Vellutata di Zucca e Pere al Forno con Cannella e Pepe Lungo

Ve lo avevo promesso: di ricette con la zucca ce ne sarebbero state altre e ancora molte ce ne saranno. Ne ho comprata un'altra, sapete?

Marmellate, primi piatti, minestroni, oh, stelle, quante cose che ho in mente!

Ci sono, no, quegli ingredienti che non si sa mai come gestire e che finiamo per cucinare sempre allo stesso modo (a me capita con i broccoli) e quelli che non smettono mai di ispirarci!

Ecco, la combinazione con le pere, suggeritami da Laurel Evans, mi è sembrata particolarmente allettante, ma, messa così, forse, un po' plain.

Al De Gustibooks ho acquistato, senza avere la minima idea di cosa farne, del pepe lungo, così aromatico e pungente da trasportarmi magicamente, al solo avvicinarmi alla confezione, in una piantagione del Sud Est Asiatico. E mi è parso il complemento ideale per questa vellutata, a cui ho aggiunto anche della cannella... una cosa da stordimento, giuro, in senso buono ovviamente.

In particolare, mi è piaciuta l'idea di arrostire le verdure, anziché cuocerle direttamente nel brodo, trovo che il passaggio in forno abbia regalato loro un piacevole aroma affumicato, anche se, ovviamente, complica le cose e va effettuato in occasione delle famose infornate cumulative.

Da provare... in una di quelle giornate di festa in cui il cielo assume quel color grigio perla e nell'aria si sente odore di neve.

Ingredienti:

• 1 Kg di zucca (pesata con buccia e semi)
• 1 pera
• 1 cipolla
• 1/2 lattina di polpa di pomodoro
• 600 ml di brodo
• 1 cucchiaino di cannella
• 1 grano di pepe lungo
• sale
• olio evo

Procedimento:

Pulite la zucca e tagliatela a pezzi piuttosto grossi; tagliate le pere e le cipolle in quarti. Disponete il tutto in una pirofila, spolverate di cannella e irrorate con un filo d'olio.

Passate in forno a 180 per circa 40 minuti, quindi frullate il tutto insieme alla polpa di pomodoro. Versate la purea in una pentola, aggiungete il brodo e fate addensare per una decina di minuti.

Suddividete la vellutata nelle fondine, spolverando ogni porzione con un pizzico di pepe lungo appena pestato al mortaio.