fosse per me lo mangerei anche la prossima volta ;)
Un abbraccio!

Saretta ha detto...

Sei veramente una regina Sere!!!!Stai nella tua torre d'avorio e rimani sempre così!!!baci

Nuccio Gatto ha detto...

Bel post, condivido, piace anche a me così con gli amici...non oso pensare la frutta con i formaggi che uscivano dalla cocotte...una vera golosità. ciao.

Lo ha detto...

la tua cocotte è davvero meravigliosa...bellissima come piena di armonia la serata che hai saputo creare!!! un bacione

Amaradolcezza ha detto...

mi sono innamorata di questa cocotte! è bellissima! questa fondue sarà sicuramente buonissima :)
Giulia

Cinzia Alfè ha detto...

Non ho mai assaggiato una fonduta così, e sembra anche meno problematica da preparare di qeulla valdostana (non mi riesce MAI). Insomma, buona e non da impazzire: due piccioni con una fava, anzi, con una ..fondue!.-) (battuta da schifo, lo so):-)

Anonimo ha detto...

La tua fonduta deve essere ottima, assomiglia alla savoiarda visto l'utilizzo del vino. Da noi la ricetta tipica prevede la fontina e le uova, servita con la polenta è il massimo!

Dora ha detto...

Non mi dire che anche tu hai la passione per lo shabby chic e il recupero? Io sono una fanatica di recente acquisizione!

Serena ha detto...

Grazie mille a tutti!
@ Sara: sarà un piacere riproporvela... il che significa che dovete tornare al più presto, prima dell'arrivo del caldo!
@ Saretta: purtroppo dalle torri d'avorio di tanto in tanto è necessario uscire... l'importante è saperci rientrare appena possibile e sollevare dietro di sé il ponte levatoio!
@ Dora: sì, cara, sono una fanatica dello shabby chic, anch'io da relativamente poco, ma, devo dire, con apprezzabili risultati, per essere una neofita, tanto che mi sono sentita di restaurare in questo stile anche bagno e cucina, quindi stanze "di rappresentanza".

Dora ha detto...

Ti sei messa presto all'opera! Wow! Appena ho due minuti ti scrivo una mail!

eli ha detto...

Non impazzisco per la fondue (in generale), ma la cocotte è stupenda!

Vero ha detto...

Io impazzisco per la fondue, da me miseramente chiamata fonduta...
adoro il tempo trascorso nel chiacchierare e immergere i crostini nel formaggio...
la stessa sensazione me la regala la bourguignonne :)
baciotti
Vero

Gio ha detto...

avrei voluto trovare questa fonduta al mio ritorno a casa da Londra :)
adoro il gorgonzola! :)

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao Onde! la fonduta è il classico piatrto per le serate invernali in compagnia! noi l'abbiamo sempre e solo assaggiata a base di carne, mai con i formaggi..ma alla prossima volentieri ci autoinvitiamo da te! sembra perfetta, cremosa e molto gustosa con questo duo!
Un bacione

ElisaPavan ha detto...

Non l'ho mai fatta, non ho gli strumenti.. ma la tua è stupenda e molto invitante