28 ott 2011

Minestrone Toscano d'Autunno


Minestrone Autunnale

Fondina Colì
Le rare volte in cui, nei giorni feriali, riesco ad arrivare a casa nell'orario dovuto, cioè le 18.10, e non nei tempi indecenti indotti da un ritmo lavorativo che, ultimamente, si sta facendo sempre più coercitivo, trovo sinceramente struggente indossare le pantofole, accatastare sul tagliere le verdure e armarmi di coltello affilato per ridurle in cubotti che daranno vita a quell'alchimia preziosa che sono i minestroni autunnali, mentre la luce purpurea del crepuscolo vira sempre più verso i toni dell'indaco, lasciando il posto alle stelle.
Mirto mi osserva attento, sollevandosi, di tanto in tanto, sulle zampette posteriori, nella speranza di ricevere un premio. E'un cane semplice il mio, non cerca la carne, come gli altri, ma, come la sua *mamma adottiva* impazzisce per il profumo degli ortaggi.
Questo minestrone nasce da una vecchia ricetta toscana, in cui il cavolo nero e il farro, due prodotti tipici della mia regione, si sposano in una zuppa povera, che, in passato, veniva riproposta anche nei giorni successivi alla preparazione, aggiungendo, via via, altra acqua. Per farla bastare.
Gli scarti nel frigo e in dispensa, mi hanno dato l'idea di arricchirla un po', in una sinfonia autunnale che dell'originale mantiene il sapore rustico, ma con maggiore valore nutritivo: dei nostri amici ci avevano regalato del cavolo nero del loro orto (la storia del mio cavolo nero la trovate qui), la mia zucca di Cenerentola, sia pure un po' monca, troneggiava ancora in frigo, avevo del farro, della cotenna di speck, delle castagne bollite.
Per un buon minestrone basta poco, anche gli scarti più eterogenei possono fondersi nel profumo delizioso che pervade la casa mentre la pentola sobbolle. E a chi mi obietterà che il cavolo non profumato, rispondo fin ora che no, non lo è, ma nemmeno i baci del mio cane lo sono, eppure arrecano maggior conforto di un flacone di Fracas.

Cavolo Nero

Ingredienti:
Procedimento:
Mondate il cavolo nero: staccate le foglie una a una ed eliminate le coste, spezzando la parte del gambo più vicina all'attaccatura finale e tirando via dalla costa la parte verde. Riducete quest'ultima a striscioline. (Mi avevano sconsigliato di utilizzare le coste bianche, perché troppo fibrose, in realtà credo che la prossima volta le conserverò)
Sul fondo della pentola a pressione, versate un po' d'olio e il dado. Riducete la cipolla ad anelli sottili e fatela soffriggere brevemente, solo il tempo di farla ammorbidire. Aggiungete nella pentola il cavolo, la zucca mondata e dadolata e la cotenna. Versate 1 lt d'acqua, chiudete il coperchio e fate cuocere per 10-12' dal fischio.
Nel frattempo, passate le castagne al microonde, come da istruzioni sulla confezione, tagliatele in 4 spicchi, quindi unitele alla zuppa; aggiungete anche il farro e fate cuocere altri 7 minuti a partire dal fischio.
Servite con un "C" d'olio.

Pollo all'Inglese con Chips di Zucca

Con questa ricetta, vorrei partecipare al contest di Federica Pan di Ramerino


18 commenti:

Unknown ha detto...

Da brava TOSCOromagnola, mangio spesso farro e cavolo nero, la tua zuppa arricchita deve essere ottima! un abbraccio carissima

Mariabianca ha detto...

Che buona!!!Sarebbe da provare (mi intrigano le castagne nella pietanza)ma il cavolo nero con che cosa posso sostituirlo? Da noi non si trova.
Buona giornata a te Serena.

annaferna ha detto...

ciao Serena
ecco un cruccio che mi assilla quando leggo queste belle ricette!
....il cavolo nero qui da me è introvabile!!!
è sempre un piacere leggerti!!
bacio

Serena ha detto...

@ Maria Bianca e Anna: secondo me il cavolo nero si può sostituire con le foglie esterne di una verza, il sapore non è lo stesso, ma è comunque simile

Mary ha detto...

Questa si che è una zuppa di altri tempi , che ti scalda il cuore!

lucy ha detto...

sai che con i minestroni mi conquisti sempre!!!

Alessandra ha detto...

Ricchissimo e buonissimo!
Me lo segno, brava!

Saretta ha detto...

Per un coccio di questa zuppa metterei da parte le buone maniere e mi autoinviterei a casa tua!
E l'auunno acquisirebbe una nuova luce :)
Un abcione

Simo ha detto...

...io il cavolo nero lo uso sempre troppo poco...
Che zuppa deliziosa!
Buon fine settimana cara

Anonimo ha detto...

Zucca, farro e castagne: non potrei chiedere di più! Ho trovato il mio tormentone autunnale... :)
Buon weekend,
Caro

elenuccia ha detto...

Purtroppo faccio una gran fatica a trovare il cavolo nero...mi dovro' adattare a mettere della bieta o della cicoria :(((
pensare che impazzisco per questi minestroni autunnali.

Ti copio l'idea di aggiungere le castagne bollite. Sai che non ho mai provato a mettere le castagne in un minestrone?

Meggy ha detto...

Woooo Sere, squisita!Profuma di colline, di buono ... di Toscana!Bacissimi e buon we

Anonimo ha detto...

Sai che l'unica cosa che mi piace dell'autunno è in conforto che possono dare piatti come questo?

CarlottaD ha detto...

La zuppa col cavolo nero... per me è un sogno! Mica è facile trovare il cavolo nero qui :(

Micaela ha detto...

Mirto è il fidanzato ideale per Perla... te l'ho mai detto che anche lei adora gli ortaggi? va matta per i pomodori, le insalate, le zucchine e tutta la verdura in genere!! che buono questo minestrone, non l'ho mai provato così! il problema è reperire quel famoso cavolo nero che qui non esiste!!!

ElisaPavan ha detto...

che bello gustarsi un caldo e saporito minestrone nelle sere d'autunno (e d'inverno)! scalda il cuore.

la Melagranata ha detto...

Buona questa zuppa calda e profumata d'autunno! E' una magnifica coccola!
Un abbraccio a te e a Mirto
Patrizia

Unknown ha detto...

ciao cara omonima. Questo tuo piatto mi ha un po ricordato la ribollita: la adoro e ne mangerei piatti su piatti. Ma anche questa tua versione non mi sembra niente male!