17 dic 2010

An All American Apple Pie

American Apple Pie

A long long time ago
I can still remember how that music used to make me smile
And I knew if I had my chance
That I could make those people dance
And maybe they'd be happy for a while.

But February made me shiver
With every paper I'd deliver
Bad news on the doorstep
I couldn't take one more step

I can't remember if I cried
When I read about his widowed bride
But something touched me deep inside
The day the music died

So bye-bye, Miss American Pie
Drove my chevy to the levee
But the levee was dry
And them good old boys were drinkin' whiskey and rye
Singin' this'll be the day that I die
This'll be the day that I die

Did you write the Book of Love
And do you have faith in God above
If the Bible tells you so
Do you believe in rock 'n roll
Can music save your mortal soul
And can you teach me how to dance real slow

Well, I know that you're in love with him
'Cause I saw you dancin' in the gym
You both kicked off your shoes
Man, I dig those rhythm and blues

I was a lonely teenage broncin' buck
With a pink carnation and a pickup truck
But I knew I was out of luck
The day the music died

I started singin'
So bye-bye, Miss American Pie
Drove my chevy to the levee
But the levee was dry
And them good old boys were drinkin' whiskey and rye
Singin' this'll be the day that I die
This'll be the day that I die

Now for ten years we've been on our own
And moss grows fat on a rollin' stone
But that's not how it used to be
When the jester sang for the King and Queen
In a coat he borrowed from James Dean
And a voice that came from you and me

Oh, and while the King was looking down
The jester stole his thorny crown
The courtroom was adjourned
No verdict was returned
And while Lennon read a book of Marx
The quartet practiced in the park
And we sang dirges in the dark
The day the music died

We were singing
So bye-bye, Miss American Pie
Drove my chevy to the levee
But the levee was dry
And them good old boys were drinkin' whiskey and rye
Singin' this'll be the day that I die
This'll be the day that I die

Helter Skelter in a summer swelter
The Byrds flew off with a fallout shelter
Eight miles high and falling fast
It landed foul out on the grass
The players tried for a forward pass
With the jester on the sidelines in a cast

Now the half-time air was sweet perfume
While the Sergeants played a marching tune
We all got up to dance
Oh, but we never got the chance
'Cause the players tried to take the field
The marching band refused to yield
Do you recall what was revealed
The day the music died

We started singing
So bye-bye, Miss American Pie
Drove my chevy to the levee
But the levee was dry
And them good old boys were drinkin' whiskey and rye
Singin' this'll be the day that I die
This'll be the day that I die

Oh, and there we were all in one place
A generation Lost in Space
With no time left to start again
So come on, Jack be nimble, Jack be quick
Jack Flash sat on a candlestick
'Cause fire is the Devil's only friend

Oh, and as I watched him on the stage
My hands were clenched in fists of rage
No angel born in hell
Could break that Satan's spell
And as the flames climbed high into the night
To light the sacrifical rite
I saw Satan laughing with delight
The day the music died

He was singing
So bye-bye, Miss American Pie
Drove my chevy to the levee
But the levee was dry
And them good old boys were drinkin' whiskey and rye
Singin' this'll be the day that I die
This'll be the day that I die

I met a girl who sang the blues
And I asked her for some happy news
But she just smiled and turned away
I went down to the sacred store
Where I'd heard the music years before
But the man there said the music woudn't play

And in the streets the children screamed
The lovers cried, and the poets dreamed
But not a word was spoken
The church bells all were broken
And the three men I admire most
The Father, Son and the Holy Ghost
They caught the last train for the coast
The day the music died

And they were singing
So bye-bye, Miss American Pie
Drove my chevy to the levee
But the levee was dry
And them good old boys were drinkin' whiskey and rye
Singin' this'll be the day that I die
This'll be the day that I die

They were singing bye-bye, Miss American Pie
Drove my chevy to the levee
But the levee was dry
Them good old boys were drinking whiskey and rye
Singin' this'll be the day that I die


Ingredienti per la flaky crust:
  • 200 gr di farina
  • 200 gr di burro
  • 1 cucchiaio di aceto
  • 2 cucchiaini di bicarbonato
  • 1 pizzico di sale
  • latte e zucchero per la finitura

Ingredienti per il ripieno:

  • 5-6 mele
  • 120 gr di zucchero
  • il succo di un limone (3 cucchiai di limoncello, per me, che sono sempre senza limoni)
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 1 cucchiaino di chiodi di garofano
  • 1 cucchiaino di zenzero

Procedimento:

Per prima cosa sbucciate e detorsolate le mele, quindi affettatele a spicchi sottili. Mescolatele alla cannella, allo zeznero, ai chiodi di garofano pestati in un mortaio fino a ridurli in polvere. Bagnate il tutto con il succo di limone, cospargete di zucchero e lasciate marinare.

Nel frattempo preparate la base, lavorando tutti gli ingredienti fino a ridurli in briciole: compattatele delicatamente con le mani e dividete l'impasto in due parti, di cui una un po' più grande. Con questa foderate il fondo e i bordi di una tortiera di 20 cm di diametro, stendete l'altra a formare un disco di misura uguale alla tortiera. Riponete il tutto in frigorifero. Quella del confezionamento della flaky crust è un'operazione piuttosto delicata, che richiede il mantenimento degli ingredienti a una temperatura molto bassa ed è impossibile da realizzare alla perfezione in un appartamento che beneficia di un sistema di riscaldamento centralizzato che garantisce 12 mesi l'anno di clima subtropicale, ma se avete la fortuna di vivere in una casa in cui il succedersi delle stagioni segue il suo corso naturale e riuscirete a manipolare il composto senza scaldarlo troppo, otterrete dei risultati sicuramente migliori dei miei.

Ponete la preparazione con le mele sul gas e lasciatela sobbollire per circa 5-10 minuti. Fate raffreddare. Versatela, quindi, nell'incavo della pie, livellatela bene e copritela con l'altro disco.

Riponete nuovamente in frigo e scaldate il forno a 220°. Infornate la teglia per circa 45 minuti, finché la superficie non sarà ben brunita e riportate a temperatura ambiente prima di affettare.

Spennellate quest'ultimo di latte e cospargetelo di zucchero

21 commenti:

kristel ha detto...

Buona!! davvero invitante. mi ci vorrebbe una fettona. baci!!

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! la vera american pie..davvero ricarcata e ricchissima...da provare!!!
baci baci

Raffi ha detto...

mamma mia...è una delle mie torte preferite!!! la adoro, la tua è meravigliosa...complimenti!

Dolci a gogo ha detto...

hey siamo di buon umore anche la canzoncina ci hai regalato insieme a questa golosissima pie!!!!e la giornata inizia alla grande!!bacioni imma

Anonimo ha detto...

Buona! Cioè mai mangiata ma sembra proprio buona! Solo che mi hai intimorito dicendo che è una faccenda delicata preparare la pasta :(

Saretta ha detto...

Che delizia mia cara!Prorpio quella veraaaaa!!!Sperotu abbia finito di fare pacchettinie che trovi il tempo di rilassarti :D
bacione

wennycara ha detto...

Buongiorno carissima,
che bel regalo mi hai fatto trascrivendo questa canzone: mi mette allegria, sai?
La ricetta la metto in archivio, mi incuriosisce.
Un abbraccio,

wenny

Federica ha detto...

Una fetta mi scalderebbe almeno in cuore in questa giornata in cui non riesco a togliermi il freddo di dosso. Come va, tutto bene? Un bacione tesoro, buon we

elenuccia ha detto...

Tesoro devo veramente l'aceto nella pasta?!?? sono un po' impaurita da questa cosa...ma aceto normale? aceto di mele?
Per la pasta non temo...a differenza del tuo il mio appartamento è tipo polo nord quindi non c'è problema ;)
Un bacione-one-one

PS: quei biscotti sono mooooooolto consolatori, secondo me sono anche taumaturgici contro le piaghe ^_^

Kittys Kitchen ha detto...

E scommetto che mentre preoaravi questa squisita tornta cantichiavi proprio questa canzone!
L'aceto nell'impasto mi incuriosice molto

Semidipapavero ha detto...

Cibo e musica un matrimonio splendido..

Carolina ha detto...

Io e Matteo amiamo quella canzone...
È stata la nostra colonna sonora di 3 settimane di viaggio on the road.
Domani ti strapazzo ben bene, sappilo! :)
Un bacio.

ElisaPavan ha detto...

Bella la canzone, la torta.. di più!

Anonimo ha detto...

Il legame tra canzone e pie azzeccatissimo, così come mi è piaciuto tanto anche il tuo slogan di presentazione da Desperate Housewives... :)) Tornerò a sbirciare qui

Anonimo ha detto...

Uno dei miei dolci preferiti accompagnato da una delle canzoni che mi stanno più a cuore... ma che genio sei?!?

Edith Pilaff ha detto...

Bella e classica,intrigante l'aceto.
Mi aggiungo all'orda dei fan della canzone...
Un abbraccio.

Nuccio Gatto ha detto...

La tua Apple Piè è spettacolare...ciao e grazie per i tuoi passaggi da me.

Claudia ha detto...

Fantastica questa Apple Pie, che ci hai regalato con il sottofondo di una bellisisma canzone che adoro... ah, Sere, ne inventi sempre una in più del Diavolo tu! ;-) Un bacione freddolone!

Gio ha detto...

eh eh eh una pie madonna style?

Acquolina ha detto...

perfetta con del buon tè per scaldarci un po'!!!
buon fine settimana
Francesca

Agnese ha detto...

Domani la faccio. Perfetta.
Grazie della ricetta,
A.