Cocottes di Patate e Funghi con Crema di Spinaci

Sapete quelle serate in cui non si sa proprio cosa cucinare... quelle in cui il frigorifero e il freezer sembrano un'accozzaglia informe di avanzi di ingredienti acquistati per cucinare chissà cosa e acquistati in formato famiglia, in quantità molto maggiore del necessario alla preparazione di questo "chissà cosa", in nome del risparmio...

Così nascono queste cocottes, ispiratemi da questo bel libro e un po' rielaborate nel procedimento, che dovevano servire a smaltire le suddette vestigia e che si sono trasformate, invece, in uno di quei classici piatti "scaldacuore" di cui si ha tanto bisogno il venerdì sera.

L'abbinamento patate e funghi, certo, non è un'idea originale e sulla riuscita ero convinta, ma la crema di spinaci? Questa, ve lo confesso, mi lasciava un po' perplessa.

Per non parlare di Topy79, che, vedendo quei cubetti verdi in via di scongelamento sul lavello, ha assunto un'espressione corrucciata che preludeva a una proposta del tipo "stasera si mangia fuori". Proposta che, in condizioni normali, non disdegno, ma dopo cena aspettavamo degli amici, quindi impelagarci nei tempi tecnici di servizio ai tavoli tipici del weekend era escluso.

E invece anche gli spinaci ci stavano d'incanto.

Quindi, se, come me, avete il vizio di comprare reti da 5kg di patate, che non si sa nemmeno come facciamo a trasportarle dalla macchina alla porta di casa, e buste da 1 Kg di spinaci e champignon, e, dopo aver prelevato la manciata che vi occorre per preparare il minestrone, non sapete più come utilizzare i rimanenti 800 gr., provatele.

Ingredienti x 2 cocottes:

• 2 patate medie
• 100 gr di spinaci
• 150 gr di funghi già puliti
• 200 ml di panna
• sale
• pepe
• noce moscata

Procedimento:

Sbucciate le patate e tagliatele a sottili lamelle con il pelapatate. Alternate nelle cocottes strati di scaglie di patate e funghi. Mescolate gli spinaci con la panna, salate, pepate e grattugiatevi un po' di noce moscata. Versate il composto ottenuto sulle cocottes e infornate a 180° per circa 30 minuti.

Se invece siete del partito dei fungaioli e di comprare quegli obbrobri surgelati non volete nemmeno sentir parlare, ecco qui qualche utile consiglio su come trattarli una volta raccolti.