Piattino Green Gate
Prima di tutto lascia che ti dica una cosa: questa crostata è buonissima.
Lascia perdere Topy79 e le sue scemenze sul colore poco allettante, che non deriva altro che dal mix di farine utilizzato per l'impasto: è comprensibile che da una farina grigiastra, come quella di grano saraceno, e da una gialla, come quella di mais, venga fuori un verdolino. O forse no, non mi intendo di colori primari, secondari e terziari, faccio fatica anche a capire qual è il correttore giusto per coprire le mie occhiaie viola, dovrebbe essere del colore complementare, ma cosa ne posso sapere io di qual è il colore complementare al viola?
Comunque, non credo tu sia qui per darmi consigli in fatto di make up, ma per la crostata: il miscuglio (creato appositamente per vuotare un po' di sacchetti) la rende friabilissima e la farcitura dolce e cremosa ne fa un giulebbe.
La ricetta viene dalle Dolomiti, anche se io l'ho un po' modificata, per alleggerire, in vista della prova impermeabile (d'altra parte ognuno va in vacanza dove vuole, io vado in Irlanda, quindi mi servono le curve per riempire il trench)
Ingredienti per la brisée:
- 100 gr di Farina Antigrumi Molino Chiavazza
- 100 gr di Farina Fioretto Polenta Classica Fioretto Molino Chiavazza
- 100 gr di Farina di Grano Saraceno
- 150 gr di burro freddo
- 10 gr di Stevia Misura distribuita in Italia da D&C (ti ricordo che la stevia ha un potere dolcificante 10 volte superiore a quello dello zucchero, per questo ne basta pochissima)
- 1 cucchiaio di Aroma agli Agrumi Spumadoro Fraccaro Dolciaria
Ingredienti per la farcia:
- 70 gr di Semi di Papavero Melandri Gaudenzio
- 250 ml di acqua
- 50 gr di burro
- 50 gr di Zucchero Mauritius Muscovado Bronsugar distribuito in Italia da D&C
- 50 gr di Farina di Mandorle Life Italia
- 2 cucchiai di Grappa di Moscato Distilleria Sibona
- 1 vasetto di Confettura di Mele e Noci Agribontà
Procedimento:
Prima di tutto prepara la brisée impastando con il mixer tutti gli ingredienti, fino a formare delle briciole simili a quelle di un crumble e riponile in frigo, mentre ti dedichi alla farcia: polverizza i semi di papavero e falli bollire con tutti gli altri ingredienti, tranne la confettura, a fiamma dolce, per 5 minuti. Lascia raffreddare completamente.
Rovescia 2/3 delle briciole della brisée in uno stampo per crostata da 26 cm di diametro e compattali con la punta delle dita, per ricoprirne il fondo e i laterali. Spalma la base di abbondante confettura, infine distribuisci uniformemente la farcia ormai fredda.
Cospargi la superficie con le briciole restanti e inforna a 180° per circa 30'.
Riportala a temperatura ambiente prima di servirla: appena sfornata è buona, ma con il tempo diventa irresistibile.
Già che siamo a parlare di prove costume, prove trench et similia, ti volevo segnalare questa bella iniziativa della Omia Laboratories.
Tengo molto a fartela presente, perché personalmente apprezzo molto questo marchio e mi trovo benissimo con i loro cosmetici, che hanno restituito tono e vitalità alla mia pelle.
E, soprattutto, tengo a schierarmi in favore di Omia nell'ambito dell'insulsa e ingiusta querelle che ha coinvolto questa azienda, le cui scelte etiche, in favore della naturalità, del cruelty free e dei principi equo-solidali, sono, a mio parere inoppugnabili e che è stata invece messa alla berlina da un processo mediatico (la forma più antidemocratica di gogna, secondo me) nel quale non è stato portato uno straccio di prova, ma solo notizie tendenziose.
Quindi, siccome mi piacerebbe dare anche a te l'occasione di provare i loro prodotti, ecco qua:
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L’iniziativa è riservata alle donne di età compresa tra i 18 e i 44 anni, residenti in Italia.
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La Crema corpo Erboristica all’Olio di Mandorla Omia Laboratoires è una crema corpo indicata per persone con pelle secca, stressata o che tende a perdere la propria elasticità. L' olio di mandorla contenuto in questa crema rende il prodotto particolarmente indicato anche per il trattamento di quelle pelli soggette a smagliature dovute a gravidanza o a forti cambiamenti del peso corporeo e conferisce al preparato spiccate proprietà emollienti ed idratanti. Ideale per ridonare alla pelle idratazione, luminosità ed elasticità.
Oltre all' olio di mandorla questa formulazione contiene altre materie prime, per il 95% di origine naturale, che conferiscono a questa crema corpo altissima assorbibilità e consento la maggiore efficacia dell' olio di mandorla in essa contenuto. Il prodotto è formulato senza parabeni (paraben free), oli minerali, siliconi e coloranti sintetici.
PRODOTTO TESTATO AL NICHEL COBALTO E CROMO.
31 commenti:
Tesoor io amo la farina di grano saraceno e amo anche il suo colore quindi questa tart la trovo strepitosa e profumatissima e adesso mi leggo il comunicato che hai inserito nel post per capirne di piu di questa sotia!!baci,Imma
Dunque il colore complementare per cancellare le occhiaie è appunto il verde!
Quindi...se mangi una bella fettazza di torta verdolina...scompaiono! :DDDDDDD
Mi hai letto nel pensiero? Questa mattina guardavo in dispensa pensando a come far fuori la farina di saraceno e una confezione di farina fioretto di mais prima dell'estate!!!
Grazieeeee!
p.s. la prova impermeabile, se va avanti così, la facciamo pure noi a Milano!!
Quanto alle curve, te ne cederei un po' così riempi l'impermeabile senza problemi e io rientro nella taglia del mio abito da sposa. Io la farina di grano saraceno di solito la mescolo con le noci tritate, secondo un'altra ricetta altoatesina (con farcitura di marmellata di lamponi.....). Bella l'idea dell'Irlanda che - per ora- rimane al di fuori della nostra portata...
Claudette
hai proprio deciso di prendermi per le papille oggi...che bontà...
Che buona dev'essere ha un'aspetto divino!
M'importa poco del colore, che poi verdolino farebbe anche tanto primavera e ce ne sarebbe bisogno ;) Il mix grano sarceno-mais l'adoro e la farcitura ai semi di papavero è da un sacco che voglio provarla. Quindi promossa a pieni voti la crumble tarte e rimandato topy a settembre :)) Un bacione, buona giornata
Adoro che farine che hai usato e il verde ... fa tanto primavera!
molto intetressante questa crumble e il mix di farine la rende ancor piu'golosa a scapito del colore ma meglio pensare al sapore!
Che bonta' deve essere buonissima! Ti seguo con piacere se ti va passa a trovarmi.A presto.www.dolciarmonie.blogspot.it
con questo mix di farine deve avere un sapore ottimo!!! E grazie anche per i consigli per i cosmetici... :-)
Ciao Sere! Sarà anche verdolina ma io me la mangerei tutta!!Come sai, adoro tutto ciò che ha origini altoatesine!!!
Baci
Non ha un colore strano, pensavo fosse al pistacchio!
Proprio il genere di dolce che amo :-)
Io trovo che il colore di questa crumble tarte sia semplicemente perfetto e molto naturale. Rispecchia gli ingredienti usati. Se poi siamo in tema Irlanda ( chissà che bello che deve essere, non ci sono mai stata )é davvero perfetta!!
P.S: se sbarchi in Irlanda con questa tra le mani non ti fanno più ripartire ;)
Ciao! che buono questo crumble tarte! hai usato delle farine molto rustiche e dal sapore deciso, all'intenro grappa e una marmellata che certo è particolarissima!
Insomma, una torta dai gusti forti...come piacciono anche a noi!
bellissima!
baci baci
Io pure amo la farina di grano saraceno ed i suoi derivati :)
Ahaha, Serena, mi piace quella tua vena ironica che hai sempre nei post!!
Questa torta è simile alla torta di farina gialla che facciamo noi qui in Toscana e che ho postato anche io, non bellissima da vedere ma sicuramente di gusto strepitoso e croccantissima.
Partendo dal fatto che amo questo mix usato e la farcitura coi semi di papavero mi fa sbarellare...grazie x la proposta!
Sono i prodotti che piacciono a me, provo a candidarmi!
Bacione
Marco è come Gianluca, si lascia influenzare dall'estetica di quello che mangia... non sai quanto mi fa arrabbiare! ioci credo che questa tarte è buonissima!!!
carissima io amo la rusticità di questa crumble tarte, adoro la farina di grano saraceno e la consistenza della farina di mais!
un bacione, a presto :)
nemmeno io ne capisco di colori complementari, ma capisco bene quando una ricetta è buona o meno, è questa la fu!!
se ti può interessare ho un contest sulle ricette ripiene dall'antipasto al dolce, e questo è un dolce adattissimo!
Mi sono iscritta anch'io! ^__^
Grazie per la segnalazione :)
e complimenti per la tarte...stasera metto le mani in pasta anch'io ^__^
Baci baci
ma questa me la segno,mi piace troppo,d'accordo con te anche se nn c'è colore non per forza non e buono::::
Quel mix di farine promette la giusta rusticità per un dolce di carattere ...
Troppo forte "la prova impermeabile" :DDD
La prova trench è bellissima! Non ci avevo mai pensato, ma il prossimo anno mi organizzo perchè la preparazione dei mesi precedenti (sopratutto a base di dolci come questo) è una fase che mi alletta parecchio!!
La crostata mi piace parecchio e il colore non mi turba affatto!
Baci, buona giornata
Io non vedo un colore così disgustoso o repellente, anzi...questa sorta di crumble è allettante. Anche io ho sperimentato un po' con le farine, e secondo me i risultati sono sempre sorprendenti e ottimi!
Ciao arrivo qui per caso ma che bel blog!!!
Ciao SERENA ,bello il tuo blog mi sono unita hai tuoi lettori fissi passa ha trovarmi se ti va io sono ISABELLA ti aspetto smack
interessante questa tarte e ho giusto la farina di grano saraceno in dispensa...un abbraccio SILVIA
splendida torta tutta da gustare e splendida collaborazione
Altro che aspetto poco allettante, io mi sono fermata subito a leggere incuriosita appena ho visto la foto :o)
Per me è invitantissima a vederla e a leggerla ancor dimpiù! Ottimo mix di farine!
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