10 apr 2017

Cartoccio di trote con Agrumi ed Erbe Profumate


Queste trote dovevano essere il coronamento di un pomeriggio dedicato alla visita di varie mostre di arte moderna e contemporanea. Le avevo messe a marinare in una bella domenica mattina di sole e già pregustavo una passeggiata tra installazioni multimediali ed arte baltica, magari un passaggio veloce al negozio delle Yankee Candles per l’acquisto di una tart primaverile, forse un gelato.
Avevo le mani odorose di arancia e rosmarino e, strappavo con la punta delle dita i rametti di finocchietto e pestavo allegramente grani di pepe di Sechuan.
Quello che credevo essere l’ultimo bucato della lana della stagione ondeggiava nella corte, spargendo un buon profumo di pulito.


Poi, come spesso accade in questa bizzosa stagione, la luce che pioveva dal lucernario sulla pelle d’argento vivo delle mie trote ha cambiato riflesso, virando all’azzurrino, le fronde degli alberi hanno cominciato a frusciare un po’ troppo furiosamente e il gatto si è rifugiato nel cassetto, indubitabile segno, quest’ultimo, di temporale imminente.


Le mia aspirazioni culturali si sono quindi spostate sulla settima arte e mi sono immersa prima nelle contraddizioni generazionali dell’America delle battaglie per i diritti civili e poi nella più lirica campagna inglese degli anni ’50, il tutto sorseggiando un delizioso Vermentino Settesoli ben fresco, ma non troppo, per non mortificarne i profumi di fiori d’arancio ed erbe officinali, che richiamano quelli in cui ho avvolto le mie trote, andando forse anche un po’ più in profondità, con qualche nota quasi boschiva. In bocca, la freschezza e la mineralità regalate dall’invidiabile clima siciliano, fanno da contraltare alla naturale delicatezza della trota.



Ingredienti:
  • 1 arancia
  • 4 trote
  • una manciata di prezzemolo
  • una manciata di maggiorana
  • 8 rametti di rosmarino
  • un ciuffo di finocchietto
  • una presa abbondante di pepe di Sechuan
  • 125 ml di succo di limone (Lemondor)
  • ½ bicchiere di vino bianco secco
  • 4 cucchiaini di pasta d’acciughe (Balena)




Procedimento:
Affetta l’arancia e disponi metà delle fette sul fondo di una teglia bassa. Disponi sopra le trote, pulite ed eviscerate, e cospargile con la metà delle erbe profumate e del pepe, grossolanamente pestato al mortaio.

Bagnale con il limone e il vino, copri con una pellicola e lascia marinare al fresco per qualche ora.

Trascorso questo tempo (imprecisato, dipende da quanto hai da fare nel frattempo, comunque non più di una notte), togli le trote dalla marinata e farciscile con un po’ di pasta di acciughe, una metà delle olive e il rosmarino.

Prepara 4 fogli di alluminio, allinea al centro di ognuno le fette di arancia rimanenti e adagiavi sopra le trote. Cospargile con il resto delle erbe e del pepe, aggiungi ancora qualche oliva, sbriciola sopra il peperoncino e richiudi il cartoccio.


Inforna a 180° per 25 minuti

7 commenti:

Simo ha detto...

purtroppo questi cambi repentini di tempo in primavera sono all'ordine del giorno...e se te la devo dire tutta, anche io repentinamente in questi casi cambio l'umore che diventa del colore del cielo durante il temporale!!!!!!!!
Vedo però che la bontà di queste trote è rimasta la stessa, nonostante tutto... ;)
Sai che io col pesce son totalmente negata?!
Bravissima! Bacione e buon lunedì

Dolci a gogo ha detto...

Ma lo si che io le trote non le ho mai mangiate?Comunque cotte cosi devono essere proporio saporite perchè il cartoccio concentra tutti i sapori. Un abbraccio,Imma

elenuccia ha detto...

Ma che bella teglia, davvero invitante. Ma dove le trovi le pannochiette? svelami questo segreto

nelcestinodienela ha detto...

La tua gestione degli aromi è invidiabile...le trote al cartoccio ma avranno giocato non poco...e se il tempo è cambiato poco importa...Te le sarai gustate guardando fuori la tempesta;-)

Valentina ha detto...

Che buono questo piatto di pesce:-)
Grazie per la ricetta e saluti dall´Hotel Riscone.
Valentina

Federica ha detto...

è da un secolo che non cucino le trote e questo cartoccio così profumato e arimatico mi ispira assai :) un abbraccio, buona settimana

lucy ha detto...

che buone le trote fatte così!!oh stasera le faccios ubito!