2 lug 2010

Polpo cotto nel suo Brodo e Patatas Bravas

Polpo cotto nel suo Brodo

Sabato avevo una gran voglia di mangiare pesce: nella vita ci sono pochi piaceri paragonabili al profumo dell'olio che piano piano si scalda per accogliere qualche striscia di peperoncino... pensate come cambia quel profumo quando si calano nella pentola dei frutti di mare o dei crostacei e li si sfuma con del vino bianco secco... Dopo pochi minuti che sobbollono dolcemente il profumo cambia ancora ed è pronto per accogliere una manciata di erbe aromatiche, che lo renderanno meno schietto e più raffinato. E qui mi fermo, perché il pesce non ha bisogno di altro.

A volte, non ha bisogno nemmeno di cottura e infatti la mia idea di partenza era questa: una tartara di tonno condita con un pesto leggero, una proposta di Flavio Ghigo, chef del ristorante, Antiche Volte, inclusa nella raccolta di ricette che l'ufficio stampa di Palazzo Righini mi ha cortesemente inviato qualche giorno fa. Purtroppo, sabato mattina, nella pescheria dove mi servo abitualmente, mi hanno informata che da una settimana non ricevono tonno dai loro fornitori. Ma come, niente tonno? Mi chiedo cosa stia succedendo a questo paese ;-).
Ho dovuto in fretta imbastire un ripiego, volevo qualcosa di semplice, che si potesse cucinare con qualcosa che già avevo in casa.
E'stato allora che mi è venuto in mente il "polpo semplice" di Jamie Oliver, non che adesso intenda aprire un blog a tema, ma in fondo perché no? E'una ricetta così bella...
In genere, si fa bollire il polpo in acqua o a vapore e lo si lascia raffreddare nella sua acqua; quello che non molti sanno (e prima di leggerlo ne "Il mio Giro d'Italia" non lo sapevo nemmeno io) è che lo si può cuocere in maniera molto più naturale, senza liquidi, perché il polpo in cottura ne rilascia spontaneamente moltissimi, e che così si ottiene anche una sorta di fumetto, ottimo per altre preparazioni o per accompagnare il polpo stesso.
Quando l'ho letto non ci credevo molto, ma giuro che è stato il miglior polpo che abbia mai mangiato.

Polpo cotto nel suo Brodo

Ingredienti:
  • 1 polpo
  • olio evo
  • erbe aromatiche
  • scorza di limone
  • peperoncino

Procedimento:

Spellate il polpo (Jamie consiglia di farlo a cottura avvenuta, ma spellare un polpo crudo è difficile, mentre spellare un polpo cotto è impossibile).

In una grossa pentola abbastanza profonda e dotata di coperchio, fate scaldare abbondante olio evo, diciamo la quantità sufficiente a coprire il fondo. Appena sarà caldo, aggiungete il peperoncino, le erbe e la scorza di limone e fate soffriggere qualche minuto. Quando il profumo degli aromi utilizzati si sarà intensificato (scusate, non che intenda dare "ricette sensoriali", ma non so come altrimenti spiegarvi il procedimento), calate in pentola anche il polpo, badando agli schizzi. Abbassate la fiamma, coprite, scuotete leggermente la pentola e lasciate cuocere una ventina di minuti. Sollevate il coperchio e saggiate il polpo con una forchetta: se vi affonda tranquillamente, è cotto, altrimenti lasciatelo sobbollire ancora un po'.

Il polpo cotto così si presta a molte altre preparazioni, come spiedini, ragout etc. Io l'ho semplicemente tagliato a tocchetti e lasciato insaporire qualche ora nel liquido di cottura, dopodiché lo abbiamo mangiato accompagnato da patatas bravas.

Ingredienti per le patatas bravas:

  • 1 cipolla
  • 600 gr di patate
  • 3-4 pomodori
  • 250 ml di vino bianco
  • peperoncino o polvere di chili
  • sale
  • olio evo

Procedimento:

Affettate sottilmente la cipolla e fatela soffriggere nell'olio. Aggiungete le patate sbucciate a cubotti, i pomodori a dadini, il chili, il vino bianco e un po' di sale e fate cuocere finché le patate non saranno morbidissime e non si sarà formato una specie di salsa densa (aggiungete, casomai, in corso di cottura, un po' d'acqua).

41 commenti:

Kittys Kitchen ha detto...

Certo che come hai descritto questi meravigliosi profumi stamattina... Mi hai fatto venire un acquolina e sono solo le 9!
Sono rimasta un pò perplessa quando ho letto la rua ricetta stamani. Ma davvero senza acqua?
Cioè tutto quel Sughetto della foto lo ha fatto "lui" e viene tenero come cotto in acqua?
Questa mi è proprio nuova, non si finisce mai di imparare. Buon weekend ondina!

Serena ha detto...

@ Elisa: esatto, guarda che non ci credevo nemmeno io, infatti prima di mettere la bestia in pentola ho pensato "Sto per sprecare 10€". Ma quando verso metà cottura ho sbirciato dal coperchio mi sono accorta che c'era un bel fondo e dopo 25 minuti, a cottura ultimata, ce n'era la quantità che vedi... geniale, no?

Federica ha detto...

Mi associo ad Elisa, una descrizione di profumi così di prima mattina è un'istigazione a delinquere!!!
Concordo sulla cottura del polpo; io l'ho fatto senza olio, solo con aglio e aromi e sono rimasta incredibilmente sorpresa: il polpo più tenero in assoluto che abbia mai mangiato. Unico neo era un po' troppo salato per i miei gusti, ma ho rimediato non aggiungendo sale al mix con le verdure ^__^
Un bacione cara, buon week end

Juls @ Juls' Kitchen ha detto...

certo che io per il blog a tema ci starei!! :D
vabeh, l'amore è amore!
Delizioso questo modo di preparare il polpo, ne sento fin da qui i profumi!
Le patatas bravas son deliziose, le ho assaggiate a Barcellona con Claudina, le abbiamo divorate!
Buon fine settimana!

elenuccia ha detto...

Confesso di non essere una patita del polpo...non so perchè, è sicuramente una cosa pricologica, ma mi fanno un po senso i tentacoli con le ventose. Però ogni tanto lo preparo quando viene mio fratello, lui lo adora. Ho sempre usato la cottura in acqua però la prossima volta potrei provare così. Poi ti faccio sapere cosa ne pensa.

Meggy ha detto...

Giorno bella!Che fame fa venire questo polipo..lo cuocio sempre anch io così!E poi lo faccio in insalata...con contorno di patats bravas spacca!Le adoro..
Buona week end baci

Ale ha detto...

Leggerti è sempre un piacere e si immagiano benissimo sapori e colori.
Io il polipo lo cucino senza acqua in una pentola con coperchio da qualche anno e precisamente da quando una amica calabrese mi ha suggerito questo metodo, rimane davvero morbidissimo ! brava sempre... Ale

michela ha detto...

Cara Serena, ma sai cosa ho fatto ieri sera?????? Il polpo, quasi identico a quello che hai fatto te ed era la prima volta!!!!!!!!!! La ricetta l'ho presa da "la cucina italiana" e prevede la cottura del polpo senza acqua, con cipolla, qualche pomodorino, erbette tritate, olio e un goccio di vino. Io, però, l'ho fatto cuocere 1 ora e mezza a fuoco minimo ..... era 1 kg di polpo e la ricetta diceva due ore. Risultava effettivamente morbido (ma non si è spappolato :-)), la prossima volta proverò a cuocerlo meno, era comunque squisito!!! Ciao!!!!

Serena ha detto...

Grazie a tutti, effettivamente è una ricetta meravigliosa e moto adatta a questa stagione, perché il polpo freddo è ottimo.
@ Mikky: davvero? Che coincidenza! Però un'ora e mezza di cottura mi sembra tanto, chissà, forse si ammorbidisce di più?

michela ha detto...

Che ti devo dire, Serena? Bho! L'ho cotto anche meno di quello che diceva la ricetta .... Non era sicuramente duro, la pelle l'ho levata tranquillamente dopo cotto, ma la prossima volta provo a cuocerlo di meno, così ti dico la differenza. Un bacio!

Benedetta ha detto...

adesso ho anche iovoglia di mangiare pesce...come la mettiamo???;-)

( parentesiculinaria ) ha detto...

Ecco un consiglio di cui farò tesoro. Non cucino molto il pesce perchè lo comporo poco, ma mi piace assai...
Sai che le tue foto di "cose in pentola" mi piacciono molto? Sarà quel recipnete scuro che mette in risalto i colori... non so.

Anonimo ha detto...

Onde, la foto del polpo è incredibile. Sembra di essere lì, di fronte alla pentola °_°
Deve essere assolutamente delizioso -oggi è venerdì,quindi pesce anche qui- ma temo non lo potrò mai preparare così. Il mio"dolce metà"potrebbe restare traumatizzato per la vita, nel vedere "la bestia" tutta intera.Alla faccia del sesso forte! Sei sempre troppo brava!

Serena ha detto...

Grazie a tutti!
@ Mikky: e io proverò a cuocerlo più a lungo. Poi ci confrontiamo!
@ Parentesiculinaria: davvero le mie foto nelle pentole ti piacciono? Pensa che io temevo risultassero poco appetibili, perché un po' troppo veraci... ma se mi confermi che sono gradevoli allora non mi riterrò più dal postarle!
@ Cinnamon: ma il polpo si serve a pezzi, il tuo ragazzo non lo deve per forza vedere intero!!!

CarlottaD ha detto...

Diciamo che il polpo non è tra i miei pesci preferiti. Lo mangio ma non impazzisco.;-)
Però le patate... grazie per avermi ricordato questa preparazione.Stavo giusto pensando a come farle per domenica.

Patrizia ha detto...

ci sono molti modi di cucinare un polpo io l'ho cucinato nell'olio ed é risultato fantastico, questa di jamie non la conoscevo, ovvio non ho il suo librone, ed é davvero interessantissimo , se trovo un polpo piccolo tutto per me lo faccio stasera. Grazie per la dritta e ti auguro un sereno fine settimana :)))

Fa caldo li da voi?

Anonimo ha detto...

E che faccio, lo chiudo fuori? Ahahahah segno la ricetta e aggiungo una postilla, allora: da preparare solo mentre dolce metà è in garage a giocare con la moto. Penso di avere l'unico ometto italiano che crede ancora che, polpi&co, sguazzino in mare già tagliati a tocchetti, come nelle buste del pronto surgelato!!!

Serena ha detto...

@ Mariluna: sì, si schiatta... ho portato sì e no 10 Kg di spesa, ben divisi tra due braccia, e sono un bagno di sudore!

Dolci a gogo ha detto...

tesoro adoro il polpo poi in estate ne mangerei in quantità industriale!!!adesso con tutta la tua descrizioni di profumi e sapori mi hai fatto venire una voglia...ottima la preparazione e grazie per i consigli che ci hai dato....bacioni imma

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Sei risucita a far sentire quei profumi e a farli apprezzare anche a me, che notoriamente non sono una grande appassionata di pesce! E vogliamo parlare di quelle patate? Le mangerei anche adesso.

A domenica... ;)

wennycara ha detto...

Buongiorno!
Da giorni su flickr osservavo rapita queste fotografie: è vero, sembra un modello questo polpo!
L'ho preparato soltanto un paio di volte, sempre in acqua, e ammetto che il risultato non mi ha mai convinto un granchè: adesso questa dell'olio non me la leva nessuno. L'unico problema sarà reperire un polpo della dimensione adeguata (qui vendono bestie da ventimila leghe sotto i mari, lasciamo stare): posso chiederti quanto pesava il tuo? Grazie mille :)
Un abbraccio e buon fine settimana,

wenny

Castagna ha detto...

Alla fine l'hai fatto eh?! Sono contenta di averti dato una spinta in + per provarlo..anche se mi avevi scritto che l'avresti tentato addirittura in pentola a pressione, ricordi?? eheheheh ma non hai osato tanto e poi in relatà non era nemmeno necessaria ;-)
Felice che ti sia piaciuto!

steval ha detto...

Che descrizione mi è venuta una fame va be è anche quasi mezzogiorno comunque il polpo mi piace in tutte le versioni e questa la proverò sicuramente ciao e buon fine settimana

Saretta ha detto...

E la prossima volta puoi scommeterci che ti citofono e mi autoinvito!!!Spettacolare.bacione

fiOrdivanilla ha detto...

Primo: si schiatta.
scusa, non c'entra niente ma dovevo dirlo, sentivo il bisogno.

Secondo: sai che mi piace 'sta cosa... è comune anche ame.. e penso a tutti i foodblogger. quando si è in giro a fare spese e non si trova l'Ingrediente, la testa inzia a sfogliare libri su libri alla ricerca di un sostituto! ;)

Pensavo che sul fondo ci fosse tanto olio.. ma posso metterne solo un velo di olio e basta? Davvero rilascia così tanta acqua il polpo durante la cottura? Ma dai non l'avrei mai detto.. quindi è un po'.. è quasi una cottura a vapore, quasi. No?

baci baci
e ottimo il polpo, mi hai così tanto fatto venire voglia di polpo che domani mi sa andrò a comperarlo fresco fresco al mercato del pesce, assolutamente!

eli ha detto...

Non riesco a mangiare il polpo, lo trovo "inquietante" (che cosa stupida vero?)
però la ricetta delle patate mi piace!
Buon w.e.

p.s. adesso vedrò di arrabbiarmi con la fotocamera compatta :( (sono rimasta orfana di reflex)

Serena ha detto...

@ Fiordivanilla: sì, si schiatta. E non si dorme, so che tu puoi capirmi. Esatto, basta un velo d'olio e poi il polpo rilascia il suo liquido, quello che vedi sul fondo. Infatti, è proprio una cottura a vapore, al punto che stavo pensando di farlo in pentola a pressione!
@ Ciboulette: ah perché si potrebbe cuocere così anche a pezzi?

Luisa ha detto...

Onde grazie mille pewr la preziosa spiegazione di questo sistema di cottura del polpo, un sistem che certo non conoscevo ma che proverò al più presto felice weekend Luisa

Luciana ha detto...

Ciao cara, il polipo lo preparo anch'io in questo modo, mooolto spesso..mi piace davvero tanto!!!! la ricetta delle patate mi è del tutto nuova!!! sicuramente le proverò perchè si abbinano alla grande con il signor polipetto!!!! bravissima...bacioni, Luciana

Anonimo ha detto...

Credo che mia mamma lo faccia così senza acqua in pap, passandolo però prima in freezer per romperne le fibre... O mette un po' d'acqua? Boh glielo chiederò! Io l'ho cucinato una sola volta, bisogna rimediare! In compenso oggi spesa di gamberi, non vedo l'ora di gustarli!

Edith Pilaff ha detto...

Buonissimo,e tra l'altro ne ho uno in freezer....
Per il blog a tema ,io ci sto!
Un saluto. :)

Micaela ha detto...

carissima posso trasferirmi a casa tua? vorrei essere adottata da te, almeno fino alla fine della gravidanza così mi prepari tante cose buone!!! mia mamma fa sempre questo polpo ed io lo adoro!!! mi hai fatto venire la nostalgia... fatto sta che se lo faccio io non viene mai come il suo!!! il tuo mi sembra spettacolare!

Patrizia ha detto...

Comprato...ora vado a prepararlo,,, anche qui si schiatta pure mentre c'é un grosso temporale!

:)

Serena ha detto...

Grazie a tutti!
@ Micaela: sappi che ti considero già mia sorella adottiva, quindi sarei ben lieta di accudire te e il piccolo e viziarvi!!!
@ Mariluna: sul serio stai per fare il polpo in questa maniera?

Edda ha detto...

Molto interessante questa cottura, si impara sempre. E poi dai anima ad ogni ricetta :-) Un bacione

Claudia ha detto...

Ti confesso che io del polpo ne fare a meno... ma cotto in questo modo e cucinato con le patate... beh, credo che questa ricetta sia da provare!!! Magari mi ricredo sui miei gusti... !!! Complimenti comunque per la ricetta!

Milena ha detto...

Hai descritto così bene la ricetta che non la dimenticherò!!!!
Non conoscevo questo metodo di cottura e mi hai fatto venire voglia di provarla, anche se non cucno quasi mai il polpo (nonostante mi piaccia); si può essere più contraddittori?

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! il polipo piace moltissimo anche a noi: fresco, leggero e perfetto per ogni stagione!
Ottimo il tuo suggerimento per la cottura, con la possibilità di ottenere un fumetto da utilizzare per un condimento ancora più gustoso! coglieremo il consiglio ;)
buone anche le patate!
bacioni

Lisa ha detto...

senza acqua??? onde sembra ottimo, bravissima!!!
lisa

Dora ha detto...

Mica per niente si dice che il polpo si cuoce con la sua acqua! Grande Jamie e bellissima esecuzione!

Anonimo ha detto...

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