Formaggio panato Buddy's Style

Confessione: sono totalmente soggiogata da Buddy Valastro.

Non tanto dalla sua abilità nel creare capolavori con la pasta di zucchero, arte che trovo lodevole, ma francamente inutile. No, a me piace "Cucina con Buddy". Mi piace quella trasmissione assurda e kitsch in cui gli italiani fanno la figura che si meritano (mammoni, famiglia-dipendenti, rozzi ed egocentrici) identificandosi con un pasticcere un po' sovrappeso, che condisce le sue ricette con esclamazioni onomatopeiche, incitazioni rivolte al pubblico affinché ammirino la bellezza di quello che sta preparando e riferimenti alla cultura gastronomica della sua famiglia, incarnata, a turno, dalla mamma, dal padre defunto, dalla zia o dalla nonna, che "lo facevano così". Qualsiasi cosa cucina "nella sua famiglia si fa così". 

Dopo questa descrizione agghiacciante della sua trasmissione, c'è da chiedersi perché ne sia una fedele seguace. Perché mi fa ridere. E il cielo sa quanto c'è bisogno di un po' d'allegria in questo mondo.

E perché propone ricette semplicissime e mostra passo passo come prepararle, tanto che è seguendo i suoi consigli che sto finalmente imparando a preparare le omelettes.

Uno degli ingredienti culto di Buddy è il suo pangrattato speciale: "Guardate che bellezza: c'è il formaggio, il peperoncino, l'aglio, il limone... aaaahhh, che profumo!"

Di base non sono tipo da panature, ma la descrizione del pangrattato di Buddy mi ha suggerito che potrei diventarlo.

E così, in una domenica un po' grigia, mi sono accinta a preparare il suo pangrattato speciale, a occhio, naturalmente, perché le proporzioni mi sono totalmente sconosciute, come anche buona parte degli ingredienti. 

Ci ho messo, insomma, un po' quello che piace a me, nei dosaggi che mi sembravano giusti, e ho continuato ad aggiungere e bilanciare, finché non mi è piaciuto il profumo.

E l'ho inaugurato per un piatto splendido, che mi ha definitivamente riconciliata con le bricioline croccanti, ma  spesso insulse che rivestono la superficie delle cotolette, delle polpette e dei gratin.

Naturalmente, puoi variare la ricetta in base alle tue esigenze, non è necessario rispettare le proporzioni o utilizzare esattamente questi aromi, devi scegliere tu la combinazione ideale per te e per i piatti che prepari di solito.

Ingredienti per il pangrattato speciale:

• 1 cucchiaio di Semi di Senape Gialla Melandri Gaudenzio
• 120 gr di Grok Gusto Deciso (puoi anche usare del formaggio stagionato, ma in questo caso dovrai conservare il tuo mix in frigorifero ed avrà una durata inferiore)
• 1 presa di bacche di ginepro
• 2 peperoncini
• 1 cucchiaio di Fiocchi di Sale Marino Affumicato I Gusti Vegetali
• 1 cucchiaio di Semi di Sesamo Melandri Gaudenzio
• una scorza di limone grattugiata
• 1 cucchiaio scarso di Semi di Finocchio Melandri Gaudenzio
• 1 cucchiaio di Insaporitore per Carne Arrosto e ai Ferri Ariosto
• 200 gr di Pane Grattugiato senza glutine Piaceri Mediterranei

Procedimento:

Tosta i semi di senape in un padellino, senza aggiunta di grassi, finché non cominceranno a rilasciare il loro tipico aroma.

Tritali con le Grok, per ottenere una polvere.

Pesta le bacche di ginepro, il peperoncino e il sale in un mortaio. Tosta i semi di sesamo.

Mescola tutti questi ingredienti con il resto in una grande zuppiera, per amalgamarli e distribuirli bene.

Conserva in un barattolo a chiusura ermetica o in una busta da freezer ben chiusa.

Ingredienti per il formaggio panato:

• 2 uova
• 4 cucchiai di pangrattato speciale
• 4 confezioni da 200 gr di Linea Osella (se intendi realizzare un piatto unico, accompagnato da una semplice insalata, se invece si tratta di un antipasto utilizza le confezioni da 125 gr.)

Procedimento:

Sbatti le uova a omelette in una ciotola. Stendi il pane grattugiato su un piatto grande.

Affonda ogni forma di formaggio nelle uova, bagnando bene ogni lato (puoi anche lasciarle immerse per qualche minuto, se hai tempo, ma non è indispensabile), e passale nel pane grattugiato ricoprendole completamente.

Disponile su una teglia da forno oleata e cuoci a 200° per circa 10 minuti.

Questo piatto è decisamente ricco, per "sgrassarlo" ti consiglio le bollicine sapide di un buon Prosecco Extra Dry D.O.C. Costaruel