31 ago 2012

Tagliatelle Integrali con Polpo Brasato

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Per me l'estate, soprattutto la fine dell'estate, è il sugo di polpo.
Dei miei ricordi legati a questo piatto, ti ho già detto qui e, anche se, dalla pubblicazione di quel post, tra i miei lettori c'è stato un notevole rimpasto, non credo sia opportuno fare un copia e incolla o perdermi nuovamente nei meandri del mio passato calabrese e raccontartelo un'altra volta cercando dei sinonimi. Sono abbastanza attempata per guardare già con un certo timore alla pericolosa tendenza degli anziani a ripetere ossessivamente, ai danni di un pubblico totalmente disinteressato, dettagli insignificanti di episodi avvenuti quarant'anni prima, probabilmente a qualcun altro. e, finché conserverò una parziale lucidità, cercherò di evitare di proporti le mie storie più di una volta. 
Il fatto che per scoprire cosa diamine ci facesse il mio bisnonno in una baracca di Mathausen non sia bastato chiedere delucidazioni a mio padre, ma mi sia dovuta prendere la briga di scrivere all'archivio federale di Berlino, non mi dissuade dal reputare le farneticazioni dei vecchi sul loro passato assolutamente inutili. Se i miei discendenti avranno voglia di scoprire chi ero e di cosa mi occupavo, facessero, come me, una bella ricerchina. 
Quindi, se ti interessano le origini del mio rapporto morboso con i polpi puoi rileggere il post, altrimenti passa direttamente alla ricetta, che è diversa da quella tradizionale e si ispira a una cosa carina che ho trovato su uno dei miei libri di cucina preferiti, uno dei pochi alle cui istruzioni mi attengo con una certa fedeltà, visto che tratta un argomento, le preparazioni a lunga cottura, sul quale non mi sento particolarmente ferrata.

Ingredienti:

Procedimento:
Pulisci i polpi: elimina le interiora, gli occhi, il becco e spellali. Se non ne hai voglia (e ti capisco), comprali in una pescheria di fiducia e lascia fare al pescivendolo. Nella mia si scocciano e sbuffano, quindi preferisco fare da sola, ma se i tuoi fornitori sono più gentili approfittane: mondare il polpo è una gran seccatura.
Trita finemente al coltello la cipolla e il peperoncino, copri con abbondante olio extravergine il fondo della tua cocotte, aggiungi il battuto e lascia soffriggere per 5 minuti. Aggiungi l'alloro e i polpi interi. Chiudi la cocotte, scuotila un po' e lasciala andare a fiamma bassa per 20 minuti.
A questo punto alza il coperchio: i polpi dovrebbero essere morbidi, puoi accertartene punzeccchiandone la testa con una forchetta.
Lasciali raffreddare completamente nel loro succo di cottura: così si manterranno morbidissimi. Tagliali a tocchetti e rimettili nella cocotte, con il resto degli ingredienti (tranne la pasta, ovviamente).
Cuoci scoperto a fiamma bassa per circa un'ora, mescolando di tanto in tanto, finché non avrai ottenuto una consistenza cremosa.
Cuoci la pasta come indicato sulla confezione e condiscila con il sugo di polpo. 

12 commenti:

Unknown ha detto...

Capita spesso anche a me di fare il sugo con il polpo - o il moscardino - per condire la pasta (che però non è mai quella integrale :P ) l'unica differenza sostanziale è che nel soffritto metto un trito di aglio, peperoncino e prezzemolo, per sfumare uso del vino bianco (una volta che avevo solo la vernaccia ho usato quella mettendone poca) e che aggiungo sempre un cucchiaio abbondante di concentrato ai pomodori che uso (d'estate quelli freschi, d'inverno i pelati). Il prezzemolo poi lo aggiungo anche in cottura al sugo e ne metto altro a fornello spento prima di portare in tavola.
Direi che è il caso di andare al mercato a comprare un polpo per fare la pasta... :)

Anonimo ha detto...

L'estate sta finendo ed io non sono pronta per l'autunno. Stamani piove e fa freddo: massima 20 gradi, minima 15. Ho dovuto mettere le scarpe chiuse...
Amo quella foto così "minimal", ma intensa.
Buon weekend,
Caro

Federica ha detto...

Ma sai che il polpo non l'ho mai usato per il sugo? Sempre in insalata! sarà anche il caso di cambiare no? Le tue tagliatelle sono spettacolose, mi piace la scelta rustica della versione integrale. Un bacione, buon we

lucy ha detto...

eh, eh...vedo che ti sei sbizzarrita anche te!ma sai che non l'ho mai fatto il sugo dipolpo? peccato che il papà quest'anno ne ha presi veramente pochi, sigh!

paola ha detto...

..non credo di essere pronta per la fine dell'estate. In compenso ieri mi sono dedicata alla preparazione del ragù...il sugo di polpo non l'ho mai cucinato...potrei provare il tuo e coronare la fine di una stagione meravigliosa. Buona giornata

Saretta ha detto...

Il post me lo vado a rileggere e...mi accomoderei volentieri con le gambe sotto il tuo tavolo!:)

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! ma sai che non abbiamo mai sentito di questo sughetto?! ci sembra proprio gustoso e decisamente raffinato a base di polipo!
Ancora più scicchettoso se abbinato a delle tagliatelle integrali, quindi più rustiche!
baci baci

Dolci a gogo ha detto...

Il sugo al polpo fa parte anche della tradizione napoletana e devo dire che lo trovo davvero molto appetitoso e questa foto anche se minimal da l'idea della botà di questo sugo!!!!Bacioni,Imma

Flo/BioLogico ha detto...

Telepatia dell polipo. Proprio oggi sono andata a comprarlo e me lo sono mangiato semplice ad insalata per cena. La prossima volta però sò già come gustarmelo.
Complimenti per l'inpiattamento altamente scenografico ;-)

Unknown ha detto...

questo è uno dei miei piatti preferiti... posso rubartene una forchettata? ;)

eli ha detto...

Non ho mai osato cucinare il polpo, ma spesso l'ho mangiato ed è buonissimo.
Mi piace moltissimo la tua presentazione minimal!

Erica Ferreri ha detto...

io non ho mai associato alla fine dell'estate una ricetta, ma... il sugo di polpo mi piace da morire :) la tua è una bellissima ricetta :)