Come ti accennavo qualche giorno fa, questo per me è un periodo
denso di impegni… un po’ mi dispiace, ma, nonostante l’approssimarsi del
Natale, non riesco a dedicare alla cucina il tempo che vorrei.
Nel fine settimana mi arrabatto per preparare qualcosa di
decoroso, ma anche di facilmente riciclabile sotto altre forme (o sotto forma
di avanzo puro e semplice) nei giorni feriali, ma, anche così, non arriviamo al
mercoledì.
Mai come in questi ultimi mesi ho apprezzato, oltre ai
rarissimi momenti di calma, l’esistenza di preparati e precotti.
Lo ammetto, sono una food blogger degenere, non conduco
alcuna battaglia contro il cibo confezionato e non mi considero per questo una
persona peggiore. Ho molta stima di coloro che hanno fatto del “fatto in casa”
una filosofia di vita, ma soprattutto li invidio, perché hanno più tempo ed
energie di me.
Nelle mie ricerche di piatti pronti che non compromettessero,
però, la mia salute, ho avuto modo di conoscere “L’Antica Cucina”,
azienda gestita dalla chef Milena, specializzata in preparazioni senza lieviti
aggiunti e senza lattosio, che ha fatto della genuinità il proprio marchio di
fabbrica.
L’Antica
Cucina realizza prodotti da forno e freschi, che impiegano una gran varietà
di farine “alternative”: finora ho assaggiato alcuni cassoni vegetariani e dei rotolini
di farro e di kamut, tutti privi di lievito e di lattosio, nel rispetto della
fetta sempre maggiore di consumatori intolleranti a questi ingredienti. Anche
le pizze pronte sono prive di lieviti, senza che, per questo, il gusto ne
risenta. Tutti i prodotti sono ugualmente buonissimi e, cosa molto importante,
ciascuno costituisce di per sé un pasto completo ed equilibrato, oltre che
molto digeribile e pratico, due caratteristiche che, in un momento così
frenetico, mi sono di grande aiuto, nel non appesantirmi e non richiedermi
troppo tempo per la preparazione: un rapido passaggio in forno e posso mangiare
subito, senza sporcare troppe pentole.
Esiste anche una linea di piade, piadine e basi per pizza
scondite, che ancora non ho provato, perché necessitano di un arricchimento e
per arricchire mi servono almeno 10 minuti per preparare una farcitura. E ora
come ora 10 minuti non ce l’ho.
Ma ti prometto che non mancherò di occuparmene e ti darò le
mie impressioni anche su questi prodotti oltre che suggerimenti, spero,
piacevoli per utilizzarli
3 commenti:
Ahahahahah Sere!Se tu sei degenere io lo sono molto di più, sicuramente in questo periodo sì!Tu opti per preparati genuini, io ho addirittura comprato dei sofficini miodddio!!!Adesso che sto arrivando a casa alle 22 dopo aver preso scatole scatolette e scatoloni a casa nuova, questi cibi per me sarebbero una visione!Nel frattempo continuo a mangiare pizze piadine & co, sigh!Baciiiii
Io sono degenerissima, uso surgelati e scatolette di ogni tipo, biscotti industriali e via dicendo Mi piacciono le cose fatte in casa ma di certo non ne faccio una malattia. Se ho voglia/forza/tempo preparo altrimenti si va di busta senza problemi :)
Sono in Campania ma ti assicuro che i supermercati strabboccano di pizze precotte da tenere in momenti di necessità...e chi non ne ha di quei momenti in cui non hai nè il tempo di aspettare la pasta che lieviti nè hai la possibilità di scendere a "fare" la pizza e così il confezionato ti salva dalla fame...eh, eh...come dici tu esistono anche prodotti industriali di qualità....
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