Questa mia personalissima versione dell'agghiotta farà sicuramente rizzare i capelli ai siciliani, come del resto credo sia stato per quella di Cucina con Ale, alla quale mi sono ispirata, procedendo, dopo le prime tre righe, di testa mia.
L'ho preparata in una di quelle rare mattine in cui mi alzo di buonumore. Condizione necessaria, ma non sufficiente, perché ciò avvenga è che sia sabato o domenica, ma spesso sono in un mood schifoso anche nei festivi. Un paio di sabati fa, al contrario, mi sono svegliata in preda a una fase euforica: mi sono fatta uno scrub alle alghe, lavata i capelli, ho messo in ordine la casa e preparato l'agghiotta my way, il tutto cantando tutte le canzoni dell' ABBA Gold, con lo stereo impostato in funzione autoreverse, il che significa che ha girato per almeno 3 volte. Nel frattempo alternavo le varie attività produttive con pose e mosse burlesque, incurante della finestra aperta e di Topy e Mirto che mi guardavano incerti se chiamare la neuro o l'esorcista.
Inutile dire che un piatto nato da cotanto estro artistico non poteva che risultare squisito, ma forse era il momento magico che mi era stato regalato che me lo ha fatto apparire così... oppure era buono davvero, non so, provalo e sappimi dire.
Ingredienti:
- 2 cucchiai di Capperi di Pantelleria al Sale Bonomo&Giglio
- 20 Olive Nere Grecia Ficacci
- 4 confezioni di Ventresca di Tonno Mareblu
- 15 pomodorini ciliegia
- 1 tazza di Salsa di Ciliegino Agromonte
- 2 manciate di Pistacchi Life Italia
- 2 rametti di maggiorana
- 8 fette di pane raffermo
- Sale Iodato Gemma di Mare
- pepe
- qualche foglia di basilico fresco
- Gelatina di Uva Zibibbo Bonomo&Giglio
Procedimento:
Sciacqua i capperi e lasciali scolare. Denocciola le olive. Scola la ventresca, versando l'olio di conservazione in una padella, e dividila delicatamente a filetti.
Scalda l'olio e saltaci i pomodorini, giusto il tempo di farli ammorbidire. Unisci la salsa di ciliegino, i capperi scolati, le olive, i pistacchi e la maggiorana. Fai ritirare il sugo a fiamma dolce, fino a renderlo cremoso, mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo tosta il pane su una griglia da entrambi i lati e disponi due fette in ciascun piatto.
Sistema attorno anche la ventresca.
A questo punto il sugo dovrebbe essere pronto: fuori dal fuoco, aggiusta di sale e pepe e aggiungi il basilico. Versalo ancora caldissimo sul pane e irrora la ventresca con la gelatina di vino.
15 commenti:
E' una sorta di bruschetta tesoro uo di questi piatti che mangerei ad ogni ora e deco dire che ìio trovo tutto perfetto su questa fetta di pane davvero nn manca niente!!Bacioni,Imma
evviva il buonumore Sere!
Che bel piattino, mio marito ne andrebbe matto...
Non so se ai siciliani si potranno drizzare i capelli ma so che la versione “your way” mi ha reso “agghiotta” anche alle 9 di mattina :) E viva il buonumore, ce n’è tanto bisogno in questo periodo. Un bacione, buona giornata
Visto che mi abbini un piatto spettacolare siculoi siculo ad una performance di burlesque, scatta immediato l'applauso!
Bises
Hai fatto bene a non seguire Borghese in tutto e per tutto, io non lo sopporto! :D
Anche io quando sono ispirato a cucinare metto su della gran musica! :)
Marco di Una cucina per Chiama
La presentazione è fichissima, da ristorante stellato!
Avrei pagato per vedere la tua fase euforica assieme a Topy e Mirto... :D
mamma mia, che bontà...
bellissima versione Sere,non mi si sono raddrizzati i capelli:)
Ah pero!interessante, mi piace proprio!Borghese dipende...
A me non fa rizzare i capelli in quanto non siciliana, ma sicuramente mi fa venire l'acquolina!!!
Alice
http://operazionefrittomisto.blogspot.it/
Non so come fosse la versione di Borghese, ma la tua mi piace senz'altro!
Che bontà!!!!
Ciao, che buona con tutti questi sapori mediterranei la ventresca! Un piatto estivo e gustoso nella sua semplicità.
baci baci
Un piatto così ispirato non può che essere buono: mi fido :DDD
E' un piatto splendido, ottimo per quest'estate! Brava Sere, i siciliani non ne avranno a male,,, :-))
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