Domenica scorsa, al mercato di Fanano, ho avvistato una cosa che in Italia non mi era mai capitato di vedere: delle piccole zucche monoporzione!
Non potete sapere da quanto tempo le cercassi e da quanto tempo ammirassi le classiche presentazioni di risotto alla zucca o vellutata di zucca "nella zucca", con il desiderio di riprodurle anch'io. So che è una cosa un po' rétro, fa molto anni '80, ma Csaba e Jamie avanzano così spesso questo genere di proposte che non potevo lasciarmi sfuggire l'occasione: le ho comprate tutte!
Perché ve ne parlo così diffusamente? Perché, in qualità di componente della giuria (desidero precisare, in tal proposito, che sono corruttibilissima e se desiderate inviarmi soldi, prosciutti o Picasso originali, scrivetemi pure in privato e vi fornirò i miei recapiti), vorrei ricordarvi il
contest di
Ambra sulla mise en place.
E'una cosa a cui tengo molto, la mise en place, intendo (ma anche il contest di Ambra), soprattutto da quando la
cucina "nuova" mi permette di spaziare un po' di più: il tavolo da pranzo che ho restaurato è infatti il mobile che ha dovuto subire il restyling più pesante, era così rovinato... una volta ci ho tagliato la carne direttamente sopra e (guarda un po') si era graffiato, un'altra ci ho appoggiato una padella rovente senza il poggiapentola... insomma, finché non ci ho messo mano le mie apparecchiature erano molto tradizionali, fatte di tovaglie coprenti e prive di intagli o ricami, per non parlare della cerata comprata da 99 cents, elegantemente stampata a motivi floreali di gran classe, con cui lo occultavo per il resto del tempo.
Da quando dispongo, invece, di un pregevole pezzo shabbychic (?), mi piace anche fantasticare: niente tovaglia, ma sottopiatti realizzati con canovacci drappeggiati, centrini, poggiapentole e impiatti di varia foggia, magari anche scompagnati. Non sempre, ovvio, ma se la rusticità del menu lo permette, perché no?
Ecco quindi, come il mio risotto alla zucca, cotto in una parte di latte di cocco e tre parti di brodo, e mantecato con un saporito caprino, è stato impiattato nella mezza zucchetta la cui polpa era stata usata per prepararlo, e poggiato su una mattonella di marmo bianco, a sua volta sistemata su un bello strofinaccio a nido d'ape. E posatine di legno, naturalmente, fermate con un nastrino di raffia.
Non che mi aspetti l'applauso, ma spero di avervi almeno un po' stimolati a creare qualcosa di originale, che poi è il criterio in base al quale giudicherò le vostre presentazioni.
Ingredienti x 2 persone:
Procedimento:
Aprite a metà le zucche, eliminatene semi e filamenti e scavatele pazientemente senza rompere la buccia, che dovrà fungere da fondina. Per aiutarvi in questa operazione, dopo averle tagliate, potete passarle al microonde per 10' alla massima potenza: la buccia si ammorbidirà molto, facilitando l'estrazione della polpa e prevenendo il rischio di intacco della scorza.
Tagliate a dadini la polpa della zucca e fatela insaporire con la cipolla affettata finemente in poco olio. Salate un po', quindi aggiungete il riso e tostatelo. Spruzzate di vino bianco e fatelo evaporare.
Nel frattempo avrete scaldato il latte di cocco. Cominciate ad aggiungerlo lentamente al risotto, mescolando continuamente, quindi procedete la cottura con il brodo.
Quando il risotto sarà pronto, aggiustate di sale e pepe e mantecatelo con il caprino dadolato.
Distribuite la preparazione nelle cavità della zucca e servite.
33 commenti:
che bella presentazione serena e poi il risotto alla zucca mi piace tantissimo con questa nota tropicale poi deve essere ancora piu intrigante!!bacioni imma
Che bello questo blog e stupenda la presentazione di questo risotto!
A presto ;D
Bellissima zucca e splendida la presentazione del risotto lì dentro... :)
Per quanto riguarda l'importanza della mise en place, concordo con te. È fondamentale.
Buona settimana!
Stupendo!!! Io amo la zucca però è da un po' che non la prendo perché penso che sia finita la stagione...invece mi sbaglio, la tua ha un aspetto strepitoso! :)
Grazie a tutti!
@ Blueberry: effettivamente la stagione delle zucche è finita, io però le compro a Fanano, che è sui mille metri, dove crescono per tutto l'anno, grazie alle temperature più basse!
finalmente vedo il cestino!ottima presentazione e mi piace molto l'abbinamento perchè credo che si sposi alla perfezione!
E' una delle poche cose che mi dispiace della fine dell'inverno: lo stop alla stagione delle zucche. Spettacoloso il risotto, dal gusto alla presentazione. Un bacio tesoro, buona settimana
troppo carina la tua presentazione! mai provato l'abbinamento zucca latte di cocco, mi ispira un sacco :)
latte di cocco + zucca...adorooooo!
La proverò il prima possibile.
Altrochè se è importante: eppure io 99 su 100 non riesoc a dedicarmici quanto vorrei, il tempo mi sfugge sempre di mano! Dovrei proprio imparare ad organizzarmi :)
Un bacione,
wenny
Bello presentato così! :)
Ha un aspetto così cremoso scommetto che lo chevre aiuta molto in questo! Amo i risotti così. buona settimana
E' bellissimo *_* è una delle ricette, il risotto dentro la zucca, che ho sempre sognato di fare e vederla fa tanto sognare la favola di cenerentola =)
Non solo sono carinissime ma gli ingredienti che ci hai messo sono semplicemente perfetti, amore naturale ;-) Buona settimana
mamma mia, che belle foto.. sei troppo brava e questo risotto è una vera prelibatezza... bravissima!
Tesoro dico solo che quando vedo i tuoi post mi vergogno di me stessa. Già questa ricetta è favolosa e poi è proprio chiccosa presentata così!
Ma che carinaaaaaaa!!!Ultimamente la mia voglia di cucinare è pari a zero, figuriamoci la mise en place...complimenti le tue ricette e le tue presentazioni sono bellissime!
ehi! è sempre un piacere tornare nel tuo angolino virtuale- molto reale! anche se la zucca nn mi piace tanto... un bacione!
Super extra buono!!!
che spettacolo...dentro la zucca...
ma che bello e scenografico...oltre che buonissimo!
Grazie per aver partecipato al giveaway...ci tenevo!
baci
che classe!Poi sulla bontà mi fido ciecamente!:Dbacione
allora l'hai fatto alla fine... mi hai fatto venir l'acquolina...
bellissime le foto... ma come fai? io non ho mai idee originali, tu sei troppo brava!!!
Noooo...le voglio anche io! Sinceramente non amo molto la zucca ma presentata così questa zuppa mi ha fatto venire l'acquolina in bocca!
Raffinatissima presentazione. Il riso e zucca poi è magnifico!
e' bellissimo tutto!!
A rischio di ripetere cose già dette: foto, mise en place e ricetta splendide. L'abbinamento caprino-zucca è molto interessante: il formaggio smorza un po' il dolce della zucca... Brava!
Mmmm ti faresti corrompere eh...buono a sapersi! :)
scherzo! Cmq queste zucche monoporzione sono stupende, ci credo che le hai comprate tutte!
Ciao e complimenti per la bella ricetta e la presentazione davvero accattivante. Avrei voluto iscrivermi tra i tuoi sostenitori ma non trovo lo spazio in cui normalmente c'è scritto "segui".
Un saluto
Ho letto con piacere ogni parola di questo post, grande Serena! Il tuo buon gusto emerge in tutto quello che fai e questo risotto nella zucca io lo trovo proprio chiccoso :) Un abbraccio e buona serata.
e se per corromperti ti mando un invito ad una cena del Condominio gattaro?
ahahahahahah!
Le tue foto diventano ogni giorno più belle.
Mi ero persa le foto di Mirtino! Com'è elegante nel suo cappottino :))))
Retrò o meno, ma a noi il risotto di zucca servito nella zucca affascina sempre moltissimo! come ci azzecca il latte di cocco?! sarà che è un ingrediente che non abbimo mai utilizzato e facciamo fatica ad immaginarci il sapore!
un bacione
beh hai avuto un risultato fantastico sia come ricetta che come presentazione! complimentissimi!!! :)
Ottima ricetta e apprezzabilissima idea della rusticità!
Spettacolare, complimenti!
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