28 mag 2010

Fausse Tatin di Ciliegie e Cioccolato

Tarte Tatin di Ciliegie e Cioccolato



L'anno scorso vi avevo raccontato di quanto sia difficile per me sfuggire ai sensi di colpa nel cucinare con le ciliegie: fin da quando ero bambina, la mia mamma mi ha sempre raccomandato di non sprecarle per i dolci, perchè un frutto tanto costoso va assaporato in purezza. Il fatto che in giardino avessimo tre ciliegi generosi e che, fino alla vendita della casa di campagna, nessuno in casa mia abbia mai acquistato frutta di nessun tipo, eccezion fatta per gli agrumi, perché il frutteto ne produceva in abbondanza, era, ai suoi occhi, del tutto trascurabile: si potevano fare marmellate di prugne, torte di mele, crostate di pere e succo di ribes, ma le ciliegie, come le albicocche, piuttosto che cuocerle in qualsiasi modo, si lasciavano marcire.
Non vorrei destare in voi fantasie del filone "Piccola Fiammiferaia", ma sappiate che sono arrivata alla soglia dei trent'anni senza aver mai assaggiato una torta di ciliegie.

Tarte Tatin di Ciliegie e Cioccolato



In ogni caso, su una cosa mi sento di dare ragione alla mia mamma: le ciliegie sono davvero troppo costose e non ne capisco il motivo, perché non sono difficili o laboriose da raccogliere e non necessitano di essere sgusciate o pulite in alcun modo (come accade per i pinoli o i fichi d'India) prima di essere messe sul mercato, quindi non vedo perché debbano essere vendute a peso d'oro.
Come rimpiango l'abbondanza che caratterizzava la mia infanzia e della quale non comprendevo l'importanza: poter contare per 9 mesi l'anno su frutta raccolta direttamente dall'albero avrebbe, adesso, per me, un valore incomparabile, mentre da bambina mi sembrava solo una scusa per non darmi, all'ora della merenda, invece, gli snack confezionati uguali a quelli delle mie compagne!
Quando penso che, al contrario di me, i miei figli (non che abbia figli, ma, diciamo i miei ipotetici figli) non vivranno in profonda connessione con la natura, non ne comprenderanno i ritmi, non ruberanno mele dall'albero dei vicini, non conosceranno il sapore di una pesca appena raccolta, mi viene voglia di reinventare tutta la mia vita, in un posto diverso, forse immaginario, dove poter godere con i miei cari dei doni della terra.





Per inaugurare la stagione del frutto più prezioso dell'anno ho voluto un dessert speciale: una tarte tatin, anzi, una fausse tatin, dato che la frolla viene cotta in bianco e, solo successivamente, guarnita con la frutta e il caramello, una ricetta di Ernst Knam, tratta da "Tatin Dolci e Salate" ed. Bibliotheca Culinaria, che però ho modificato non di poco, dato che, secondo me, l'originale presentava qualche pecca.

Per la base ho utilizzato una frolla gluten free preparata durante i corsi seguiti in occasione del Gluten Free World Day, che avevo congelato e alla quale ho aggiunto un paio di cucchiaiate di cacao. Per la crema frangipane della farcitura ho adottato la ricetta di Trish Deseine, più leggera di quella di Knam, che impiega pari peso di burro, mandorle e zucchero, senza uso di tuorli, che ho mescolato a del cioccolato tritato. Infine, dopo la cottura, ho guarnito la tatin con delle ciliegie ben mature, nappate di caramello alla crema di balsamico.

Non sta a me dirlo, ma era perfetta: una crosta croccante e resa leggermente amara dal cacao, che avvolgeva la dolcezza aromatica della crema frangipane e infine le ciliegie, rese ancora più dolci e succose dal caramello.

Non credo servano altre parole.

Il problema, ogni volta che ce ne servivamo una fetta, era fermarsi.

Tarte Tatin di Ciliegie e Cioccolato



Ingredienti x la base:

  • 1 dose di pasta frolla
  • 2 cucchiai di cacao

Ingredienti x la crema frangipane:

  • 60 gr di mandorle
  • 60 gr di zucchero
  • 60 gr di burro
  • 50 gr di cioccolato fondente

Ingredienti x la copertura:

  • 500 gr di ciliegie

Ingredienti per il caramello:

  • 100 gr di zucchero
  • 3 cucchiai di crema di balsamico (io ho impiegato una crema al cacao, ma se non la trovate potete usare quella non aromatizzata, andrà benissimo ugualmente)

Procedimento:

Preparate la frolla secondo la vostra ricetta del cuore e aggiungete il cacao. Lasciatela riposare una mezz'ora, quindi stendetela sul fondo di una tortiera a cerchio apribile o di uno stampo da tatin, leggermente unto, rialzandola lievemente lungo i bordi.

Frullate insieme tutti gli ingredienti della crema frangipane, fino ad ottenere un composto morbido ed omogeneo, quindi spalmatela sulla base della tatin. Infornate a 180° per circa 25 minuti (comunque controllate: la mia frolla gluten free ha cotto molto prima).

Lasciatela intiepidire, quindi disponetevi sopra le ciliegie denocciolate (se possedete l'apposito attrezzo il vostro risultato finale sarà sicuramente migliore del mio).

Fate cuocere lo zucchero in pochissima acqua, fino ad ottenere un caramello ambrato. Fuori dal fuoco aggiungetevi la crema di balsamico, mescolate bene e versate immediatamente sulle ciliegie.

Fate raffreddare completamente prima di servire.


Tarte Tatin di Ciliegie e Cioccolato

37 commenti:

Antonella Coppi ha detto...

Deliziosissima!!!Che bella ricetta,è tanto che mi proponevo di cercarla,poi mi passava...ed ora eccola dvanti ai miei occhi!!!grazieeee.ho un'amica che vive per molti mesi dell'anno in francia e quando viene a casa non fa altro che dire di questa tatin con le ciliege, siccome arriverà sabato prossimo,voglio proprio farle una sorpresa!una splendida giornata

MilenaSt ha detto...

Una deliziosa torta con crema frangipane, caramello e frutta di stagione!
Mi piacerebbe provarla: ho un gran desiderio di torte così golose :))

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Buongiorno tesoro!

Come già ho avuto modo di dirti in privato, anch'io ho avuto non pochi problemi con le ricette tratte da quel libro, le idee sono validissime, ma vanno sempre rimaneggiate per ottenere un risultato quanto meno decoroso.

Quanto alla vita di campagna, non sai quanto sono d'accordo, io ci sono cresciuta immersa nella natura e non riuscirei mai ad abituarmi alla città :)

Buon week end!

Patrizia ha detto...

premessa:(finalmente riesco a commentare fino a ieri non so' perché blogger me lo impediva)

Dunque, sono deliziata, io adoro le ciliegie cotte, calde, tiepide che si sciogliono con il caramello ed aspetto appunto di vedere i prezzi un po' meno forti come in questi giorni.

bellissime foto da svenimento, hai ragione una fetta credo proprio che non mi basta!!!!

Felice fine settimana ;)

Carolina ha detto...

Cara Onde, sai che hai proprio ragione in merito al prezzo esoso delle ciliegie?!
Proprio ieri sera, durante una lunga telefonata con la mamma, trattavamo lo stesso argomento... Le ho chiesto se poteva comprarmi delle ciliegie per questo fine settimana per fare la marmellata e lei mi ha caldamente suggerito di aspettare ancora un bel po', dato il prezzo di 2 kg di frutta... Anch'io, purtroppo, non capisco.
Però, nel frattempo, mi godo la tua meraviglia... :)
Buon fine settimana e un abbraccio,
Carolina

Dolci a gogo ha detto...

e si sono davvero carissime a napoli un kg costa 4 euro!!!!mi sembra davvero uno sproposito pero il al contrario di tua mama penso che un frutto piu prezioso è e meglio ci sta in un dolce perche è qualcosa che lascia il segno come questa meraviglia che hai realizzato oggi!!che voglia tremenda!!!bacioni imma

Federica ha detto...

Mi faccio sempre le tue stesse domande sul perchè del costo stratosferico delle ciliegie e non solo!!! I frutti di bosco sono quasi peggio. E i fichi? A peso d'oro pure quelli!!! Se ti consola, sono arrivata quasi alla sogli dei 40 (aiutoooooo!) senza assaggiare una torta con le ciliegie e non sai quanto approfitterei ora della tua ;) Un bacione cara, buon fine settimana

P.S. a titolo di cronaca, qui per ora viaggiamo sui 9 euro al chilo!
Imma...a Napoli sono regalate!!!!!

Serena ha detto...

Grazie a tutti!
@ Imma e Federica: davvero, a Napoli praticamente te le tirano dietro, qui il minimo sono 5 € al Kg!!!

Fabiana ha detto...

direi però che in questo dolce non sono assolutamente sprecate... anzi.. sono diventate delle regine.. unbacio

Micaela ha detto...

mamma mia, non l'avevo notato questo dolce sulle foto di flickr... dev'essere uno spettacolo... ma da voi ci sono già le ciliegie? io le ho viste solo una volta a 8 € al kg ed erano sbiadite e piccole!! cosa darei per mangiare una fetta di quel dolce in questo momento!!! se penso alla frolla, alla crema frangipane e alle ciliegie insieme..... basta... chiudo, non posso continuare a sbavare !!!

steval ha detto...

Che meraviglia
io sono alla ricerca di colcetti con le ciliege ne ho 25 piante e quest'anno sono moolto generose dopo tre anni che non facevano per la pioggia
Il tuo splendido dolce lo proverò sicuramente
ciao e buon fine settimana

Semidipapavero ha detto...

Uhhh..quanto adoro i dolci con le ciliegie!!!! Bravissima hai fatto bene a cedere ai rimorsi!

wennycara ha detto...

E io che mi sono lamentata della complicatezza dell'ultimo dolce che ho postato... mi vergogno tantissimo!
E' una meraviglia questa fausse tatin, davvero una meraviglia.
Non so neanche se comprarle stasera le ciliegie, ho paura di pagare uno stonfo per una frutta acquosa e senza gusto. Vedremo vedremo.
Complimenti per le foto: oh, io non posso fare a meno di dirtelo ogni volta, checchè tu ne pensi :)
Buon fine settimana,

wenny

p.s.: bellissimi i tuoi ricordi d'infanzia e pienamente condivisibili le tue riflessioni sul futuro.

Castagna ha detto...

carina la tovaglia con le ciliegie...cmq vuoi sapere una cosa? Alla soglia dei 30 anni nemmeno io ho mai mangiato una torta di ciliegie...di marmellata di ciliegie sì, ma con le ciliegie no...e in realtà nemmeno di albicocche...ora che ci penso ne ho smepre mangiate un mucchio di mele ;-)
Certe cose si apprezzano quando non le si hanno +...e cmq è difficilissmo farlo capire ai bimbi

elenuccia ha detto...

Hai perfettamente ragione, veramente le ciliegie hanno un costo esorbitante...quando vedo il cartellino mi viene talmente rabbia che a volte rinuncio a comprarle :-/
Anchio inconsciamente faccio come tua mamma, il costo le rende talmente preziose che mi viene da pensare che è meglio mangiarsele così come sono invece che usarle in dolci o confetture. Però questa tatin deve essere una veramente sublime...la fetta è veramente una tentazione unica :)
un bacione, elena

BigShade ha detto...

tutto sommato sono daccordo con tua mamma...o quanto meno in effetti preferisco fare una torta di mele...le ciliegie io non le ho ancora comprate...le trovi ad 8 euro al kilo e fanno pena!
magari riserviamo questi dolci preziosi per le occasioni speciali!!!

Unknown ha detto...

L'albero del babbo sforna più ciliegie di quante si possano mangiarne. Quindi, piuttosto che lasciarle in pasto ai merli, una torta tanto buona è più che mai consentita. Lascia stare i sensi di colpa...

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! ma perchè sprecarle? farci un bel dolce, delicato e semplice, è comunque un altro modo di gustare qusto frutto meraviglioso!!
un bacione ;)

Saretta ha detto...

Iweri sono stata tentata da un cestino di belle ciliegie e, oltre ad averle pagate oro erano insipide!:(
Pensa che belle immagini potrai raccontare ai tuoi figli però!Non vivranno a contatto di un frutteto ma avranno una mamma davvero speciale che li aiuterà ad apprezzare ed amare la natura e...praparerà loro pietanze divine!
Un bacione

eli ha detto...

Nel paesino dove abito ci sono dei ciliegi, ma anche dei prugni, dei fichi, un melo e due enormi gelsi che si trovano sul percorso della mia passeggiata "canina".
Questi alberi si trovano sulla pubblica via che un tempo pubblica non era , ma campi coltivati disseminati qua e la da alberi da frutto. Gli alberi sono rimasti, si sono un po' inselvatichiti, ma producono ancora. Ebbene quest'anno di ciliegie, manco mezza! sono ancora verdi e tutte butterate dal maltempo. Di comprarle mi rifiuto, visto che le vendono a 7 euro al kg :(((((
La tua torta è uno spettacolo! Chissà che profumino mentre la cuocevi!!!

Monica ha detto...

Peccaminosamente fantastica!!!

stefi ha detto...

Lo credo, è una libidineeeeee!!!!!!!!!!
Buon w.e.

Fra ha detto...

Se ti può consolare anche io molta frutta e verdura, pur comperandola al mercato e non disponendone di direttamente staccata dall'albero, la preparo il più semplicemente possibile. Prediligo le cotture al vapore e per lo più condisco con solo erbre aromatiche e spezie ^^ L'unica torta di ciliegie che ho cucinato e mangiato è stato più di un anno fa in occasione di un compleanno di amici...però questo tuo tatin mi ispira tantissimo, mi sa che "sacrificherò" un po' delle ciliegie di questa stagione nella preparazione di questo meraviglioso dolce!
Un bacione e buon fine settimana
fra

Acquolina ha detto...

anch'io da bambina, quando eravamo dagli zii, raccoglievo le pesche dall'albero e tanta altra frutta, che buona! in città non è possibile, purtroppo ma questa torta è davvero deliziosa!

Araba Felice ha detto...

Ti do pienamente ragione sul costo assurdo delle ciliegie in Italia.
E come sarà mai possibile che costino meno qui, in Arabia Saudita???
Segreti e misteri del business...
La tua torta mi piace tanto, ecco un bell'uso per parte delle due cassettine acquistate ieri.
Ciao!

Unknown ha detto...

in parte son d'accordo sull'idea di non usare la frutta buona nei dolci, di qualunque tipo, nel senso che la si apprezza davvero solo da sola. Piuttosto tagliuzzo le mele che son diventate un po' farinose, o la frutta molto matura che magari necessita di veder rimosso qualche angolino...Però almeno una volta si deve tentare, anche con quella preziosa come le ciliege fresche, quindi approvo in pieno la tua deliziosa torta!! :D

manu ha detto...

che dire??? ricetta, foto, post delizioso davvero tutto perfect!!!un bacio buon w.e.

Ely ha detto...

mamma mia è strepitosa! e come tante sono daccordo con la mamy però in questa ricetta ci stà di un bene.... ti è venuta golosissima!

Ambra ha detto...

Cara Onde...come ti capisco io ho a casa un marito che si rifiuta di trasformare in dolci fragole, ciliege e frutti di bosco, mentre a me frullano 1000 ricette nella testa!!!Questa tatin è spettacolare, bella da vedere ed immagino davvero ottima!!Bravissima come sempre!

dauly ha detto...

adesso che mi ci fai pensare anche io e ben oltre la soglia dei 30, non ho mai cucinato una torta di ciliege...forse che inconsciamnete sono in sintonia con tua madre?
certo che vedendo questa viene voglia di correre a comprarne un cestino e mettersi subito all'opera! meravigliosa!

terry ha detto...

Concordo sul costo esagerato delle ciliegie... ma in stagione non me le faccio mancare... in tavola son davvero una tira l'altra... dura lasciarne per i dolci... anche se li adoro e quando posso ne faccio!
proverò sta tatin davvero originale!

Geillis ha detto...

A casa mia le ciliegie si facevano cotte, una ricetta deliziosa, ogni volta che le metto a sobbollire dolcemente con zucchero e limone mi ricordo l'infanzia...è proprio vero che i profumi e i sapori del passato ci risvegliano sensazioni forti! Io volevo le merendine confezionate come le mie amiche, mia madre invece mi tagliava fette enormi di crostata fatta in casa o ciambellone, e invece avrei agognato un bel Bondì nel cellophane, ma si può?
I tuoi figli ipotetici forse non avranno a disposizione un frutteto, ma sicuramente chi apprezza i sapori autentici sa trasmettere questo amore, e tu ci riuscirai, un giorno, perchè te lo porti dentro...

Unazebrapois ha detto...

A casa mia le ciliegie si comprano a kg...e generalmente un paio di kg io e mia mamma ce li facciamo fuori in una mezz'oretta (non sto scherzando!) con successivi dolori di pancia..etc..etc..e anch'io, andandone davvero matta, evito di cucinarle perchè mi sembra "uno spreco"...ma credo proprio che per questa torta prelibata farò un'eccezione!!!E' davvero un capolavoro!!!Complimenti!!!

Edith Pilaff ha detto...

Gulp,questa e' lussuria!Sinceramente quel frangipane al cioccolato lo userei anche come crema di bellezza!
Se puo' essere di consolazione a qualcuno,le ciliegie da Harrods costano 15 sterline al Kg.Un giorno passero' la giornata li per vedere chi le compra....
Ciao e complimenti!

Cey ha detto...

La crema è goduriosissima *_* comunque è vero le ciliegie sono un mutuo -_-' io ogni volta dico "No ma perchè non è stagione dopo il prezzo scende" e non scende mai °_°'

Damiana ha detto...

Ho imparato che la frolla cotta in bianco si chiama "fousse",che la frangipane si può fare sempre senza tuorli,ma una cosa già la sapevo,che di certo non mi sarei annoiata qui con te!Un bacio onde e buonanotte!
p.s ho un albero di ciliegi,ma non ne ho provato neanche una...beh dei ragazzini monelli hanno pensato bene di ripulirla a dovere!!Che ci vuoi fa!!

Blueberry ha detto...

oddio, cos'è quasta cosa super goduriosa??!!!! da leccarsi letteralmente i baffi, complimenti cara! ;-)

ora vado a curiosare nel tuo bel blog...e a scovare altre golosità!