Questa è una di quelle torte che a leggerle ti dici che vuoi farla, ma non che non la pubblicherai, perché ti sembra un ripieno che, dalla nascita del tuo blog, avrai proposto un centinaio di volte, semplicemente cambiando tipo di formaggio, di frutta secca o di base in cui avvolgerlo/contenerlo.
Poi assaggi la farcia cruda e ti dici "quanto è buona". Inforni il dolce e dopo una quindicina di minuti stai svenendo dal profumo. Infine lo vedi cotto, così carino nel suo stampo da cake, che sembra un pane rustico e invece è un dolce e pensi che una foto gliela puoi anche fare, hai visto mai.
Poi lo affetti e rimani colpita dai puntini della frutta disidrata sparpagliata nella spirale un po' irregolare della sfoglia e gli fai una seconda foto, a scanso di equivoci.
Infine lo assaggi e decidi che sì, lo pubblicherai e meno male che gli hai fatto la foto in tempo prima che sparisse, perché nessuno sembra accorgersi che è la solita farcitura più o meno di sempre e se lo stanno spolverando.
Stappi una bottiglia di Prosecco Dry DOCG 1868, di Carpené Malvolti, ti lasci inebriare dal fresco, morbido bouquet di frutta che il pérlage fine, risalendo lungo il calice, porta con sé: anche per questa volta è andata, la prova dessert è sfangata e sono tutti contenti, soprattutto tu, perché in questo periodo infernale che un dessert, anche semplice, ti riesca è un puro miracolo.
Prima degli ingredienti, due parole.
Ingredienti per la pasta tirata di farro:
- Sono infastidita dal retrogusto di aceto della pasta tirata, eppure senza quello è impossibile sfogliarla. Per questo ho pensato di sostituirlo con un balsamico, che è più delicato, e l'ho scelto bianco per non alterare il colore della pasta. Il risultato è lo stesso, ma perde quel fastidioso odore di pinzimonio che caratterizza l'impasto classico.
- In genere sulle merendine non andavo tanto per il sottile, con l'idea che sono tutte uguali e che, comunque, devono servire come extrema ratio, in caso di semisvenimento in ufficio; poi ho assaggiato quelle della Freddi, ricche di farciture tentatrici, sono stata conquistata dalla varietà di tipologie e gusti (ti ho mai detto che una delle cose che mi attrae dei prodotti è il fatto che esistano in più versioni? Sarà trash, ma è così). Sono molto comode anche per i dolci, al posto dei classici "60 gr di briciole di pandispagna", che vorrei vedere chi si mette a fare il pandispagna per prelevarne 60 gr e sbriciolarli. Qui ho utilizzato una Buondolce con farcitura all' arancia e carota, uno snack morbido, ma non troppo "pasticciato", per asciugare il composto e regalargli un po' di cremosità.
Ingredienti per la pasta tirata di farro:
- 120 gr di farina integrale di farro (distribuita da Ciao Bio)
- 60 ml di acqua
- 1 cucchiaio di olio d'oliva
- 1 cucchiaio di condimento balsamico bianco (Guerzoni)
- un pizzico di sale
Procedimento:
Impasta tutti gli ingredienti fino a formare una palla morbida ed elastica e lasciala riposare avvolta in un foglio di pellicola per almeno 30 minuti.
Nel frattempo prepara la farcia.
Ingredienti per la farcia alla ricotta:
- 200 gr di ricotta (Caseificio Pugliese Conrado)
- 2 uova
- un cucchiaio di liquore alla mela verde (Pommé Roner)
- una merendina (30 gr) (Buondolce arancia e carota Freddi)
- 30 gr di mele essiccate
- 30 gr di mirtilli disidratati
- 60 gr di gelatine alla pesca (Fruit Sensation AD Chini)
- 50 gr di miele di fiori (Lattanzi)
Procedimento:
Lavora la ricotta con le uova per renderla cremosa, stemperala con il liquore e aggiungi la merendina sbriciolata. Continua a sbattere il composto finché le briciole non si saranno ben impregnate, quindi aggiungi la frutta secca, le gelatine e il miele.
Stendi la pasta in una sfoglia sottilissima, trasferiscila su un telo bianco pulito e infarinato, e distribuisci sopra la farcia. Ripiega i bordi verso l'interno, per non far fuoriuscire il ripieno, quindi arrotola lo strudel strettamente, aiutandoti con il telo. Sempre servendoti del telo, trasferiscilo in uno stampo da plum cake foderato di carta forno e riponi in frigo per almeno un'ora.
In questo modo, quando andrai a infornare lo strudel, lo shock termico renderà elastica la sfoglia, che non si romperà.
Cuoci a 180° per 35', sforna e attendi che sia raffreddato prima di affettarlo.
13 commenti:
Meravigliosa come al solito tu...che bello strudel, complimenti!
Originalissimo questo strudel! hai utilizzato ingredienti che comunemente non si utilizzano così e hai reinventato un classico in modo sopraffino :)
un bacione e buon weekend
ottimo questo originale strudel.
Ciao Serena deve essere una vera squisitezza questo strudel, il ripieno mi incuriosisce molto con l'aggiunta della merendina, da provare sicuramente!!!
Bacioni...
Io lo adorerei :)
mi piace...mi intriga...sto pensando di farcirlo in altro modo, ma mi sa che ti copio la base, mia cara......
Un bacio e buon fine settimana!
Il ripieno di questo strudel é qualcosa di veramente spettacolare mi piace da matti davvero e non volevi fotografarlo!!??? Sarebbe stato un delitto non mostrarcelo!! Bacioni, Imma
hai fatto bene a postarlo...di strudel non ce n'è mi abbastanza!io uso l'aceto d mirtilli, secondo me è meglio sul fattore retrogusto
Molto carina l'introduzione al post ! Per asciugare il ripieno degli strudel di mele io uso la tecnica di molti pasticceri che è quella di far asciugare parzialmente le mele tagliate a mandolina in forno
Come sempre le tue foto sono fantastiche...e che dire dello strudel, è delizioso!...e si me lo segno! Buon fine settimana!
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Le tue foto tutte pizzi e fiorellini sono sempre deliziose ^_^
Come questo strudel, che ti copierò senz'altro, con giusto 2 mini variazioni :)
Hai fatto benissimo a fotografare questo strudel.
.mai dare per scontato che una come me non possa morire dirtro una preparazione simile...quando metti i tuoicentrini un po' qui un po' li' il cuore mi diventa dolce, dolce...
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