Ho scoperto questa ricetta sul numero di Aprile di Sale&Pepe e quella terrina in cui sgomitavano tanti piccoli nidi di spaghetti alla chitarra, ciascuno dei quali custodiva un segreto filante, non poteva non catturare la mia attenzione: mi è sembrato un piatto fresco (malgrado la breve gratinatura in forno), colorato, in una parola "brioso", e ho pensato di imbastirlo in quattro e quattr'otto domenica scorsa, per desinare, in maniera da cavarmela con poco e raggiungere il resto della famigliola al parco.
Magari tu sei una di quelle signore attente che dedicano molto tempo alla preparazione del pranzo domenicale, ma io, un po' perché non mi piace mangiare a metà giornata (trovo che il pasto di mezzogiorno spezzi la continuità delle attività "altre" in maniera intollerabile), un po' perché mi preoccupano le preparazioni da approntare all'ultimo momento (prima di mangiare mi piace stare seduta almeno per mezz'ora), scelgo sempre qualcosa che si può preparare in anticipo, così poi metto in ordine e esco per una passeggiata, riducendo al minimo le azioni da compiere al rientro.
Sulla cena sono più accurata, ma, credimi, per il pranzo non c'è niente di più piacevole di una spaghettata spiritosa come questa.
Ti lascio le dosi per 6 persone, perché i *veri* banchetti della domenica sono numerosi.
Ti lascio le dosi per 6 persone, perché i *veri* banchetti della domenica sono numerosi.
Ingredienti:
- 500 gr di Spaghetti alla Chitarra Rummo
- 40 gr di Capperi di Pantelleria Bonomo&Giglio
- 80 gr di Olive Nere Leccino Romeo Ficacci
- 1 peperoncino
- un mazzetto di basilico fresco
- 2 barattoli (1040 gr) di Conserva di Pomodorini del Piennolo Casa Barone
- Olio Extravergine d'Oliva Romeo qb
- una manciata di Origano Sgranato Bonomo&Giglio
- 2 Caprì di Bufala (O Caprì di Capra) Mauri
- pangrattato qb
Procedimento:
Cuoci gli spaghetti secondo le istruzioni sulla confezione.
Nel frattempo denocciola le olive e sciacqua i capperi sotto l'acqua; tamponali delicatamente per asciugarli. Fai un battuto grossolano con le olive, i capperi, il peperoncino e il basilico
Scola la pasta al dente, ributtala nella pentola di cottura e condiscila con i pomodorini in conserva e il trito precedente. Aggiungi un filo d'olio e l'origano. Mescola bene il tutto, quindi trasferisci gli spaghetti in 6 cocottes da forno, formando dei nidi con l'aiuto di un forchettone: al centro deve rimanere uno spazio sufficiente a contenere il formaggio: affetta i due Caprì e disponili nei nidi.
Cospargi la superficie di pangrattato, condisci con un altro filo d'olio e inforna a 180° per circa 10 minuti.
Consiglio: se utilizzi delle cocottes larghe, forma prima un letto di spaghetti che ne ricopra interamente il fondo e, successivamente, "acconcia" il resto a creare un nido solo sulla superficie. Sarà più semplice ed eviterai che il formaggio, a contatto diretto con la ceramica, bruci.
Consiglio: se utilizzi delle cocottes larghe, forma prima un letto di spaghetti che ne ricopra interamente il fondo e, successivamente, "acconcia" il resto a creare un nido solo sulla superficie. Sarà più semplice ed eviterai che il formaggio, a contatto diretto con la ceramica, bruci.
14 commenti:
Avevo adocchiato anch'io questo piatto sfizioso e gustoso su lae&pepe e adesso non posso piu resistere alal tentazione di provarli!!bacioni,imma
Ciao, questa ricetta non era sfuggita neppure a noi: semplice ed originale proprio per come è servita!
Bacioni
da quando l'ho vista ho sempre pensato anch'io di farla, anzi, mi chiedo perchè ancora non porto in tavola questi simpatici nidi di spaghetti! hai fatto bene, un semplice piatto e poi tutti fuori casa :)
Buon inizio settimana cara
Questi nidi di spaghetti hanno mietuto un sacco di "vittime" :) Ed a ragione, belli da presentare e ottimi da gustare. Per me poi la pasta alla chitarra profuma proprio di casa. Un bacione, buona settimana
P.S. una vittima la sta mietendo anche il tuo sottopentola! Bellissimo ^_^
che buon nido!! ;) buon 1 maggio carissima!!
oltre ad essere super goloso è anche molto bello, complimenti tesoro!
Un nido sicuramente squisito ed “accogliente”, chissà che gioia infilarci la forchetta!Gusto semplice ma prelibato, ecco i piatti che preferisco!Un bacione amica
se sei libera oggi a pranzo la mangio perfino scaldata! Bella e sicuramente ottima questa ricetta!
Che trovata carina ed originale!
E quel gusto mediterraneo non può che conquistare :)
quei nidi favolosi in copertina hanno colpito anche me...peccato essere lontane, avrei desinato volentieri con te, sai?!
Che buoni questi nidi! Ho un desiderio di paste così incredibile, ma mi devo tenere ben lontana :(
questa ricetta mi era sfuggita su sale e pepe. dev'essere buonissima! adesso vado a riguardarmela.
Meravigliosa!!
Ti invito al mio contest..se ti va passa! Kiss!!
http://capricciosaepasticcionaincucina.blogspot.it/2012/03/e-tu-di-che-colore-sei-1-contest.html
ottima ricetta, se ti va con questa potresti partecipare al mio contest:
http://acquaefarina-sississima.blogspot.it/2012/03/e-tute-li-fai-duspaghi-il-mio-primo.html
Un abbraccio SILVIA
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