Questa è una ricetta che mi ha insegnato la mia mamma; non si tratta di uno dei suoi piatti storici, di quelli che mi preparava da bambina, ma di una sua invenzione recente. L'abbiamo assaggiato per la prima volta in una domenica di luglio, attorno a un tavolo apparecchiato sotto il pergolato della casa al mare, tra tralci fioriti di passiflora e una cascata di salvia ananas.
Avevamo passato la mattinata al mare, Topy in spiaggia e Mirto ed io in pineta a raccogliere pigne da punteggiare di bianco e disporre in un cestino che tengo sul comodino, a ricordarmi che presto la mia amata stagione fredda tornerà.
Al ritorno, abbiamo trovato questa zuppierona che emanava un profumo da centuplicare la salivazione e la mia mamma ha svelato il mistero: formaggio a pasta molle, lavorato a crema, pesto rosso, mandorle e peperoncino. Niente di più semplice, ma da quando l'ho scoperta ho rifatto questa ricetta più o meno una decina di volte, cambiando formaggio o frutta secca.
Questa è la versione migliore e più fedele a quella della mia mamma, perché è preparata con la caciotta Inalpi, che anche lei usa e che è più saporita di altri formaggi molli, come lo stracchino o la ricotta. E con gli scialatielli, un formato ruvido, arricchito nell'impasto con un gustoso trito di basilico, che trattiene il condimento lasciandosene avvolgere, ma senza assorbirlo del tutto, cosa importantissima per chi, come me, cucina in abbondanza, per avere pronto l'avanzo per il pranzo del giorno dopo, a lavoro: in questo modo, infatti, la pasta non si asciuga e non diventa collosa, al contrario rimane gustosa anche dopo che è stata riscaldata.
La cosa bella di questo pesto è che si realizza in pochissimo tempo, senza stare attorno ai fornelli e senza sporcare, e si adatta tanto alla pasta fredda quanto a quella tradizionale, ma anche al riso o ad altri cereali.
La cosa bella di questo pesto è che si realizza in pochissimo tempo, senza stare attorno ai fornelli e senza sporcare, e si adatta tanto alla pasta fredda quanto a quella tradizionale, ma anche al riso o ad altri cereali.
Ingredienti:
- 150 gr di Caciotta Kremina Inalpi
- 1 manciata di mandorle
- 5 cucchiai colmi di Bruschetta di Ciliegino Agromonte
- 2 cucchiai di Olio di Oliva al Peperoncino Provenzani distribuito da Siculi Divini
- sale
- 300 gr di Scialatielli Frasca Sapori
Frullate la caciotta e le mandorle nel mixer, fino ad ottenere una crema omogenea. Mescolatela con l'impasto di ciliegino e aggiungete l'olio al peperoncino+l'olio tradizionale necessario ad ottenere una consistenza abbastanza fluida. Aggiustate di sale.
Cuocete la pasta, scolatela e conditela con il pesto.
23 commenti:
Una ricetta di famiglia allora serena di quelle semplici buone e a salivazione a 1000.....lo copio:-)!!abci,Imma
tesorina mi sembra ottima questa ricetta! è semplice ma gustosissima! ogni tanto anche mia mamma si inventa una ricetta nuova che poi diventa mia.... domani torno a casa!
Il classico pesto di pomodori secchi mi è sempre piaciuto molto ma l’idea di aggiungere del formaggio cremoso la trovo geniale. Sta venendo a me adesso la salivazione a 1000! E poi adoro quei formati di pasta così corposi. Un bacio, buona settimana
leggo che sei stata in un posto incantato e che anche tu ami un'altra stagione che non è l'attuale :).
Buona idea quella di questo nuovo pesto!
baci e ben tornata
mi hai messo fame (di pasta, nda) alle 09.42 di mattina. Direi che sia un bel tributo per la tua pasta al pesto rosso :)
ps. a casa mia i suggerimenti di preparazione sono invertiti (quasi sempre). Mia mamma fa i classici, e io provo e suggerisco, lei riprova a sua volta :)
Ma e' fantastico!! Complimenti a tua mamma!! me la segno, anche perche' non sapevo proprio come utilizzare la bruschetta di ciliegino, oltre che per le bruschette, appunto, con cui l'ho gia' provata. Ciao :))
ha un'aspetto invitante , che bontà!
Mi sembra un piatto assolutamente meraviglioso.
Con qualche piccolo aggiustamento dovuto al fatto che ahime' non trovo proprio i prodotti usati da tua mamma, sara' mio!
mi piacerebbe essere seduta a quella tavola ombrosa con un piatto di questi scialatielli!
bhè carissima, per fortuna che ci sono le mamme!!Questo pesto rosso è davvero da leccarsi i baffi! In particolare amo l'abbinamento caciotta, mandorle e peperoncino. davvero gustoso. un abbraccio
E per la tua mamma...Hip Hip...Hurràààà!!! Magnifico questo sugo...copiato ;-)
Saporita e colorata...un piatto prelibato! E anche molto semplice...credo che la proverò...ciau!
Leggendo il tuo post mi hai fatto ripensare agli sciatielli di zia Angelina. Lei li faceva rigorosamente in casa.... che bei ricordi!
Grazie a tutti e scusate se non sono troppo presente tra voi in questi giorni, ma il lavoro arretrato incombe!
golosissima questa pasta!
Wow gustosissima ricetta, non avevo mai pensato di arricchire il pesto rosso.
p.s.
Mi raccomando non lavorare troppo!
Ciao, e complimenti alla mamma allora! Questo pesto è di una semplicità disarmante! Velocissimo e gustoso, perfetto per condire gli scialatielli!!
baci baci
Ben vengano le idee fresche, veloci e gustose: i primi siuè sciuè sono quelli che danno più soddisfazioni :D
Il genere di piatti che amo, tu lo sai. Perfetto da gustare in attesa della stagione che fa per noi ;) E' sempre bello leggerti, se lo provo ti faccio sapere. Un abbraccio cara
Mamma sempre creativa =) ecco da chi hai preso =)
Serena, ci ispira un bel po' questa ricetta, anche a noi si è centuplicata la salivazione e non ci è servito nemmeno sentirne il profumino, quando una cosa è buona spesso lo si coglie al volo!
Un bacione da Sabrina&Luca
Semplice e veloce, mi piacciono le paste così!
vabbeh... la cucina della mamma...
la mamma è sempre la mamma, ma la tua cucina è estrosa e profumatissima!
ho sfogliato le tue ricette, bravissima!
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