8 giu 2011

Piccole cene tra amici...

Oggi voglio proprio rovinarmi e vi propongo l'intero menu che ho preparato per una cena con una coppia di cari amici, che, ogni volta che vengono da noi, mi chiedono sempre di cucinare il pesce.
Non mi ritengo un'esperta in materia, diciamo pure che il mio concetto di pesce è comprarlo già pulito e se per caso mi accorgo che non lo è perfettamente vado in crisi. Però, paranoie a parte, sicuramente mi riesce meglio della carne e poi la cosa bella è che su alcune cosette si può anche un po' barare: basta evitare la carne ed ecco che anche un antipasto vegetariano può adattarsi benissimo al resto delle portate!

Pain Bagna di Ciliegini con Mozzarella di Bufala

Infatti come entrée ho preparato una sorta di pappa al pomodoro a crudo, accompagnata da una mozzarella di bufala campana freschissima, una perla di pasta filata dal sapore deciso, avvolto in un involucro morbido e lattiginoso, che si scioglie in bocca. Con un gioiello così per le mani non potevo che puntare sul semplice, per esaltare la morbidezza di questa specialità: pomodorini ciliegia e olio evo di ottima qualità, non troppo piccante, per non mortificare il gusto delicato della mozzarella. Ho una vera passione per i formaggi di bufala e in particolare la mozzarella la mangerei a morsi, come una mela.

Ingredienti:
Procedimento:
Spezzettate il pane, rigorosamente con le mani, non con il coltello, per non fargli perdere ariosità. Questa è un consiglio di Jamie Oliver, che ha veramente cambiato il sapore dei miei piatti a base di pane raffermo. Precisina come sono, mi ero sempre ostinata a dadolare il pane in cubotti precisi al millimetro, con un coltello a lama affilata, senza sapere che in questo modo ne uccidevo l'alveolatura e limitavo la capacità dell'impasto di assorbire i liquidi. Ponetelo in una terrina e bagnatelo con l'aceto di mele, la salsa di ciliegino e il preparato per bruschetta. Fate riposare quanto più possibile. Al momento di servire, disponete sui piatti il preparato, conditelo con olio, sale e origano e affiancatelo con una mozzarellina di bufala. Le mie erano 5, quindi quella rimanente l'ho dadolata sul pomodoro.

Fregola Sarda con Calamari e Totani Piccanti

Il primo piatto l'ho preparato con uno dei condimenti che preferisco... è rapido e di una semplicità imbarazzante e la cosa migliore è che valorizza così tanto il formato di pasta con cui lo si accompagna che ogni volta sembra di mangiare una cosa nuova.
Finora l'avevo sempre usato per linguine o addirittura spaghetti, ma con la fregola fine ci guadagna non poco: non conoscevo questo formato tipicamente sardo, ovviamente ne avevo sentito parlare, ma non mi era mai capitato di assaggiarla. E' buonissima, ha un sapore grezzo, di cereali tostati, frutta a guscio, non saprei definirlo nemmeno io. So che normalmente si condisce con pomodoro e arselle, ma, secondo me, un sugo bianco permette di svelarne meglio la rusticità.
Mi dispiace non aver scattato la foto del piatto finito, ma, sapete com'è, quando si hanno ospiti è un po' strano premere il tasto "stop" quando tutti hanno già alzato la forchetta e imbracciare la macchina fotografica, poi cominciano a chiedertene il motivo, devi metterti a raccontare del blog e non se ne esce più...
Magari per altri è più semplice parlare delle proprie passioni, a me riesce solo al riparo dal monitor.
E voi? Voi vi soffermate volentieri sull'argomento? Sono curiosa, mi piacerebbe capire se la mia è una forma deviata di timidezza o se è normale essere così riservati a riguardo...

Ingredienti:
Procedimento:
Scaldate l'olio, buttateci l'aglio e fatelo leggermente colorire. Aggiungete i calamari e l'aroma per pesce. Fate saltare brevemente, sono sufficienti 3-4 minuti, altrimenti gli anelli e i ciuffi diventeranno stopposi. Non fate ritirare troppo il sugo, io ho usato del pesce surgelato, quindi ho lasciato un fondo di liquido di scongelamento, ma se usate pesce fresco, che non rilascia acqua, potete aggiungerne un po'.
Lessate la fregola e scolatela un minuto prima della fine della cottura. Fatela risottare nella padella del condimento.

Gamberi alle Spezie Brasiliane su Lastra di Sale Rosa e Besan Roti

Dopo tanti piatti rustici, per la seconda portata mi sono sintonizzata sull'onda dell'esotismo: una grigliata di gamberetti cotti sulla mia Lastra di Sale (vi ricordo che potete ordinarla al link indicato, con lo sconto speciale riservato ai miei lettori), semplicemente insaporiti da un tocco di spezie dal gusto intenso ("danzante" lo definisce la scheda prodotto e non posso essere che d'accordo con questa festaiola definizione), e un altrettanto esterofilo accompagnamento, i besan roti, un classico della cucina indiana, che quando l'ho scoperto, mi ha fatto riconciliare con la farina di ceci, in passato relegata esclusivamente alla preparazione della tipica cecina, che ho sempre proposto più che altro in rispetto della tradizione.
I besan roti, invece, mi piacciono particolarmente, perché sono semplicissimi da preparare, se ben cotti sono croccanti come scrocchiarelle, e hanno un sapore molto gradevole, soprattutto in accompagnamento al pesce.
Per prepararli occorre il ghi, il famoso burro chiarificato, molto utilizzato nella cucina indiana e tibetana, acquistabile su Emporio Ecologico. Da amante del burro pannoso e cremosissimo, il particolare procedimento di "depurazione" tramite il quale si ottiene il ghi, o ghee, mi aveva lasciata perplessa, ma per friggere si è rivelato ideale, perché non brucia e regala ai cibi una bella doratura.

Ingredienti per i gamberi:
Procedimento:
Pulite i gamberi, eliminandone i filamenti intestinali (operazione brigosa, ma necessaria, per garantire a questi crostacei il gusto dolce che li caratterizza). Metteteli in una terrina a marinare con il mix di spezie, mescolando di tanto in tanto. Riscaldate la lastra di sale come spiegato qui e, quando sarà giunta alla giusta temperatura, cuoceteli un minuto per lato, girandoli con una pinza. Per maggiore comodità, potete fare anche degli spiedini, ma i gamberi siffatti sono ottimi poggiati sul besan roti, usato a mo' di piatto, quindi vi consiglio di darvi, per una volta, la pena di girarli uno ad uno.

Ingredienti per il besan roti:
Procedimento:
Mescolate le farine, le spezie, il sale e un cucchiaio di ghee. Amalgamate il tutto con l'acqua, formate una palla e mettetela a riposo in un luogo caldo, avvolta da un panno umido, per almeno un'ora.
Dividete l'impasto in 4 porzioni, con ciascuna formate una pallina e appiattitela. Spalmatela di ghi. e piegatela in due, quindi nuovamente in due, a formare un triangolo. Ripetete l'operazione con le altre porzioni di impasto. Stendeteli nuovamente con un mattarello, conservando per quanto possibile la forma triangolare e dorateli nel resto del ghi (occorrerà circa un cucchiaino per focaccia) da entrambi i lati, finché non saranno dorate e croccanti.

Verrines di Lamponi alla Rosa con crema di Gueffus

Il dessert era costituito da una "fantasia di verrines", espressione un po' spocchiosa e parecchio anni '80 per definire un paio di bicchierini con macedonia di frutti di bosco... Mi sa che l'estate scorsa ne ho raccolti un po' troppi... ne ho ancora, mannaggia, e tra un po' saremo di nuovo in stagione!
Non ho fatto marmellate, né liquori, sorvoliamo sulle crostate, risultato: fino alla scorsa settimana le mie scorte erano ancora (quasi) tutte lì.
Da un punto di vista strettamente "blogghereccio" sicuramente è cosa buona e giusta, perché, invece di proporvi torte di fragoline selvatiche in pieno inverno, posso pubblicare qualcosa adesso con la speranza che la teniate da parte per qualche settimana, finché zaffiri e rubini non spiccheranno nuovamente tra i cespugli.
Ma siccome so anche che, una volta raccolti, la tentazione di mangiarli in purezza è insopprimibile, quelle che vi suggerisco sono solo un paio di idee molto semplici e profumate, che conservano intatte la natura fresca e boschiva di questi frutti: una base di aromatici biscotti sardi, qualche goccia di essenza floreale e una nuvola di panna montata, tanto per dargli un'aura di vaporosità.

Ingredienti per le verrines ai lamponi:
  • 400 gr di lamponi
  • 2 cucchiaini di Aroma Rosa Flavourart
  • 3-4 cucchiai di zucchero
  • 8 Gueffus (dolci sardi formati da un impasto simile alla pasta di mandorle)
  • 4 cucchiai di acqua di rose
Procedimento:
Mettete i lamponi a macerare con lo zucchero e l'aroma alla rosa.
Schiacciate i Gueffus, lavorateli a crema con l'acqua di rose e colate il composto sul fondo dei bicchieri. Coprite con i lamponi e sormontate con una spruzzata di panna spray.

Verrine di Mirtilli alla Violetta e Papassinas

Ingredienti per le verrines ai mirtilli:
Procedimento:
Mettete i mirtilli a macerare con lo zucchero e l'aroma di violetta finché non avranno buttato un po' di liquido. Spezzettate grossolanamente le papassinas e disponetele sul fondo delle verrines. Coprite con i mirtilli e irrorate di panna spray.

Per il vino, abbiamo scelto un Vermentino di Sardegna, un Ereb DOC.

31 commenti:

Dolci a gogo ha detto...

Tesò io questo freschissimo menu lo segno tutto!!I piatti sono favolosi perfettamente abbinati e profumatissimi...!!Baiconi,Imma

Carolina ha detto...

Mi piace molto l'idea di proporre un intero menù. È diversa dal classico post e proprio per questo trovo che sia un'ottima proposta.
E poi io adoro le tue verrines... :)

kristel ha detto...

Una cena coi fiocchi!! Tutte portate di gran gusto! E poi questi biscottini sardi devono essere deliziosi! :)

Patrizia ha detto...

magnifico menu', invidio i tuoi amici, magari la prossima volta avvisami chissà, l'aereoporto é proprio vicino casa mia :-)

belle foto e presentazioni!

baci

Federica ha detto...

Avrei voluto essere anch'io a cena da te ^__^ Splendido menù, dalla prima all'ultima portata. Bacioni, buona giornata

Elena ha detto...

Bellissima cena, adoro il pesce ma per varie ragioni finisco per cucinarlo raramente e se ho ospiti vado più sul sicuro con la carne. Per quanto riguarda il blog, l'ho segnalato solo alle mie più care amiche.

Dora ha detto...

No, tu mi vuoi rovinare!! Proprio ora che mi ero messa sulla buona strada...tentatrice!

Ps il mio piatto preferito? Il besano roti con i gamberi, of course!

Araba Felice ha detto...

Questa era la PICCOLA cena tra amici??? :-)

Beh, che dire, non oso pensare cosa fai quando pensi in grande...
baci!

Spery ha detto...

Carinissimo questo menù completo, sopratutto per una come me,(Pat),la quale non ne vuole sapere di avere a che fare con il pesce!!però così lo trovo diverso e mi incuriosisce molto!!Sempre molto originale!!

maia @ sac à poche ha detto...

deve essere stata una super cena con questo favoloso menu!!!

lucy ha detto...

e' veramente un menu sopraffino!!!!mi posso autoinvitare a casa tua!!!per quanto riguarda il primo ne mangerei a vagonate!

Raffi ha detto...

una cenetta molto chic... complimentiiiiiiiiiii

Simo ha detto...

...no, ma....questa sarebbe una piccola cena??!
Urca, non voglio pensare cosa fai a Natale...eheheheh!
Anche io col pesce son messa proprio come te, forse peggio!
bacioni

eli ha detto...

Devi aprire un restaurant! très chic!

Io come piccola cena avrei proposto pane e un tagliere di salumi e formaggi...e per rovinarmi...una salade niçoise eheheheheh!
Ma la classe non è acqua e si vede!

Luca and Sabrina ha detto...

Il tuo menu altrochè cosa piccola, è tutto sublime, ci accomuna la passione per le mozzarelle di bufala e proprio ieri sera ce le siamo gustate insieme ad un paio di bruschette buonissime, ma torniamo al menu. La fregola l'abbiamo scoperta in Sardegna l'estate scorsa e ne abbiamo ancora in dispensa un paio di confezioni. Ci ha conquistato il tuo primo piatto, tanto che lo rifaremo. Di solito non la cuociamo come la classica pasta, ma la cuciniamo come se fosse un risotto, comunque sia è davvero ottima, condividiamo il tuo pensiero. I gamberoni non necessitano di commenti, sono la mia passione e quando ci vogliamo viziare ce li concediamo con grande piacere delle papille gustative. E il dessert, quelle verrines sono il tocco raffinato a concludere una cena che avrà lasciato i vostri amici deliziati!
Il pesce...la cosa più noiosa è pulirlo per bene, per quanto lo facciamo fare al pescivendolo, una volta a casa non sono mai rimasta soddisfatta del suo lavoro, e così mi armo di guanti in lattice e di pazienza e ricomincio l'operazione di pulizia.
Un bacione
Sabrina&Luca

Mangio, bevo & te lo racconto ha detto...

è tutto così accurato...fine...una presentazione completa...mi inchino! Un abbraccio

Marilù ha detto...

sono davvero fortunatissimi i tuoi amici! complimenti, un menù di gran classe! mi piacciono molto le tue foto!

Romy ha detto...

Accipicchia che piattini! Un vero tripudio di colori e di sapori...bravissima, e anche molto fantasiosa! :-)

MilenaSt ha detto...

Qualche volta devi invitare anche me: le portata così gustose e ricercate mi hanno rapita :D

Mary ha detto...

MEGLIO DI UN RISTORANTE , COMPLIMENTI BEL MENU'!

Anonimo ha detto...

So di averlo detto spesso, ma i tuoi ospiti sono fortunatissimi! E tutti quei sapori della mia terra, che bello! Sai che a me la fregola piace molto in bianco, infatti con i gamberi la adoro e non aggiungo pomodoro, non che con il pomodoro non sia buona ^-^
Ora non mi resta che provare la tua versione! Complimenti per tutto il menu!!!!

Manuela e Silvia ha detto...

ciao, davvero un signr menù per una che non ama cucinare il pesce.
Te la sei cavata con tutte ricette semplici anche nel gusto, ma davvero perfette e leggere.
Da'antipasto al dolce ci hai conquistate.
Aspettiamo un invito alla prossima ok?!
bacioni e complimenti.

Katia ha detto...

Il mio guaio con un menu' cosi' e' che, se fossi tua ospite, mi lancerei sull'antipasto a base di bufala accompagnando con 2 filoni di pane e magari proverei anche a fare il bis... col risultato che non arriverei al dolce :(
Insomma, quando mi inviti fai almeno sparire il pane dalla tavola ;)

Olivia ha detto...

Ma con un menù cosi adesso ci voglio venire anche io a cena da te!!
E poi che dolciiiiii yummy!

Cey ha detto...

Non è che la prossima volta mi inviti? sono carina e gentile, ti porto anche dei fiori =)

wennycara ha detto...

Ed io che ho pensato, leggendo il titolo dell'aggiornamento, "come mi ricorda il libro della Deseine"! Un accidente, questo è un signor menù! Complimenti mia cara.
Un abbraccio,

wenny

Erica Ferreri ha detto...

cavoli che menù!!! ci credono che vogliono sempre che gli cucini il pesce eheh :)

elenuccia ha detto...

Ellapeppa mi prenoto per venire a cena da tre tesoro!! mi ispirano moltissimo questi besan...devo proprio procurarmi della farina di ceci :D

Glu.fri cosas varias sin gluten ha detto...

E ci credo che poi vogliono il bis !! menú dei miei dedideri,gli irresistibili gamberoni anche con dolcetto gluten free..(esclusi i biscottini se hanno anche farina..) !!

Kucina di Kiara ha detto...

Anch'io voglio venire a cena da te!!!!!!! ;-DDDDDDDDDD

Micaela ha detto...

carissima qui l'unica cosa che mi viene da dire è beati i tuoi amici che si sono pappati tutto questo!