1 feb 2010

Cake Rustico con Pasta di Pomodori Secchi

Foto 1344

Buongiorno a tutti e buon lunedì. Oggi post volante, perché ho un po' da fare in ufficio e ho bisogno di tempo per riflettere su una questione importante (l'acquisto di un nuovo servito di piatti).
Quindi mi scuso in anticipo se non riuscirò a far visita a tutti o a rispondere a tutte le vostre domande, prometto che tornerò a breve in carreggiata.
Per fare pendant, anche questa ricetta è rapidissima, sia nell'originale, tratto dal solito libro della Chovankova, sia nel mio riadattamento, che ho voluto velocizzare ancora di più, nel tentativo di imbastire in quattro e quattr'otto (proprio nel senso che, senza che me ne accorgessi, si erano fatte le otto) la cena.
Infatti, la ricetta ufficiale, prevedeva la preparazione separata della pasta di pomodori secchi, una sorta di trito di pomodori secchi, pinoli e olio, da aggiungere, poi, all'impasto del cake. Volendo abbreviare ancora di più i tempi, io ho pensato bene di pesare gli ingredienti, del cake e del pesto, sbatterli nel mixer tutti insieme e frullare per qualche minuto alla massima velocità.
Un'altra modifica che mi sento di sottolineare è l'uso del fontal al posto dell'emmenthal, perché ho scoperto che rende il composto meno grasso (i cakes della Chovankova sono ottimi, ma terribilmente unti), e del siero della mozzarella al posto del latte, per lo stesso motivo.
Pur riconoscendo che il risultato non è pittoresco (più che un cake sembra un pan di spezie confezionato, di quelli da 85 centesimi all'Auchan), dubito che, preparandolo con tutti i crismi, sarebbe potuto riuscire più buono, morbido, umido e saporito, perfetto per la mia bufala (non annacquata).


Ingredienti:
  • 200 gr di farina
  • 100 gr di fontal
  • 3 uova
  • 1/2 barattolo di pomodori secchi
  • 150 ml di olio di semi di girasole o di olio di conservazione dei pomodori secchi
  • 100 ml di latte (o siero di conservazione di mozzarella o altri formaggi freschi)
  • 1 manciata di noci (pinoli nell'originale)
  • sale
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere

Procedimento:

Quasi mi vergogno a postarlo, ma si tratta semplicemente di sbattere tutto nel mixer e frullare alla massima velocità, fino ad ottenere un impoasto omogeneo, quindi trasferire in uno stampo da cake rivestito di carta speciale e infornare a freddo. Quando il forno avrà raggiunto la temperatura di 180° calcolate 50 minuti o, se usate fornetti tipo Sfornatutto De Longhi, una ventina.

33 commenti:

elenuccia ha detto...

Alro che pan di spezie confezionato...questo sembra proprio meraviglioso! e poi è talmente veloce da fare che non si può proprio non provare ;-)

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Intanto buon lunedì e buona meditazione sull'acquisto. Poi: mi spieghi perché dovresti vergognarti a postare questo cake? E mica tutti i giorni ci possiamo inventare delle cose originali! Anzi, spesso vedo in giro delle cose tanto riginali da essere... immangiabili! Dunque questa mi piace, e molto, anche per l'alleggerimento...
A presto

Sabrine

tartina ha detto...

capisco che la riflessione sul servito porti via del tempo e anche concentrazione... altro che ufficio, ondy, dicci la verità! ahah
e macché vergogna. ma che ti sei svegliata con la sindrome del lunedì? (patologia che prende più o meno tutti all'inizio della settimana, e che consiste nella perdita della fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità, con tanto di umore nero e nessuna voglia di proseguire con l'interminabile settimana di stress)
il cake è bellissimo, e sicuramente strabuono. ti dirò, io me ne mangerei volentieri una fetta anche ora!

bacione
*

Castagna e Albicocca ha detto...

Mi piace la tua definizione "cake unti"...hai reso perfettamente l'idea...
A me piacciono quelli un po' più leggeri diciamo così.
Non li faccio spesso, però guardo i tuoi ;-)
castagna

Dolci a gogo ha detto...

delizioso e poi con i pomodori secchi chge io adoro!!!un idea super golosa oondina!!kiss imma

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Tesoro buongiorno, neanche qui il lunedì è iniziato nella maniera migliore, ma già la domenica come sai non è stata proprio come me la immaginavo.
Non so se te l'ho mai detto ma adoro i pomodori secchi, sia nei paté che sott'olio che nei condimenti per la pasta. Nei cake ancora non li ho provati, devo ricordarmene per la prossima volta :)
Ti abbraccio forte

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! noi ci abbiamo fatto dei mini muffin molto simili! ecco...il fontal ci prende impreparate...
dev'essere buonissimo però!!
poi i pomodori secchi hanno un sapore ed un profumo davvero fantistici!!
bacioni

pizzicotto77 ha detto...

Compra compra i piatti, non sono mai abbastanza...il problema è sempre dove metterli!!!!! buono questi cake e mi piacciono le varianti per renderlo un oò meno unto. baci baci

Serena ha detto...

Grazie a tutti!
@ Sabrine: ma infatti non me ne vergogno del cake, ma di averlo realizzato in maniera così poco ortodossa!
@ Camomilla: allora, se ti piacciono i pomodori secchi, appena saranno pronti, ti farò assaggiare i miei, fatti con la ricetta del mio babbo, che sono la fine del mondo
@ Pizzicotto: compro? Sono qui che mi arrovello...

Saretta ha detto...

La rivisitazione da te proposta è approvta all'unanimità!Anche a me non piacciono i cake eccessivamente unti!
Buona meditazione cara!
abci

terry ha detto...

Che boooni i cake salati!
bello sto mix di pomodori secchi e noci!!! slurp!!!
..e facci sapere se arriva il servizio nuovo!:)))

steval ha detto...

Buon Lunedì anche a te Onde
Fantastico questo cake
ciao

iana ha detto...

sbaglio o avevi già pubblicato qualcosa di simile che mi aveva stuzzicato tantissimo?

Micaela ha detto...

è vero che i cakes della Chovancova sono unti, a volte nauseano un pò, li trovo pesantucci!!! se al posto del siero delle mozzarelle provassimo a metterci l'acqua?? devo provare con il fontal, dici che è meno grasso??? la prossima volta proverò queste varianti.

eli ha detto...

Evviva le varianti!!! che di solito sono anche più buone degli originali.

Ad esempio oggi mia figlia voleva fare le galettes bretonnes, ma...niente farina di grano saraceno, perciò abbiamo usato la farina per la polenta taragna...sono venute una delizia. Prossimamente posterò la ricetta ahahahah!

Vai fiera del tuo cake, è bellissimo e scommetto buonissimo ;)

terry ha detto...

Arieccomi....per il curd ci vogliono circa 10/15 minuti, il tempo che si addensi bene!
calcola anche che una volta fuori dal fuoco ed invasato, quando si raffredda, si rapprende ancora un pò! :)
ciao e fammi sapere come ti viene!:)

Angelorossogoloso ha detto...

Mi sembra proprio golossissina!
Complimenti!

Serena ha detto...

Grazie a tutte
@ Iana: l'altro cake era con pomodori secchi a pezzi, questo è con la pasta di pomodori secchi!
@ Micaela: con l'acqua non saprei, non vorrei uscisse davvero troppo insipido, però si può provare. Quanto al Fontal, non so se sia meno grasso, però, sicuramente, il risultato finale è meno untuoso di quello ottenuto usando l'emmenthal
@ Terry: grazie, se occorre così poco tempo penso proprio che proverò a breve!!!

Giulia ha detto...

Ciao, tesoro!
Eccoti il link sulla foto del prosciutto! http://www.carina-forum.com/carina/index.php?topic=14657.msg213854#new
Comunque mi hai dato un'ottima idea con il tuo cake ai pomodori: si potrebbe fare dei panini o mini tartine proprio con la bufala, mozzarella o ricotta, che dici?..
Un bacione e buon inizio settimana!

Simo ha detto...

Ma daiiiiiiiii...l'ho fatto anche io sabato sera!!!!!!!!!!!!
Preso dal mitico libro..
Io il pesto però ce l'avevo già in casa, preso tempo fa in liguria; che buono che è, vero?
Noi l'abbiam mangiato con delle verdure grigliate e della bresaola in carpaccio...favoloso! Ho ovviato all'untuosità usando il parmigiano, trovo anche io che i cake della Chovanchova siano, come dire, un pò...grassi...
Bacioni e buon inizio settimana

Patrizia ha detto...

mi capita di fare delle preparazioni velocissimamente, in fretta e mescolando tanti ingredienti e non mi sorprende ,invece, che tutto sia venuto a meraviglia, perché mi capita, vacci a fare attenzione, certe volte e il tutto non risulta affatto buono...dunque, morale della favola, il tuo cake riadattato mi sembra una squisitezza e di questi tempi che mi sto un po' privando di certe godurie, non sai come mi mangere uella fettona li' della foto.
Un'abbraccio e buona concentrazione ;)

Lo ha detto...

che bel cake...pare così morbido e mi immagino i profumi e i sapori...ma poi ci fai vedere i piatitni nuovi vero???? baciotto

Anonimo ha detto...

Incredibile, sai che proprio stasera ho preparato un po' di "pesto" di pomodorini secchi? O_O
(io l'ho sbattuto senza tanti complimenti nella mdp, e ti dirò, pensavo peggio! :D ) E' fantastico, praticamente non ho scuse per non tentare questa ricetta! Sei davvero una fonte infinita di idee! Buonanotte!

Anonimo ha detto...

E perchè devi vergognarti..??? davvero interessante e veloce come ricetta... ottima ricetta da provare.. bacio

manu ha detto...

questo è da provare!!!un abbraccio

Romy ha detto...

Ma come "il risultato non è dei migliori"!.... Ma se è bellissimo, e pure terribilmente invitante! Dai dai, non sminuirti, che sei bravissima, sempre....Se vieni a trovarmi vedrai...che il libriccino rosso ha colpito ancora! Ti abbraccio forte :-)

Serena ha detto...

Grazie a tutti!
@ Mariluna: hai ragione, a volte si briga tanto dietro ad alcune cose e poi vengono meglio quelle imbastite in un lampo
@ Romy: no, tesoro, non ho scritto che il risultato non è dei migliori, al contrario, altrimenti non lo avrei pubblicato. Dicendo che non è pittoresco intendevo dire che non è proprio un cake bellissimo, ecco...

wennycara ha detto...

Cara, cara, carissima Onde, grazie! Grazie per avermi riportato alla memoria due cose, una più importante dell'altra: di comprare il libro della Chovankova e poi dell'importanza somma dei cake salati.
Hai ragione, risolvono appieno, sono versatili e gustosissimi. Anch'io spesso caccio tutto nel mixer, oppure, nei dolci, faccio a meno di montare gli albumi :)
Questo tuo cake è proprio bello: mi sa che il libro lo rimando e mi faccio i tuo, di cakes!
Un abbraccio,

wenny

wennycara ha detto...
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stefi ha detto...

Squisito e che sapore coi pomodori secchi!!!!
Speciale!!!!!

GràGrà ha detto...

Ti penso sempre, anche se mi sono allontanata dopo la mia enorme crisi...tante cose sono cambiate, Serenuccia... non sono in grado di scrivere una mail, per questo non te l'ho mai scritta... avrei bisogno di parlarti un po' cosi', come si fa con un'amica che hai davanti agli occhi... perchè di scrivere da sola delle approssimative righe non ne ho proprio né la forza né la voglia.
Ti voglio bene come te ne ho sempre voluto... e hai la mia piu' grande stima... peccato che a volte la lontananza non si riesce a colmare in modi migliori.

Scusami questa incursione... ma non ho saputo fare di meglio...

Grazia... la tua ex amica di pasticci.

Serena ha detto...

Grazie a tutti
@ Grazia: ti ho inviato un'email all'indirizzo che appare sul tuo blog, ma mi torna indietro...

giulia ha detto...

ma che buono!!!!!!!!! una fetta la prenderei subito anche ora che sono le 15.30...